Development of a new technology for unresponsive oil from the hydrocracking process using filtration systems (Q78912): Difference between revisions
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Sviluppo di nuove tecnologie per la gestione dell'olio non reagito dal processo di idrocracking utilizzando sistemi di filtrazione | |||||||||||||||
| Property / summary | |||||||||||||||
Riferimento_Aid_programma: SA.41471(2015/X). Scopo_pubblico_assistenza: Articolo 25 del regolamento (CE) n. 651/2014, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (GU URZ. EU L 187/1 del 26.6.2014).Il progetto riguarda lo sviluppo di una nuova tecnologia per lo sviluppo di petrolio non reagito proveniente dal processo di idrocracking. Nell'ambito della ricerca e dello sviluppo, verrà progettato un processo tecnologico e sarà istituito un impianto pilota per rimuovere dal flusso non reagito l'olio di idrocracking degli idrocarburi policiclici aromatici (HPNA), prodotti durante la reazione di cracking in presenza di distillati di idrogeno sotto vuoto, estratti aromatici e diasfaltiziato derivati dal petrolio e, nonostante il loro basso contenuto, creano un ostacolo significativo all'ulteriore sviluppo del prodotto. Nel caso di tentativi di riorientare l'UCO (olio non convertito) verso la produzione di combustibile (ad esempio, la circolazione su un sistema di idrocracking), HPNA disattiva gradualmente il catalizzatore che incide sulla lunghezza del suo ciclo di lavoro. Quando UCO viene utilizzato come input per la produzione di oli di base, il contenuto di HPN influisce sulla loro stabilità ossidativa e sui parametri cromatici. Per questi motivi, il valore del prodotto è inferiore in quanto non può essere gestito in modo efficiente all'interno della raffineria. Le uniche fonti di utilizzo sono l'integrazione dell'olio UCO in un prodotto a basso margine, che è l'olio combustibile pesante (HFO) o le vendite al mercato esterno, che comporta la copertura dei costi logistici per il cliente. I costi logistici sono significativi a causa dell'elevata temperatura di coagulazione di UCO circa 20°C. Come risultato del progetto 85 % delle masse. UCO, che sarà trattato dall'impianto, può essere utilizzato nella raffineria come una vera e propria materia prima per il ritrattamento su impianti tecnologici e solo il 15 % della massa sarà destinato allo sviluppo di HFO. Progetto di attuazione (Italian) | |||||||||||||||
| Property / summary: Riferimento_Aid_programma: SA.41471(2015/X). Scopo_pubblico_assistenza: Articolo 25 del regolamento (CE) n. 651/2014, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (GU URZ. EU L 187/1 del 26.6.2014).Il progetto riguarda lo sviluppo di una nuova tecnologia per lo sviluppo di petrolio non reagito proveniente dal processo di idrocracking. Nell'ambito della ricerca e dello sviluppo, verrà progettato un processo tecnologico e sarà istituito un impianto pilota per rimuovere dal flusso non reagito l'olio di idrocracking degli idrocarburi policiclici aromatici (HPNA), prodotti durante la reazione di cracking in presenza di distillati di idrogeno sotto vuoto, estratti aromatici e diasfaltiziato derivati dal petrolio e, nonostante il loro basso contenuto, creano un ostacolo significativo all'ulteriore sviluppo del prodotto. Nel caso di tentativi di riorientare l'UCO (olio non convertito) verso la produzione di combustibile (ad esempio, la circolazione su un sistema di idrocracking), HPNA disattiva gradualmente il catalizzatore che incide sulla lunghezza del suo ciclo di lavoro. Quando UCO viene utilizzato come input per la produzione di oli di base, il contenuto di HPN influisce sulla loro stabilità ossidativa e sui parametri cromatici. Per questi motivi, il valore del prodotto è inferiore in quanto non può essere gestito in modo efficiente all'interno della raffineria. Le uniche fonti di utilizzo sono l'integrazione dell'olio UCO in un prodotto a basso margine, che è l'olio combustibile pesante (HFO) o le vendite al mercato esterno, che comporta la copertura dei costi logistici per il cliente. I costi logistici sono significativi a causa dell'elevata temperatura di coagulazione di UCO circa 20°C. Come risultato del progetto 85 % delle masse. UCO, che sarà trattato dall'impianto, può essere utilizzato nella raffineria come una vera e propria materia prima per il ritrattamento su impianti tecnologici e solo il 15 % della massa sarà destinato allo sviluppo di HFO. Progetto di attuazione (Italian) / rank | |||||||||||||||
