Active protective curtains against high-power laser radiation (Q79976): Difference between revisions
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Tende protettive attive contro la radiazione laser ad alta potenza | |||||||||||||||
Property / summary | |||||||||||||||
Nell'ultimo decennio c'è stata una crescita molto rapida nel mercato delle apparecchiature che utilizzano laser ad alta potenza (saldatura precisa, trattamento superficiale). Questi laser hanno fino a pochi kW di luce e di solito funzionano nell'occhio infrarosso invisibile, il che li rende estremamente pericolosi per la vita e la salute — un momento di disattenzione dell'operatore può portare ad astanti accecanti anche a poche centinaia di metri di distanza, o causare ustioni molto gravi e dure di IV gradi (danni alle ossa e agli organi interni). Allo stesso tempo, non esistono dispositivi di protezione adeguati per garantire la sicurezza dell'operatore e dei suoi dintorni. Attualmente, scudi metallici pesanti e tende sono utilizzati per proteggere contro le radiazioni, che può fornire protezione solo per il tempo specificato necessario per la loro perforazione. Si presume che la fonte di radiazioni pericolose sarà disattivata prima che gli scudi vengano distrutti. Purtroppo, nel caso dei laser ad alta potenza, questa volta può essere molto breve e impedire che un evento pericoloso venga evitato. Ad eccezione dei telai operativi chiusi, non esistono dispositivi atti a fornire protezione attiva, ossia a rilevare l'illuminazione degli schermi e a spegnere automaticamente il laser. L'obiettivo del progetto è quello di sviluppare una soluzione innovativa — una tenda protettiva attiva che sarà in grado di rilevare l'illuminazione del fascio laser in frazioni di secondi e spegnere la sua sorgente prima che le radiazioni pericolose esca dallo spazio di lavoro. Un grande vantaggio della tenda attiva sarà il suo peso basso e la flessibilità per un facile trasporto e prezzo competitivo. Sarà possibile garantire aree di lavoro relativamente ampie applicabili, ad esempio, alla costruzione navale. La soluzione sviluppata contribuirà al fosso (Italian) | |||||||||||||||
Property / summary: Nell'ultimo decennio c'è stata una crescita molto rapida nel mercato delle apparecchiature che utilizzano laser ad alta potenza (saldatura precisa, trattamento superficiale). Questi laser hanno fino a pochi kW di luce e di solito funzionano nell'occhio infrarosso invisibile, il che li rende estremamente pericolosi per la vita e la salute — un momento di disattenzione dell'operatore può portare ad astanti accecanti anche a poche centinaia di metri di distanza, o causare ustioni molto gravi e dure di IV gradi (danni alle ossa e agli organi interni). Allo stesso tempo, non esistono dispositivi di protezione adeguati per garantire la sicurezza dell'operatore e dei suoi dintorni. Attualmente, scudi metallici pesanti e tende sono utilizzati per proteggere contro le radiazioni, che può fornire protezione solo per il tempo specificato necessario per la loro perforazione. Si presume che la fonte di radiazioni pericolose sarà disattivata prima che gli scudi vengano distrutti. Purtroppo, nel caso dei laser ad alta potenza, questa volta può essere molto breve e impedire che un evento pericoloso venga evitato. Ad eccezione dei telai operativi chiusi, non esistono dispositivi atti a fornire protezione attiva, ossia a rilevare l'illuminazione degli schermi e a spegnere automaticamente il laser. L'obiettivo del progetto è quello di sviluppare una soluzione innovativa — una tenda protettiva attiva che sarà in grado di rilevare l'illuminazione del fascio laser in frazioni di secondi e spegnere la sua sorgente prima che le radiazioni pericolose esca dallo spazio di lavoro. Un grande vantaggio della tenda attiva sarà il suo peso basso e la flessibilità per un facile trasporto e prezzo competitivo. Sarà possibile garantire aree di lavoro relativamente ampie applicabili, ad esempio, alla costruzione navale. La soluzione sviluppata contribuirà al fosso (Italian) / rank | |||||||||||||||
