Animation, coordination and communication of the PLIE (Q3690236): Difference between revisions
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Animazione, coordinamento e comunicazione del PLIE | |||||||||||||||
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Il Piano Locale per l'Inserzione e l'Occupazione mira a facilitare, coordinare e comunicare al fine di migliorare l'efficienza dei suoi interventi. Gli obiettivi sono migliorare l'animazione del programma, ottimizzare il coordinamento delle azioni e attuare un piano di comunicazione che consenta una migliore conoscenza del PLIE da parte del pubblico destinatario e dei partner. Al fine di conseguire tali obiettivi, l'agevolazione e il coordinamento del piano hanno 6 compiti principali che il gruppo PLIE deve adoperarsi per attuare: 1-**Animare gli organi politici** Per organizzare la coerenza della sua politica d'intervento a favore della popolazione destinataria, il PLIE deve basare il suo intervento su un chiaro portaggio politico, noto a tutti e regolarmente adeguato alla luce dei suoi risultati e dei suoi cambiamenti nel contesto socioeconomico. A tal fine, spetta ad essa agire con l'approvazione del suo comitato direttivo, l'unico organismo che garantisce l'efficienza necessaria per prendere in carico il proprio pubblico. 2-**Mobilitare e coordinare gli attori e le risorse** La mobilitazione richiede la capacità del PLIE di condividere il proprio approccio operativo con tutti gli attori istituzionali e tecnici del territorio. L'animazione e il coordinamento dei percorsi affidandosi ad un Comitato Tecnico facilita e ottimizza la sua capacità di mobilitare tutte le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione di tali rotte. 3-**Spiegare un progetto di ingegneria e ingegneria finanziaria per la strutturazione di percorsi adattati** Per offrire una risposta su misura alle esigenze individuate, il PLIE deve progettare, proporre e avviare nuovi progetti sia in funzione delle esigenze del territorio, degli attori ma anche in base alle esigenze non coperte finora per il pubblico itinerante. Per quanto riguarda la sperimentazione di nuovi progetti, il PLIE mobilita la sua rete di finanziatori per facilitarne l'assemblea finanziaria. 4-**Coordinare la gestione delle rotte animando la rete dei referenti di rotta** I referenti sono i garanti della coerenza dei percorsi dei partecipanti che hanno in portafoglio in vista dell'obiettivo occupazionale da raggiungere. In Martinica, a differenza di altri territori, i referenti sono dipendenti di strutture associative ed extraistituzionali (PE, ML, ALI, ecc.). I referenti sono spesso isolati nell'organizzazione del loro approccio e non hanno accesso diretto all'attuazione di misure di diritto comune a pieno titolo; è importante rafforzare gli incontri e gli scambi con il gruppo PLIE, al fine di accompagnarli nella formalizzazione della loro rete, in particolare quella del settore economico. Questa missione, sebbene collegata al gruppo PLIE, è più di una missione di sostegno ai partecipanti e ai referenti che alla messa in rete degli attori. La Corte riporta le spese corrispondenti nel fascicolo 3.1. 5-**Organizzare e formalizzare la partnership con il settore economico** Il PLIE deve federare una rete di imprenditori socialmente responsabili che permetteranno gradualmente la costruzione di un registro delle imprese partner del PLIE. Sulla base dell'esperienza passata con la creazione di una posizione di mission manager che facilita clausole, spetta a lui rafforzare questo approccio animando un approccio più lungimirante verso le aziende che lottano con la manodopera, verso le occupazioni in tensione o per far riscoprire i partecipanti. Questo è il motivo per cui le clausole di facilitatore saranno rafforzate da un responsabile delle relazioni aziendali. Questa missione, sebbene associata al gruppo del PLIE, è più di un compito di sostenere i partecipanti nella preparazione all'occupazione piuttosto che nella creazione di reti tra le parti interessate. La Corte riporta le spese corrispondenti nel fascicolo 3.1. 6- **Osservare, valutare e comunicare per (ri)riconoscere il PLIE** Dopo una programmazione iniziale, il PLIE deve confermare ed essere più presente per assumere il suo ruolo e il suo posto nel territorio dell'EMSA. Una comunicazione più attiva e attiva è uno dei mezzi per raggiungere rapidamente questo obiettivo. (Italian) | |||||||||||||||