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| Property / summary: Riferimento_Aid_programma: SA.41471(2015/X). Scopo_pubblico_assistenza: Articolo 25 del regolamento (CE) n. 651/2014, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (GU URZ. EU L 187/1 del 26.6.2014).Il progetto riguarda lo sviluppo di una nuova tecnologia per lo sviluppo di petrolio non reagito proveniente dal processo di idrocracking. Nell'ambito della ricerca e dello sviluppo, verrà progettato un processo tecnologico e sarà istituito un impianto pilota per rimuovere dal flusso non reagito l'olio di idrocracking degli idrocarburi policiclici aromatici (HPNA), prodotti durante la reazione di cracking in presenza di distillati di idrogeno sotto vuoto, estratti aromatici e diasfaltiziato derivati dal petrolio e, nonostante il loro basso contenuto, creano un ostacolo significativo all'ulteriore sviluppo del prodotto. Nel caso di tentativi di riorientare l'UCO (olio non convertito) verso la produzione di combustibile (ad esempio, la circolazione su un sistema di idrocracking), HPNA disattiva gradualmente il catalizzatore che incide sulla lunghezza del suo ciclo di lavoro. Quando UCO viene utilizzato come input per la produzione di oli di base, il contenuto di HPN influisce sulla loro stabilità ossidativa e sui parametri cromatici. Per questi motivi, il valore del prodotto è inferiore in quanto non può essere gestito in modo efficiente all'interno della raffineria. Le uniche fonti di utilizzo sono l'integrazione dell'olio UCO in un prodotto a basso margine, che è l'olio combustibile pesante (HFO) o le vendite al mercato esterno, che comporta la copertura dei costi logistici per il cliente. I costi logistici sono significativi a causa dell'elevata temperatura di coagulazione di UCO circa 20°C. Come risultato del progetto 85 % delle masse. UCO, che sarà trattato dall'impianto, può essere utilizzato nella raffineria come una vera e propria materia prima per il ritrattamento su impianti tecnologici e solo il 15 % della massa sarà destinato allo sviluppo di HFO. Progetto di attuazione (Italian) / qualifier | |||||||||||||||
point in time: 15 January 2022
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Revision as of 22:30, 15 January 2022
Project Q78912 in Poland
| Language | Label | Description | Also known as |
|---|---|---|---|
| English | Development of a new technology for unresponsive oil from the hydrocracking process using filtration systems |
Project Q78912 in Poland |
Statements
5,887,647.02 zloty
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8,846,751.6 zloty
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66.55 percent
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1 August 2016
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30 November 2019
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GRUPA LOTOS SPÓŁKA AKCYJNA
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52°10'9.8"N, 20°53'8.9"E
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54°21'41.0"N, 18°37'41.5"E