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Property / summary: Nell'ultimo decennio c'è stata una crescita molto rapida nel mercato delle apparecchiature che utilizzano laser ad alta potenza (saldatura precisa, trattamento superficiale). Questi laser hanno fino a pochi kW di luce e di solito funzionano nell'occhio infrarosso invisibile, il che li rende estremamente pericolosi per la vita e la salute — un momento di disattenzione dell'operatore può portare ad astanti accecanti anche a poche centinaia di metri di distanza, o causare ustioni molto gravi e dure di IV gradi (danni alle ossa e agli organi interni). Allo stesso tempo, non esistono dispositivi di protezione adeguati per garantire la sicurezza dell'operatore e dei suoi dintorni. Attualmente, scudi metallici pesanti e tende sono utilizzati per proteggere contro le radiazioni, che può fornire protezione solo per il tempo specificato necessario per la loro perforazione. Si presume che la fonte di radiazioni pericolose sarà disattivata prima che gli scudi vengano distrutti. Purtroppo, nel caso dei laser ad alta potenza, questa volta può essere molto breve e impedire che un evento pericoloso venga evitato. Ad eccezione dei telai operativi chiusi, non esistono dispositivi atti a fornire protezione attiva, ossia a rilevare l'illuminazione degli schermi e a spegnere automaticamente il laser. L'obiettivo del progetto è quello di sviluppare una soluzione innovativa — una tenda protettiva attiva che sarà in grado di rilevare l'illuminazione del fascio laser in frazioni di secondi e spegnere la sua sorgente prima che le radiazioni pericolose esca dallo spazio di lavoro. Un grande vantaggio della tenda attiva sarà il suo peso basso e la flessibilità per un facile trasporto e prezzo competitivo. Sarà possibile garantire aree di lavoro relativamente ampie applicabili, ad esempio, alla costruzione navale. La soluzione sviluppata contribuirà al fosso (Italian) / qualifier | |||||||||||||||
point in time: 15 January 2022
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Revision as of 22:31, 15 January 2022
Project Q79976 in Poland
Language | Label | Description | Also known as |
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English | Active protective curtains against high-power laser radiation |
Project Q79976 in Poland |
Statements
3,143,241.7 zloty
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3,996,540.17 zloty
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78.65 percent
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1 January 2017
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30 October 2019
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CIM-MES PROJEKT SP.Z O.O.
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W ostatniej dekadzie obserwuje się bardzo szybki wzrost na rynku urządzeń wykorzystujących lasery wysokiej mocy (precyzyjne spawanie, obróbka powierzchniowa). Lasery te mają do paru kW mocy świetlnej i pracują zwykle w niewidocznej dla ludzkiego oka podczerwieni, co sprawia, że są wyjątkowo niebezpieczne dla życia i zdrowia - chwila nieuwagi operatora może doprowadzić do oślepienia postronnych osób oddalonych nawet o kilkaset metrów, lub spowodować bardzo poważne i trudno gojące się oparzenia IV stopnia (uszkodzenia kości i narządów wewnętrznych). Jednocześnie brak jest odpowiednich urządzeń ochronnych zapewniających bezpieczeństwo operatorowi jak i jego otoczeniu. Obecnie w celu ochrony przed promieniowaniem wykorzystuje się ciężkie metalowe osłony oraz kurtyny, które mogą zapewnić ochronę tylko przez określony czas wymagany do ich perforacji. Zakłada się, że źródło niebezpiecznego promieniowania zostanie wyłączone zanim dojdzie do zniszczenia osłon. Niestety w przypadku laserów dużej mocy, czas ten może być bardzo krótki i uniemożliwić uniknięcie niebezpiecznego zdarzenia. Z wyjątkiem zamkniętych klatek roboczych brak jest urządzeń zapewniających aktywną ochronę, tj. pozwalających wykryć oświetlenie osłon i wyłączyć laser automatycznie. Celem projektu jest opracowanie innowacyjnego rozwiązania - aktywnej kurtyny ochronnej, która będzie w stanie wykryć oświetlenie wiązką lasera w ułamkach sekund i wyłączyć jej źródło zanim niebezpieczne promieniowanie wydostanie się poza obszar roboczy. Dużą przewagą aktywnej kurtyny będzie jej niska masa i elastyczność zapewniająca łatwy transport oraz konkurencyjną cenę. Możliwe będzie zabezpieczenie stosunkowo dużych obszarów roboczych mających zastosowanie np. w przemyśle stoczniowym. Opracowane rozwiązanie przyczyni się rów (Polish)
