Consolidate our intervention as part of the preparation for the release of prisoners from the prison and QSL in Bourg-en-Bresse (2014-2015) (Q3668429): Difference between revisions

From EU Knowledge Graph
Jump to navigation Jump to search
(‎Changed label, description and/or aliases in nl, and other parts: Adding Dutch translations)
(‎Changed label, description and/or aliases in it, and other parts: Adding Italian translations)
label / itlabel / it
 
Consolidare il nostro intervento nell'ambito della preparazione al rilascio dei prigionieri dal carcere e dal QSL a Bourg-en-Bresse (2014-2015)
Property / summary
 
Il nostro progetto per il periodo 2014-2015 è quello di sviluppare due azioni che ci consentano di consolidare il nostro intervento su questo dipartimento di Ain e di rispondere ancora meglio alle aspettative dell'istituzione giudiziaria, in particolare dello SPIP e dei magistrati responsabili dell'esecuzione delle sentenze. sarà pertanto necessario preparare al meglio la liberazione dalla detenzione dei detenuti alla fine della pena o sotto forma di concordato di condanna, o per le persone che sono ancora libere di evitare il mondo carcerario mediante un adeguamento della pena. Dovremo quindi accompagnarli nel campo dell'integrazione professionale concretizzando con loro progetti di sviluppo a monte e quindi evitando ogni rischio di recidiva legato all'inattività e alle difficoltà inerenti al rilascio impreparato. Nell'ambito di tale operazione, desideriamo pertanto consolidare due azioni nel periodo 2014-2015, ossia: **1a azione: Consolidare i nostri servizi di accoglienza presso GREP e CP Bourg en Bresse.** 2a azione: Sviluppare i nostri moduli di supporto in cerca di occupazione per le persone nel distretto semi-libertà di Bourg.****La prima azione consiste nell'incontrare qualsiasi persona nelle mani della magistratura e guidata da un consulente carcerario per l'inserimento e la libertà vigilata.** Il consulente per l'integrazione professionale del GREP deve stabilire: una valutazione diagnostica, che individui anche tutti gli ostacoli all'occupazione, l'assistenza allo sviluppo del suo progetto professionale e una precisa definizione delle diverse fasi necessarie per raggiungerlo. Si mobiliterà inoltre per dotarlo di tutti gli strumenti e le tecniche necessarie per migliorare la sua applicazione presso i datori di lavoro e i centri di formazione, al termine della sua sentenza o quando gli è permesso di lasciare. Grazie a questi passaggi, egli potrà quindi presentare una richiesta di adeguamento della pena sotto forma di liberazione condizionale, di collocazione verso l'esterno e di semi-libertà da esaminare dal JAP. Il GREP P.I.P. svilupperà anche una propria rete di datori di lavoro per facilitare i tirocini e monitorare i candidati una volta avviato il contratto. **La seconda azione** deve essere in grado, grazie ai moduli di ricerca di lavoro, di ottenere dal JAP un collocamento di una persona in semi-libertà mentre non può ancora presentare un impegno di lavoro. Questa condizione è di solito richiesta da giudici e pubblici ministeri. Tutta l'originalità, dal punto di vista giudiziario, sta in questa inversione. Consentire alla persona di uscire e mettersi in condizione di cercare attivamente un lavoro piuttosto che permettergli di andarsene perché ha un lavoro. La persona selezionata sarà quindi stata identificata inizialmente nel corso dell'azione 1 e successivamente sarà offerto un appuntamento per incontrare la commissione interparlamentare specificamente mobilitata per questa azione 2. **Questo modulo di 12 settimane (dopo la fine di un follow-up sarà offerto per chi è ancora in pena)** è quindi uno degli strumenti favoriti dal GREP e che consente a ciascun condannato di essere coinvolto nella propria integrazione professionale: 30 persone dovrebbero essere coinvolte in questa azione nel 2014, 30 nel 2015. (Italian)
