Development of a sensory neuromodulation procolloc for the treatment of oropharyngeal dysphagia post-stroke. Short- and long-term effects. (Q3199225): Difference between revisions
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Sviluppo di un procolloc neuromodulazione sensoriale per il trattamento della disfagia orofaringea post-ictus. Effetti a breve e lungo termine. | |||||||||||||||
| Property / summary | |||||||||||||||
La disfagia orofaringea (DO) è una complicazione frequente dell'ictus associata a gravi complicazioni respiratorie e nutrizionali, con un'elevata mortalità associata. L'obiettivo principale del nostro studio è quello di valutare l'effetto delle diverse tecniche di neurostimolazione sui meccanismi neurofisiologici e biomeccanici dei pazienti con DO associata a ictus cronico, al fine di selezionare il protocollo con i migliori risultati da implementare nella pratica clinica. In questo modo intendiamo evolvere dall'attuale pratica clinica abituale, basata sulla compensazione della disfunzione di deglutizione, verso il recupero della funzione. La nostra ipotesi si basa sui nostri studi precedenti e propone che l'alterazione sensoriale sia un fattore critico nella patofisiologia del DO, e che le strategie neuromodulatorie dovrebbero concentrarsi sul percorso sensoriale afferente per ottenere cambiamenti significativi nella risposta motoria orofaringea. In una prima fase, in uno studio multicentrico, sperimentale, randomizzato, incrociato e in doppio cieco, verrà valutato l'effetto acuto di 5 strategie di neurostimolazione: stimolazione magnetica transcranica ripetitiva, stimolazione elettrica intrafaringea, stimolazione di aferenze faringee utilizzando agonisti TRPV1 e stimolazione dell'accoppiamento centrale + periferica. Una seconda fase valuterà gli effetti neurofisilogici e clinici a medio termine delle due terapie più efficaci negli studi acuti, in uno studio multicentrico, sperimentale, randomizzato, controllato e cieco. In entrambe le fasi del progetto, l'effetto degli interventi sarà valutato sia a livello neurofisiologico (potenziali sensoriali e motori faringei) che a livello biomeccanico (Videofluoroscopia). (Italian) | |||||||||||||||
| Property / summary: La disfagia orofaringea (DO) è una complicazione frequente dell'ictus associata a gravi complicazioni respiratorie e nutrizionali, con un'elevata mortalità associata. L'obiettivo principale del nostro studio è quello di valutare l'effetto delle diverse tecniche di neurostimolazione sui meccanismi neurofisiologici e biomeccanici dei pazienti con DO associata a ictus cronico, al fine di selezionare il protocollo con i migliori risultati da implementare nella pratica clinica. In questo modo intendiamo evolvere dall'attuale pratica clinica abituale, basata sulla compensazione della disfunzione di deglutizione, verso il recupero della funzione. La nostra ipotesi si basa sui nostri studi precedenti e propone che l'alterazione sensoriale sia un fattore critico nella patofisiologia del DO, e che le strategie neuromodulatorie dovrebbero concentrarsi sul percorso sensoriale afferente per ottenere cambiamenti significativi nella risposta motoria orofaringea. In una prima fase, in uno studio multicentrico, sperimentale, randomizzato, incrociato e in doppio cieco, verrà valutato l'effetto acuto di 5 strategie di neurostimolazione: stimolazione magnetica transcranica ripetitiva, stimolazione elettrica intrafaringea, stimolazione di aferenze faringee utilizzando agonisti TRPV1 e stimolazione dell'accoppiamento centrale + periferica. Una seconda fase valuterà gli effetti neurofisilogici e clinici a medio termine delle due terapie più efficaci negli studi acuti, in uno studio multicentrico, sperimentale, randomizzato, controllato e cieco. In entrambe le fasi del progetto, l'effetto degli interventi sarà valutato sia a livello neurofisiologico (potenziali sensoriali e motori faringei) che a livello biomeccanico (Videofluoroscopia). (Italian) / rank | |||||||||||||||
