BIOLOGICAL VARIABILITY AND VIRULENCE FACTORS IN NEOSPORA CANINUM AND TOXOPLASMA GONDII: INFLUENCE ON DISEASE PATHOGENESIS IN DOMESTIC RUMINANTS (Q3198181): Difference between revisions
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FATTORI DI VARIABILITÀ BIOLOGICA E VIRULENZA IN NEOSPORA CANINUM E TOXOPLASMA GONDII: INFLUENZA SULLA PATOGENESI DELLA MALATTIA NEI RUMINANTI DOMESTICI | |||||||||||||||
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LA NEOSPOROSI BOVINA È CONSIDERATA UNA DELLE PRINCIPALI CAUSE DI ABORTO A LIVELLO MONDIALE E LA TOXOPLASMOSI, OLTRE AD ESSERE UNA DELLE PRINCIPALI CAUSE DI ABORTO NEI PICCOLI RUMINANTI, È UNA DELLE PRINCIPALI ZOONOSI NELL'UE. AL MOMENTO, NON CI SONO VACCINI CONTRO LA NEOSPOROSI ED È NECESSARIO MIGLIORARE GLI STRUMENTI IMMUNOPROPHYLATIC DISPONIBILI CONTRO LA TOXOPLASMOSI. QUESTO PROGETTO MIRA A ESPLORARE LE SOMIGLIANZE TRA NEOSPORA CANINUM E TOXOPLASMA GONDII NELLA LORO INTERAZIONE CON I RUMINANTI DOMESTICI, UTILIZZANDO LA VARIABILITÀ INTRASPECIFICA ESISTENTE IN ENTRAMBI I PROTOZOI PER CARATTERIZZARE I FATTORI DI VIRULENZA COMUNI NEL CICLO LITICO, DETERMINANDO IL LORO RUOLO NELL'INTERAZIONE PARASSITA-OSPITE. PER FARE QUESTO, USEREMO UN AMPIO SPETTRO DI METODI (TECNICA -OMICAS E ANALISI COMPUTAZIONALE, BIOLOGIA MOLECOLARE E CELLULARE E MODELLI DI ANIMALI MURINI E RUMINANTI) IN UN APPROCCIO CHE VA DAL MOLECULATO ALL'ANIMALE E CERCA DI EVIDENZIARE I COMUNI MECCANISMI PATOGENICALI TRA QUESTE DUE MALATTIE. A CAUSA DELL'APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE DELLA PROPOSTA, IN QUESTO PROGETTO TRIENNALE, RICERCATORI SPECIALIZZATI IN SALUTE ANIMALE, PARASSITOLOGIA, IMMUNOLOGIA E BIOLOGIA MOLECOLARE PROVENIENTI DA DUE DIVERSE UNIVERSITÀ (UNIVERSIDAD COMPLUTENSE DE MADRID -SALUVET-UCM, SOTTOPROGETTO 1-, UNIVERSITÀ DI LEON -ULE, SOTTOPROGETTO 2-), NONCHÉ RICERCATORI DI DUE CENTRI STRANIERI (UNIVERSIDAD DE CALIFORNIA-DAVIS -UC-DAVIS, COLLABORATORE NEL SOTTOPROGETTO 1- E MOREDUN RESEARCH INSTITUTE -MRI, COLLABORATORE NEL SOTTOPROGETTO 2-). IL PROGETTO HA TRE OBIETTIVI: 1. VALUTAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DEI FATTORI DI VIRULENZA NEL CICLO LITICO DI N. CANINUM, VALUTAZIONE DEI CANDIDATI PRECEDENTEMENTE DETERMINATI DA SALUVET-UCM IN PROGETTI PRECEDENTI E GENERAZIONE DI MUTANTI DIFETTOSI IN QUESTI FATTORI ATTRAVERSO LA TECNOLOGIA CRISRP/CAS CHE SONO STATI CARATTERIZZATI NELLA CELLULA BOVINA DIANA (MACROFAGI E TROFOBLASTI) E IN UN MODELLO MURINO INCINTA; 2. OTTENERE PECORE ISOLATE DA T. GONDII E LA SUA CARATTERIZZAZIONE, UTILIZZANDO IL MODELLO MURINO DI INFEZIONE DA CELLULE OVINE DI T. GONDII E DIANA (MACROPHAGUS E TROPHOBLAST) E INDAGANDO SUI FATTORI DI VIRULENZA CONDIVISI TRA N. CANINUM E T. GONDII; E 3. NORMALIZZAZIONE DEI MODELLI DI RUMINANTI GRAVIDI DELLE INFEZIONI DA N. CANINUM E T. GONDII E LORO APPLICAZIONE NELLO STUDIO DELL'INFLUENZA DEI FATTORI DI VARIABILITÀ BIOLOGICA E VIRULENZA SULLA PATOGENESI E SULLA RISPOSTA IMMUNITARIA DELL'OSPITE. I MODELLI STANDARD DEVONO ESSERE UTILIZZATI PER ESAMINARE L'IMPORTANZA DEI FATTORI DI VIRULENZA IDENTIFICATI NELL'OBIETTIVO 1 E LA VARIABILITÀ DELLA VIRULENZA DETERMINATA NELL'OBIETTIVO 2. IL CONSEGUIMENTO DI QUESTI OBIETTIVI CONSENTIRÀ DI COMPRENDERE MEGLIO LA VARIABILITÀ INTRASPECIFICA DEL NEOPOROSIS E DELLA TOXOPLASMOSI E CONSENTIRÀ DI IDENTIFICARE I FATTORI DI VIRULENZA CHE POTREBBERO ESSERE UTILIZZATI, IN FUTURO, IN UNA FORMULAZIONE EFFICACE DEL VACCINO. QUESTI FATTORI POTREBBERO ESSERE CONDIVISI DA ALTRI PROTOZOI RILEVANTI NELL'UOMO E NEGLI ANIMALI. INFINE, LE INFORMAZIONI OTTENUTE SUL REGOLAMENTO DELLA CELLULA OSPITE DURANTE L'INFEZIONE AIUTERANNO A COMPRENDERE I MECCANISMI MOLECOLARI E CELLULARI CONTRO GLI AGENTI PATOGENI INTRACELLULARI NEI LORO OSPITI RUMINANTI. (Italian) | |||||||||||||||
