QPV mobility and cross-border organised carpooling (Q3711003): Difference between revisions
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Mobilità QPV e carpooling organizzato transfrontaliero | |||||||||||||||
| Property / summary | |||||||||||||||
La sfida del progetto di mobilità inclusiva nel distretto prioritario della città (QPV) è di sollevare i freni e facilitare l'accesso alla mobilità per le persone residenti nel QPV. Il progetto mira a combattere l'isolamento delle persone in situazioni precarie lavorando in collaborazione con le strutture e i servizi presenti sul territorio (CSC, servizi sociali e CCAS, servizi per l'impiego e missione locale, scuole, ecc.). La mobilità deve essere vista come un elemento chiave della vita quotidiana per vivere nella società. La mobilità non è innata, viene acquisita e questo apprendimento (lettura di piani/mappe/orari, ricerche su Internet, accesso ai prezzi di solidarietà, superamento dei timori legati ai viaggi, ecc.) non è dato a tutti e può richiedere sostegno. Pertanto, le nostre proposte sono le seguenti: 1- Rafforzare l'apprendimento e l'autonomia nella mobilità in relazione alle strutture del territorio per aprire nuovi campi di possibili opportunità al pubblico che ricevono. 2- Dare forza alle proposte di mobilità alternativa, tenendo conto delle limitazioni geografiche (accesso ai trasporti pubblici, lontananza, ecc.), nonché delle difficoltà economiche (risorse domestiche, spese di viaggio, problemi materiali, ecc.) 3- Spiegare e tenere conto dei vari meccanismi per il ritorno all'occupazione (garanzia per i giovani, EEI, offerta di formazione, ecc.) al fine di sviluppare misure a favore dei settori destinatari in relazione agli attori coinvolti nell'attuazione di tali programmi. Parallelamente e in relazione a questi stessi soggetti, sensibilizzare e coinvolgere i datori di lavoro non appartenenti al QPV sui problemi di trasporto del pubblico destinatario, in modo che tale freno sia integrato nelle rotte previste. A tal fine, chiediamo il finanziamento dei nostri dipendenti in modo che possano utilizzare i QPV: \- partecipare agli incontri tematici tra attori in cui la questione della mobilità potrebbe essere un problema (ad esempio per l'occupazione GT o ATP Insertion), - partecipare ad azioni ed eventi che si svolgono sul QPV interessato o riguardano gli abitanti di questi ultimi (forum per l'occupazione, forum senior, ecc.), \- rinnovare l'azione Cité Mobile avviata nei quartieri occidentali nel 2018, offrendola in nuovi quartieri (Amper per il 2019 in conformità con la richiesta ATPI del territorio interessato tenutasi nel novembre 2018), \- sviluppare l'ingegneria necessaria per l'emergere di nuovi servizi di mobilità in questi territori. Per il 2019, i 4 territori QPV target dei nostri interventi saranno: Guirbaden, Quartiere Occidentale, Porto del Reno e Amper. Più trasversale a tutti i QPV di Eurometropole, l'associazione mobileX fa parte di lavori o azioni come: \- 360º occupazione sul lavoro transfrontaliero. In questo contesto, si propone un progetto particolare a sostegno del presente bando di gara, si tratta del progetto di car sharing transfrontaliero, \- il programma "Charter Entreprises et Quartiers", in particolare per poter sostenere la volontà delle imprese di assumere in tali territori o di aprirsi all'accoglienza di studenti universitari provenienti da tali territori nell'ambito dei corsi di scoperta che sono tenuti a svolgere durante il loro corso. \- eventi legati all'orientamento del pubblico scolastico come il Nuit de l'Orientation o forum commerciali. (Italian) | |||||||||||||||