| Property / summary: Il Piano Locale per l'Inserzione e l'Occupazione mira a facilitare, coordinare e comunicare al fine di migliorare l'efficienza dei suoi interventi. Gli obiettivi sono migliorare l'animazione del programma, ottimizzare il coordinamento delle azioni e attuare un piano di comunicazione che consenta una migliore conoscenza del PLIE da parte del pubblico destinatario e dei partner. Al fine di conseguire tali obiettivi, l'agevolazione e il coordinamento del piano hanno 6 compiti principali che il gruppo PLIE deve adoperarsi per attuare: 1-**Animare gli organi politici** Per organizzare la coerenza della sua politica d'intervento a favore della popolazione destinataria, il PLIE deve basare il suo intervento su un chiaro portaggio politico, noto a tutti e regolarmente adeguato alla luce dei suoi risultati e dei suoi cambiamenti nel contesto socioeconomico. A tal fine, spetta ad essa agire con l'approvazione del suo comitato direttivo, l'unico organismo che garantisce l'efficienza necessaria per prendere in carico il proprio pubblico. 2-**Mobilitare e coordinare gli attori e le risorse** La mobilitazione richiede la capacità del PLIE di condividere il proprio approccio operativo con tutti gli attori istituzionali e tecnici del territorio. L'animazione e il coordinamento dei percorsi affidandosi ad un Comitato Tecnico facilita e ottimizza la sua capacità di mobilitare tutte le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione di tali rotte. 3-**Spiegare un progetto di ingegneria e ingegneria finanziaria per la strutturazione di percorsi adattati** Per offrire una risposta su misura alle esigenze individuate, il PLIE deve progettare, proporre e avviare nuovi progetti sia in funzione delle esigenze del territorio, degli attori ma anche in base alle esigenze non coperte finora per il pubblico itinerante. Per quanto riguarda la sperimentazione di nuovi progetti, il PLIE mobilita la sua rete di finanziatori per facilitarne l'assemblea finanziaria. 4-**Coordinare la gestione delle rotte animando la rete dei referenti di rotta** I referenti sono i garanti della coerenza dei percorsi dei partecipanti che hanno in portafoglio in vista dell'obiettivo occupazionale da raggiungere. In Martinica, a differenza di altri territori, i referenti sono dipendenti di strutture associative ed extraistituzionali (PE, ML, ALI, ecc.). I referenti sono spesso isolati nell'organizzazione del loro approccio e non hanno accesso diretto all'attuazione di misure di diritto comune a pieno titolo; è importante rafforzare gli incontri e gli scambi con il gruppo PLIE, al fine di accompagnarli nella formalizzazione della loro rete, in particolare quella del settore economico. Questa missione, sebbene collegata al gruppo PLIE, è più di una missione di sostegno ai partecipanti e ai referenti che alla messa in rete degli attori. La Corte riporta le spese corrispondenti nel fascicolo 3.1. 5-**Organizzare e formalizzare la partnership con il settore economico** Il PLIE deve federare una rete di imprenditori socialmente responsabili che permetteranno gradualmente la costruzione di un registro delle imprese partner del PLIE. Sulla base dell'esperienza passata con la creazione di una posizione di mission manager che facilita clausole, spetta a lui rafforzare questo approccio animando un approccio più lungimirante verso le aziende che lottano con la manodopera, verso le occupazioni in tensione o per far riscoprire i partecipanti. Questo è il motivo per cui le clausole di facilitatore saranno rafforzate da un responsabile delle relazioni aziendali. Questa missione, sebbene associata al gruppo del PLIE, è più di un compito di sostenere i partecipanti nella preparazione all'occupazione piuttosto che nella creazione di reti tra le parti interessate. La Corte riporta le spese corrispondenti nel fascicolo 3.1. 6- **Osservare, valutare e comunicare per (ri)riconoscere il PLIE** Dopo una programmazione iniziale, il PLIE deve confermare ed essere più presente per assumere il suo ruolo e il suo posto nel territorio dell'EMSA. Una comunicazione più attiva e attiva è uno dei mezzi per raggiungere rapidamente questo obiettivo. (Italian) / rank | |||||||||||||||