| Property / summary: LA NEOSPOROSI BOVINA È CONSIDERATA UNA DELLE PRINCIPALI CAUSE DI ABORTO A LIVELLO MONDIALE E LA TOXOPLASMOSI, OLTRE AD ESSERE UNA DELLE PRINCIPALI CAUSE DI ABORTO NEI PICCOLI RUMINANTI, È UNA DELLE PRINCIPALI ZOONOSI NELL'UE. AL MOMENTO, NON CI SONO VACCINI CONTRO LA NEOSPOROSI ED È NECESSARIO MIGLIORARE GLI STRUMENTI IMMUNOPROPHYLATIC DISPONIBILI CONTRO LA TOXOPLASMOSI. QUESTO PROGETTO MIRA A ESPLORARE LE SOMIGLIANZE TRA NEOSPORA CANINUM E TOXOPLASMA GONDII NELLA LORO INTERAZIONE CON I RUMINANTI DOMESTICI, UTILIZZANDO LA VARIABILITÀ INTRASPECIFICA ESISTENTE IN ENTRAMBI I PROTOZOI PER CARATTERIZZARE I FATTORI DI VIRULENZA COMUNI NEL CICLO LITICO, DETERMINANDO IL LORO RUOLO NELL'INTERAZIONE PARASSITA-OSPITE. PER FARE QUESTO, USEREMO UN AMPIO SPETTRO DI METODI (TECNICA -OMICAS E ANALISI COMPUTAZIONALE, BIOLOGIA MOLECOLARE E CELLULARE E MODELLI DI ANIMALI MURINI E RUMINANTI) IN UN APPROCCIO CHE VA DAL MOLECULATO ALL'ANIMALE E CERCA DI EVIDENZIARE I COMUNI MECCANISMI PATOGENICALI TRA QUESTE DUE MALATTIE. A CAUSA DELL'APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE DELLA PROPOSTA, IN QUESTO PROGETTO TRIENNALE, RICERCATORI SPECIALIZZATI IN SALUTE ANIMALE, PARASSITOLOGIA, IMMUNOLOGIA E BIOLOGIA MOLECOLARE PROVENIENTI DA DUE DIVERSE UNIVERSITÀ (UNIVERSIDAD COMPLUTENSE DE MADRID -SALUVET-UCM, SOTTOPROGETTO 1-, UNIVERSITÀ DI LEON -ULE, SOTTOPROGETTO 2-), NONCHÉ RICERCATORI DI DUE CENTRI STRANIERI (UNIVERSIDAD DE CALIFORNIA-DAVIS -UC-DAVIS, COLLABORATORE NEL SOTTOPROGETTO 1- E MOREDUN RESEARCH INSTITUTE -MRI, COLLABORATORE NEL SOTTOPROGETTO 2-). IL PROGETTO HA TRE OBIETTIVI: 1. VALUTAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DEI FATTORI DI VIRULENZA NEL CICLO LITICO DI N. CANINUM, VALUTAZIONE DEI CANDIDATI PRECEDENTEMENTE DETERMINATI DA SALUVET-UCM IN PROGETTI PRECEDENTI E GENERAZIONE DI MUTANTI DIFETTOSI IN QUESTI FATTORI ATTRAVERSO LA TECNOLOGIA CRISRP/CAS CHE SONO STATI CARATTERIZZATI NELLA CELLULA BOVINA DIANA (MACROFAGI E TROFOBLASTI) E IN UN MODELLO MURINO INCINTA; 2. OTTENERE PECORE ISOLATE DA T. GONDII E LA SUA CARATTERIZZAZIONE, UTILIZZANDO IL MODELLO MURINO DI INFEZIONE DA CELLULE OVINE DI T. GONDII E DIANA (MACROPHAGUS E TROPHOBLAST) E INDAGANDO SUI FATTORI DI VIRULENZA CONDIVISI TRA N. CANINUM E T. GONDII; E 3. NORMALIZZAZIONE DEI MODELLI DI RUMINANTI GRAVIDI DELLE INFEZIONI DA N. CANINUM E T. GONDII E LORO APPLICAZIONE NELLO STUDIO DELL'INFLUENZA DEI FATTORI DI VARIABILITÀ BIOLOGICA E VIRULENZA SULLA PATOGENESI E SULLA RISPOSTA IMMUNITARIA DELL'OSPITE. I MODELLI STANDARD DEVONO ESSERE UTILIZZATI PER ESAMINARE L'IMPORTANZA DEI FATTORI DI VIRULENZA IDENTIFICATI NELL'OBIETTIVO 1 E LA VARIABILITÀ DELLA VIRULENZA DETERMINATA NELL'OBIETTIVO 2. IL CONSEGUIMENTO DI QUESTI OBIETTIVI CONSENTIRÀ DI COMPRENDERE MEGLIO LA VARIABILITÀ INTRASPECIFICA DEL NEOPOROSIS E DELLA TOXOPLASMOSI E CONSENTIRÀ DI IDENTIFICARE I FATTORI DI VIRULENZA CHE POTREBBERO ESSERE UTILIZZATI, IN FUTURO, IN UNA FORMULAZIONE EFFICACE DEL VACCINO. QUESTI FATTORI POTREBBERO ESSERE CONDIVISI DA ALTRI PROTOZOI RILEVANTI NELL'UOMO E NEGLI ANIMALI. INFINE, LE INFORMAZIONI OTTENUTE SUL REGOLAMENTO DELLA CELLULA OSPITE DURANTE L'INFEZIONE AIUTERANNO A COMPRENDERE I MECCANISMI MOLECOLARI E CELLULARI CONTRO GLI AGENTI PATOGENI INTRACELLULARI NEI LORO OSPITI RUMINANTI. (Italian) / rank | |||||||||||||||
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| Property / summary: LA NEOSPOROSI BOVINA È CONSIDERATA UNA DELLE PRINCIPALI CAUSE DI ABORTO A LIVELLO MONDIALE E LA TOXOPLASMOSI, OLTRE AD ESSERE UNA DELLE PRINCIPALI CAUSE DI ABORTO NEI PICCOLI RUMINANTI, È UNA DELLE PRINCIPALI ZOONOSI NELL'UE. AL MOMENTO, NON CI SONO VACCINI CONTRO LA NEOSPOROSI ED È NECESSARIO MIGLIORARE GLI STRUMENTI IMMUNOPROPHYLATIC DISPONIBILI CONTRO LA TOXOPLASMOSI. QUESTO PROGETTO MIRA A ESPLORARE LE SOMIGLIANZE TRA NEOSPORA CANINUM E TOXOPLASMA GONDII NELLA LORO INTERAZIONE CON I RUMINANTI DOMESTICI, UTILIZZANDO LA VARIABILITÀ INTRASPECIFICA ESISTENTE IN ENTRAMBI I PROTOZOI PER CARATTERIZZARE I FATTORI DI VIRULENZA COMUNI NEL CICLO LITICO, DETERMINANDO IL LORO RUOLO NELL'INTERAZIONE PARASSITA-OSPITE. PER FARE QUESTO, USEREMO UN