LPW-E/1.2.2/666 — SuperContact (Q3332872): Difference between revisions
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LPW-E/1.2.2/666 — supercontatto | |||||||||||||||
| Property / summary | |||||||||||||||
I materiali polimerici, ad esempio i siliconi, sono ampiamente utilizzati per applicazioni biotecnologiche perché hanno un'elevata stabilità chimica e possono essere trasparenti. Tuttavia, le loro superfici idrorepellenti sono piuttosto dannose per molte applicazioni. Inoltre, essi adsorbono facilmente biomolecole che costituiscono il terreno fertile per i batteri, che possono quindi svilupparsi simbioticamente in batteri resistenti (biofilm) e possono portare a rischi significativi per la salute. Una soluzione a questo problema è la funzionalizzazione delle superfici. Nell'ambito di questo progetto collaborativo, le superfici di polimeri trasparenti con polimeri antiadesivi devono essere funzionalizzate. Gli strati polimerici richiedono le seguenti proprietà: elevata trasparenza e permeabilità al gas, flessibilità nei substrati grezzi, effetto antiadesivo e idrofilo durevole e privo di rilascio, biocompatibilità e libertà di allergeni. In particolare, gli strati funzionali nell'applicazione pratica dei materiali delle lenti a contatto vengono ricercati e applicati alle lenti a contatto. A tal fine, i materiali vengono modificati chimicamente per consentire l'ancoraggio dei polimeri funzionali. Le modifiche superficiali, così come tutte le analisi e le prove dei materiali necessarie, in caso di successo, anche in-vivo (prove di svolgimento), vengono effettuate in stretta collaborazione tra l'Istituto dei Materiali e Tecnologia di superficie dell'Università di Scienze Applicate di Kiel e la società Wöhlk. Tutti i test biotecnologici, compresi i test nel modello di sostituzione animale, sono effettuati in collaborazione con nandatec. (Italian) | |||||||||||||||
| Property / summary: I materiali polimerici, ad esempio i siliconi, sono ampiamente utilizzati per applicazioni biotecnologiche perché hanno un'elevata stabilità chimica e possono essere trasparenti. Tuttavia, le loro superfici idrorepellenti sono piuttosto dannose per molte applicazioni. Inoltre, essi adsorbono facilmente biomolecole che costituiscono il terreno fertile per i batteri, che possono quindi svilupparsi simbioticamente in batteri resistenti (biofilm) e possono portare a rischi significativi per la salute. Una soluzione a questo problema è la funzionalizzazione delle superfici. Nell'ambito di questo progetto collaborativo, le superfici di polimeri trasparenti con polimeri antiadesivi devono essere funzionalizzate. Gli strati polimerici richiedono le seguenti proprietà: elevata trasparenza e permeabilità al gas, flessibilità nei substrati grezzi, effetto antiadesivo e idrofilo durevole e privo di rilascio, biocompatibilità e libertà di allergeni. In particolare, gli strati funzionali nell'applicazione pratica dei materiali delle lenti a contatto vengono ricercati e applicati alle lenti a contatto. A tal fine, i materiali vengono modificati chimicamente per consentire l'ancoraggio dei polimeri funzionali. Le modifiche superficiali, così come tutte le analisi e le prove dei materiali necessarie, in caso di successo, anche in-vivo (prove di svolgimento), vengono effettuate in stretta collaborazione tra l'Istituto dei Materiali e Tecnologia di superficie dell'Università di Scienze Applicate di Kiel e la società Wöhlk. Tutti i test biotecnologici, compresi i test nel modello di sostituzione animale, sono effettuati in collaborazione con nandatec. (Italian) / rank | |||||||||||||||
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| Property / summary: I materiali polimerici, ad esempio i siliconi, sono ampiamente utilizzati per applicazioni biotecnologiche perché hanno un'elevata stabilità chimica e possono essere trasparenti. Tuttavia, le loro superfici idrorepellenti sono piuttosto dannose per molte applicazioni. Inoltre, essi adsorbono facilmente biomolecole che costituiscono il terreno fertile per i batteri, che possono quindi svilupparsi simbioticamente in batteri resistenti (biofilm) e possono portare a rischi significativi per la salute. Una soluzione a questo problema è la funzionalizzazione delle superfici. Nell'ambito di questo progetto collaborativo, le superfici di polimeri trasparenti con polimeri antiadesivi devono essere funzionalizzate. Gli strati polimerici richiedono le seguenti proprietà: elevata trasparenza e permeabilità al gas, flessibilità nei substrati grezzi, effetto antiadesivo e idrofilo durevole e privo di rilascio, biocompatibilità e libertà di allergeni. In particolare, gli strati funzionali nell'applicazione pratica dei materiali delle lenti a contatto vengono ricercati e applicati alle lenti a contatto. A tal fine, i materiali vengono modificati chimicamente per consentire l'ancoraggio dei polimeri funzionali. Le modifiche superficiali, così come tutte le analisi e le prove dei materiali necessarie, in caso di successo, anche in-vivo (prove di svolgimento), vengono effettuate in stretta collaborazione tra l'Istituto dei Materiali e Tecnologia di superficie dell'Università di Scienze Applicate di Kiel e la società Wöhlk. Tutti i test biotecnologici, compresi i test nel modello di sostituzione animale, sono effettuati in collaborazione con nandatec. (Italian) / qualifier | |||||||||||||||