Property / summary: Il nostro progetto per il periodo 2014-2015 è quello di sviluppare due azioni che ci consentano di consolidare il nostro intervento su questo dipartimento di Ain e di rispondere ancora meglio alle aspettative dell'istituzione giudiziaria, in particolare dello SPIP e dei magistrati responsabili dell'esecuzione delle sentenze. sarà pertanto necessario preparare al meglio la liberazione dalla detenzione dei detenuti alla fine della pena o sotto forma di concordato di condanna, o per le persone che sono ancora libere di evitare il mondo carcerario mediante un adeguamento della pena. Dovremo quindi accompagnarli nel campo dell'integrazione professionale concretizzando con loro progetti di sviluppo a monte e quindi evitando ogni rischio di recidiva legato all'inattività e alle difficoltà inerenti al rilascio impreparato. Nell'ambito di tale operazione, desideriamo pertanto consolidare due azioni nel periodo 2014-2015, ossia: **1a azione: Consolidare i nostri servizi di accoglienza presso GREP e CP Bourg en Bresse.** 2a azione: Sviluppare i nostri moduli di supporto in cerca di occupazione per le persone nel distretto semi-libertà di Bourg.****La prima azione consiste nell'incontrare qualsiasi persona nelle mani della magistratura e guidata da un consulente carcerario per l'inserimento e la libertà vigilata.** Il consulente per l'integrazione professionale del GREP deve stabilire: una valutazione diagnostica, che individui anche tutti gli ostacoli all'occupazione, l'assistenza allo sviluppo del suo progetto professionale e una precisa definizione delle diverse fasi necessarie per raggiungerlo. Si mobiliterà inoltre per dotarlo di tutti gli strumenti e le tecniche necessarie per migliorare la sua applicazione presso i datori di lavoro e i centri di formazione, al termine della sua sentenza o quando gli è permesso di lasciare. Grazie a questi passaggi, egli potrà quindi presentare una richiesta di adeguamento della pena sotto forma di liberazione condizionale, di collocazione verso l'esterno e di semi-libertà da esaminare dal JAP. Il GREP P.I.P. svilupperà anche una propria rete di datori di lavoro per facilitare i tirocini e monitorare i candidati una volta avviato il contratto. **La seconda azione** deve essere in grado, grazie ai moduli di ricerca di lavoro, di ottenere dal JAP un collocamento di una persona in semi-libertà mentre non può ancora presentare un impegno di lavoro. Questa condizione è di solito richiesta da giudici e pubblici ministeri. Tutta l'originalità, dal punto di vista giudiziario, sta in questa inversione. Consentire alla persona di uscire e mettersi in condizione di cercare attivamente un lavoro piuttosto che permettergli di andarsene perché ha un lavoro. La persona selezionata sarà quindi stata identificata inizialmente nel corso dell'azione 1 e successivamente sarà offerto un appuntamento per incontrare la commissione interparlamentare specificamente mobilitata per questa azione 2. **Questo modulo di 12 settimane (dopo la fine di un follow-up sarà offerto per chi è ancora in pena)** è quindi uno degli strumenti favoriti dal GREP e che consente a ciascun condannato di essere coinvolto nella propria integrazione professionale: 30 persone dovrebbero essere coinvolte in questa azione nel 2014, 30 nel 2015. (Italian) / rank
 
Normal rank
Property / summary: Il nostro progetto per il periodo 2014-2015 è quello di sviluppare due azioni che ci consentano di consolidare il nostro intervento su questo dipartimento di Ain e di rispondere ancora meglio alle aspettative dell'istituzione giudiziaria, in particolare dello SPIP e dei magistrati responsabili dell'esecuzione delle sentenze. sarà pertanto necessario preparare al meglio la liberazione dalla detenzione dei detenuti alla fine della pena o sotto forma di concordato di condanna, o per le persone che sono ancora libere di evitare il mondo carcerario mediante un adeguamento della pena. Dovremo quindi accompagnarli nel campo dell'integrazione professionale concretizzando con loro progetti di sviluppo a monte e quindi evitando ogni rischio di recidiva legato all'inattività e alle difficoltà inerenti al rilascio impreparato. Nell'ambito di tale operazione, desideriamo pertanto consolidare due azioni nel periodo 2014-2015, ossia: **1a azione: Consolidare i nostri servizi di accoglienza presso GREP e CP Bourg en Bresse.