AMPIO SPETTRO DI METODI (TECNICA -OMICAS E ANALISI COMPUTAZIONALE, BIOLOGIA MOLECOLARE E CELLULARE E MODELLI DI ANIMALI MURINI E RUMINANTI) IN UN APPROCCIO CHE VA DAL MOLECULATO ALL'ANIMALE E CERCA DI EVIDENZIARE I COMUNI MECCANISMI PATOGENICALI TRA QUESTE DUE MALATTIE. A CAUSA DELL'APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE DELLA PROPOSTA, IN QUESTO PROGETTO TRIENNALE, RICERCATORI SPECIALIZZATI IN SALUTE ANIMALE, PARASSITOLOGIA, IMMUNOLOGIA E BIOLOGIA MOLECOLARE PROVENIENTI DA DUE DIVERSE UNIVERSITÀ (UNIVERSIDAD COMPLUTENSE DE MADRID -SALUVET-UCM, SOTTOPROGETTO 1-, UNIVERSITÀ DI LEON -ULE, SOTTOPROGETTO 2-), NONCHÉ RICERCATORI DI DUE CENTRI STRANIERI (UNIVERSIDAD DE CALIFORNIA-DAVIS -UC-DAVIS, COLLABORATORE NEL SOTTOPROGETTO 1- E MOREDUN RESEARCH INSTITUTE -MRI, COLLABORATORE NEL SOTTOPROGETTO 2-). IL PROGETTO HA TRE OBIETTIVI: 1. VALUTAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DEI FATTORI DI VIRULENZA NEL CICLO LITICO DI N. CANINUM, VALUTAZIONE DEI CANDIDATI PRECEDENTEMENTE DETERMINATI DA SALUVET-UCM IN PROGETTI PRECEDENTI E GENERAZIONE DI MUTANTI DIFETTOSI IN QUESTI FATTORI ATTRAVERSO LA TECNOLOGIA CRISRP/CAS CHE SONO STATI CARATTERIZZATI NELLA CELLULA BOVINA DIANA (MACROFAGI E TROFOBLASTI) E IN UN MODELLO MURINO INCINTA; 2. OTTENERE PECORE ISOLATE DA T. GONDII E LA SUA CARATTERIZZAZIONE, UTILIZZANDO IL MODELLO MURINO DI INFEZIONE DA CELLULE OVINE DI T. GONDII E DIANA (MACROPHAGUS E TROPHOBLAST) E INDAGANDO SUI FATTORI DI VIRULENZA CONDIVISI TRA N. CANINUM E T. GONDII; E 3. NORMALIZZAZIONE DEI MODELLI DI RUMINANTI GRAVIDI DELLE INFEZIONI DA N. CANINUM E T. GONDII E LORO APPLICAZIONE NELLO STUDIO DELL'INFLUENZA DEI FATTORI DI VARIABILITÀ BIOLOGICA E VIRULENZA SULLA PATOGENESI E SULLA RISPOSTA IMMUNITARIA DELL'OSPITE. I MODELLI STANDARD DEVONO ESSERE UTILIZZATI PER ESAMINARE L'IMPORTANZA DEI FATTORI DI VIRULENZA IDENTIFICATI NELL'OBIETTIVO 1 E LA VARIABILITÀ DELLA VIRULENZA DETERMINATA NELL'OBIETTIVO 2. IL CONSEGUIMENTO DI QUESTI OBIETTIVI CONSENTIRÀ DI COMPRENDERE MEGLIO LA VARIABILITÀ INTRASPECIFICA DEL NEOPOROSIS E DELLA TOXOPLASMOSI E CONSENTIRÀ DI IDENTIFICARE I FATTORI DI VIRULENZA CHE POTREBBERO ESSERE UTILIZZATI, IN FUTURO, IN UNA FORMULAZIONE EFFICACE DEL VACCINO. QUESTI FATTORI POTREBBERO ESSERE CONDIVISI DA ALTRI PROTOZOI RILEVANTI NELL'UOMO E NEGLI ANIMALI. INFINE, LE INFORMAZIONI OTTENUTE SUL REGOLAMENTO DELLA CELLULA OSPITE DURANTE L'INFEZIONE AIUTERANNO A COMPRENDERE I MECCANISMI MOLECOLARI E CELLULARI CONTRO GLI AGENTI PATOGENI INTRACELLULARI NEI LORO OSPITI RUMINANTI. (Italian) / qualifier | |||||||||||||||
point in time: 16 January 2022
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Revision as of 16:35, 16 January 2022
Project Q3198181 in Spain
| Language | Label | Description | Also known as |
|---|---|---|---|
| English | BIOLOGICAL VARIABILITY AND VIRULENCE FACTORS IN NEOSPORA CANINUM AND TOXOPLASMA GONDII: INFLUENCE ON DISEASE PATHOGENESIS IN DOMESTIC RUMINANTS |
Project Q3198181 in Spain |
Statements
72,600.0 Euro
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145,200.0 Euro
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50.0 percent
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30 December 2016
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31 December 2020
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UNIVERSIDAD DE LEON
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42°38'2.94"N, 5°58'17.11"W
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24089