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| Property / summary: Il Piano Locale per l'Inserzione e l'Occupazione mira a facilitare, coordinare e comunicare al fine di migliorare l'efficienza dei suoi interventi. Gli obiettivi sono migliorare l'animazione del programma, ottimizzare il coordinamento delle azioni e attuare un piano di comunicazione che consenta una migliore conoscenza del PLIE da parte del pubblico destinatario e dei partner. Al fine di conseguire tali obiettivi, l'agevolazione e il coordinamento del piano hanno 6 compiti principali che il gruppo PLIE deve adoperarsi per attuare: 1-**Animare gli organi politici** Per organizzare la coerenza della sua politica d'intervento a favore della popolazione destinataria, il PLIE deve basare il suo intervento su un chiaro portaggio politico, noto a tutti e regolarmente adeguato alla luce dei suoi risultati e dei suoi cambiamenti nel contesto socioeconomico. A tal fine, spetta ad essa agire con l'approvazione del suo comitato direttivo, l'unico organismo che garantisce l'efficienza necessaria per prendere in carico il proprio pubblico. 2-**Mobilitare e coordinare gli attori e le risorse** La mobilitazione richiede la capacità del PLIE di condividere il proprio approccio operativo con tutti gli attori istituzionali e tecnici del territorio. L'animazione e il coordinamento dei percorsi affidandosi ad un Comitato Tecnico facilita e ottimizza la sua capacità di mobilitare tutte le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione di tali rotte. 3-**Spiegare un progetto di ingegneria e ingegneria finanziaria per la strutturazione di percorsi adattati** Per offrire una risposta su misura alle esigenze individuate, il PLIE deve progettare, proporre e avviare nuovi progetti sia in funzione delle esigenze del territorio, degli attori ma anche in base alle esigenze non coperte finora per il pubblico itinerante. Per quanto riguarda la sperimentazione di nuovi progetti, il PLIE mobilita la sua rete di finanziatori per facilitarne l'assemblea finanziaria. 4-**Coordinare la gestione delle rotte animando la rete dei referenti di rotta** I referenti sono i garanti della coerenza dei percorsi dei partecipanti che hanno in portafoglio in vista dell'obiettivo occupazionale da raggiungere. In Martinica, a differenza di altri territori, i referenti sono dipendenti di strutture associative ed extraistituzionali (PE, ML, ALI, ecc.). I referenti sono spesso isolati nell'organizzazione del loro approccio e non hanno accesso diretto all'attuazione di misure di diritto comune a pieno titolo; è importante rafforzare gli incontri e gli scambi con il gruppo PLIE, al fine di accompagnarli nella formalizzazione della loro rete, in particolare quella del settore economico. Questa missione, sebbene collegata al gruppo PLIE, è più di una missione di sostegno ai partecipanti e ai referenti che alla messa in rete degli attori. La Corte riporta le spese corrispondenti nel fascicolo 3.1. 5-**Organizzare e formalizzare la partnership con il settore economico** Il PLIE deve federare una rete di imprenditori socialmente responsabili che permetteranno gradualmente la costruzione di un registro delle imprese partner del PLIE. Sulla base dell'esperienza passata con la creazione di una posizione di mission manager che facilita clausole, spetta a lui rafforzare questo approccio animando un approccio più lungimirante verso le aziende che lottano con la manodopera, verso le occupazioni in tensione o per far riscoprire i partecipanti. Questo è il motivo per cui le clausole di facilitatore saranno rafforzate da un responsabile delle relazioni aziendali. Questa missione, sebbene associata al gruppo del PLIE, è più di un compito di sostenere i partecipanti nella preparazione all'occupazione piuttosto che nella creazione di reti tra le parti interessate. La Corte riporta le spese corrispondenti nel fascicolo 3.1. 6- **Osservare, valutare e comunicare per (ri)riconoscere il PLIE** Dopo una programmazione iniziale, il PLIE deve confermare ed essere più presente per assumere il suo ruolo e il suo posto nel territorio dell'EMSA. Una comunicazione più attiva e attiva è uno dei mezzi per raggiungere rapidamente questo obiettivo. (Italian) / qualifier | |||||||||||||||
point in time: 13 January 2022
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Revision as of 08:54, 13 January 2022
Project Q3690236 in France