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| Property / summary: La disfagia orofaringea (DO) è una complicazione frequente dell'ictus associata a gravi complicazioni respiratorie e nutrizionali, con un'elevata mortalità associata. L'obiettivo principale del nostro studio è quello di valutare l'effetto delle diverse tecniche di neurostimolazione sui meccanismi neurofisiologici e biomeccanici dei pazienti con DO associata a ictus cronico, al fine di selezionare il protocollo con i migliori risultati da implementare nella pratica clinica. In questo modo intendiamo evolvere dall'attuale pratica clinica abituale, basata sulla compensazione della disfunzione di deglutizione, verso il recupero della funzione. La nostra ipotesi si basa sui nostri studi precedenti e propone che l'alterazione sensoriale sia un fattore critico nella patofisiologia del DO, e che le strategie neuromodulatorie dovrebbero concentrarsi sul percorso sensoriale afferente per ottenere cambiamenti significativi nella risposta motoria orofaringea. In una prima fase, in uno studio multicentrico, sperimentale, randomizzato, incrociato e in doppio cieco, verrà valutato l'effetto acuto di 5 strategie di neurostimolazione: stimolazione magnetica transcranica ripetitiva, stimolazione elettrica intrafaringea, stimolazione di aferenze faringee utilizzando agonisti TRPV1 e stimolazione dell'accoppiamento centrale + periferica. Una seconda fase valuterà gli effetti neurofisilogici e clinici a medio termine delle due terapie più efficaci negli studi acuti, in uno studio multicentrico, sperimentale, randomizzato, controllato e cieco. In entrambe le fasi del progetto, l'effetto degli interventi sarà valutato sia a livello neurofisiologico (potenziali sensoriali e motori faringei) che a livello biomeccanico (Videofluoroscopia). (Italian) / qualifier | |||||||||||||||
point in time: 16 January 2022
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Revision as of 16:46, 16 January 2022
Project Q3199225 in Spain
| Language | Label | Description | Also known as |
|---|---|---|---|
| English | Development of a sensory neuromodulation procolloc for the treatment of oropharyngeal dysphagia post-stroke. Short- and long-term effects. |
Project Q3199225 in Spain |
Statements
36,750.0 Euro
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73,500.0 Euro
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50.0 percent
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1 January 2015
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31 March 2019
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FUNDACIO PRIVADA SALUT CONSORCI SANITARI DEL MARESME
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41°32'23.39"N, 2°26'41.60"E
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08121
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La disfagia orofaríngea (DO) es una frecuente complicación del ictus que que se asocia a graves complicaciones tanto respiratorias como nutricionales, con una alta mortalidad asociada. El objetivo principal de nuestro estudio es evaluar el efecto de diferentes técnicas de neuroestimulación en los mecanismos neurofisiológicos y biomecánicos deglutorios de pacientes con DO asociada a ictus crónico, para seleccionar aquél protocolo con mejores resultados para ser implementado en la práctica clínica. De este modo pretendemos evolucionar de la actual práctica clínica habitual, basada en la compensación de la disfunción deglutoria, hacia la recuperación de la función. Nuestra hipótesis se basa en nuestros estudios previos y propone que la alteración sensorial es un factor crítico en la fisiopatologia de la DO, y que las estrategias neuromoduladoras deben centrarse en la vía sensorial aferente para conseguir cambios significativos en la respuesta motora orofaríngea. En una primera fase, en un estudio multicéntrico, experimental, aleatorizado, cruzado y doble ciego, se evaluará el efecto agudo de 5 estrategias de neuroestimulación: estimulación magnética transcraneal repetitiva, estimulación eléctrica intrafaríngea, estimulación de las aferencias faríngeas mediante agonistas TRPV1 y estimulación apareada central + periférica. En una segunda fase se evaluarán los efectos neurofisiológicos y clínicos a medio plazo de las dos terapias más efectivas en los estudios agudos, en un estudio multicéntrico, experimental, aleatorizado, controlado y ciego. En ambas fases del proyecto, se evaluará el efecto de las intervenciones tanto a nivel neurofisiológico (potenciales sensoriales y motores faríngeos) como biomecánico (videofluoroscopia). (Spanish)