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LA NEOSPOROSIS BOVINA ESTA CONSIDERADA COMO UNA DE LAS PRINCIPALES CAUSAS DE ABORTO A NIVEL MUNDIAL Y LA TOXOPLASMOSIS, ADEMAS DE SER UNA IMPORTANTE CAUSA DE ABORTO EN LOS PEQUEÑOS RUMIANTES, ES UNA DE LAS PRINCIPALES ZOONOSIS EN LA UE. POR EL MOMENTO, NO EXISTEN VACUNAS FRENTE A LA NEOSPOROSIS Y ES NECESARIO MEJORAR LAS HERRAMIENTAS INMUNOPROFILACTICAS DISPONIBLES FRENTE A LA TOXOPLASMOSIS. EL PRESENTE PROYECTO PRETENDE EXPLORAR LAS SIMILITUDES ENTRE NEOSPORA CANINUM Y TOXOPLASMA GONDII EN SU INTERACCION CON LOS RUMIANTES DOMESTICOS, UTILIZANDO LA VARIABILIDAD INTRA-ESPECIFICA EXISTENTE EN AMBOS PROTOZOOS PARA CARACTERIZAR FACTORES DE VIRULENCIA COMUNES EN EL CICLO LITICO, DETERMINANDO SU PAPEL EN LA INTERACCION PARASITO-HOSPEDADOR. PARA ELLO, SE VA A UTILIZAR UNA AMPLIO ESPECTRO DE METODOLOGIAS (TECNICAS -OMICAS Y ANALISIS COMPUTACIONAL, BIOLOGIA MOLECULAR Y CELULAR Y MODELOS ANIMALES MURINOS Y RUMIANTES) EN UNA APROXIMACION QUE VA DESDE LA MOLECULA AL ANIMAL E INTENTA PONER EN EVIDENCIA LOS MECANISMOS PATOGENICOS COMUNES ENTRE ESTAS DOS ENFERMEDADES. DEBIDO AL ENFOQUE MULTIDISCIPLINAR DE LA PROPUESTA, EN ESTE PROYECTO, DE TRES AÑOS DE DURACION, COLABORARAN INVESTIGADORES ESPECIALISTAS EN SANIDAD ANIMAL, PARASITOLOGIA, INMUNOLOGIA, Y BIOLOGIA MOLECULAR DE DOS UNIVERSIDADES DIFERENTES (UNIVERSIDAD COMPLUTENSE DE MADRID -SALUVET-UCM, SUBPROYECTO 1-, UNIVERSIDAD DE LEON -ULE, SUBPROYECTO 2-), ASI COMO INVESTIGADORES DE DOS CENTROS EXTRANJEROS (UNIVERSIDAD DE CALIFORNIA-DAVIS -UC-DAVIS, COLABORADOR EN EL SUBPROYECTO 1- Y MOREDUN RESEARCH INSTITUTE -MRI, COLABORADOR EN EL SUBPROYECTO 2-). EL PROYECTO SE PLANTEA TRES OBJETIVOS: 1. EVALUACION Y CARACTERIZACION DE LOS FACTORES DE VIRULENCIA EN EL CICLO LITICO DE N. CANINUM, EVALUANDO LOS CANDIDATOS PREVIAMENTE DETERMINADOS POR SALUVET-UCM EN PROYECTOS ANTERIORES Y GENERANDO MUTANTES DEFECTIVOS EN ESTOS FACTORES MEDIANTE LA TECNOLOGIA CRISRP/CAS QUE SE CARACTERIZARAN EN CELULAS DIANA BOVINA (MACROFAGOS Y TROFOBLASTO) Y EN UN MODELO MURINO GESTANTE; 2. OBTENCION DE AISLADOS OVINOS DE T. GONDII Y SU CARACTERIZACION, UTILIZANDO PARA ELLO EL MODELO MURINO DE INFECCION POR T. GONDII Y CELULAS DIANA OVINAS (MACROFAGO Y TROFOBLASTO) E INVESTIGANDO LOS FACTORES DE VIRULENCIA COMPARTIDOS ENTRE N. CANINUM Y T. GONDII; Y 3. NORMALIZACION DE MODELOS RUMIANTES GESTANTES DE LAS INFECCIONES POR N. CANINUM Y T. GONDII Y SU APLICACION EN EL ESTUDIO DE LA INFLUENCIA DE LA VARIABILIDAD BIOLOGICA Y LOS FACTORES DE VIRULENCIA EN LA PATOGENIA Y RESPUESTA INMUNITARIA DEL HOSPEDADOR. LOS MODELOS NORMALIZADOS SE UTILIZARAN PARA INVESTIGAR LA IMPORTANCIA DE LOS FACTORES DE VIRULENCIA IDENTIFICADOS EN EL OBJETIVO 1 Y LA VARIABILIDAD EN LA VIRULENCIA DETERMINADA EN EL OBJETIVO 2. EL LOGRO DE ESTOS OBJETIVOS PERMITIRA UNA MEJOR COMPRENSION DE LA VARIABILIDAD INTRAESPECIFICA EN LA NEOPOROSIS Y EN LA TOXOPLASMOSIS Y PERMITIRA LA IDENTIFICACION DE FACTORES DE VIRULENCIA QUE PODRIAN UTILIZARSE, EN EL FUTURO, EN UNA FORMULACION VACUNAL EFICAZ. ESTOS FACTORES PODRIAN SER COMPARTIDOS POR OTROS PROTOZOOS APICOMPLEJOS RELEVANTES EN EL HOMBRE Y EN ANIMALES. FINALMENTE, LA INFORMACION QUE SE OBTENGA SOBRE LA REGULACION DE LA CELULA HOSPEDADORA DURANTE LA INFECCION AYUDARAN A ENTENDER LOS MECANISMOS MOLECULARES Y CELULARES FRENTE A PATOGENOS INTRACELULARES EN SUS HOSPEDADORES RUMIANTES. (Spanish)
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BOVINE NEOSPOROSIS IS CONSIDERED ONE OF THE LEADING CAUSES OF ABORTION WORLDWIDE AND TOXOPLASMOSIS, IN ADDITION TO BEING A MAJOR CAUSE OF ABORTION IN SMALL RUMINANTS, IS ONE OF THE MAIN ZOONOSES IN THE EU. AT THE MOMENT, THERE ARE NO VACCINES AGAINST NEOSPOROSIS AND IT IS NECESSARY TO IMPROVE THE AVAILABLE IMMUNOPROPHYLATIC TOOLS AGAINST TOXOPLASMOSIS. THIS PROJECT AIMS TO EXPLORE THE SIMILARITIES BETWEEN NEOSPORA CANINUM AND TOXOPLASMA GONDII IN THEIR INTERACTION WITH DOMESTIC RUMINANTS, USING THE INTRA-SPECIFIC VARIABILITY EXISTING IN BOTH PROTOZOA TO CHARACTERISE VIRULENCE FACTORS COMMON IN THE LITHIC CYCLE, DETERMINING THEIR ROLE IN PARASITIC-HOST INTERACTION. TO DO THIS, WE WILL USE A WIDE SPECTRUM OF METHODS (TECHNICS -OMICAS AND COMPUTATIONAL ANALYSIS, MOLECULAR AND CELLULAR BIOLOGY AND MURINE AND RUMINANT ANIMAL MODELS) IN AN APPROACH THAT GOES FROM THE MOLECULATE TO THE ANIMAL AND TRIES TO HIGHLIGHT THE COMMON PATOGENICAL MECHANISMS BETWEEN THESE TWO DISEASES. DUE TO THE