| Language | Label | Description | Also known as |
|---|---|---|---|
| English | Animation, coordination and communication of the PLIE |
Project Q3690236 in France |
Statements
279,998.52 Euro
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491,397.89 Euro
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56.98 percent
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1 June 2016
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31 December 2017
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COMMUNAUTE D'AGGLOMERATION DE L'ESPACE SUD MARTINIQUE
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Le Plan Local pour l’Insertion et l’Emploi a pour vocation d’animer, de coordonner et de communiquer pour une meilleure efficience de ses interventions. Les objectifs étant d’améliorer l’animation du dispositif, d’optimiser la coordination des actions et de mettre en œuvre un plan de communication permettant une meilleure connaissance du PLIE par le public cible et les partenaires. Afin d’atteindre ces objectifs, l’animation et la coordination du plan revêt 6 missions principales que l’équipe du PLIE doit s’efforcer de mettre en oeuvre : 1- **Animer les instances politiques** Pour organiser la cohérence de sa politique d’intervention en faveur de la population ciblée, le PLIE doit fonder son intervention sur un portage politique clair, connu de tous et régulièrement ajusté au regard de ses résultats et de l’évolution de l’environnement socio-économique. Pour ce faire, il lui appartient d’agir avec l’aval de son Comité de Pilotage, seule instance garante des engagements ambitionnant l’efficience voulue en faveur de la prise en charge de son public. 2- **Mobiliser et coordonner les acteurs et les moyens** La mobilisation passe par la capacité du PLIE à faire partager son approche opérationnelle à l’ensemble des acteurs institutionnels et techniques du territoire. L’animation et la coordination de parcours en prenant appui sur un Comité Technique facilite et optimise sa capacité à mobiliser l’intégralité des moyens financiers nécessaires pour mettre en œuvre ces parcours. 3- **Mettre en œuvre une Ingénierie de projet et une ingénierie financière pour la structuration de parcours adaptés** Pour offrir une réponse adaptée aux besoins identifiés, le PLIE doit concevoir, proposer et initier de nouveaux projets à la fois en fonction des besoins du territoire, des acteurs mais aussi en fonction des besoins non couverts à ce jour pour les publics en parcours. S’agissant de l’expérimentation de nouveaux projets, le PLIE mobilise son réseau de financeurs pour en faciliter le montage financier. 4- **Coordonner la gestion des parcours en animant le réseau des référents de parcours** Les référents sont les garants de la cohérence des parcours des participants qu’ils ont en portefeuille au vu de l’objectif à l’emploi à atteindre. En Martinique, contrairement à d’autres territoires, les référents sont salariés de structures associatives et hors champ institutionnel (PE, ML, ALI,…). Les référents sont souvent isolés dans l’organisation de leur démarche et ne bénéficient pas d’accès direct pour actionner en propre les mesures de droit commun, il est important de renforcer les rencontres et échanges avec l’équipe du PLIE, pour les accompagner dans la formalisation de leur réseau, et notamment, celui du secteur économique. Cette mission, même si elle est rattachée à l’équipe du PLIE relève plus d’une mission d’appui aux participants et référents qu’à la mise en réseau des acteurs. Nous déclarons les dépenses correspondantes dans le dossier 3.1. 5- **Organiser et formaliser le partenariat avec le secteur économique** Le PLIE doit fédérer un réseau d’entrepreneurs responsables socialement qui permettront progressivement de construire un fichier d’entreprises partenaires du PLIE. Fort d’une expérience passée avec la création d’un poste de chargé de mission facilitateur clauses, il lui appartient de conforter cette démarche en animant une démarche plus prospective vers les entreprises en mal de main d’œuvre, vers les métiers en tension ou à refaire découvrir aux participants. C’est pourquoi le facilitateur clauses sera renforcé d’un chargé de relations entreprises. Cette mission, même si elle est rattachée à l’équipe du PLIE relève plus d’une mission d’appui aux participants dans le cadre de la préparation à l’emploi qu’à la mise en réseau des acteurs. Nous déclarons les dépenses correspondantes dans le dossier 3.1. 6- **Observer, évaluer et communiquer pour faire (re)connaître le PLIE** Après une première programmation, le PLIE doit confirmer et être plus présent pour prendre son rôle et sa place sur le territoire de la CAESM. Une communication plus active et prégnante est un des moyens pour y parvenir rapidement. (French)