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Oropharyngeal dysphagia (DO) is a frequent complication of stroke that is associated with serious respiratory and nutritional complications, with an associated high mortality. The main objective of our study is to evaluate the effect of different neurostimulation techniques on the neurophysiological and biomechanical mechanisms of patients with OD associated with chronic stroke, in order to select the protocol with the best results to be implemented in clinical practice. In this way we intend to evolve from the current usual clinical practice, based on the compensation of swallowing dysfunction, towards the recovery of function. Our hypothesis is based on our previous studies and proposes that sensory alteration is a critical factor in the pathophysiology of DO, and that neuromodulatory strategies should focus on the afferent sensory pathway to achieve significant changes in the oropharyngeal motor response. In a first phase, in a multicenter, experimental, randomised, crossed and double-blind study, the acute effect of 5 neurostimulation strategies will be evaluated: repetitive transcranial magnetic stimulation, intrapharyngeal electrical stimulation, stimulation of pharyngeal aferences using TRPV1 agonists and central + peripheral mating stimulation. A second phase will evaluate the neurophysiological and clinical effects in the medium term of the two most effective therapies in acute studies, in a multicenter, experimental, randomised, controlled and blind study. In both phases of the project, the effect of the interventions will be evaluated both at the neurophysiological level (sensory potentials and pharyngeal motors) and at the biomechanical level (videofluoroscopy). (English)
13 October 2021
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La dysphagie oropharyngée (DO) est une complication fréquente d’un accident vasculaire cérébral associé à de graves complications respiratoires et nutritionnelles, avec une mortalité élevée associée. L’objectif principal de notre étude est d’évaluer l’effet des différentes techniques de neurostimulation sur les mécanismes neurophysiologiques et biomécaniques des patients atteints de TOD associés à un AVC chronique, afin de sélectionner le protocole avec les meilleurs résultats à mettre en œuvre en pratique clinique. De cette façon, nous avons l’intention de passer de la pratique clinique habituelle actuelle, basée sur la compensation de la dysfonction avalante, à la récupération de la fonction. Notre hypothèse est basée sur nos études précédentes et propose que l’altération sensorielle est un facteur critique dans la pathophysiologie de l’OD, et que les stratégies neuromodulatoires devraient se concentrer sur la voie sensorielle correspondante pour obtenir des changements significatifs dans la réponse motrice oropharyngée. Dans une première phase, dans une étude multicentrique, expérimentale, randomisée, croisée et en double aveugle, l’effet aigu de 5 stratégies de neurostimulation sera évalué: stimulation magnétique transcrânienne répétitive, stimulation électrique intrapharyngée, stimulation des aférences pharyngées à l’aide d’agonistes TRPV1 et stimulation de l’accouplement central + périphérique. Une deuxième phase évaluera les effets neurophysiologiques et cliniques à moyen terme des deux thérapies les plus efficaces dans les études aiguës, dans une étude multicentrique, expérimentale, randomisée, contrôlée et aveugle. Dans les deux phases du projet, l’effet des interventions sera évalué tant au niveau neurophysiologique (potentiels sensoriels et moteurs pharyngés) qu’au niveau biomécanique (vidéofluoroscopie). (French)
4 December 2021
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Oropharyngeal Dysphagie (DO) ist eine häufige Komplikation von Schlaganfällen, die mit schweren Atem- und Ernährungskomplikationen verbunden ist, mit einer damit verbundenen hohen Sterblichkeit. Das Hauptziel unserer Studie ist es, die Wirkung verschiedener Neurostimulationstechniken auf die neurophysiologischen und biomechanischen Mechanismen von Patienten mit chronischem Schlaganfall zu bewerten, um das Protokoll mit den besten Ergebnissen in der klinischen Praxis auszuwählen. Auf diese Weise wollen wir uns von der derzeitigen üblichen klinischen Praxis, basierend auf der Kompensation von Schluckstörungen, zur Wiederherstellung der Funktion entwickeln. Unsere Hypothese basiert auf unseren früheren Studien und schlägt vor, dass die sensorische Veränderung ein kritischer Faktor in der Pathophysiologie von DO ist und dass neuromodulatorische Strategien sich auf den afferenten sensorischen Pfad konzentrieren sollten, um signifikante Veränderungen der oropharyngealen motorischen Reaktion zu erzielen. In einer ersten Phase wird in einer multizentrischen, experimentellen, randomisierten, gekreuzten und doppelblinden Studie die akute Wirkung von 5 Neurostimulationsstrategien bewertet: repetitive transkranielle magnetische Stimulation, intrapharyngeale elektrische Stimulation, Stimulation von Pharyngeal-Abschlüssen mit TRPV1-Agonisten und zentrale + periphere Paarungsstimulation. Eine zweite Phase wird die neurophysiologischen und klinischen Wirkungen der beiden wirksamsten Therapien in akuten Studien in einer multizentrischen, experimentellen, randomisierten, kontrollierten und blinden Studie bewerten. In beiden Projektphasen wird die Wirkung der Interventionen sowohl auf neurophysiologischer Ebene (sensorische Potentiale und Pharyngealmotoren) als auch auf biomechanischer Ebene (Videofluoroskopie) bewertet. (German)