| Property / summary: La sfida del progetto di mobilità inclusiva nel distretto prioritario della città (QPV) è di sollevare i freni e facilitare l'accesso alla mobilità per le persone residenti nel QPV. Il progetto mira a combattere l'isolamento delle persone in situazioni precarie lavorando in collaborazione con le strutture e i servizi presenti sul territorio (CSC, servizi sociali e CCAS, servizi per l'impiego e missione locale, scuole, ecc.). La mobilità deve essere vista come un elemento chiave della vita quotidiana per vivere nella società. La mobilità non è innata, viene acquisita e questo apprendimento (lettura di piani/mappe/orari, ricerche su Internet, accesso ai prezzi di solidarietà, superamento dei timori legati ai viaggi, ecc.) non è dato a tutti e può richiedere sostegno. Pertanto, le nostre proposte sono le seguenti: 1- Rafforzare l'apprendimento e l'autonomia nella mobilità in relazione alle strutture del territorio per aprire nuovi campi di possibili opportunità al pubblico che ricevono. 2- Dare forza alle proposte di mobilità alternativa, tenendo conto delle limitazioni geografiche (accesso ai trasporti pubblici, lontananza, ecc.), nonché delle difficoltà economiche (risorse domestiche, spese di viaggio, problemi materiali, ecc.) 3- Spiegare e tenere conto dei vari meccanismi per il ritorno all'occupazione (garanzia per i giovani, EEI, offerta di formazione, ecc.) al fine di sviluppare misure a favore dei settori destinatari in relazione agli attori coinvolti nell'attuazione di tali programmi. Parallelamente e in relazione a questi stessi soggetti, sensibilizzare e coinvolgere i datori di lavoro non appartenenti al QPV sui problemi di trasporto del pubblico destinatario, in modo che tale freno sia integrato nelle rotte previste. A tal fine, chiediamo il finanziamento dei nostri dipendenti in modo che possano utilizzare i QPV: \- partecipare agli incontri tematici tra attori in cui la questione della mobilità potrebbe essere un problema (ad esempio per l'occupazione GT o ATP Insertion), - partecipare ad azioni ed eventi che si svolgono sul QPV interessato o riguardano gli abitanti di questi ultimi (forum per l'occupazione, forum senior, ecc.), \- rinnovare l'azione Cité Mobile avviata nei quartieri occidentali nel 2018, offrendola in nuovi quartieri (Amper per il 2019 in conformità con la richiesta ATPI del territorio interessato tenutasi nel novembre 2018), \- sviluppare l'ingegneria necessaria per l'emergere di nuovi servizi di mobilità in questi territori. Per il 2019, i 4 territori QPV target dei nostri interventi saranno: Guirbaden, Quartiere Occidentale, Porto del Reno e Amper. Più trasversale a tutti i QPV di Eurometropole, l'associazione mobileX fa parte di lavori o azioni come: \- 360º occupazione sul lavoro transfrontaliero. In questo contesto, si propone un progetto particolare a sostegno del presente bando di gara, si tratta del progetto di car sharing transfrontaliero, \- il programma "Charter Entreprises et Quartiers", in particolare per poter sostenere la volontà delle imprese di assumere in tali territori o di aprirsi all'accoglienza di studenti universitari provenienti da tali territori nell'ambito dei corsi di scoperta che sono tenuti a svolgere durante il loro corso. \- eventi legati all'orientamento del pubblico scolastico come il Nuit de l'Orientation o forum commerciali. (Italian) / rank | |||||||||||||||
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| Property / summary: La sfida del progetto di mobilità inclusiva nel distretto prioritario della città (QPV) è di sollevare i freni e facilitare l'accesso alla mobilità per le persone residenti nel QPV. Il progetto mira a combattere l'isolamento delle persone in situazioni precarie lavorando in collaborazione con le strutture e i servizi presenti sul territorio (CSC, servizi sociali e CCAS, servizi per l'impiego e missione locale, scuole, ecc.). La mobilità deve essere vista come un elemento chiave della vita quotidiana per vivere nella società. La mobilità non è innata, viene acquisita e questo apprendimento (lettura di piani/mappe/orari, ricerche su Internet, accesso ai prezzi di solidarietà, superamento dei timori legati ai viaggi, ecc.) non è dato a tutti e può richiedere sostegno. Pertanto, le nostre proposte sono le seguenti: 1- Rafforzare l'apprendimento e l'autonomia nella mobilità in relazione alle strutture del territorio per aprire nuovi campi di possibili opportunità al pubblico che ricevono. 