** 2a azione: Sviluppare i nostri moduli di supporto in cerca di occupazione per le persone nel distretto semi-libertà di Bourg.****La prima azione consiste nell'incontrare qualsiasi persona nelle mani della magistratura e guidata da un consulente carcerario per l'inserimento e la libertà vigilata.** Il consulente per l'integrazione professionale del GREP deve stabilire: una valutazione diagnostica, che individui anche tutti gli ostacoli all'occupazione, l'assistenza allo sviluppo del suo progetto professionale e una precisa definizione delle diverse fasi necessarie per raggiungerlo. Si mobiliterà inoltre per dotarlo di tutti gli strumenti e le tecniche necessarie per migliorare la sua applicazione presso i datori di lavoro e i centri di formazione, al termine della sua sentenza o quando gli è permesso di lasciare. Grazie a questi passaggi, egli potrà quindi presentare una richiesta di adeguamento della pena sotto forma di liberazione condizionale, di collocazione verso l'esterno e di semi-libertà da esaminare dal JAP. Il GREP P.I.P. svilupperà anche una propria rete di datori di lavoro per facilitare i tirocini e monitorare i candidati una volta avviato il contratto. **La seconda azione** deve essere in grado, grazie ai moduli di ricerca di lavoro, di ottenere dal JAP un collocamento di una persona in semi-libertà mentre non può ancora presentare un impegno di lavoro. Questa condizione è di solito richiesta da giudici e pubblici ministeri. Tutta l'originalità, dal punto di vista giudiziario, sta in questa inversione. Consentire alla persona di uscire e mettersi in condizione di cercare attivamente un lavoro piuttosto che permettergli di andarsene perché ha un lavoro. La persona selezionata sarà quindi stata identificata inizialmente nel corso dell'azione 1 e successivamente sarà offerto un appuntamento per incontrare la commissione interparlamentare specificamente mobilitata per questa azione 2. **Questo modulo di 12 settimane (dopo la fine di un follow-up sarà offerto per chi è ancora in pena)** è quindi uno degli strumenti favoriti dal GREP e che consente a ciascun condannato di essere coinvolto nella propria integrazione professionale: 30 persone dovrebbero essere coinvolte in questa azione nel 2014, 30 nel 2015. (Italian) / qualifier
 
point in time: 12 January 2022
Timestamp+2022-01-12T00:00:00Z
Timezone+00:00
CalendarGregorian
Precision1 day
Before0
After0

Revision as of 21:54, 12 January 2022

Project Q3668429 in France
Language Label Description Also known as
English
Consolidate our intervention as part of the preparation for the release of prisoners from the prison and QSL in Bourg-en-Bresse (2014-2015)
Project Q3668429 in France

    Statements

    0 references
    0 references
    75,017.63 Euro
    0 references
    150,910.54 Euro
    0 references
    49.71 percent
    0 references
    1 January 2014
    0 references
    31 December 2015
    0 references
    GRoupe pour l'Emploi des Probationnaires
    0 references
    0 references

    49°24'10.91"N, 3°21'39.64"E
    0 references