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The Local Plan for Insertion and Employment aims to facilitate, coordinate and communicate in order to improve the efficiency of its interventions. The objectives are to improve the animation of the scheme, optimise the coordination of actions and implement a communication plan allowing better knowledge of the PLIE by the target audience and partners. In order to achieve these objectives, the facilitation and coordination of the plan has 6 main tasks that the PLIE team must endeavour to implement: 1- **Animating the political bodies** To organise the coherence of its intervention policy in favour of the target population, the PLIE must base its intervention on a clear political portage, known to all and regularly adjusted in the light of its results and changes in the socio-economic environment. In order to do so, it is incumbent upon it to act with the approval of its Steering Committee, the only body guaranteeing the necessary efficiency in order to take charge of its public. 2- **Mobilising and coordinating actors and resources** Mobilisation requires the ability of the PLIE to share its operational approach with all institutional and technical actors in the territory. The animation and coordination of pathways by relying on a Technical Committee facilitates and optimises its ability to mobilise all the financial resources necessary to implement these routes. 3- **Deploy a project engineering and financial engineering for the structuring of adapted pathways** To offer a response tailored to the needs identified, the PLIE must design, propose and initiate new projects both according to the needs of the territory, the actors but also according to the needs not covered to date for the travelling public. As regards the experimentation of new projects, the PLIE mobilises its network of funders to facilitate their financial assembly. 4- **Coordinating route management by animating the network of route referents** The referents are the guarantors of the consistency of the paths of the participants they have in portfolio in view of the employment objective to be achieved. In Martinique, unlike other territories, the referents are employees of associative and out-of-institutional structures (PE, ML, ALI, etc.). Referents are often isolated in the organisation of their approach and do not have direct access to implement common law measures in their own right, it is important to strengthen meetings and exchanges with the PLIE team, in order to accompany them in the formalisation of their network, and in particular that of the economic sector. This mission, although attached to the PLIE team, is more than one mission to support participants and referents than to the networking of the actors. We report the corresponding expenditure in file 3.1. 5- **Organise and formalise the partnership with the economic sector** The PLIE must federate a network of socially responsible entrepreneurs that will gradually allow the construction of a register of companies partner of the PLIE. Based on past experience with the creation of a position of mission manager facilitating clauses, it is up to him to reinforce this approach by animating a more forward-looking approach towards companies struggling with manpower, towards occupations in tension or to make participants discover again. This is why the facilitator clauses will be strengthened by a Corporate Relations Officer. This mission, although attached to the PLIE team, is more than one task of supporting participants in the preparation for employment rather than networking of stakeholders. We report the corresponding expenditure in file 3.1. 6- **Observe, evaluate and communicate to (re)recognise the PLIE** After an initial programming, the PLIE must confirm and be more present to take on its role and place in the EMSA territory. More active and active communication is one of the means to achieve this quickly. (English)