2- Dare forza alle proposte di mobilità alternativa, tenendo conto delle limitazioni geografiche (accesso ai trasporti pubblici, lontananza, ecc.), nonché delle difficoltà economiche (risorse domestiche, spese di viaggio, problemi materiali, ecc.) 3- Spiegare e tenere conto dei vari meccanismi per il ritorno all'occupazione (garanzia per i giovani, EEI, offerta di formazione, ecc.) al fine di sviluppare misure a favore dei settori destinatari in relazione agli attori coinvolti nell'attuazione di tali programmi. Parallelamente e in relazione a questi stessi soggetti, sensibilizzare e coinvolgere i datori di lavoro non appartenenti al QPV sui problemi di trasporto del pubblico destinatario, in modo che tale freno sia integrato nelle rotte previste. A tal fine, chiediamo il finanziamento dei nostri dipendenti in modo che possano utilizzare i QPV: \- partecipare agli incontri tematici tra attori in cui la questione della mobilità potrebbe essere un problema (ad esempio per l'occupazione GT o ATP Insertion), - partecipare ad azioni ed eventi che si svolgono sul QPV interessato o riguardano gli abitanti di questi ultimi (forum per l'occupazione, forum senior, ecc.), \- rinnovare l'azione Cité Mobile avviata nei quartieri occidentali nel 2018, offrendola in nuovi quartieri (Amper per il 2019 in conformità con la richiesta ATPI del territorio interessato tenutasi nel novembre 2018), \- sviluppare l'ingegneria necessaria per l'emergere di nuovi servizi di mobilità in questi territori. Per il 2019, i 4 territori QPV target dei nostri interventi saranno: Guirbaden, Quartiere Occidentale, Porto del Reno e Amper. Più trasversale a tutti i QPV di Eurometropole, l'associazione mobileX fa parte di lavori o azioni come: \- 360º occupazione sul lavoro transfrontaliero. In questo contesto, si propone un progetto particolare a sostegno del presente bando di gara, si tratta del progetto di car sharing transfrontaliero, \- il programma "Charter Entreprises et Quartiers", in particolare per poter sostenere la volontà delle imprese di assumere in tali territori o di aprirsi all'accoglienza di studenti universitari provenienti da tali territori nell'ambito dei corsi di scoperta che sono tenuti a svolgere durante il loro corso. \- eventi legati all'orientamento del pubblico scolastico come il Nuit de l'Orientation o forum commerciali. (Italian) / qualifier | |||||||||||||||
point in time: 13 January 2022
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Revision as of 15:06, 13 January 2022
Project Q3711003 in France
| Language | Label | Description | Also known as |
|---|---|---|---|
| English | QPV mobility and cross-border organised carpooling |
Project Q3711003 in France |
Statements
64,920.0 Euro
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129,840.0 Euro
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50.00 percent
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1 January 2019
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31 December 2020
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MOBILEX
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48°34'5.16"N, 7°41'18.96"E
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L'enjeu du projet Mobilité inclusive en Quartier Prioritaire de la Ville (QPV) est de lever les freins et de faciliter l'accès à la mobilité pour les personnes demeurant dans les QPV. Le projet vise à permettre de lutter contre l'isolement des personnes en situation de précarité en travaillant en lien avec les structures et services présents sur le territoire (CSC, services sociaux et CCAS, services emploi et Mission Locale, établissements scolaires,...). La mobilité doit être pensée comme un élément clé incontournable de la vie quotidienne pour vivre en société. La mobilité n'est pas innée, elle s'acquiert et cet apprentissage (lecture de plans/cartes/horaires, recherches sur internet, accès aux tarifications solidaires, surmonter les craintes liées au déplacement, etc.) n'est pas donné à tous et peut nécessiter un accompagnement. Aussi, nos propositions se déclinent de la manière suivante : 1- Renforcer en lien avec les structures présentes sur le territoire l'apprentissage et l'autonomie en mobilité pour permettre d’ouvrir de nouveaux champs des possibles au public qu'elles reçoivent. 