    Notre projet sur 2014-2015, est de développer deux actions qui nous permettront de consolider notre intervention sur ce département de l'Ain et de répondre encore mieux au attente de l'institution judiciaire notamment du SPIP et des magistrats chargés de l'application des peines. il s'agira donc de préparer au mieux la sortie de détention de détenus soit en fin de peine soit en aménagement de peine, soit pour des personnes encore libres de leur éviter le monde carcéral grace à un aménagement de peine . Nous devrons donc les accompagner sur le champ de l'insertion professionnelle en concretisant avec eux, des projets élaborer en amont et ainsi prévenir tout risque de récidive liée à l'inactivité et aux difficultés inhérentes à une libération non préparée. Nous souhaitons donc dans le cadre de cette opération consolider deux actions en 2014-2015, à savoir: **1ere action : Consolider nos permanences d'accueil au GREP et au CP de Bourg en Bresse.** **2eme action: Développer nos modules d'accompagnement à la recherche d'emploi pour des personnes au quartier de semi liberté de Bourg.** **La premiere action consiste à rencontrer toute personne placée sous main de justice et orientée par un conseiller pénitentiaire d'insertion et de probation.** Le conseiller d'insertion professionnelle du GREP devra établir : un bilan diagnostic en identifiant également tous les freins à l'emploi, une aide à l'élaboration de son projet professionnel ainsi qu'une définition précise des differentes étapes nécessaires à sa réalisation.Il se mobilisera également pour lui donner tous les outils et techniques indispensables pour valoriser sa candidature auprès des employeurs et des centres de formation et ceci en fin de peine ou lors de permission de sortir. Grace à ces démarches , il pourra alors déposer une demande d'aménagement de peine sous la forme d'une libération conditionelle, d'un placement exterieur voir d'une semi liberté qui sera examinée par le JAP. Le C.I.P. du GREP dervra également développer son propre réseau d'employeurs afin de faciliter les placements et veillera à suivre ses candidats une fois le contrat débuté. **La deuxieme action** est de pouvoir grace à des modules de recherche d'emploi, d'obtenir du JAP un placement d'une personne détenue en semi liberté alors qu'elle ne peut pas encore présenter d'engagement de travail. Cette condition est d'ordinaire exigée par les juges et les procureurs. Toute l'originalité, du point de vue judiciaire , réside dans cette inversion. Permettre à la personne de sortir pour se mettre en condition de rechercher activement un emploi plutot que de lui permettre de sortir parce qu'il a un emploi. La personne retenue aura donc été identifiée dans un premier temps lors de l'action 1, puis un rendez vous lui sera proposée pour rencontrer la CIP spécialement mobilisée sur cette action 2. **Ce module de 12 semaines (a l'issue un suivi sera propose pour les personnes toujours en amenagement de peine)** est donc un des outils privilegié au GREP et qui permet à chaque condamné d'être acteur de sa propre insertion professionelle : 30 personnes devraient être concernées par cette action en 2014, 30 en 2015. (French)
    0 references
    Our project for 2014-2015 is to develop two actions that will allow us to consolidate our intervention on this department of Ain and to respond even better to the expectations of the judicial institution, in particular the SPIP and the magistrates responsible for the enforcement of sentences. it will therefore be necessary to prepare as best as possible for the release from detention of prisoners either at the end of the sentence or in the form of a sentence arrangement, or for persons who are still free to avoid the prison world by means of a sentence adjustment. We will therefore have to accompany them in the field of occupational integration by concreteising with them projects to develop upstream and thus prevent any risk of recidivism linked to inactivity and the difficulties inherent in unprepared release. As part of this operation, we therefore wish to consolidate two actions in 2014-2015, namely: **1st action: Consolidate our reception services at GREP and CP Bourg en Bresse.** 2nd action: Develop our support modules in search of employment for people in the semi-freedom district of Bourg.** **The first action consists of meeting any person in the hands of the judiciary and guided by a prison counsellor for insertion and probation.