22 November 2021
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Ziel des lokalen Plans für Beschäftigung und Beschäftigung ist es, im Hinblick auf eine bessere Effizienz seiner Interventionen Anime, Koordinierung und Kommunikation zu fördern. Ziel ist es, die Lenkung des Systems zu verbessern, die Koordinierung der Maßnahmen zu optimieren und einen Kommunikationsplan umzusetzen, der eine bessere Kenntnis der Zielgruppe und der Partner über die PLIE ermöglicht. Um diese Ziele zu erreichen, hat die Leitung und Koordinierung des Plans sechs Hauptaufgaben, die das PLIE-Team zu verwirklichen hat: Um die Kohärenz seiner Interventionspolitik zugunsten der Zielbevölkerung zu organisieren, muss das PLIE seine Intervention auf eine klare politische Portion stützen, die allen bekannt ist und unter Berücksichtigung seiner Ergebnisse und der Entwicklung des sozioökonomischen Umfelds regelmäßig angepasst wird. Zu diesem Zweck muss er mit Zustimmung seines Lenkungsausschusses handeln, der einzige Garant für die Verpflichtungen, die die angestrebte Effizienz bei der Betreuung seiner Öffentlichkeit zum Ziel haben. 2-**Mobilisierung und Koordinierung der Akteure und Mittel** Die Mobilisierung setzt voraus, dass die PLIE in der Lage ist, ihren operativen Ansatz allen institutionellen und technischen Akteuren des Gebiets zu teilen. Die Betreuung und Koordinierung der Routen auf der Grundlage eines Technischen Ausschusses erleichtert und optimiert seine Fähigkeit, die für die Durchführung dieser Routen erforderlichen finanziellen Mittel in vollem Umfang zu mobilisieren. 3- **Eine Projekt- und Finanzierungstechnik für die Strukturierung angepasster Strecken** Um eine Antwort auf die ermittelten Bedürfnisse zu bieten, muss das PLIE neue Projekte entwickeln, vorschlagen und initiieren, die sowohl den Bedürfnissen des Gebiets, den Akteuren als auch dem bisher ungedeckten Bedarf für die Streckenpublikum entsprechen. Was die Erprobung neuer Projekte betrifft, so mobilisiert die PLIE ihr Netzwerk von Finanzierern, um die Finanzierung zu erleichtern. 4- **Koordinierung des Streckenmanagements durch Animieren des Netzes der Streckenreferenten** Die Referenten sind Garanten für die Kohärenz der Laufbahnen der Teilnehmer, die sie im Portfolio haben, im Hinblick auf das angestrebte Beschäftigungsziel. In Martinique sind die Referenten im Gegensatz zu anderen Gebieten in Vereinsstrukturen und nicht institutionellen Strukturen (PE, ML, ALI usw.) beschäftigt. Die Referenten sind bei der Organisation ihres Vorgehens oft isoliert und haben keinen direkten Zugang, um die Maßnahmen des allgemeinen Rechts selbst durchzuführen. Daher ist es wichtig, die Treffen und den Austausch mit dem PLIE-Team zu verstärken, um sie bei der Formalisierung ihres Netzes, insbesondere des Wirtschaftssektors, zu unterstützen. Diese Mission, auch wenn sie Teil des PLIE-Teams ist, ist mehr als eine Mission zur Unterstützung der Teilnehmer und Referenten als die Vernetzung der Akteure. Der Hof erklärt die entsprechenden Ausgaben in Punkt 3.1. 5- **Organisation und Formalisierung der Partnerschaft mit dem Wirtschaftssektor** Die PLIE muss ein Netzwerk sozial verantwortlicher Unternehmer vereinen, die nach und nach den Aufbau einer Datei von PLIE-Partnerunternehmen ermöglichen werden. Aufgrund seiner bisherigen Erfahrungen mit der Schaffung einer Stelle als Vermittler-Klausel-Missionsbeauftragter ist es seine Aufgabe, dies zu unterstützen, indem er einen vorausschauenderen Ansatz für arbeitsintensive Unternehmen, in angespannte Berufe einführt oder den Teilnehmern neue Erkenntnisse vermittelt. Aus diesem Grund wird der Vermittler Klauseln durch einen Beauftragten für Unternehmensbeziehungen gestärkt werden. Diese Mission, auch wenn sie Teil des PLIE-Teams ist, ist mehr als eine Mission zur Unterstützung der Teilnehmer im Rahmen der Vorbereitung auf die Beschäftigung als für die Vernetzung der Akteure. Der Hof erklärt die entsprechenden Ausgaben in Punkt 3.1. 6- **Beobachtung, Bewertung und Kommunikation, um die PLIE anzuerkennen** Nach einer ersten Programmierung muss das PLIE bestätigen und präsenter sein, um seine Rolle und seinen Platz auf dem Gebiet der EMSA zu übernehmen. Eine aktivere und prägnantere Kommunikation ist eines der Mittel, um dies rasch zu erreichen. (German)