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In the last decade, there has been a very rapid growth in the market of high-power laser devices (precision welding, surface treatment). These lasers have up to a few kW of light power and usually work in invisible infrared to the human eye, which makes them extremely dangerous to life and health – the moment of inattention of the operator can lead to blinding bystanders even a few hundred meters away, or cause very serious and difficult to heal IV degree burns (damage to the bones and internal organs). At the same time, there are no adequate protective devices to ensure the safety of the operator and its surroundings. Today, heavy metal shields and curtains are used to protect against radiation, which can only provide protection for a certain period of time required for perforation. It is assumed that the source of dangerous radiation will be shut down before the shields are destroyed. Unfortunately, in the case of high-power lasers, this time can be very short and prevent a dangerous event from being avoided. Except for closed work frames, there are no devices providing active protection, i.e. to detect shield lighting and turn off the laser automatically. The aim of the project is to develop an innovative solution – an active protective curtain that will be able to detect light with a laser beam in fractions of seconds and turn off its source before dangerous radiation gets out of the workspace. A large advantage of the active curtain will be its low weight and flexibility ensuring easy transport and competitive price. It will be possible to secure relatively large working areas applicable, for example, to the shipbuilding industry. The solution developed will contribute to the trench (English)
14 October 2020
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Au cours de la dernière décennie, le marché des équipements utilisant des lasers de haute puissance (soudage précis, traitement de surface) a connu une croissance très rapide. Ces lasers ont jusqu’à quelques kW de puissance lumineuse et fonctionnent généralement dans l’œil infrarouge invisible, ce qui les rend extrêmement dangereux pour la vie et la santé — un moment d’inattention de l’opérateur peut conduire à des spectateurs aveuglants, même à quelques centaines de mètres de distance, ou causer des brûlures de degré IV très graves et durs (dommages aux os et aux organes internes). En même temps, il n’existe pas de dispositifs de protection appropriés pour assurer la sécurité de l’opérateur et de son environnement. Actuellement, les boucliers et les rideaux en métaux lourds sont utilisés pour protéger contre les rayonnements, qui ne peuvent assurer une protection que pendant le temps spécifié nécessaire à leur perforation. On suppose que la source de rayonnement dangereux sera désactivée avant que les boucliers ne soient détruits. Malheureusement, dans le cas des lasers de haute puissance, cette fois-ci peut être très courte et éviter un événement dangereux. À l’exception des cadres de fonctionnement fermés, il n’existe pas de dispositifs permettant d’assurer une protection active, c’est-à-dire de détecter l’éclairage des boucliers et d’éteindre automatiquement le laser. L’objectif du projet est de développer une solution innovante — un rideau de protection actif qui sera en mesure de détecter l’éclairage laser en fractions de secondes et d’éteindre sa source avant que des radiations dangereuses ne sortent de l’espace de travail. Un grand avantage du rideau actif sera son faible poids et sa flexibilité pour un transport facile et un prix compétitif. Il sera possible de sécuriser des zones de travail relativement vastes applicables, par exemple, à la construction navale. La solution développée contribuera au fossé (French)
30 November 2021
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In den letzten zehn Jahren ist auf dem Markt für Geräte mit Hochleistungslasern (genaues Schweißen, Oberflächenbehandlung) ein sehr rasches Wachstum zu verzeichnen. Diese Laser haben bis zu ein paar kW Lichtleistung und arbeiten in der Regel im unsichtbaren Infrarot-Auge, was sie extrem gefährlich für Leben und Gesundheit macht – ein Moment der Unaufmerksamkeit des Bedieners kann sogar einige hundert Meter entfernt zu blendenden Zuschauern führen oder sehr schwere und schwer heilende IV-Grad-Verbrennungen verursachen (Schäden an den Knochen und inneren Organen). Gleichzeitig gibt es keine geeigneten Schutzvorrichtungen, um die Sicherheit des Bedieners und seiner Umgebung zu gewährleisten. Derzeit werden Schwermetallschilde und Vorhänge zum Schutz vor Strahlung verwendet, die nur für die für ihre Perforation benötigte Zeit Schutz bieten können. Es wird davon ausgegangen, dass die Quelle der gefährlichen Strahlung deaktiviert wird, bevor die Schilde zerstört werden. Leider kann diese Zeit bei Hochleistungslasern sehr kurz sein und verhindern, dass ein gefährliches Ereignis vermieden wird. Mit Ausnahme geschlossener Bedienrahmen gibt es keine Geräte, die einen aktiven Schutz bieten, d. h. die Beleuchtung der Schilde erkennen und den Laser automatisch ausschalten. Ziel des Projektes ist es, eine innovative Lösung zu entwickeln – ein aktiver Schutzvorhang, der Laserstrahlbeleuchtung in Sekundenbruchteilen erkennen und seine Quelle ausschalten kann, bevor gefährliche Strahlung aus dem Arbeitsbereich kommt. Ein großer Vorteil des aktiven Vorhangs wird sein geringes Gewicht und Flexibilität für einfachen Transport und konkurrenzfähigen Preis sein. Es wird möglich sein, relativ große Arbeitsbereiche zu sichern, die z. B. für den Schiffbau gelten. Die entwickelte Lösung wird zum Graben beitragen (German)
