Therapeutic approaches to Celia Encephalopathy (PELD) in murine models “knock in” BSCL2Celia/Celia (Q3148579): Difference between revisions
Jump to navigation
Jump to search
(Changed label, description and/or aliases in nl, and other parts: Adding Dutch translations) |
(Changed label, description and/or aliases in it, and other parts: Adding Italian translations) |
||||||||||||||
label / it | label / it | ||||||||||||||
Approcci terapeutici alla celia encefalopatia (PELD) nei modelli murini "knock in" BSCL2Celia/Celia | |||||||||||||||
Property / summary | |||||||||||||||
L'encefalopatia di Celia è una malattia neurodegenerativa infantile della prognosi dell'infaust prima di 9 anni a causa della mutazione c.985C>T nel gene BSCL2/seipin. Ad oggi sono stati segnalati solo 7 casi, di cui solo uno rimane in vita (8,8 anni). Recentemente, il nostro gruppo ha identificato una variante di questo disturbo dovuto alla mutazione c.974dup nello stesso gene in una ragazza spagnola e una ragazza americana. Studi precedenti del nostro gruppo hanno rilevato, per 5,5 anni, che il trattamento con leptina ricombinante umana (LRH) e l'integrazione con acidi grassi omega-3 nella prima ragazza rallentano l'involuzione neurologica e migliorano il consumo di glucosio cerebrale valutato dal PET. D'altra parte, il nostro gruppo ha scoperto che seipin svolge un ruolo nella biogenesi dei perossisomi e nella protezione dallo stress ossidativo nel cervello umano. L'obiettivo di questo progetto è quello di valutare il trattamento con leptina più omega-3 dietetici associati a farmaci che attivano la proliferazione perossisoma (pioglitazone e fenofibrato) nei topi "knock in" BSCL2Celia/Celia. Animali e metodi: La caratterizzazione fenotipica neurologica dei topi transgenici sarà eseguita e trattata con leptina, acido docosaesaenoico, pioglitazone, fenofibrato o entrambi prima dell'inizio della clinica neurologica. Nei cervelli di questi topi, gli studi saranno condotti utilizzando microPET, studi di espressione genica, analisi delle proteine, studi confocali ed elettronici di microscopia, studi elettrofisiologici in vitro su neuroni di questi topi, nonché lo studio dell'interazione con seipin in modelli neuronali di encefalopatia celiale generata da CRISPR/Cas9. (Italian) | |||||||||||||||
Property / summary: L'encefalopatia di Celia è una malattia neurodegenerativa infantile della prognosi dell'infaust prima di 9 anni a causa della mutazione c.985C>T nel gene BSCL2/seipin. Ad oggi sono stati segnalati solo 7 casi, di cui solo uno rimane in vita (8,8 anni). Recentemente, il nostro gruppo ha identificato una variante di questo disturbo dovuto alla mutazione c.974dup nello stesso gene in una ragazza spagnola e una ragazza americana. Studi precedenti del nostro gruppo hanno rilevato, per 5,5 anni, che il trattamento con leptina ricombinante umana (LRH) e l'integrazione con acidi grassi omega-3 nella prima ragazza rallentano l'involuzione neurologica e migliorano il consumo di glucosio cerebrale valutato dal PET. D'altra parte, il nostro gruppo ha scoperto che seipin svolge un ruolo nella biogenesi dei perossisomi e nella protezione dallo stress ossidativo nel cervello umano. L'obiettivo di questo progetto è quello di valutare il trattamento con leptina più omega-3 dietetici associati a farmaci che attivano la proliferazione perossisoma (pioglitazone e fenofibrato) nei topi "knock in" BSCL2Celia/Celia. Animali e metodi: La caratterizzazione fenotipica neurologica dei topi transgenici sarà eseguita e trattata con leptina, acido docosaesaenoico, pioglitazone, fenofibrato o entrambi prima dell'inizio della clinica neurologica. Nei cervelli di questi topi, gli studi saranno condotti utilizzando microPET, studi di espressione genica, analisi delle proteine, studi confocali ed elettronici di microscopia, studi elettrofisiologici in vitro su neuroni di questi topi, nonché lo studio dell'interazione con seipin in modelli neuronali di encefalopatia celiale generata da CRISPR/Cas9. (Italian) / rank | |||||||||||||||
Normal rank | |||||||||||||||
