ANALYSIS OF THE FUNCTIONAL RESPONSE TO GLOBAL FOREST CHANGE IN THE WESTERN MEDITERRANEAN USING MULTIPROXY DATA AND A MECHANITIC APPROACH (Q3152012): Difference between revisions
Jump to navigation
Jump to search
(Changed label, description and/or aliases in nl, and other parts: Adding Dutch translations) |
(Changed label, description and/or aliases in it, and other parts: Adding Italian translations) |
||||||||||||||
label / it | label / it | ||||||||||||||
ANALISI DELLA RISPOSTA FUNZIONALE AL CAMBIAMENTO GLOBALE DELLE FORESTE NEL MEDITERRANEO OCCIDENTALE UTILIZZANDO DATI MULTIPROXY E UN APPROCCIO MECHANITIC | |||||||||||||||
Property / summary | |||||||||||||||
LE FORESTE SONO UNO DEI COMPONENTI PIÙ IMPORTANTI DEL CICLO TERRESTRE DEL CARBONIO, LA CUI PRODUTTIVITÀ, COMPOSIZIONE E DISTRIBUZIONE SONO MODIFICATE IN RISPOSTA AL CAMBIAMENTO GLOBALE. IL CAMBIAMENTO GLOBALE HA PORTATO A UN CALO E AD UN AUMENTO DEL TASSO DI MORTALITÀ IN DIVERSE FORESTE IN TUTTO IL MONDO, COMPRESE LE FORESTE MEDITERRANEE. TUTTAVIA, LA RISPOSTA DELLE DIVERSE SPECIE AL CAMBIAMENTO GLOBALE PUÒ ESSERE COMPLESSA E VARIABILE A SECONDA DEI DIVERSI FATTORI AMBIENTALI. IN QUESTO SENSO È NECESSARIO AUMENTARE LE CONOSCENZE PER CARATTERIZZARE CORRETTAMENTE IL RAPPORTO TRA VARIABILITÀ AMBIENTALE E SOSTENIBILITÀ FORESTALE. PER COMPRENDERE MEGLIO IL COMPORTAMENTO DELLE FORESTE IN UN MONDO CHE CAMBIA È IMPORTANTE CAPIRE COME DIVERSI FATTORI LIMITINO I PROCESSI FISIOLOGICI CHE DETERMINANO LA CAPACITÀ DI ACCLIMATAZIONE DELLE FORESTE AI CAMBIAMENTI CLIMATICI. PER RAGGIUNGERE QUESTO OBIETTIVO, È NECESSARIO INTEGRARE I DATI MULTIDISCIPLINARI, MULTIPROXY E MULTISCALA CON MODELLI BASATI SU PROCESSI CHE POSSANO CARATTERIZZARE CORRETTAMENTE I DIVERSI FATTORI CHE INFLUENZANO LO SVILUPPO DEGLI ECOSISTEMI FORESTALI E LA LORO RISPOSTA ALLA VARIETÀ AMBIENTALE, COMPRESO IL CLIMA. PER FARE QUESTO, ANALIZZEREMO IL COMPORTAMENTO DELLE FORESTE UTILIZZANDO UN MODELLO DI PROCESSO (MAIDEN) IMPLEMENTATO LUNGO GRADIENTI AMBIENTALI, CONFRONTANDO DIVERSE SPECIE FUNZIONALI COESISTENTI NELLA REGIONE MEDITERRANEA, IN CUI C'È UN AUMENTO DELLO STRESS GLOBALE HYDROTRIC. PER SVILUPPARE IL MODELLO UTILIZZEREMO DATI DIVERSI SU SCALE SPAZIALI-TEMPORALI DIVERSE E SAREMO QUINDI IN GRADO DI RISPONDERE AI DIVERSI SCENARI CHE EMERGONO NEL PROGETTO PER QUANTO RIGUARDA L'ADATTABILITÀ E LA VULNERABILITÀ AL CAMBIAMENTO GLOBALE DELLE FORESTE MEDITERRANEE. L'ATTUAZIONE DEL PROGETTO SARÀ QUINDI SUPPORTATA DA DATI