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Numer_referencyjny_programu_pomocowego: SA.41471(2015/X). Przeznaczenie_pomocy_publicznej: art. 25 rozporządzenia KE nr 651/2014 z dnia 17 czerwca 2014 r. uznające niektóre rodzaje pomocy za zgodne z rynkiem wewnętrznym w stosowaniu art. 107 i 108 Traktatu (Dz. Urz. UE L 187/1 z 26.06.2014).Projekt dotyczy opracowania nowej technologii zagospodarowywania nieprzereagowanego oleju z procesu hydrokrakingu. W ramach prac badawczo-rozwojowych zaprojektowany zostanie proces technologiczny oraz stworzona zostanie instalacja pilotażowa, której celem będzie usunięcie ze strumienia nieprzereagowanego oleju z hydrokrakingu wielopierścieniowych węglowodorów aromatycznych (HPNA), które powstają w trakcie reakcji krakingu w obecności wodoru destylatów próżniowych, ekstraktów aromatycznych i deasfaltyzatu uzyskanych z ropy naftowej i pomimo niewielkiej zawartości powodują istotną przeszkodę w dalszym zagospodarowaniu produktu. W przypadku próby ponownego skierowania UCO (unconverted oil) do produkcji paliw (np. cyrkulacja na instalacji hydrokrakingu), HPNA powodują stopniową dezaktywację katalizatora co ma wpływ na długość jego cyklu pracy. W przypadku zastosowania UCO jako wsadu do produkcji olejów bazowych, zawartość HPNA ma wpływ na ich parametry stabilności oksydacyjnej i barwy. Z w/w powodów wartość produktu jest niższa, ponieważ nie może on być efektywnie zagospodarowany wewnątrz rafinerii. Jedynymi źródłami zagospodarowania są wkomponowanie oleju UCO w nisko marżowy produkt jakim jest ciężki olej opałowy (HFO) lub sprzedaż na rynek zewnętrzny, co wiąże się z pokryciem kosztów logistyki do odbiorcy. Koszty logistyki są znaczące z uwagi na wysoką temperaturę krzepnięcia UCO około 20°C. W wyniku realizacji projektu 85% mas. UCO, który zostanie przetworzony przez instalację, może zostać wykorzystana w rafinerii jako pełnowartościowy surowiec do ponownego przerobu na instalacjach technologicznych a tylko 15% mas. będzie skierowana do zagospodarowania w HFO. Projekt realizowa (Polish)
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Reference number of the aid programme: SA.41471(2015/X). Purpose of public aid: Article 25 of EC Regulation No 651/2014 of 17 June 2014 declaring certain types of aid compatible with the internal market in the application of Articles 107 and 108 of the Treaty (OJ L. I'm sorry. EU L 187/1 of 26.06.2014).The project concerns the development of a new technology for managing unreacted oil from the hydrocracking process. The research and development will design a technological process and create a pilot installation to remove unreacted oil from hydrocracking polycyclic aromatic hydrocarbons (HPNA) from the stream, which are produced by cracking in the presence of hydrogen vacuum distillates, aromatic extracts and deasphalt obtained from crude oil and, despite its low content, cause a significant obstacle to the further development of the product. When attempting to redirect UCO (Unconverted oil) to fuel production (e.g. circulation on a hydrocracking system), HPNA causes the catalytic converter to deactivate gradually, affecting the length of its operating cycle. When UCO is used as input for the production of base oils, the HPNA content affects their oxidative stability and colour parameters. For these reasons, the value of the product is lower because it cannot be efficiently managed within the refinery. The only sources of development are the integration of UCO oil into a low-margin product such as heavy fuel oil (HFO) or sales on the external market, which is to cover logistics costs to the customer. Logistics costs are significant due to the high coagulation temperature of UCO around 20 amps;C. As a result of the project, 85 % of the masses. Uco, which will be processed by the installation, can be used in the refinery as a full-fledged raw material for reprocessing on technological installations and only 15 % of the mass will be directed to HFO. Implementation project (English)
14 October 2020