2- Etre force de propositions alternatives en mobilité en tenant compte des limites géographiques (accès aux transports en commun, éloignement, etc.), ainsi que des difficultés économiques (ressources du foyer, coûts du déplacement, problèmes matériels, etc.) 3- Expliquer et prendre en compte les différents dispositifs de retour à l'emploi (Garantie Jeunes, IAE, offre de formation etc.) pour développer des actions au profit des publics issus des territoires cibles en lien avec les acteurs concernés par la mise en œuvre de ces dispositifs. En parallèle et en relation avec ces mêmes acteurs, sensibiliser et impliquer les employeurs hors QPV aux problématiques de transports des publics ciblés pour que ce frein soit intégré dans les parcours envisagés. A cet effet, nous sollicitons le financement de nos personnels salariés afin que ces derniers puissent sur les QPV : \- participer aux rencontres thématiques entre acteurs où la question de la mobilité pourrait être un enjeu (GT emploi ou ATP Insertion par exemple), \- participer aux actions et événements qui se déroulent sur les QPV concernés ou concernent les habitants de ces derniers (forum de l'emploi, forum des séniors, ...), \- reconduire l'action Cité Mobile initiée sur les Quartiers Ouest en 2018, en la proposant sur de nouveaux quartiers (Ampère pour 2019 conformément à la demande de l'ATPI du territoire concerné qui s'est tenu en novembre 2018), \- développer l’ingénierie nécessaire à l'émergence de nouveaux services de mobilité sur ces territoires. Pour 2019, les 4 territoires QPV cibles de nos interventions seront : Guirbaden, Quartier Ouest, Port du Rhin et Ampère. De manière plus transversale à l'ensemble des QPV de l'Eurométropole, l'association MOBILEX s'inscrit dans les travaux ou actions tels que : \- l'Emploi à 360 ° relatif à l'emploi transfrontalier. Dans ce cadre, un projet particulier est proposé au soutien de cet appel d'offres, il s'agit du projet de covoiturage transfrontalier, \- le dispositif "Charte Entreprises et Quartiers" notamment pour pouvoir accompagner la volonté des entreprises à recruter sur ces territoires ou à s'ouvrir à l'accueil de collégiens issus de ces territoires dans le cadre des stages découvertes qu'ils sont amenés à réaliser durant leur cursus. \- les manifestations relatives à l'orientation des publics scolaires comme la Nuit de l'Orientation ou les forums métiers. (French)
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The challenge of the Inclusive Mobility project in the Priority District of the City (QPV) is to lift the brakes and facilitate access to mobility for people residing in the QPV. The project aims to combat the isolation of people in precarious situations by working in conjunction with the structures and services present in the territory (CSC, social services and CCAS, employment services and local mission, schools, etc.). Mobility must be seen as a key element of everyday life in order to live in society. Mobility is not innate, it is acquired and this learning (reading plans/maps/timetables, internet searches, access to solidarity pricing, overcoming fears related to travel, etc.) is not given to all and may require support. Therefore, our proposals are as follows: 1- Strengthen learning and autonomy in mobility in relation to the structures in the territory to open up new fields of possible opportunities to the public they receive. 2- Being strength of alternative mobility proposals, taking into account geographical limitations (access to public transport, remoteness, etc.), as well as economic difficulties (home resources, travel costs, material problems, etc.) 3- Explain and take into account the various mechanisms for returning to employment (Youth Guarantee, EEI, training offer, etc.) to develop measures for the benefit of the target areas in relation to the actors involved in the implementation of these schemes. In parallel and in relation to these same actors, raise awareness and involve non-QPV employers on the transport problems of the targeted public so