EMPIRICI A DIVERSE SCALE, COMPRESO IL MONITORAGGIO DI UN ESPERIMENTO SECCO IN UNA FORESTA DI QUERCE-PINO NELL'ECOTONO DOVE IL TASSO DI MORTALITÀ DEL PINO È RECENTEMENTE AUMENTATO. INOLTRE, I DATI COMPRENDONO UNA RETE DI SERIE DENDROECOLOGICAS CON RISOLUZIONE ANNUALE, SERIE DI CRESCITA CON RISOLUZIONE INTRA-ANNUALE, DATI SUL FLUSSO DI CARBONIO E SULLA TRASPIRAZIONE PROVENIENTI DALLE STAZIONI DI COVARIANZA EDDY, DATI SUI GRAFICI DA REIMPIANTARE IN GRADIENTI CLIMATICI, UNA RETE DI APPEZZAMENTI PERMANENTI, DATI PROVENIENTI DALL'INVENTARIO FORESTALE NAZIONALE E LA RETE DI POSTI DI MONITORAGGIO DEI DANNI ALLE FORESTE (ICP). SARÀ SPECIFICAMENTE ANALIZZATO COME DIVERSE SPECIE DOMINANTI CON DIVERSA TOLLERANZA ALLA SICCITÀ ABBIANO REAGITO AI CAMBIAMENTI AMBIENTALI NEL RECENTE PASSATO AL FINE DI SIMULARE COME RISPONDEREBBERO A UN MONDO IN EVOLUZIONE IN FUTURO. ANALIZZEREMO CON PARTICOLARE ATTENZIONE SE LE FORESTE PRESENTANO SINTOMI DI VULNERABILITÀ AI CAMBIAMENTI CLIMATICI E IN CHE MODO DIVERSI FATTORI BIOTICI E ABIOTICI (COME CO2) INTERAGISCONO CON IL CLIMA PER DETERMINARE L'INSTABILITÀ DELLA PRODUTTIVITÀ IN RISPOSTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI E ALLA GESTIONE. INOLTRE, I FATTORI CHE PRODUCONO MORTALITÀ NELLE MASSE DI QUERCE-PINO SONO ANALIZARIAN, AL FINE DI CARATTERIZZARE I SINTOMI CHE SEPARANO LA MORTALITÀ NATURALE SOSTENIBILE DALLA MORTALITÀ INDOTTA DAI CAMBIAMENTI CLIMATICI, MINACCIANDO LA SOSTENIBILITÀ FORESTALE. INFINE, NELL'ULTIMO OBIETTIVO, LE SIMULAZIONI UTILIZZANDO LO STAND INAUGURALE MDOELO CON ALTRI REALIZZATI CON UN MODELLO DINAMICO DI VEGETAZIONE (LPJ-GUESS), DISCUTENDO POSSIBILI APPLICAZIONI PRATICHE NELLA GESTIONE DI QUESTO TIPO DI MODELLI COMPLESSI, SONO COMPARARIAN. (Italian) | |||||||||||||||
Property / summary: LE FORESTE SONO UNO DEI COMPONENTI PIÙ IMPORTANTI DEL CICLO TERRESTRE DEL CARBONIO, LA CUI PRODUTTIVITÀ, COMPOSIZIONE E DISTRIBUZIONE SONO MODIFICATE IN RISPOSTA AL CAMBIAMENTO GLOBALE. IL CAMBIAMENTO GLOBALE HA PORTATO A UN CALO E AD UN AUMENTO DEL TASSO DI MORTALITÀ IN DIVERSE FORESTE IN TUTTO IL MONDO, COMPRESE LE FORESTE MEDITERRANEE. TUTTAVIA, LA RISPOSTA DELLE DIVERSE SPECIE AL CAMBIAMENTO GLOBALE PUÒ ESSERE COMPLESSA E VARIABILE A SECONDA DEI DIVERSI FATTORI AMBIENTALI. IN QUESTO SENSO È NECESSARIO AUMENTARE LE CONOSCENZE PER CARATTERIZZARE CORRETTAMENTE IL RAPPORTO TRA VARIABILITÀ AMBIENTALE E SOSTENIBILITÀ FORESTALE. PER COMPRENDERE MEGLIO IL COMPORTAMENTO DELLE FORESTE IN UN MONDO