7 December 2021
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In de afgelopen tien jaar is er een zeer snelle groei in de markt van apparatuur met behulp van high-power lasers (nauwkeurig lassen, oppervlaktebehandeling). Deze lasers hebben tot een paar kW lichtopbrengst en werken meestal in het onzichtbare infraroodoog, waardoor ze extreem gevaarlijk zijn voor het leven en de gezondheid — een moment van onoplettendheid van de operator kan leiden tot verblinding van omstanders zelfs een paar honderd meter verderop, of veroorzaken zeer ernstige en hard genezende IV-graden brandwonden (schade aan de botten en inwendige organen). Tegelijkertijd zijn er geen geschikte beveiligingsvoorzieningen om de veiligheid van de bediener en zijn omgeving te waarborgen. Momenteel worden zware metalen schilden en gordijnen gebruikt om te beschermen tegen straling, die alleen bescherming bieden voor de gespecificeerde tijd die nodig is voor hun perforatie. Aangenomen wordt dat de bron van gevaarlijke straling zal worden gedeactiveerd voordat de schilden worden vernietigd. Helaas, in het geval van high-power lasers, kan dit keer zeer kort zijn en voorkomen dat een gevaarlijke gebeurtenis wordt vermeden. Met uitzondering van gesloten werkframes zijn er geen apparaten om actieve bescherming te bieden, d.w.z. om de verlichting van de schilden te detecteren en de laser automatisch uit te schakelen. Het doel van het project is om een innovatieve oplossing te ontwikkelen — een actief beschermend gordijn dat laserstraalverlichting in fracties van seconden kan detecteren en de bron kan uitschakelen voordat gevaarlijke straling uit de werkruimte komt. Een groot voordeel van het actieve gordijn zal zijn lage gewicht en flexibiliteit voor gemakkelijk vervoer en concurrerende prijs. Het zal mogelijk zijn relatief grote werkterreinen te beveiligen die bijvoorbeeld van toepassing zijn op de scheepsbouw. De ontwikkelde oplossing zal bijdragen aan de sloot (Dutch)
16 December 2021
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Nell'ultimo decennio c'è stata una crescita molto rapida nel mercato delle apparecchiature che utilizzano laser ad alta potenza (saldatura precisa, trattamento superficiale). Questi laser hanno fino a pochi kW di luce e di solito funzionano nell'occhio infrarosso invisibile, il che li rende estremamente pericolosi per la vita e la salute — un momento di disattenzione dell'operatore può portare ad astanti accecanti anche a poche centinaia di metri di distanza, o causare ustioni molto gravi e dure di IV gradi (danni alle ossa e agli organi interni). Allo stesso tempo, non esistono dispositivi di protezione adeguati per garantire la sicurezza dell'operatore e dei suoi dintorni. Attualmente, scudi metallici pesanti e tende sono utilizzati per proteggere contro le radiazioni, che può fornire protezione solo per il tempo specificato necessario per la loro perforazione. Si presume che la fonte di radiazioni pericolose sarà disattivata prima che gli scudi vengano distrutti. Purtroppo, nel caso dei laser ad alta potenza, questa volta può essere molto breve e impedire che un evento pericoloso venga evitato. Ad eccezione dei telai operativi chiusi, non esistono dispositivi atti a fornire protezione attiva, ossia a rilevare l'illuminazione degli schermi e a spegnere automaticamente il laser. L'obiettivo del progetto è quello di sviluppare una soluzione innovativa — una tenda protettiva attiva che sarà in grado di rilevare l'illuminazione del fascio laser in frazioni di secondi e spegnere la sua sorgente prima che le radiazioni pericolose esca dallo spazio di lavoro. Un grande vantaggio della tenda attiva sarà il suo peso basso e la flessibilità per un facile trasporto e prezzo competitivo. Sarà possibile garantire aree di lavoro relativamente ampie applicabili, ad esempio, alla costruzione navale. La soluzione sviluppata contribuirà al fosso (Italian)
15 January 2022
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Identifiers
POIR.01.02.00-00-0067/16
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