MULTIDISCIPLINARY APPROACH OF THE PROPOSAL, IN THIS THREE-YEAR PROJECT, RESEARCHERS SPECIALISING IN ANIMAL HEALTH, PARASITOLOGY, IMMUNOLOGY, AND MOLECULAR BIOLOGY FROM TWO DIFFERENT UNIVERSITIES (UNIVERSIDAD COMPLUTENSE DE MADRID -SALUVET-UCM, SUBPROJECT 1-, UNIVERSITY OF LEON -ULE, SUBPROJECT 2-), AS WELL AS RESEARCHERS FROM TWO FOREIGN CENTERS (UNIVERSIDAD DE CALIFORNIA-DAVIS -UC-DAVIS, COLLABORATOR IN SUBPROJECT 1- AND MOREDUN RESEARCH INSTITUTE -MRI, COLLABORATOR IN SUBPROJECT 2-). THE PROJECT HAS THREE OBJECTIVES: 1. EVALUATION AND CHARACTERISATION OF VIRULENCE FACTORS IN THE LITHIC CYCLE OF N. CANINUM, EVALUATING CANDIDATES PREVIOUSLY DETERMINED BY SALUVET-UCM IN PREVIOUS PROJECTS AND GENERATING DEFECTIVE MUTANTS IN THESE FACTORS THROUGH CRISRP/CAS TECHNOLOGY THAT WERE CHARACTERISED IN BOVINE DIANA CELL (MACROPHAGES AND TROPHOBLAST) AND IN A PREGNANT MURINE MODEL; 2. OBTAINING ISOLATED SHEEP FROM T. GONDII AND ITS CHARACTERISATION, USING THE MURINE MODEL OF INFECTION BY T. GONDII AND DIANA OVINE CELLS (MACROPHAGUS AND TROPHOBLAST) AND INVESTIGATING THE VIRULENCE FACTORS SHARED BETWEEN N. CANINUM AND T. GONDII; AND 3. NORMALISATION OF PREGNANT RUMINANT MODELS OF N. CANINUM AND T. GONDII INFECTIONS AND THEIR APPLICATION IN THE STUDY OF THE INFLUENCE OF BIOLOGICAL VARIABILITY AND VIRULENCE FACTORS ON THE PATHOGENESIS AND IMMUNE RESPONSE OF THE HOST. STANDARD MODELS SHALL BE USED TO INVESTIGATE THE IMPORTANCE OF VIRULENCE FACTORS IDENTIFIED IN OBJECTIVE 1 AND VARIABILITY IN VIRULENCE DETERMINED IN OBJECTIVE 2. THE ACHIEVEMENT OF THESE OBJECTIVES WILL ALLOW A BETTER UNDERSTANDING OF INTRASPECIFIC VARIABILITY IN NEOPOROSIS AND TOXOPLASMOSIS AND WILL ALLOW THE IDENTIFICATION OF VIRULENCE FACTORS THAT COULD BE USED, IN THE FUTURE, IN AN EFFECTIVE VACCINE FORMULATION. THESE FACTORS COULD BE SHARED BY OTHER RELEVANT PROTOZOA IN HUMANS AND ANIMALS. FINALLY, THE INFORMATION OBTAINED ON THE REGULATION OF THE HOST CELL DURING THE INFECTION WILL HELP TO UNDERSTAND THE MOLECULAR AND CELLULAR MECHANISMS AGAINST INTRACELLULAR PATHOGENS IN THEIR RUMINANT HOSTS. (English)
13 October 2021
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LA NÉOSPOROSE BOVINE EST CONSIDÉRÉE COMME L’UNE DES PRINCIPALES CAUSES D’AVORTEMENT DANS LE MONDE ET LA TOXOPLASMOSE, EN PLUS D’ÊTRE UNE CAUSE MAJEURE D’AVORTEMENT CHEZ LES PETITS RUMINANTS, EST L’UNE DES PRINCIPALES ZOONOSES DE L’UE. IL N’EXISTE ACTUELLEMENT AUCUN VACCIN CONTRE LA NÉOSPOROSE ET IL EST NÉCESSAIRE D’AMÉLIORER LES OUTILS IMMUNOPROPHYLATIC DISPONIBLES CONTRE LA TOXOPLASMOSE. CE PROJET VISE À EXPLORER LES SIMILITUDES ENTRE NEOSPORA CANINUM ET TOXOPLASMA GONDII DANS LEUR INTERACTION AVEC LES RUMINANTS DOMESTIQUES, EN UTILISANT LA VARIABILITÉ INTRASPÉCIFIQUE EXISTANT DANS LES DEUX PROTOZOAIRES POUR CARACTÉRISER LES FACTEURS DE VIRULENCE COMMUNS DANS LE CYCLE LITHIQUE, DÉTERMINANT LEUR RÔLE DANS L’INTERACTION PARASITE-HÔTE. POUR CE FAIRE, NOUS UTILISERONS UN LARGE ÉVENTAIL DE MÉTHODES (TECHNIQUES -OMICAS ET ANALYSE COMPUTATIONNELLE, BIOLOGIE MOLÉCULAIRE ET CELLULAIRE ET MODÈLES ANIMAUX MURINS ET RUMINANTS) DANS UNE APPROCHE QUI VA DU MOLECULATE À L’ANIMAL ET TENTE DE METTRE EN ÉVIDENCE LES MÉCANISMES PATOGENIQUES COMMUNS ENTRE CES DEUX MALADIES. EN RAISON DE L’APPROCHE MULTIDISCIPLINAIRE DE LA PROPOSITION, DANS CE PROJET DE TROIS ANS, DES CHERCHEURS SPÉCIALISÉS DANS LA SANTÉ ANIMALE, LA PARASITOLOGIE, L’IMMUNOLOGIE ET LA BIOLOGIE MOLÉCULAIRE DE DEUX UNIVERSITÉS DIFFÉRENTES (UNIVERSIDAD COMPLUTENSE DE MADRID -SALUVET-UCM, SOUS-PROJET 1-, UNIVERSITÉ DE LEON -ULE, SOUS-PROJET 2-), AINSI QUE DES CHERCHEURS DE DEUX CENTRES ÉTRANGERS (UNIVERSIDAD DE CALIFORNIA-DAVIS -UC-DAVIS, COLLABORATEUR DANS LE SOUS-PROJET 1- ET MOREDUN RESEARCH INSTITUTE -MRI, COLLABORATEUR DANS LE SOUS-PROJET 2-). LE PROJET A TROIS OBJECTIFS: 1. ÉVALUATION ET CARACTÉRISATION DES FACTEURS DE VIRULENCE DANS LE CYCLE LITHIQUE DE N. CANINUM, ÉVALUATION DES CANDIDATS PRÉALABLEMENT DÉTERMINÉS PAR SALUVET-UCM DANS DES