that this brake is integrated into the envisaged routes. To this end, we request the financing of our employees so that they can use QPVs: \- participate in the thematic meetings between actors where the issue of mobility could be an issue (e.g. employment GT or ATP Insertion), \- participate in actions and events that take place on the QPV concerned or concern the inhabitants of the latter (employment forum, seniors forum, etc.), \- renew the action Cité Mobile initiated on the West Quarters in 2018, offering it in new neighbourhoods (Amper for 2019 in accordance with the ATPI request of the territory concerned held in November 2018), \- develop the necessary engineering for the emergence of new mobility services in these territories. For 2019, the 4 target QPV territories of our interventions will be: Guirbaden, West Quarter, Rhine Port and Amper. More cross-cutting to all the QPVs of Eurometropole, the MOBILEX association is part of work or actions such as: \- 360° employment on cross-border employment. In this context, a particular project is proposed in support of this call for tenders, this is the cross-border car-sharing project, \- the “Charter Entreprises et Quartiers” scheme, in particular to be able to support the willingness of companies to recruit in those territories or to open themselves to the reception of college students from those territories as part of the discovery courses they are required to carry out during their course. \- events related to the orientation of school audiences such as the Nuit de l’Orientation or trade forums. (English)
22 November 2021
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Die Herausforderung des Projekts Inklusive Mobilität im Stadtviertel (QPV) besteht darin, die Bremsen zu beseitigen und den Menschen, die in den QPV bleiben, den Zugang zur Mobilität zu erleichtern. Ziel des Projekts ist es, die Isolation von Menschen in prekären Situationen zu bekämpfen, indem es mit den Strukturen und Diensten vor Ort zusammenarbeitet (CSC, soziale Dienste und CCAS, Arbeitsvermittlung und lokale Mission, Schulen usw.). Mobilität muss als wesentlicher Bestandteil des täglichen Lebens für das Leben in der Gesellschaft betrachtet werden. Mobilität ist nicht angeboren, sie wird erworben, und dieses Lernen (Lesen von Plänen/Karten/Zeitplänen, Recherchen im Internet, Zugang zu solidarischen Preisen, Überwindung von Reisebedenken usw.) wird nicht allen gegeben und kann eine Begleitung erfordern. Unsere Vorschläge lassen sich daher wie folgt zusammenfassen: 1- Stärkung der Lehrlingsausbildung und der Mobilitätsautonomie in Verbindung mit den auf dem Gebiet vorhandenen Strukturen, damit neue Bereiche der Möglichkeiten für die Öffentlichkeit eröffnet werden können, die sie erhalten. 2- Einsatz alternativer Mobilitätsvorschläge unter Berücksichtigung der geografischen Grenzen (Zugang zu öffentlichen Verkehrsmitteln, Entfernung usw.) sowie wirtschaftlicher Schwierigkeiten (Haushaltsmittel, Reisekosten, materielle Probleme usw.) 3- Erläuterung und Berücksichtigung der verschiedenen Maßnahmen zur Rückkehr in den Arbeitsmarkt (Jugendgarantie, IAE, Ausbildungsangebot usw.) zur Entwicklung von Maßnahmen zugunsten der Zielgruppen der Zielgebiete in Verbindung mit den an der Umsetzung dieser Systeme beteiligten Akteuren. Gleichzeitig und in Verbindung mit diesen Akteuren das Bewusstsein und die Einbeziehung von Arbeitgebern außerhalb von QPV für die Verkehrsproblematik der Zielgruppen zu fördern, damit diese Bremse in die geplanten Strecken integriert wird. Zu diesem Zweck bitten wir um die Finanzierung unserer Mitarbeiter, damit diese auf QPVs zugreifen können: \- Teilnahme an thematischen Treffen zwischen Akteuren, bei denen die Frage der Mobilität eine Herausforderung sein könnte (z. B. GT Employment, ATP Insertion), \- Teilnahme an Aktionen und Veranstaltungen, die auf den betreffenden QPV stattfinden oder die ihre Einwohner betreffen (Arbeitsforum, Seniorenforum,...), \- Fortsetzung der Aktion „Mobile Cité“, die 2018 in den Westquartiers ins Leben gerufen wurde, indem sie in neuen Stadtteilen angeboten wird (Ampere