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Reference_Aid_programme: SA.41471(2015/X). But_public_assistance: Article 25 du règlement (CE) no 651/2014 du 17 juin 2014 déclarant certaines catégories d’aides compatibles avec le marché intérieur en application des articles 107 et 108 du traité (JO URZ. UE L 187/1 du 26.6.2014).Le projet concerne le développement d’une nouvelle technologie pour le développement de pétrole non réagi issu du processus d’hydrocraquage. Dans le cadre de la recherche et du développement, un processus technologique sera conçu et une usine pilote sera mise en place pour éliminer du flux non réagi l’huile d’hydrocraquage d’hydrocarbures aromatiques polycycliques (HPNA), qui sont produites lors de la réaction de craquage en présence de distillats d’hydrogène sous vide, d’extraits aromatiques et de désasphaltizate dérivés du pétrole et, malgré leur faible teneur, constituent un obstacle important à la poursuite du développement du produit. Dans le cas des tentatives de rediriger l’UCO (huile non convertie) vers la production de carburant (par exemple, la circulation sur un système d’hydrocraquage), HPNA désactive progressivement le catalyseur qui affecte la durée de son cycle de travail. Lorsque l’UCO est utilisé comme intrants pour la production d’huiles de base, la teneur en HPN affecte leur stabilité oxydative et leurs paramètres de couleur. Pour ces raisons, la valeur du produit est inférieure car il ne peut pas être géré efficacement à l’intérieur de la raffinerie. Les seules sources d’utilisation sont l’intégration du pétrole UCO dans un produit à faible marge, qui est le mazout lourd (HFO) ou les ventes sur le marché extérieur, ce qui implique de couvrir les coûts logistiques pour le client. Les coûts logistiques sont importants en raison de la température de coagulation élevée de UCO environ 20°C. En raison du projet 85 % des masses. UCO, qui sera traitée par l’installation, peut être utilisé dans la raffinerie comme une matière première à part entière pour le retraitement dans des installations technologiques et seulement 15 % de la masse sera dirigé vers le développement de HFO. Projet de mise en œuvre (French)
30 November 2021
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Referenz_Aid_Programm: SA.41471(2015/X). Purpose_public_assistance: Artikel 25 der Verordnung (EG) Nr. 651/2014 vom 17. Juni 2014 zur Feststellung der Vereinbarkeit bestimmter Gruppen von Beihilfen mit dem Binnenmarkt in Anwendung der Artikel 107 und 108 AEUV (ABl. URZ. EU L 187/1 vom 26.6.2014).Das Projekt betrifft die Entwicklung einer neuen Technologie zur Entwicklung von nicht reaktivem Öl aus dem Hydrokrackverfahren. Im Rahmen der Forschung und Entwicklung wird ein technologischer Prozess konzipiert und eine Pilotanlage eingerichtet, um das Hydrokracköl polyzyklischer aromatischer Kohlenwasserstoffe (HPNA), das bei der Rissreaktion in Gegenwart von Wasserstoffvakuumdestillaten, aromatischen Extrakten und Deasphaltizat aus Erdöl gewonnen wird, aus dem nicht reaktierten Strom zu entfernen und trotz ihres geringen Gehalts ein erhebliches Hindernis für die Weiterentwicklung des Produkts zu schaffen. Bei Versuchen, UCO (Unkonvertiertes Öl) auf die Brennstoffproduktion (z. B. Zirkulation auf einem Hydrokracking-System) umzuleiten, deaktiviert HPNA schrittweise den Katalysator, der die Länge seines Arbeitszyklus beeinflusst. Wenn UCO als Input für die Herstellung von Grundölen verwendet wird, wirkt sich der HPN-Gehalt auf ihre oxidative Stabilität und Farbparameter aus. Aus diesen Gründen ist der Wert des Produkts geringer, weil es innerhalb der Raffinerie nicht effizient verwaltet werden kann. Die einzigen Nutzungsquellen sind die Integration von UCO-Öl in ein Low Margin-Produkt, das Schweröl (HFO) ist, oder der Verkauf an den externen Markt, was die Deckung der Logistikkosten für den Kunden mit sich bringt. Die Logistikkosten sind aufgrund der hohen Gerinnungstemperatur von UCO etwa 20°C. infolge des Projekts 85 % der Massen erheblich. UCO, die von der Anlage verarbeitet wird, kann in der Raffinerie als vollwertiger Rohstoff für die Wiederaufbereitung auf technologischen Anlagen verwendet werden, und nur 15 % der Masse werden auf die Entwicklung von HFO gerichtet. Durchführungsprojekt (German)
7 December 2021