PROJETS ANTÉRIEURS ET PRODUCTION DE MUTANTS DÉFECTUEUX DANS CES FACTEURS GRÂCE À LA TECHNOLOGIE CRISRP/CAS QUI ONT ÉTÉ CARACTÉRISÉES DANS LES CELLULES DIANA BOVINES (MACROPHAGES ET TROPHOBLASTES) ET DANS UN MODÈLE MURIN ENCEINTE; 2. L’OBTENTION DE MOUTONS ISOLÉS DE T. GONDII ET SA CARACTÉRISATION, À L’AIDE DU MODÈLE MURIN D’INFECTION PAR LES CELLULES OVINES T. GONDII ET DIANA (MACROPHAGUS ET TROPHOBLAST) ET L’ÉTUDE DES FACTEURS DE VIRULENCE PARTAGÉS ENTRE N. CANINUM ET T. GONDII; ET 3. NORMALISATION DES MODÈLES RUMINANTS GRAVIDES D’INFECTIONS À N. CANINUM ET À T. GONDII ET LEUR APPLICATION DANS L’ÉTUDE DE L’INFLUENCE DE LA VARIABILITÉ BIOLOGIQUE ET DES FACTEURS DE VIRULENCE SUR LA PATHOGENÈSE ET LA RÉPONSE IMMUNITAIRE DE L’HÔTE. DES MODÈLES STANDARD SONT UTILISÉS POUR ÉTUDIER L’IMPORTANCE DES FACTEURS DE VIRULENCE IDENTIFIÉS DANS L’OBJECTIF 1 ET LA VARIABILITÉ DE LA VIRULENCE DÉTERMINÉE DANS L’OBJECTIF 2. LA RÉALISATION DE CES OBJECTIFS PERMETTRA DE MIEUX COMPRENDRE LA VARIABILITÉ INTRASPÉCIFIQUE DU NEOPOROSIS ET DE LA TOXOPLASMOSE ET PERMETTRA D’IDENTIFIER LES FACTEURS DE VIRULENCE QUI POURRAIENT ÊTRE UTILISÉS, À L’AVENIR, DANS UNE FORMULATION VACCINALE EFFICACE. CES FACTEURS POURRAIENT ÊTRE PARTAGÉS PAR D’AUTRES PROTOZOAIRES PERTINENTS CHEZ L’HOMME ET L’ANIMAL. ENFIN, LES INFORMATIONS OBTENUES SUR LA RÉGULATION DE LA CELLULE HÔTE PENDANT L’INFECTION AIDERONT À COMPRENDRE LES MÉCANISMES MOLÉCULAIRES ET CELLULAIRES CONTRE LES PATHOGÈNES INTRACELLULAIRES CHEZ LEURS HÔTES RUMINANTS. (French)
4 December 2021
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RINDERNEPOROSE GILT WELTWEIT ALS EINE DER FÜHRENDEN URSACHEN FÜR ABTREIBUNG UND TOXOPLASMOSE, ZUSÄTZLICH ZU EINER DER HAUPTURSACHEN FÜR ABTREIBUNG BEI KLEINEN WIEDERKÄUERN, IST EINE DER WICHTIGSTEN ZOONOSEN IN DER EU. DERZEIT GIBT ES KEINE IMPFSTOFFE GEGEN NEOSPOROSE UND ES IST NOTWENDIG, DIE VERFÜGBAREN IMMUNOPROPHYLATIC WERKZEUGE GEGEN TOXOPLASMOSE ZU VERBESSERN. ZIEL DIESES PROJEKTS IST ES, DIE ÄHNLICHKEITEN ZWISCHEN NEOSPORA CANINUM UND TOXOPLASMA GONDII IN IHRER INTERAKTION MIT EINHEIMISCHEN WIEDERKÄUERN ZU UNTERSUCHEN, WOBEI DIE IN BEIDEN PROTOZOEN BESTEHENDE INTRASPEZIFISCHE VARIABILITÄT VERWENDET WIRD, UM VIRULENZFAKTOREN ZU CHARAKTERISIEREN, DIE IM LITHISCHEN ZYKLUS ÜBLICH SIND, UM IHRE ROLLE IN DER PARASITEN-HOST-INTERAKTION ZU BESTIMMEN. DAZU WERDEN WIR EIN BREITES SPEKTRUM VON METHODEN (TECHNICS -OMICAS UND RECHENANALYSE, MOLEKULAR- UND ZELLBIOLOGIE SOWIE MURIN- UND WIEDERKÄUERTIERMODELLE) IN EINEM ANSATZ VERWENDEN, DER VOM MOLECULATE ZUM TIER REICHT UND VERSUCHT, DIE GEMEINSAMEN PATOGENICAL-MECHANISMEN ZWISCHEN DIESEN BEIDEN KRANKHEITEN HERVORZUHEBEN. AUFGRUND DES MULTIDISZIPLINÄREN ANSATZES DES VORSCHLAGS, IN DIESEM DREIJÄHRIGEN PROJEKT, FORSCHER SPEZIALISIERT AUF TIERGESUNDHEIT, PARASITOLOGIE, IMMUNOLOGIE UND MOLEKULARBIOLOGIE VON ZWEI VERSCHIEDENEN UNIVERSITÄTEN (UNIVERSIDAD COMPLUTENSE DE MADRID -SALUVET-UCM, TEILPROJEKT 1-, UNIVERSITY OF LEON -ULE, TEILPROJEKT 2-), SOWIE FORSCHER AUS ZWEI AUSLÄNDISCHEN ZENTREN (UNIVERSIDAD DE CALIFORNIA-DAVIS -UC-DAVIS, MITARBEITER IM TEILPROJEKT 1- UND MOREDUN RESEARCH INSTITUTE -MRI, MITARBEITER IM TEILPROJEKT 2-). DAS PROJEKT VERFOLGT DREI ZIELE: 1. BEWERTUNG UND CHARAKTERISIERUNG VON VIRULENZFAKTOREN IM LITHIKUMZYKLUS VON N. CANINUM, BEWERTUNG VON KANDIDATEN, DIE ZUVOR VON SALUVET-UCM IN FRÜHEREN PROJEKTEN BESTIMMT WURDEN, UND DIE ERZEUGUNG DEFEKTER MUTANTEN IN DIESEN FAKTOREN DURCH CRISRP/CAS-TECHNOLOGIE, DIE IN RINDER- DIANA-ZELLEN (MAKROPHAGEN UND TROPOBLAST) UND IN EINEM SCHWANGEREN MURINMODELL CHARAKTERISIERT WURDEN; 2. ERLANGUNG ISOLIERTER SCHAFE AUS T. GONDII UND SEINER CHARAKTERISIERUNG UNTER VERWENDUNG DES MAUSMODELLS DER INFEKTION DURCH T. GONDII UND DIANA SCHAFE (MACROPHAGUS UND TROPOBLAST) UND UNTERSUCHUNG DER ZWISCHEN N. CANINUM UND T. GONDII GETEILTEN VIRULENZFAKTOREN; UND 3. NORMALISIERUNG SCHWANGERER WIEDERKÄUERMODELLE VON N. CANINUM UND T. GONDII INFEKTIONEN UND DEREN ANWENDUNG BEI DER