für 2019 gemäß dem Antrag der ATPI in dem betreffenden Gebiet im November 2018), \- Entwicklung des notwendigen Engineerings für die Entwicklung neuer Mobilitätsdienste in diesen Gebieten. Für 2019 sind die vier Zielgebiete der QPV-Interventionen: Guirbaden, Westviertel, Rheinhafen und Ampère. Die MOBILEX-Vereinigung ist bereichsübergreifender Bestandteil aller Eurometropole-Qualifikatoren und ist Teil der Arbeiten oder Aktionen, wie z. B.: \- die 360 ° Beschäftigung in Bezug auf grenzüberschreitende Beschäftigung. In diesem Zusammenhang wird ein besonderes Projekt zur Unterstützung dieser Ausschreibung vorgeschlagen, nämlich das grenzüberschreitende Car-Sharing-Projekt, das Programm „Charta Entreprises et Quartiers“, insbesondere um die Bereitschaft der Unternehmen zu unterstützen, in diesen Gebieten zu rekrutieren oder sich für die Aufnahme von Kollegiern aus diesen Gebieten im Rahmen der während ihres Studiengangs durchzuführenden Entdeckungspraktika zu öffnen. \- Veranstaltungen zur Orientierung des Schulpublikums wie die Nacht der Orientierung oder die Berufsforen. (German)
1 December 2021
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De uitdaging van het Inclusive Mobiliteitsproject in het prioritaire district van de stad (QPV) is om de remmen op te heffen en de toegang tot mobiliteit voor mensen die in de QPV wonen te vergemakkelijken. Het project heeft tot doel het isolement van mensen in onzekere situaties te bestrijden door samen te werken met de structuren en diensten die op het grondgebied aanwezig zijn (CSC, sociale diensten en CCAS, diensten voor arbeidsvoorziening en lokale missies, scholen, enz.). Mobiliteit moet worden gezien als een essentieel element van het dagelijks leven om in de samenleving te kunnen leven. Mobiliteit is niet aangeboren, het is verworven en dit leren (leesplannen/kaarten/tijdschema’s, zoekopdrachten op internet, toegang tot solidariteitsprijzen, het overwinnen van angsten in verband met reizen, enz.) wordt niet aan iedereen gegeven en kan ondersteuning vereisen. Daarom zijn onze voorstellen als volgt: 1- Versterking van leren en autonomie op het gebied van mobiliteit met betrekking tot de structuren op het grondgebied om nieuwe gebieden van mogelijke kansen te openen voor het publiek dat zij ontvangen. 2- Krachtige voorstellen voor alternatieve mobiliteit, rekening houdend met geografische beperkingen (toegang tot het openbaar vervoer, afgelegen ligging, enz.), alsook met economische moeilijkheden (thuismiddelen, reiskosten, materiële problemen, enz.) 3- toelichten en rekening houden met de verschillende mechanismen voor terugkeer naar de arbeidsmarkt (Jeugdgarantie, EEI, opleidingsaanbod, enz.) om maatregelen te ontwikkelen ten behoeve van de doelgebieden met betrekking tot de actoren die betrokken zijn bij de uitvoering van deze regelingen. Tegelijkertijd en met betrekking tot deze actoren het bewustzijn te vergroten en niet-QPV-werkgevers te betrekken bij de vervoersproblemen van het beoogde publiek, zodat deze rem in de geplande routes wordt geïntegreerd. Daartoe vragen wij de financiering van onze medewerkers zodat zij QPV’s kunnen gebruiken: \- deelnemen aan de thematische bijeenkomsten tussen actoren waar mobiliteit een probleem kan zijn (bv. werkgelegenheid GT of ATP Insertion), \- deelnemen aan acties en evenementen die plaatsvinden op de betrokken QPV of die betrekking hebben op de inwoners van laatstgenoemden (werkgelegenheidsforum, seniorenforum, enz.), \- de actie Cité Mobile die in 2018 op de West Quarters is gestart, te vernieuwen en deze in nieuwe wijken aan te bieden (Amper voor 2019 in overeenstemming met het ATPI-verzoek van het betrokken grondgebied in november 2018), \- de nodige engineering ontwikkelen voor het ontstaan van nieuwe mobiliteitsdiensten in deze gebieden. Voor 2019 zullen de 4 doelgebieden van onze interventies het volgende zijn: Guirbaden, West Quarter, Rijnhaven en Amper. Meer horizontaal voor alle QPV’s van Eurometropole, de mobileX-associatie maakt deel uit van werk of acties zoals: \- 360° werkgelegenheid in grensoverschrijdende arbeid. In dit verband wordt een specifiek project voorgesteld ter ondersteuning van deze aanbesteding, namelijk het grensoverschrijdende autodelenproject, \- de regeling „Charter Entreprises et Quartiers”, met name om de bereidheid van bedrijven om in die gebieden te werven of zich open te stellen voor de ontvangst van studenten uit die gebieden te ondersteunen in het kader van de ontdekkingscursussen die zij tijdens hun cursus moeten volgen. \- evenementen in verband met de oriëntatie van het schoolpubliek, zoals de Nuit de l’Orientation of handelsfora. (Dutch)