9 December 2021
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Orofaryngeale dysfagie (DO) is een frequente complicatie van een beroerte die gepaard gaat met ernstige ademhalings- en voedingscomplicaties, met een geassocieerde hoge mortaliteit. Het belangrijkste doel van ons onderzoek is het evalueren van het effect van verschillende neurostimulatietechnieken op de neurofysiologische en biomechanische mechanismen van patiënten met OD geassocieerd met chronische beroerte, om het protocol te selecteren met de beste resultaten die in de klinische praktijk moeten worden toegepast. Op deze manier zijn we van plan om te evolueren van de huidige gebruikelijke klinische praktijk, gebaseerd op de compensatie van slikken disfunctie, naar het herstel van de functie. Onze hypothese is gebaseerd op onze eerdere studies en stelt voor dat sensorische verandering een cruciale factor is in de pathofysiologie van DO, en dat neuromodulerende strategieën zich moeten richten op de afferent sensorische route om significante veranderingen in de orofaryngeale motorische respons te bereiken. In een eerste fase, in een multicenter, experimenteel, gerandomiseerd, gekruist en dubbelblind onderzoek, zal het acute effect van 5 neurostimulatiestrategieën worden geëvalueerd: repetitieve transcraniële magnetische stimulatie, intrapharyngeale elektrische stimulatie, stimulatie van faryngeale aferences met behulp van TRPV1 agonisten en centrale + perifere paringsstimulatie. Een tweede fase zal de neurofysiologische en klinische effecten evalueren op middellange termijn van de twee meest effectieve therapieën in acute studies, in een multicenter, experimenteel, gerandomiseerd, gecontroleerd en blind onderzoek. In beide fasen van het project wordt het effect van de interventies zowel op neurofysiologische niveau (sensorisch potentieel en faryngeale motoren) als op biomechanisch niveau (Videofluoroscopie) geëvalueerd. (Dutch)
17 December 2021
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La disfagia orofaringea (DO) è una complicazione frequente dell'ictus associata a gravi complicazioni respiratorie e nutrizionali, con un'elevata mortalità associata. L'obiettivo principale del nostro studio è quello di valutare l'effetto delle diverse tecniche di neurostimolazione sui meccanismi neurofisiologici e biomeccanici dei pazienti con DO associata a ictus cronico, al fine di selezionare il protocollo con i migliori risultati da implementare nella pratica clinica. In questo modo intendiamo evolvere dall'attuale pratica clinica abituale, basata sulla compensazione della disfunzione di deglutizione, verso il recupero della funzione. La nostra ipotesi si basa sui nostri studi precedenti e propone che l'alterazione sensoriale sia un fattore critico nella patofisiologia del DO, e che le strategie neuromodulatorie dovrebbero concentrarsi sul percorso sensoriale afferente per ottenere cambiamenti significativi nella risposta motoria orofaringea. In una prima fase, in uno studio multicentrico, sperimentale, randomizzato, incrociato e in doppio cieco, verrà valutato l'effetto acuto di 5 strategie di neurostimolazione: stimolazione magnetica transcranica ripetitiva, stimolazione elettrica intrafaringea, stimolazione di aferenze faringee utilizzando agonisti TRPV1 e stimolazione dell'accoppiamento centrale + periferica. Una seconda fase valuterà gli effetti neurofisilogici e clinici a medio termine delle due terapie più efficaci negli studi acuti, in uno studio multicentrico, sperimentale, randomizzato, controllato e cieco. In entrambe le fasi del progetto, l'effetto degli interventi sarà valutato sia a livello neurofisiologico (potenziali sensoriali e motori faringei) che a livello biomeccanico (Videofluoroscopia). (Italian)
16 January 2022
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Mataró
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Identifiers
PI14_00453
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