Property / summary: L'encefalopatia di Celia è una malattia neurodegenerativa infantile della prognosi dell'infaust prima di 9 anni a causa della mutazione c.985C>T nel gene BSCL2/seipin. Ad oggi sono stati segnalati solo 7 casi, di cui solo uno rimane in vita (8,8 anni). Recentemente, il nostro gruppo ha identificato una variante di questo disturbo dovuto alla mutazione c.974dup nello stesso gene in una ragazza spagnola e una ragazza americana. Studi precedenti del nostro gruppo hanno rilevato, per 5,5 anni, che il trattamento con leptina ricombinante umana (LRH) e l'integrazione con acidi grassi omega-3 nella prima ragazza rallentano l'involuzione neurologica e migliorano il consumo di glucosio cerebrale valutato dal PET. D'altra parte, il nostro gruppo ha scoperto che seipin svolge un ruolo nella biogenesi dei perossisomi e nella protezione dallo stress ossidativo nel cervello umano. L'obiettivo di questo progetto è quello di valutare il trattamento con leptina più omega-3 dietetici associati a farmaci che attivano la proliferazione perossisoma (pioglitazone e fenofibrato) nei topi "knock in" BSCL2Celia/Celia. Animali e metodi: La caratterizzazione fenotipica neurologica dei topi transgenici sarà eseguita e trattata con leptina, acido docosaesaenoico, pioglitazone, fenofibrato o entrambi prima dell'inizio della clinica neurologica. Nei cervelli di questi topi, gli studi saranno condotti utilizzando microPET, studi di espressione genica, analisi delle proteine, studi confocali ed elettronici di microscopia, studi elettrofisiologici in vitro su neuroni di questi topi, nonché lo studio dell'interazione con seipin in modelli neuronali di encefalopatia celiale generata da CRISPR/Cas9. (Italian) / qualifier | |||||||||||||||
point in time: 16 January 2022
|
Revision as of 11:50, 16 January 2022
Project Q3148579 in Spain
Language | Label | Description | Also known as |
---|---|---|---|
English | Therapeutic approaches to Celia Encephalopathy (PELD) in murine models “knock in” BSCL2Celia/Celia |
Project Q3148579 in Spain |
Statements
65,600.0 Euro
0 references
82,000.0 Euro
0 references
80.0 percent
0 references
1 January 2019
0 references
31 March 2022
0 references
FUNDACION INSTITUTO DE INVESTIGACION SANITARIA DE SANTIAGO DE COMPOSTELA
0 references
15078
0 references
La encefalopatía de Celia es una enfermedad neurodegenerativa infantil de pronóstico infausto antes de los 9 años debida a la mutación c.985C>T en el gen BSCL2/seipina. A día de hoy sólo se han descrito 7 casos, de los que sólo una permanece con vida (8.8 años). Recientemente, nuestro grupo ha identificado una variante de este trastorno debido a la mutación c.974dup en el mismo gen en una niña española y en una niña norteamericana. Estudios previos de nuestro grupo han comprobado, durante 5.5 años, que el tratamiento con leptina recombinante humana (LRH) y suplementación con ácidos grasos omega-3 en la primera niña enlentece la involución neurológica y mejora el consumo cerebral de glucosa evaluado mediante PET. Por otra parte, nuestro grupo ha encontrado que la seipina juega un papel en la biogénesis de los peroxisomas y en la protección frente al estrés oxidativo en el cerebro humano. El objetivo de este proyecto es evaluar el tratamiento con leptina más omega-3 dietético asociado a fármacos que activen la proliferación de los peroxisomas (pioglitazona y fenofibrato) en ratones “knock in” BSCL2Celia/Celia. Animales y Métodos: Se procederá a la caracterización fenotípica neurológica de los ratones transgénicos y se les tratará, previamente al inicio de la clínica neurológica, con leptina, ácido docosahexaenoico, pioglitazona, fenofibrato o ambos. En los cerebros de estos ratones se realizarán estudios mediante microPET, así como estudios de expresión génica, análisis de proteínas, estudios mediante microscopia confocal y electrónica, y estudios electrofisiológicos in vitro en neuronas de estos ratones, así como el estudio del interactoma de la seipina en modelos neuronales de la encefalopatía de Celia generados mediante CRISPR/Cas9. (Spanish)
0 references