point in time: 19 January 2022
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Revision as of 01:43, 19 January 2022
Project Q3332872 in Germany
| Language | Label | Description | Also known as |
|---|---|---|---|
| English | LPW-E/1.2.2/666 — SuperContact |
Project Q3332872 in Germany |
Statements
309,941.19 Euro
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659,449.34 Euro
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47.0 percent
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1 April 2017
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31 March 2020
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Forschungs- und Entwicklungszentrum FH Kiel GmbH
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54°19'55.06"N, 10°11'43.76"E
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24149 Kiel
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Polymerwerkstoffe, z.B. Silikone, werden massenhaft für biotechnologische Anwendungen eingesetzt, weil sie eine hohe chemische Stabilität haben und transparent sein können. Ihre wasserabweisenden Oberflächen sind aber für viele Anwendungen eher nachteilig. Zudem adsorbieren sie leicht Biomoleküle, die den Nährboden für Bakterien bilden, welche sich dann symbiotisch in resistenten Bakteriengemeischaften (Biofilmen) weiter entwicklen und zu erheblichen Gesundheitsriskien führen können. Eine Lösung dieses Problems bringt die Funktionalisierung von Oberflächen. Im Rahmen dieses Verbundprojektes sollen Oberflächen von transparenten Polymeren mit anti-adhäsiven Polymeren funktionalisiert werden. Folgende Eigenschaften werden von den Polymerschichten gefordert: hohe Transparenz und Gasdurchlässigkeit, Flexibilität bei quellbaren Substraten, haltbare und freisetzungsfreie anti-adhäsive und hydrophile Wirkung, Biokompatibilität und Allergenfreiheit. Speziell werden die Funktionsschichten im praktischen Anwendungsfall der Kontaktlinsenmaterialien erforscht und an Kontaktlinsen appliziert. Dafür werden die Materialien chemisch modifiziert, um die Verankerung der funktionalen Polymere zu ermöglichen.Die Oberflächenmodifizierungen, sowie sämtliche erforderliche Analysen und Materialprüfungen, bei Erfolg auch in-vivo(Tragetests), erfolgen in enger Zusammenarbeit zwischen dem Institut für Werkstoff-und Oberflächentechnologie der Fachhochschule Kiel und der Firma Wöhlk. Alle biotechnologischen Testungen, inkl. Testungen im Tierversuchsersatzmodell, erfolgen in Zusammenarbeit mit der Firma nandatec. (German)
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Polymer materials, e.g. silicones, are widely used for biotechnological applications because they have high chemical stability and can be transparent. However, their water-repellent surfaces are rather detrimental for many applications. In addition, they easily adsorb biomolecules that form the breeding ground for bacteria, which can then develop symbiotically in resistant bacteria (biofilms) and can lead to significant health risks. A solution to this problem is the functionalisation of surfaces. As part of this collaborative project, surfaces of transparent polymers with anti-adhesive polymers are to be functionalised. The following properties are required by the polymer layers: high transparency and gas permeability, flexibility in sourceable substrates, durable and release-free anti-adhesive and hydrophilic effect, biocompatibility and allergen freedom. In particular, the functional layers in the practical application of the contact lens materials are researched and applied to contact lenses. For this purpose, the materials are chemically modified to enable the anchoring of the functional polymers.The surface modifications, as well as all necessary analyses and material testing, if successful, also in-vivo(carrying tests), are carried out in close cooperation between the Institute of Materials and Surface Technology of Kiel University of Applied Sciences and the company Wöhlk. All biotechnological tests, including tests in the animal replacement model, are carried out in cooperation with nandatec. (English)
25 October 2021