UNTERSUCHUNG DES EINFLUSSES BIOLOGISCHER VARIABILITÄTS- UND VIRULENZFAKTOREN AUF DIE PATHOGENESE UND IMMUNANTWORT DES WIRTS. STANDARDMODELLE WERDEN VERWENDET, UM DIE BEDEUTUNG DER IN ZIEL 1 ERMITTELTEN VIRULENZFAKTOREN UND DIE IN ZIEL 2 ERMITTELTE VARIABILITÄT DER VIRULENZ ZU UNTERSUCHEN. DIE VERWIRKLICHUNG DIESER ZIELE WIRD EIN BESSERES VERSTÄNDNIS DER INTRASPEZIFISCHEN VARIABILITÄT IN NEOPOROSIS UND TOXOPLASMOSE ERMÖGLICHEN UND DIE IDENTIFIZIERUNG VON VIRULENZFAKTOREN ERMÖGLICHEN, DIE IN ZUKUNFT IN EINER WIRKSAMEN IMPFSTOFFFORMULIERUNG VERWENDET WERDEN KÖNNTEN. DIESE FAKTOREN KÖNNTEN VON ANDEREN RELEVANTEN PROTOZOEN BEI MENSCHEN UND TIEREN GETEILT WERDEN. SCHLIESSLICH WERDEN DIE INFORMATIONEN ÜBER DIE VERORDNUNG DER WIRTSZELLE WÄHREND DER INFEKTION DAZU BEITRAGEN, DIE MOLEKULAREN UND ZELLULÄREN MECHANISMEN GEGEN INTRAZELLULÄRE ERREGER IN IHREN WIEDERKÄUERN ZU VERSTEHEN. (German)
9 December 2021
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BOVIENE NEOSPOROSE WORDT BESCHOUWD ALS EEN VAN DE BELANGRIJKSTE OORZAKEN VAN ABORTUS WERELDWIJD EN TOXOPLASMOSE IS NIET ALLEEN EEN BELANGRIJKE OORZAAK VAN ABORTUS BIJ KLEINE HERKAUWERS, MAAR IS OOK EEN VAN DE BELANGRIJKSTE ZOÖNOSES IN DE EU. MOMENTEEL ZIJN ER GEEN VACCINS TEGEN NEOSPOROSE EN HET IS NOODZAKELIJK OM DE BESCHIKBARE IMMUNOPROPHYLATIC HULPMIDDELEN TEGEN TOXOPLASMOSE TE VERBETEREN. DIT PROJECT IS BEDOELD OM DE OVEREENKOMSTEN TUSSEN NEOSPORA CANINUM EN TOXOPLASMA GONDII TE ONDERZOEKEN IN HUN INTERACTIE MET BINNENLANDSE HERKAUWERS, WAARBIJ GEBRUIK WORDT GEMAAKT VAN DE INTRA-SPECIFIEKE VARIABILITEIT IN BEIDE PROTOZOA OM VIRULENTIEFACTOREN TE KARAKTERISEREN DIE IN DE LITHISCHE CYCLUS VOORKOMEN EN HUN ROL IN DE PARASITAIRE INTERACTIE TUSSEN GASTHEER EN GASTHEER TE BEPALEN. OM DIT TE DOEN, ZULLEN WE GEBRUIK MAKEN VAN EEN BREED SPECTRUM VAN METHODEN (TECHNICS -OMICAS EN COMPUTATIONELE ANALYSE, MOLECULAIRE EN CELLULAIRE BIOLOGIE EN MURINE EN HERKAUWERS DIERMODELLEN) IN EEN BENADERING DIE GAAT VAN DE MOLECULATE NAAR HET DIER EN PROBEERT DE GEMEENSCHAPPELIJKE PATOGENICAL MECHANISMEN TUSSEN DEZE TWEE ZIEKTEN TE BENADRUKKEN. DOOR DE MULTIDISCIPLINAIRE AANPAK VAN HET VOORSTEL, IN DIT DRIEJARIGE PROJECT, ONDERZOEKERS GESPECIALISEERD IN DIERGEZONDHEID, PARASITOLOGIE, IMMUNOLOGIE, EN MOLECULAIRE BIOLOGIE VAN TWEE VERSCHILLENDE UNIVERSITEITEN (UNIVERSIDAD COMPLUTENSE DE MADRID -SALUVET-UCM, SUBPROJECT 1-, UNIVERSITEIT VAN LEON -ULE, SUBPROJECT 2-), EVENALS ONDERZOEKERS UIT TWEE BUITENLANDSE CENTRA (UNIVERSIDAD DE CALIFORNIA-DAVIS -UC-DAVIS, MEDEWERKER IN SUBPROJECT 1- EN MOREDUN RESEARCH INSTITUTE -MRI, MEDEWERKER IN SUBPROJECT 2-). HET PROJECT HEEFT DRIE DOELSTELLINGEN: 1. EVALUATIE EN KARAKTERISERING VAN VIRULENTIEFACTOREN IN DE LITHISCHE CYCLUS VAN N. CANINUM, EVALUATIE VAN KANDIDATEN DIE EERDER DOOR SALUVET-UCM IN EERDERE PROJECTEN WERDEN BEPAALD EN HET GENEREREN VAN DEFECTE MUTANTEN IN DEZE FACTOREN DOOR MIDDEL VAN CRISRP/CAS-TECHNOLOGIE DIE WERDEN GEKENMERKT IN BOVIENE DIANA-CEL (MACROFAGEN EN TROFOBLAST) EN IN EEN ZWANGER MURINEMODEL; 2. HET VERKRIJGEN VAN GEÏSOLEERDE SCHAPEN UIT T. GONDII EN DE KARAKTERISERING ERVAN, MET GEBRUIKMAKING VAN HET MURINEMODEL VAN INFECTIE MET T. GONDII EN DIANA SCHAPENCELLEN (MACROPHAGUS EN TROPHOBLAST) EN ONDERZOEK NAAR DE VIRULENTIEFACTOREN DIE WORDEN GEDEELD TUSSEN N. CANINUM EN T. GONDII; EN 3. NORMALISATIE VAN ZWANGERE HERKAUWERS MODELLEN VAN N. CANINUM EN T. GONDII INFECTIES EN HUN TOEPASSING IN DE STUDIE VAN DE INVLOED VAN BIOLOGISCHE VARIABILITEIT EN VIRULENTIE FACTOREN OP DE PATHOGENESE EN IMMUUNRESPONS VAN DE GASTHEER. STANDAARDMODELLEN WORDEN GEBRUIKT OM HET BELANG TE ONDERZOEKEN VAN VIRULENTIEFACTOREN DIE ZIJN VASTGESTELD IN DOELSTELLING 1 EN DE VARIABILITEIT IN VIRULENTIE BEPAALD IN DOELSTELLING 2. DE VERWEZENLIJKING VAN DEZE DOELSTELLINGEN ZAL EEN BETER BEGRIP VAN DE INTRASPECIFIEKE VARIABILITEIT IN NEOPOROSIS EN TOXOPLASMOSE MOGELIJK MAKEN EN DE IDENTIFICATIE VAN VIRULENTIEFACTOREN MOGELIJK MAKEN DIE IN DE TOEKOMST IN EEN EFFECTIEVE VACCINFORMULERING KUNNEN WORDEN GEBRUIKT. DEZE FACTOREN KUNNEN WORDEN GEDEELD DOOR ANDERE RELEVANTE PROTOZOA BIJ MENSEN EN DIEREN. TEN SLOTTE ZAL DE INFORMATIE DIE TIJDENS DE INFECTIE OVER DE VERORDENING VAN DE GASTHEERCEL WORDT VERKREGEN, HELPEN DE MOLECULAIRE EN CELLULAIRE MECHANISMEN TEGEN INTRACELLULAIRE ZIEKTEVERWEKKERS IN HUN GASTHEER VAN HERKAUWERS TE BEGRIJPEN. (Dutch)