** The professional integration counsellor of GREP must establish: a diagnostic assessment, also identifying all the obstacles to employment, assistance in the development of his professional project and a precise definition of the different steps necessary to achieve it.It will also mobilise to give him all the tools and techniques necessary to enhance his application with employers and training centres, at the end of his sentence or when he is allowed to leave. Thanks to these steps, he will then be able to submit a request for a sentence adjustment in the form of conditional release, an outward placement and a semi-freedom to be examined by the JAP. The GREP P.I.P. will also develop its own network of employers to facilitate placements and monitor its candidates once the contract is started. **The second action** is to be able, thanks to job search modules, to obtain from the JAP a placement of a person in semi-freedom while he cannot yet submit a work commitment. This condition is usually required by judges and prosecutors. The whole originality, from a judicial point of view, lies in this reversal. Allow the person to go out and put himself in condition to actively seek a job rather than allow him to leave because he has a job. The person selected will therefore have been identified initially during Action 1, and then an appointment will be offered to meet the IPC specifically mobilised on this action 2. **This 12-week module (after the end of a follow-up will be offered for those still in sentence)** is therefore one of the tools favoured by GREP and which allows each convicted person to be involved in his own professional integration: 30 people are expected to be involved in this action in 2014, 30 in 2015. (English)
    18 November 2021
    0 references
    Unser Projekt für den Zeitraum 2014-2015 ist es, zwei Maßnahmen zu entwickeln, die es uns ermöglichen, unsere Intervention in dieser Abteilung Ain zu konsolidieren und den Erwartungen der Justizbehörde, insbesondere der SPIP und der Strafvollzugsrichter, noch besser gerecht zu werden. es geht also darum, die Haftentlassung von Häftlingen am Ende der Strafe oder in der Strafordnung oder für Personen, die noch frei sind, durch eine Strafgestaltung die Gefängniswelt zu vermeiden, bestmöglich vorzubereiten. Wir müssen sie daher auf dem Gebiet der beruflichen Eingliederung begleiten, indem wir mit ihnen Projekte konkretisieren, die im Vorfeld ausgearbeitet werden, um jede Gefahr von Wiederholungen im Zusammenhang mit Nichterwerbstätigkeit und den Schwierigkeiten einer unvorbereiteten Befreiung zu vermeiden. Wir möchten daher im Rahmen dieser Operation zwei Maßnahmen im Zeitraum 2014-2015 konsolidieren: **1ere Aktion: Konsolidierung unserer Empfangsdienste bei GREP und CP de Bourg en Bresse.****2e Aktion: Die erste Aktion besteht darin, alle Personen zu treffen, die von einem Strafvollzugs- und Bewährungsberater geleitet werden.**** Der GREP-Berater für berufliche Eingliederung muss folgendes festlegen: eine diagnostische Bilanz, in der auch alle Hindernisse für die Beschäftigung, die Unterstützung bei der Ausarbeitung seines Berufsprojekts sowie eine genaue Definition der verschiedenen zu seiner Verwirklichung erforderlichen Schritte ermittelt werden. Er wird sich auch dafür einsetzen, ihm alle notwendigen Werkzeuge und Techniken zur Verfügung zu stellen, um seine Bewerbung bei Arbeitgebern und Ausbildungszentren zu verwerten, und zwar am Ende der Mühe oder bei der Ausreisegenehmigung. Dank dieser Schritte kann er dann einen Antrag auf Anpassung der Strafe in Form einer bedingten Freilassung, einer Unterbringung im Freien und einer halben Freiheit stellen, die vom JAP geprüft wird. Das C.I.P. der GREP wird außerdem ein eigenes Netzwerk von Arbeitgebern aufbauen, um die Vermittlung zu erleichtern und sicherzustellen, dass die Bewerber nach Vertragsbeginn überwacht werden. **Die zweite Aktion** ist