1 December 2021
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Het Lokaal Plan voor Insertie en Werkgelegenheid heeft tot doel de doeltreffendheid van zijn interventies te vergemakkelijken, te coördineren en te communiceren. De doelstellingen zijn de dynamisering van de regeling te verbeteren, de coördinatie van acties te optimaliseren en een communicatieplan uit te voeren waarmee de doelgroep en de partners de PLIE beter kunnen kennen. Om deze doelstellingen te verwezenlijken, heeft de facilitering en coördinatie van het plan zes hoofdtaken die het PLIE-team moet nastreven: 1- **Animatie van de politieke organen** Om de samenhang van haar interventiebeleid ten gunste van de doelpopulatie te organiseren, moet de PLIE haar interventie baseren op een duidelijke politieke portage, waarvan iedereen bekend is en die regelmatig wordt aangepast aan de resultaten en veranderingen in het sociaal-economische klimaat. Daartoe is het aan haar om te handelen met de goedkeuring van de stuurgroep, de enige instantie die de nodige efficiëntie garandeert om het publiek te kunnen overnemen. 2-**Mobilisering en coördinatie van actoren en middelen** Mobilisering vereist het vermogen van PLIE om zijn operationele aanpak te delen met alle institutionele en technische actoren op het grondgebied. De dynamisering en coördinatie van trajecten door gebruik te maken van een technisch comité vergemakkelijkt en optimaliseert het vermogen om alle financiële middelen te mobiliseren die nodig zijn voor de uitvoering van deze routes. 3-**Inrichten van een project engineering en financiële engineering voor de structurering van aangepaste trajecten** Om een antwoord te bieden op de vastgestelde behoeften, moet de PLIE nieuwe projecten ontwerpen, voorstellen en initiëren, zowel op basis van de behoeften van het grondgebied, de actoren, maar ook op basis van de behoeften die tot op heden voor het reizende publiek niet zijn gedekt. Wat de experimenten met nieuwe projecten betreft, mobiliseert de PLIE haar netwerk van financiers om hun financiële vergadering te vergemakkelijken. 4-**het coördineren van het routebeheer door het netwerk van routeverwijzende partijen te organiseren** De referenten staan garant voor de consistentie van de trajecten van de deelnemers die zij in portefeuille hebben met het oog op de te bereiken werkgelegenheidsdoelstelling. In Martinique zijn de referenten, in tegenstelling tot andere gebieden, medewerkers van associatieve en niet-institutionele structuren (PE, ML, ALI, enz.). De referenten zijn vaak geïsoleerd in de organisatie van hun aanpak en hebben geen rechtstreekse toegang tot de uitvoering van gemeenschappelijkrechtelijke maatregelen op zichzelf. Het is belangrijk om bijeenkomsten en uitwisselingen met het PLIE-team te versterken om hen te begeleiden bij de formalisering van hun netwerk, en met name die van de economische sector. Deze missie, die weliswaar verbonden is aan het PLIE-team, is meer dan één missie ter ondersteuning van deelnemers en referenten dan aan het netwerken van de actoren. Wij rapporteren de desbetreffende uitgaven in dossier 3.1. 5-**Organiseren en formaliseren van het partnerschap met de economische sector** De PLIE moet een netwerk van maatschappelijk verantwoorde ondernemers bundelen dat de bouw van een register van bedrijfspartners van de PLIE geleidelijk mogelijk maakt. Op basis van eerdere ervaringen met het creëren van een functie van missiemanager faciliterende clausules, is het aan hem om deze aanpak te versterken door een meer toekomstgerichte benadering te bevorderen ten aanzien van bedrijven die worstelen met mankracht, naar beroepen in spanning of om deelnemers opnieuw te laten ontdekken. Daarom zullen de facilitatorclausules worden versterkt door een Corporate Relations Officer. Deze missie is weliswaar verbonden aan het PLIE-team, maar is meer dan één taak om de deelnemers te ondersteunen bij de voorbereiding op de werkgelegenheid en niet om een netwerk van belanghebbenden te vormen. Wij rapporteren de desbetreffende uitgaven in dossier 3.1. 6- **Na een eerste programmering moet de PLIE bevestigen en meer aanwezig zijn om zijn rol en plaats in het EMSA-gebied op zich te nemen, evalueren en meedelen aan (her)erkenning van de PLIE**. Actievere en actievere communicatie is een van de middelen om dit snel te bereiken. (Dutch)
6 December 2021