17 December 2021
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LA NEOSPOROSI BOVINA È CONSIDERATA UNA DELLE PRINCIPALI CAUSE DI ABORTO A LIVELLO MONDIALE E LA TOXOPLASMOSI, OLTRE AD ESSERE UNA DELLE PRINCIPALI CAUSE DI ABORTO NEI PICCOLI RUMINANTI, È UNA DELLE PRINCIPALI ZOONOSI NELL'UE. AL MOMENTO, NON CI SONO VACCINI CONTRO LA NEOSPOROSI ED È NECESSARIO MIGLIORARE GLI STRUMENTI IMMUNOPROPHYLATIC DISPONIBILI CONTRO LA TOXOPLASMOSI. QUESTO PROGETTO MIRA A ESPLORARE LE SOMIGLIANZE TRA NEOSPORA CANINUM E TOXOPLASMA GONDII NELLA LORO INTERAZIONE CON I RUMINANTI DOMESTICI, UTILIZZANDO LA VARIABILITÀ INTRASPECIFICA ESISTENTE IN ENTRAMBI I PROTOZOI PER CARATTERIZZARE I FATTORI DI VIRULENZA COMUNI NEL CICLO LITICO, DETERMINANDO IL LORO RUOLO NELL'INTERAZIONE PARASSITA-OSPITE. PER FARE QUESTO, USEREMO UN AMPIO SPETTRO DI METODI (TECNICA -OMICAS E ANALISI COMPUTAZIONALE, BIOLOGIA MOLECOLARE E CELLULARE E MODELLI DI ANIMALI MURINI E RUMINANTI) IN UN APPROCCIO CHE VA DAL MOLECULATO ALL'ANIMALE E CERCA DI EVIDENZIARE I COMUNI MECCANISMI PATOGENICALI TRA QUESTE DUE MALATTIE. A CAUSA DELL'APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE DELLA PROPOSTA, IN QUESTO PROGETTO TRIENNALE, RICERCATORI SPECIALIZZATI IN SALUTE ANIMALE, PARASSITOLOGIA, IMMUNOLOGIA E BIOLOGIA MOLECOLARE PROVENIENTI DA DUE DIVERSE UNIVERSITÀ (UNIVERSIDAD COMPLUTENSE DE MADRID -SALUVET-UCM, SOTTOPROGETTO 1-, UNIVERSITÀ DI LEON -ULE, SOTTOPROGETTO 2-), NONCHÉ RICERCATORI DI DUE CENTRI STRANIERI (UNIVERSIDAD DE CALIFORNIA-DAVIS -UC-DAVIS, COLLABORATORE NEL SOTTOPROGETTO 1- E MOREDUN RESEARCH INSTITUTE -MRI, COLLABORATORE NEL SOTTOPROGETTO 2-). IL PROGETTO HA TRE OBIETTIVI: 1. VALUTAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DEI FATTORI DI VIRULENZA NEL CICLO LITICO DI N. CANINUM, VALUTAZIONE DEI CANDIDATI PRECEDENTEMENTE DETERMINATI DA SALUVET-UCM IN PROGETTI PRECEDENTI E GENERAZIONE DI MUTANTI DIFETTOSI IN QUESTI FATTORI ATTRAVERSO LA TECNOLOGIA CRISRP/CAS CHE SONO STATI CARATTERIZZATI NELLA CELLULA BOVINA DIANA (MACROFAGI E TROFOBLASTI) E IN UN MODELLO MURINO INCINTA; 2. OTTENERE PECORE ISOLATE DA T. GONDII E LA SUA CARATTERIZZAZIONE, UTILIZZANDO IL MODELLO MURINO DI INFEZIONE DA CELLULE OVINE DI T. GONDII E DIANA (MACROPHAGUS E TROPHOBLAST) E INDAGANDO SUI FATTORI DI VIRULENZA CONDIVISI TRA N. CANINUM E T. GONDII; E 3. NORMALIZZAZIONE DEI MODELLI DI RUMINANTI GRAVIDI DELLE INFEZIONI DA N. CANINUM E T. GONDII E LORO APPLICAZIONE NELLO STUDIO DELL'INFLUENZA DEI FATTORI DI VARIABILITÀ BIOLOGICA E VIRULENZA SULLA PATOGENESI E SULLA RISPOSTA IMMUNITARIA DELL'OSPITE. I MODELLI STANDARD DEVONO ESSERE UTILIZZATI PER ESAMINARE L'IMPORTANZA DEI FATTORI DI VIRULENZA IDENTIFICATI NELL'OBIETTIVO 1 E LA VARIABILITÀ DELLA VIRULENZA DETERMINATA NELL'OBIETTIVO 2. IL CONSEGUIMENTO DI QUESTI OBIETTIVI CONSENTIRÀ DI COMPRENDERE MEGLIO LA VARIABILITÀ INTRASPECIFICA DEL NEOPOROSIS E DELLA TOXOPLASMOSI E CONSENTIRÀ DI IDENTIFICARE I FATTORI DI VIRULENZA CHE POTREBBERO ESSERE UTILIZZATI, IN FUTURO, IN UNA FORMULAZIONE EFFICACE DEL VACCINO. QUESTI FATTORI POTREBBERO ESSERE CONDIVISI DA ALTRI PROTOZOI RILEVANTI NELL'UOMO E NEGLI ANIMALI. INFINE, LE INFORMAZIONI OTTENUTE SUL REGOLAMENTO DELLA CELLULA OSPITE DURANTE L'INFEZIONE AIUTERANNO A COMPRENDERE I MECCANISMI MOLECOLARI E CELLULARI CONTRO GLI AGENTI PATOGENI INTRACELLULARI NEI LORO OSPITI RUMINANTI. (Italian)
16 January 2022
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León
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Identifiers
AGL2016-75935-C2-2-R
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