mit Hilfe von Arbeitssuchemodulen möglich, vom JAP eine Vermittlung einer halb frei inhaftierten Person zu erhalten, obwohl sie noch kein Arbeitsverhältnis vorlegen kann. Diese Bedingung wird in der Regel von Richtern und Staatsanwälten verlangt. Die ganze Originalität besteht aus gerichtlicher Sicht in dieser Umkehrung. Der Person zu ermöglichen, sich in die Lage zu versetzen, aktiv nach einem Arbeitsplatz zu suchen, als dass sie ausscheiden kann, weil sie einen Arbeitsplatz hat. Die ausgewählte Person ist daher zunächst bei Aktion 1 identifiziert worden, und Ihnen wird ein Termin angeboten, um mit der speziell für diese Aktion 2 mobilisierten CIP zusammenzutreffen. **Dieses 12-wöchige Modul (nach Abschluss wird ein Follow-up für Personen angeboten, die immer noch in Haft sind)** ist daher eines der bevorzugten Instrumente der GREP und ermöglicht es jedem Verurteilten, Akteur seiner eigenen beruflichen Eingliederung zu sein: Im Jahr 2014 sollen 30 Personen von dieser Maßnahme betroffen sein, im Jahr 2015 30 Personen. (German)
    1 December 2021
    0 references
    Ons project voor 2014-2015 is het ontwikkelen van twee acties die ons in staat stellen onze interventie op deze afdeling van Ain te consolideren en nog beter in te spelen op de verwachtingen van de gerechtelijke instelling, met name de SPIP en de magistraten die verantwoordelijk zijn voor de tenuitvoerlegging van straffen. het zal daarom zo goed mogelijk moeten worden voorbereid op de vrijlating van gevangenen aan het einde van de straf of in de vorm van een strafregeling, of voor personen die nog vrij zijn om de gevangeniswereld te ontwijken door middel van een strafaanpassing. Daarom zullen wij hen op het gebied van de beroepsintegratie moeten begeleiden door met deze projecten concrete projecten op te zetten om upstream te ontwikkelen en zo elk risico van recidive in verband met inactiviteit en de moeilijkheden die inherent zijn aan onvoorbereide vrijlating te voorkomen. In het kader van deze operatie willen wij daarom twee acties in 2014-2015 consolideren, namelijk: **1e actie: Consolideren van onze receptiediensten bij GREP en CP Bourg en Bresse.** 2e actie: Ontwikkel onze ondersteuningsmodules op zoek naar werk voor mensen in de semi-vrijheidswijk van Bourg.** De eerste actie bestaat uit het ontmoeten van een persoon in de handen van de rechterlijke macht en geleid door een gevangenisadviseur voor invoeging en proeftijd.** De professionele integratieadviseur van GREP moet het volgende vaststellen: een diagnostische beoordeling, waarbij ook alle belemmeringen voor de werkgelegenheid worden geïdentificeerd, bijstand bij de ontwikkeling van zijn professionele project en een nauwkeurige omschrijving van de verschillende stappen die nodig zijn om dit te bereiken.Het zal ook mobiliseren om hem alle instrumenten en technieken te geven die nodig zijn om zijn toepassing bij werkgevers en opleidingscentra te verbeteren, aan het einde van zijn straf of wanneer hij mag vertrekken. Dankzij deze stappen kan hij vervolgens een verzoek tot strafaanpassing indienen in de vorm van voorwaardelijke invrijheidstelling, een plaatsing naar buiten en een semi-vrijheid die door het JAP moet worden onderzocht. De GREP P.I.P. zal ook een eigen netwerk van werkgevers ontwikkelen om plaatsingen te vergemakkelijken en toezicht te houden op haar kandidaten zodra het contract is gestart. **De tweede actie** is om, dankzij de modules voor het zoeken naar werk, van het JAP een plaatsing van een persoon in de semi-vrijheid te verkrijgen, terwijl hij nog geen werkverbintenis kan indienen. Deze voorwaarde is meestal vereist door rechters en openbare aanklagers. De gehele originaliteit, vanuit juridisch oogpunt, ligt in deze omkering. Sta de persoon toe om uit te gaan en zichzelf in staat te stellen actief werk te zoeken in plaats van hem toe te staan te vertrekken omdat hij een baan heeft. De geselecteerde persoon zal daarom in eerste instantie tijdens actie 1 zijn geïdentificeerd, waarna een afspraak zal worden aangeboden om te voldoen aan de specifieke inzet van het IPC voor deze actie 2. **Deze module van 12 weken (na afloop van een follow-up zal worden aangeboden voor degenen die nog in de straf zitten)** is daarom een van de instrumenten die door GREP worden begunstigd en waarmee elke veroordeelde kan worden betrokken bij zijn eigen professionele integratie: Naar verwachting zullen in 2014, 30 in 2015 30 mensen bij deze actie worden betrokken. (Dutch)