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Les matériaux polymères, tels que les silicones, sont largement utilisés pour les applications biotechnologiques, car ils ont une stabilité chimique élevée et peuvent être transparents. Mais leurs surfaces hydrofuges sont plus défavorables pour de nombreuses applications. En outre, ils absorbent facilement des biomolécules qui forment le sol fertile pour les bactéries, qui peuvent ensuite se développer symbiotiquement dans des colonies bactériennes résistantes (biofilms) et entraîner des risques sanitaires importants. Une solution à ce problème implique la fonctionnalité des surfaces. Dans le cadre de ce projet collaboratif, les surfaces de polymères transparents avec des polymères anti-adhérents seront fonctionnelles. Les propriétés suivantes sont exigées des couches polymères: haute transparence et perméabilité au gaz, flexibilité des substrats quelicables, effet anti-adhérence et hydrophile durable et sans libération, biocompatibilité et absence d’allergènes. En particulier, les couches fonctionnelles sont étudiées dans le cas pratique des matériaux des lentilles de contact et appliquées sur les lentilles de contact. Pour ce faire, les matériaux sont modifiés chimiquement pour permettre l’ancrage des polymères fonctionnels.Les modifications de surface, ainsi que toutes les analyses et essais de matériaux nécessaires, même in vivo (test de portage), sont effectuées en étroite collaboration entre l’Institut de technologie des matériaux et des surfaces de la Haute école spécialisée de Kiel et la société Wöhlk. Tous les tests biotechnologiques, y compris les tests sur le modèle de remplacement des animaux, sont effectués en collaboration avec la société nandatec. (French)
7 December 2021
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Polymeermaterialen, bijvoorbeeld siliconen, worden veel gebruikt voor biotechnologische toepassingen omdat ze een hoge chemische stabiliteit hebben en transparant kunnen zijn. Echter, hun waterafstotende oppervlakken zijn vrij schadelijk voor veel toepassingen. Bovendien adsorberen ze gemakkelijk biomoleculen die de voedingsbodem vormen voor bacteriën, die vervolgens symbiotisch kunnen ontwikkelen in resistente bacteriën (biofilms) en kunnen leiden tot significante gezondheidsrisico’s. Een oplossing voor dit probleem is de functionalisatie van oppervlakken. In het kader van dit samenwerkingsproject moeten oppervlakken van transparante polymeren met anti-klevende polymeren worden gefunctionaliseerd. De volgende eigenschappen zijn vereist door de polymeerlagen: hoge transparantie en gasdoordringbaarheid, flexibiliteit in bronbare substraten, duurzaam en vrijkomend anti-klevend en hydrofiel effect, biocompatibiliteit en allergenenvrijheid. In het bijzonder worden de functionele lagen in de praktische toepassing van het contactlensmateriaal onderzocht en toegepast op contactlenzen. Hiertoe worden de materialen chemisch aangepast om de verankering van de functionele polymeren mogelijk te maken.De oppervlaktemodificaties, evenals alle noodzakelijke analyses en materiaaltests, indien succesvol, ook in-vivo (het uitvoeren van tests), worden uitgevoerd in nauwe samenwerking tussen het Instituut voor Materialen en Oppervlaktetechnologie van Kiel University of Applied Sciences en het bedrijf Wöhlk. Alle biotechnologische tests, inclusief tests in het diervervangingsmodel, worden uitgevoerd in samenwerking met nandatec. (Dutch)
19 December 2021
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I materiali polimerici, ad esempio i siliconi, sono ampiamente utilizzati per applicazioni biotecnologiche perché hanno un'elevata stabilità chimica e possono essere trasparenti. Tuttavia, le loro superfici idrorepellenti sono piuttosto dannose per molte applicazioni. Inoltre, essi adsorbono facilmente biomolecole che costituiscono il terreno fertile per i batteri, che possono quindi svilupparsi simbioticamente in batteri resistenti (biofilm) e possono portare a rischi significativi per la salute. Una soluzione a questo problema è la funzionalizzazione delle superfici. Nell'ambito di questo progetto collaborativo, le superfici di polimeri trasparenti con polimeri antiadesivi devono essere funzionalizzate. Gli strati polimerici richiedono le seguenti proprietà: elevata trasparenza e permeabilità al gas, flessibilità nei substrati grezzi, effetto antiadesivo e idrofilo durevole e privo di rilascio, biocompatibilità e libertà di allergeni. In particolare, gli strati funzionali nell'applicazione pratica dei materiali delle lenti a contatto vengono ricercati e applicati alle lenti a contatto. A tal fine, i materiali vengono modificati chimicamente per consentire l'ancoraggio dei polimeri funzionali. Le modifiche superficiali, così come tutte le analisi e le prove dei materiali necessarie, in caso di successo, anche in-vivo (prove di svolgimento), vengono effettuate in stretta collaborazione tra l'Istituto dei Materiali e Tecnologia di superficie dell'Università di Scienze Applicate di Kiel e la società Wöhlk. Tutti i test biotecnologici, compresi i test nel modello di sostituzione animale, sono effettuati in collaborazione con nandatec. (Italian)
19 January 2022
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Identifiers
DE_TEMPORARY_35517
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