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Referentie_Aid_programma: SA.41471(2015/X). Doel_public_bijstand: Artikel 25 van Verordening (EG) nr. 651/2014 van 17 juni 2014 waarbij bepaalde categorieën steun op grond van de artikelen 107 en 108 van het Verdrag met de interne markt verenigbaar worden verklaard (PB URZ. EU L 187/1 van 26.6.2014).Het project betreft de ontwikkeling van een nieuwe technologie voor de ontwikkeling van niet-gereageerde olie uit het waterstofkraakproces. In het kader van het onderzoek en de ontwikkeling zal een technologisch proces worden ontworpen en zal een proefinstallatie worden opgezet om de waterstofkraakolie van polycyclische aromatische koolwaterstoffen (HPNA), die tijdens de kraakreactie in aanwezigheid van waterstofvacuümdestillaten, aromatische extracten en deasphaltizaat uit aardolie worden geproduceerd, uit de niet-gereageerde stroom te verwijderen en, ondanks het lage gehalte ervan, een belangrijke belemmering voor de verdere ontwikkeling van het product te vormen. In het geval van pogingen om UCO (niet-geconverteerde olie) om te buigen naar brandstofproductie (bv. circulatie op een waterstofkrakensysteem), deactiveert HPNA geleidelijk de katalysator die de lengte van de werkcyclus beïnvloedt. Wanneer UCO wordt gebruikt als input voor de productie van basisoliën, is het HPN-gehalte van invloed op de oxidatieve stabiliteit en kleurparameters. Om deze redenen is de waarde van het product lager omdat het niet efficiënt kan worden beheerd binnen de raffinaderij. De enige bronnen van gebruik zijn de integratie van UCO-olie in een product met een lage marge, namelijk zware stookolie (HFO) of verkoop aan de externe markt, wat inhoudt dat de logistieke kosten voor de klant worden gedekt. Logistieke kosten zijn aanzienlijk vanwege de hoge stollingstemperatuur van UCO ongeveer 20°C. Als gevolg van het project 85 % van de massa’s. UCO, dat door de installatie zal worden verwerkt, kan in de raffinaderij worden gebruikt als volwaardige grondstof voor opwerking op technologische installaties en slechts 15 % van de massa zal worden gericht op HFO-ontwikkeling. Uitvoeringsproject (Dutch)
16 December 2021
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Riferimento_Aid_programma: SA.41471(2015/X). Scopo_pubblico_assistenza: Articolo 25 del regolamento (CE) n. 651/2014, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (GU URZ. EU L 187/1 del 26.6.2014).Il progetto riguarda lo sviluppo di una nuova tecnologia per lo sviluppo di petrolio non reagito proveniente dal processo di idrocracking. Nell'ambito della ricerca e dello sviluppo, verrà progettato un processo tecnologico e sarà istituito un impianto pilota per rimuovere dal flusso non reagito l'olio di idrocracking degli idrocarburi policiclici aromatici (HPNA), prodotti durante la reazione di cracking in presenza di distillati di idrogeno sotto vuoto, estratti aromatici e diasfaltiziato derivati dal petrolio e, nonostante il loro basso contenuto, creano un ostacolo significativo all'ulteriore sviluppo del prodotto. Nel caso di tentativi di riorientare l'UCO (olio non convertito) verso la produzione di combustibile (ad esempio, la circolazione su un sistema di idrocracking), HPNA disattiva gradualmente il catalizzatore che incide sulla lunghezza del suo ciclo di lavoro. Quando UCO viene utilizzato come input per la produzione di oli di base, il contenuto di HPN influisce sulla loro stabilità ossidativa e sui parametri cromatici. Per questi motivi, il valore del prodotto è inferiore in quanto non può essere gestito in modo efficiente all'interno della raffineria. Le uniche fonti di utilizzo sono l'integrazione dell'olio UCO in un prodotto a basso margine, che è l'olio combustibile pesante (HFO) o le vendite al mercato esterno, che comporta la copertura dei costi logistici per il cliente. I costi logistici sono significativi a causa dell'elevata temperatura di coagulazione di UCO circa 20°C. Come risultato del progetto 85 % delle masse. UCO, che sarà trattato dall'impianto, può essere utilizzato nella raffineria come una vera e propria materia prima per il ritrattamento su impianti tecnologici e solo il 15 % della massa sarà destinato allo sviluppo di HFO. Progetto di attuazione (Italian)
15 January 2022
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Identifiers
POIR.01.02.00-00-0032/16
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