6 December 2021
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La sfida del progetto di mobilità inclusiva nel distretto prioritario della città (QPV) è di sollevare i freni e facilitare l'accesso alla mobilità per le persone residenti nel QPV. Il progetto mira a combattere l'isolamento delle persone in situazioni precarie lavorando in collaborazione con le strutture e i servizi presenti sul territorio (CSC, servizi sociali e CCAS, servizi per l'impiego e missione locale, scuole, ecc.). La mobilità deve essere vista come un elemento chiave della vita quotidiana per vivere nella società. La mobilità non è innata, viene acquisita e questo apprendimento (lettura di piani/mappe/orari, ricerche su Internet, accesso ai prezzi di solidarietà, superamento dei timori legati ai viaggi, ecc.) non è dato a tutti e può richiedere sostegno. Pertanto, le nostre proposte sono le seguenti: 1- Rafforzare l'apprendimento e l'autonomia nella mobilità in relazione alle strutture del territorio per aprire nuovi campi di possibili opportunità al pubblico che ricevono. 2- Dare forza alle proposte di mobilità alternativa, tenendo conto delle limitazioni geografiche (accesso ai trasporti pubblici, lontananza, ecc.), nonché delle difficoltà economiche (risorse domestiche, spese di viaggio, problemi materiali, ecc.) 3- Spiegare e tenere conto dei vari meccanismi per il ritorno all'occupazione (garanzia per i giovani, EEI, offerta di formazione, ecc.) al fine di sviluppare misure a favore dei settori destinatari in relazione agli attori coinvolti nell'attuazione di tali programmi. Parallelamente e in relazione a questi stessi soggetti, sensibilizzare e coinvolgere i datori di lavoro non appartenenti al QPV sui problemi di trasporto del pubblico destinatario, in modo che tale freno sia integrato nelle rotte previste. A tal fine, chiediamo il finanziamento dei nostri dipendenti in modo che possano utilizzare i QPV: \- partecipare agli incontri tematici tra attori in cui la questione della mobilità potrebbe essere un problema (ad esempio per l'occupazione GT o ATP Insertion), - partecipare ad azioni ed eventi che si svolgono sul QPV interessato o riguardano gli abitanti di questi ultimi (forum per l'occupazione, forum senior, ecc.), \- rinnovare l'azione Cité Mobile avviata nei quartieri occidentali nel 2018, offrendola in nuovi quartieri (Amper per il 2019 in conformità con la richiesta ATPI del territorio interessato tenutasi nel novembre 2018), \- sviluppare l'ingegneria necessaria per l'emergere di nuovi servizi di mobilità in questi territori. Per il 2019, i 4 territori QPV target dei nostri interventi saranno: Guirbaden, Quartiere Occidentale, Porto del Reno e Amper. Più trasversale a tutti i QPV di Eurometropole, l'associazione mobileX fa parte di lavori o azioni come: \- 360º occupazione sul lavoro transfrontaliero. In questo contesto, si propone un progetto particolare a sostegno del presente bando di gara, si tratta del progetto di car sharing transfrontaliero, \- il programma "Charter Entreprises et Quartiers", in particolare per poter sostenere la volontà delle imprese di assumere in tali territori o di aprirsi all'accoglienza di studenti universitari provenienti da tali territori nell'ambito dei corsi di scoperta che sono tenuti a svolgere durante il loro corso. \- eventi legati all'orientamento del pubblico scolastico come il Nuit de l'Orientation o forum commerciali. (Italian)
13 January 2022
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Identifiers
201902625
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