Celia encephalopathy is a childhood neurodegenerative disease of infaust prognosis before 9 years due to c.985C>T mutation in the BSCL2/seipin gene. To date, only 7 cases have been reported, of which only one remains alive (8.8 years). Recently, our group has identified a variant of this disorder due to the c.974dup mutation in the same gene in a Spanish girl and an American girl. Previous studies of our group have found, for 5.5 years, that treatment with human recombinant leptin (LRH) and supplementation with omega-3 fatty acids in the first girl slows neurological involution and improves brain glucose consumption evaluated by PET. On the other hand, our group has found that seipin plays a role in the biogenesis of peroxisomes and in protecting against oxidative stress in the human brain. The objective of this project is to evaluate the treatment with leptin plus omega-3 dietetics associated with drugs that activate peroxisome proliferation (pioglitazone and phenofibrate) in mice “knock in” BSCL2Celia/Celia. Animals and Methods: The neurological phenotypic characterisation of transgenic mice will be performed and treated with leptin, docosahexaenoic acid, pioglitazone, phenofibrate or both prior to the start of the neurological clinic. In the brains of these mice, studies will be conducted using microPET, gene expression studies, protein analysis, confocal and electronic microscopy studies, in vitro electrophysiological studies in neurons of these mice, as well as the study of seipin interaction in neuronal models of Celia encephalopathy generated by CRISPR/Cas9. (English)
12 October 2021
0 references
L’encéphalopathie de Celia est une maladie neurodégénérative infantile du pronostic infaust avant 9 ans due à la mutation c.985C>T dans le gène BSCL2/seipin. À ce jour, seuls 7 cas ont été signalés, dont un seul reste en vie (8,8 ans). Récemment, notre groupe a identifié une variante de ce trouble en raison de la mutation c.974dup dans le même gène chez une fille espagnole et une fille américaine. Des études antérieures de notre groupe ont révélé, depuis 5,5 ans, que le traitement par la leptine recombinante humaine (LRH) et la supplémentation avec des acides gras oméga-3 chez la première fille ralentit l’involution neurologique et améliore la consommation de glucose cérébral évaluée par TEP. D’autre part, notre groupe a constaté que la seipine joue un rôle dans la biogenèse des peroxysomes et dans la protection contre le stress oxydatif dans le cerveau humain. L’objectif de ce projet est d’évaluer le traitement par la leptine et l’oméga-3 diététiques associés à des médicaments qui activent la prolifération des peroxysomes (pioglitazone et phénofibrate) chez des souris «cock in» BSCL2Celia/Celia. Animaux et méthodes: La caractérisation phénotypique neurologique des souris transgéniques sera effectuée et traitée avec la leptine, l’acide docosahexaénoïque, la pioglitazone, le phénofibrate ou les deux avant le début de la clinique neurologique. Dans le cerveau de ces souris, des études seront menées à l’aide de microPET, d’études d’expression génique, d’analyse des protéines, de microscopie confocale et électronique, d’études électrophysiologiques in vitro sur les neurones de ces souris, ainsi que de l’étude de l’interaction de la seipine dans les modèles neuronaux de l’encéphalopathie Celia générée par CRISPR/Cas9. (French)
2 December 2021
0 references
Celia Enzephalopathie ist eine neurodegenerative Erkrankung im Kindesalter vor 9 Jahren aufgrund von c.985C>T-Mutation im BSCL2/seipin-Gen. Bisher wurden nur 7 Fälle gemeldet, von denen nur einer lebt (8,8 Jahre). Vor kurzem hat unsere Gruppe eine Variante dieser Störung aufgrund der c.974dup Mutation im gleichen Gen in einem spanischen Mädchen und einem amerikanischen Mädchen identifiziert. Frühere Studien unserer Gruppe haben seit 5,5 Jahren festgestellt, dass die Behandlung mit humanem rekombinantem Leptin (LRH) und Ergänzung mit Omega-3-Fettsäuren im ersten Mädchen die neurologische Involution verlangsamt und den von PET untersuchten Glukoseverbrauch im Gehirn verbessert. Andererseits hat unsere Fraktion festgestellt, dass Seipin eine Rolle bei der Biogenese von Peroxisomen und beim Schutz vor oxidativem Stress im menschlichen Gehirn spielt. Ziel dieses Projekts ist es, die Behandlung mit Leptin plus Omega-3-Diättika im Zusammenhang mit Medikamenten zu bewerten, die die Peroxisome Proliferation (Pioglitazon und Phenofibrat) bei Mäusen „knock in“ BSCL2Celia/Celia aktivieren. Tiere und Methoden: Die neurologische phänotypische Charakterisierung transgener Mäuse wird vor Beginn der neurologischen Klinik mit Leptin, Docosahexaensäure, Pioglitazon, Phenofibrat oder beides behandelt. Im Gehirn dieser Mäuse werden Studien mit microPET, Genexpressionsstudien, Proteinanalysen, konfokalen und elektronischen Mikroskopien, in vitro elektrophysiologischen Studien an Neuronen dieser Mäuse sowie mit der Untersuchung der Wechselwirkung von Seipin in neuronalen Modellen der Celia Enzephalopathie durch CRISPR/Cas9 durchgeführt. (German)
9 December 2021
0 references
Celia encefalopathie is een neurodegeneratieve ziekte in de kindertijd van infaust prognose vóór 9 jaar als gevolg van c.985C>T mutatie in het BSCL2/seipin gen. Tot op heden zijn er slechts 7 gevallen gemeld, waarvan er slechts één in leven blijft (8,8 jaar). Onlangs heeft onze groep een variant van deze aandoening geïdentificeerd als gevolg van de c.974dup mutatie in hetzelfde gen in een Spaans meisje en een Amerikaans meisje. Eerdere studies van onze groep hebben al 5,5 jaar uitgevonden dat behandeling met humane recombinant leptine (LRH) en suppletie met omega-3-vetzuren bij het eerste meisje neurologische involutie vertraagt en het door PET beoordeelde hersenglucoseverbruik verbetert. Anderzijds heeft onze groep ontdekt dat seipine een rol speelt in de biogenese van peroxisomen en bij de bescherming tegen oxidatieve stress in de menselijke hersenen. Het doel van dit project is het evalueren van de behandeling met leptine plus omega-3 diëtetica geassocieerd met geneesmiddelen die peroxisoomproliferatie (pioglitazon en fenofibraat) activeren bij muizen „klopt in” BSCL2Celia/Celia. Dieren en methoden: De neurologische fenotypische karakterisering van transgene muizen zal worden uitgevoerd en behandeld met leptine, docosahexaeenzuur, pioglitazon, fenofibraat of beide vóór het begin van de neurologische kliniek. In de hersenen van deze muizen zullen studies worden uitgevoerd met behulp van microPET, genexpressiestudies, eiwitanalyse, confocale en elektronische microscopiestudies, in vitro elektrofysiologische studies bij neuronen van deze muizen, evenals de studie van seipineinteractie in neuronale modellen van Celia encefalopathie gegenereerd door CRISPR/Cas9. (Dutch)
17 December 2021
0 references
L'encefalopatia di Celia è una malattia neurodegenerativa infantile della prognosi dell'infaust prima di 9 anni a causa della mutazione c.985C>T nel gene BSCL2/seipin. Ad oggi sono stati segnalati solo 7 casi, di cui solo uno rimane in vita (8,8 anni). Recentemente, il nostro gruppo ha identificato una variante di questo disturbo dovuto alla mutazione c.974dup nello stesso gene in una ragazza spagnola e una ragazza americana. Studi precedenti del nostro gruppo hanno rilevato, per 5,5 anni, che il trattamento con leptina ricombinante umana (LRH) e l'integrazione con acidi grassi omega-3 nella prima ragazza rallentano l'involuzione neurologica e migliorano il consumo di glucosio cerebrale valutato dal PET. D'altra parte, il nostro gruppo ha scoperto che seipin svolge un ruolo nella biogenesi dei perossisomi e nella protezione dallo stress ossidativo nel cervello umano. L'obiettivo di questo progetto è quello di valutare il trattamento con leptina più omega-3 dietetici associati a farmaci che attivano la proliferazione perossisoma (pioglitazone e fenofibrato) nei topi "knock in" BSCL2Celia/Celia. Animali e metodi: La caratterizzazione fenotipica neurologica dei topi transgenici sarà eseguita e trattata con leptina, acido docosaesaenoico, pioglitazone, fenofibrato o entrambi prima dell'inizio della clinica neurologica. Nei cervelli di questi topi, gli studi saranno condotti utilizzando microPET, studi di espressione genica, analisi delle proteine, studi confocali ed elettronici di microscopia, studi elettrofisiologici in vitro su neuroni di questi topi, nonché lo studio dell'interazione con seipin in modelli neuronali di encefalopatia celiale generata da CRISPR/Cas9. (Italian)
16 January 2022
0 references
Santiago de Compostela
0 references
Identifiers
PI18_01890
0 references