    6 December 2021
    0 references
    Il nostro progetto per il periodo 2014-2015 è quello di sviluppare due azioni che ci consentano di consolidare il nostro intervento su questo dipartimento di Ain e di rispondere ancora meglio alle aspettative dell'istituzione giudiziaria, in particolare dello SPIP e dei magistrati responsabili dell'esecuzione delle sentenze. sarà pertanto necessario preparare al meglio la liberazione dalla detenzione dei detenuti alla fine della pena o sotto forma di concordato di condanna, o per le persone che sono ancora libere di evitare il mondo carcerario mediante un adeguamento della pena. Dovremo quindi accompagnarli nel campo dell'integrazione professionale concretizzando con loro progetti di sviluppo a monte e quindi evitando ogni rischio di recidiva legato all'inattività e alle difficoltà inerenti al rilascio impreparato. Nell'ambito di tale operazione, desideriamo pertanto consolidare due azioni nel periodo 2014-2015, ossia: **1a azione: Consolidare i nostri servizi di accoglienza presso GREP e CP Bourg en Bresse.** 2a azione: Sviluppare i nostri moduli di supporto in cerca di occupazione per le persone nel distretto semi-libertà di Bourg.****La prima azione consiste nell'incontrare qualsiasi persona nelle mani della magistratura e guidata da un consulente carcerario per l'inserimento e la libertà vigilata.** Il consulente per l'integrazione professionale del GREP deve stabilire: una valutazione diagnostica, che individui anche tutti gli ostacoli all'occupazione, l'assistenza allo sviluppo del suo progetto professionale e una precisa definizione delle diverse fasi necessarie per raggiungerlo. Si mobiliterà inoltre per dotarlo di tutti gli strumenti e le tecniche necessarie per migliorare la sua applicazione presso i datori di lavoro e i centri di formazione, al termine della sua sentenza o quando gli è permesso di lasciare. Grazie a questi passaggi, egli potrà quindi presentare una richiesta di adeguamento della pena sotto forma di liberazione condizionale, di collocazione verso l'esterno e di semi-libertà da esaminare dal JAP. Il GREP P.I.P. svilupperà anche una propria rete di datori di lavoro per facilitare i tirocini e monitorare i candidati una volta avviato il contratto. **La seconda azione** deve essere in grado, grazie ai moduli di ricerca di lavoro, di ottenere dal JAP un collocamento di una persona in semi-libertà mentre non può ancora presentare un impegno di lavoro. Questa condizione è di solito richiesta da giudici e pubblici ministeri. Tutta l'originalità, dal punto di vista giudiziario, sta in questa inversione. Consentire alla persona di uscire e mettersi in condizione di cercare attivamente un lavoro piuttosto che permettergli di andarsene perché ha un lavoro. La persona selezionata sarà quindi stata identificata inizialmente nel corso dell'azione 1 e successivamente sarà offerto un appuntamento per incontrare la commissione interparlamentare specificamente mobilitata per questa azione 2. **Questo modulo di 12 settimane (dopo la fine di un follow-up sarà offerto per chi è ancora in pena)** è quindi uno degli strumenti favoriti dal GREP e che consente a ciascun condannato di essere coinvolto nella propria integrazione professionale: 30 persone dovrebbero essere coinvolte in questa azione nel 2014, 30 nel 2015. (Italian)
    12 January 2022
    0 references

    Identifiers

    201400664
    0 references