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Il Piano Locale per l'Inserzione e l'Occupazione mira a facilitare, coordinare e comunicare al fine di migliorare l'efficienza dei suoi interventi. Gli obiettivi sono migliorare l'animazione del programma, ottimizzare il coordinamento delle azioni e attuare un piano di comunicazione che consenta una migliore conoscenza del PLIE da parte del pubblico destinatario e dei partner. Al fine di conseguire tali obiettivi, l'agevolazione e il coordinamento del piano hanno 6 compiti principali che il gruppo PLIE deve adoperarsi per attuare: 1-**Animare gli organi politici** Per organizzare la coerenza della sua politica d'intervento a favore della popolazione destinataria, il PLIE deve basare il suo intervento su un chiaro portaggio politico, noto a tutti e regolarmente adeguato alla luce dei suoi risultati e dei suoi cambiamenti nel contesto socioeconomico. A tal fine, spetta ad essa agire con l'approvazione del suo comitato direttivo, l'unico organismo che garantisce l'efficienza necessaria per prendere in carico il proprio pubblico. 2-**Mobilitare e coordinare gli attori e le risorse** La mobilitazione richiede la capacità del PLIE di condividere il proprio approccio operativo con tutti gli attori istituzionali e tecnici del territorio. L'animazione e il coordinamento dei percorsi affidandosi ad un Comitato Tecnico facilita e ottimizza la sua capacità di mobilitare tutte le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione di tali rotte. 3-**Spiegare un progetto di ingegneria e ingegneria finanziaria per la strutturazione di percorsi adattati** Per offrire una risposta su misura alle esigenze individuate, il PLIE deve progettare, proporre e avviare nuovi progetti sia in funzione delle esigenze del territorio, degli attori ma anche in base alle esigenze non coperte finora per il pubblico itinerante. Per quanto riguarda la sperimentazione di nuovi progetti, il PLIE mobilita la sua rete di finanziatori per facilitarne l'assemblea finanziaria. 4-**Coordinare la gestione delle rotte animando la rete dei referenti di rotta** I referenti sono i garanti della coerenza dei percorsi dei partecipanti che hanno in portafoglio in vista dell'obiettivo occupazionale da raggiungere. In Martinica, a differenza di altri territori, i referenti sono dipendenti di strutture associative ed extraistituzionali (PE, ML, ALI, ecc.). I referenti sono spesso isolati nell'organizzazione del loro approccio e non hanno accesso diretto all'attuazione di misure di diritto comune a pieno titolo; è importante rafforzare gli incontri e gli scambi con il gruppo PLIE, al fine di accompagnarli nella formalizzazione della loro rete, in particolare quella del settore economico. Questa missione, sebbene collegata al gruppo PLIE, è più di una missione di sostegno ai partecipanti e ai referenti che alla messa in rete degli attori. La Corte riporta le spese corrispondenti nel fascicolo 3.1. 5-**Organizzare e formalizzare la partnership con il settore economico** Il PLIE deve federare una rete di imprenditori socialmente responsabili che permetteranno gradualmente la costruzione di un registro delle imprese partner del PLIE. Sulla base dell'esperienza passata con la creazione di una posizione di mission manager che facilita clausole, spetta a lui rafforzare questo approccio animando un approccio più lungimirante verso le aziende che lottano con la manodopera, verso le occupazioni in tensione o per far riscoprire i partecipanti. Questo è il motivo per cui le clausole di facilitatore saranno rafforzate da un responsabile delle relazioni aziendali. Questa missione, sebbene associata al gruppo del PLIE, è più di un compito di sostenere i partecipanti nella preparazione all'occupazione piuttosto che nella creazione di reti tra le parti interessate. La Corte riporta le spese corrispondenti nel fascicolo 3.1. 6- **Osservare, valutare e comunicare per (ri)riconoscere il PLIE** Dopo una programmazione iniziale, il PLIE deve confermare ed essere più presente per assumere il suo ruolo e il suo posto nel territorio dell'EMSA. Una comunicazione più attiva e attiva è uno dei mezzi per raggiungere rapidamente questo obiettivo. (Italian)
13 January 2022
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Identifiers
201603924
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