CHE CAMBIA È IMPORTANTE CAPIRE COME DIVERSI FATTORI LIMITINO I PROCESSI FISIOLOGICI CHE DETERMINANO LA CAPACITÀ DI ACCLIMATAZIONE DELLE FORESTE AI CAMBIAMENTI CLIMATICI. PER RAGGIUNGERE QUESTO OBIETTIVO, È NECESSARIO INTEGRARE I DATI MULTIDISCIPLINARI, MULTIPROXY E MULTISCALA CON MODELLI BASATI SU PROCESSI CHE POSSANO CARATTERIZZARE CORRETTAMENTE I DIVERSI FATTORI CHE INFLUENZANO LO SVILUPPO DEGLI ECOSISTEMI FORESTALI E LA LORO RISPOSTA ALLA VARIETÀ AMBIENTALE, COMPRESO IL CLIMA. PER FARE QUESTO, ANALIZZEREMO IL COMPORTAMENTO DELLE FORESTE UTILIZZANDO UN MODELLO DI PROCESSO (MAIDEN) IMPLEMENTATO LUNGO GRADIENTI AMBIENTALI, CONFRONTANDO DIVERSE SPECIE FUNZIONALI COESISTENTI NELLA REGIONE MEDITERRANEA, IN CUI C'È UN AUMENTO DELLO STRESS GLOBALE HYDROTRIC. PER SVILUPPARE IL MODELLO UTILIZZEREMO DATI DIVERSI SU SCALE SPAZIALI-TEMPORALI DIVERSE E SAREMO QUINDI IN GRADO DI RISPONDERE AI DIVERSI SCENARI CHE EMERGONO NEL PROGETTO PER QUANTO RIGUARDA L'ADATTABILITÀ E LA VULNERABILITÀ AL CAMBIAMENTO GLOBALE DELLE FORESTE MEDITERRANEE. L'ATTUAZIONE DEL PROGETTO SARÀ QUINDI SUPPORTATA DA DATI EMPIRICI A DIVERSE SCALE, COMPRESO IL MONITORAGGIO DI UN ESPERIMENTO SECCO IN UNA FORESTA DI QUERCE-PINO NELL'ECOTONO DOVE IL TASSO DI MORTALITÀ DEL PINO È RECENTEMENTE AUMENTATO. INOLTRE, I DATI COMPRENDONO UNA RETE DI SERIE DENDROECOLOGICAS CON RISOLUZIONE ANNUALE, SERIE DI CRESCITA CON RISOLUZIONE INTRA-ANNUALE, DATI SUL FLUSSO DI CARBONIO E SULLA TRASPIRAZIONE PROVENIENTI DALLE STAZIONI DI COVARIANZA EDDY, DATI SUI GRAFICI DA REIMPIANTARE IN GRADIENTI CLIMATICI, UNA RETE DI APPEZZAMENTI PERMANENTI, DATI PROVENIENTI DALL'INVENTARIO FORESTALE NAZIONALE E LA RETE DI POSTI DI MONITORAGGIO DEI DANNI ALLE FORESTE (ICP). SARÀ SPECIFICAMENTE ANALIZZATO COME DIVERSE SPECIE DOMINANTI CON DIVERSA TOLLERANZA ALLA SICCITÀ ABBIANO REAGITO AI CAMBIAMENTI AMBIENTALI NEL RECENTE PASSATO AL FINE DI SIMULARE COME RISPONDEREBBERO A UN MONDO IN EVOLUZIONE IN FUTURO. ANALIZZEREMO CON PARTICOLARE ATTENZIONE SE LE FORESTE PRESENTANO SINTOMI DI VULNERABILITÀ AI CAMBIAMENTI CLIMATICI E IN CHE MODO DIVERSI FATTORI BIOTICI E ABIOTICI (COME CO2) INTERAGISCONO CON IL CLIMA PER DETERMINARE L'INSTABILITÀ DELLA PRODUTTIVITÀ IN RISPOSTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI E ALLA GESTIONE. INOLTRE, I FATTORI CHE PRODUCONO MORTALITÀ NELLE MASSE DI QUERCE-PINO SONO ANALIZARIAN, AL FINE DI CARATTERIZZARE I SINTOMI CHE SEPARANO LA MORTALITÀ NATURALE SOSTENIBILE DALLA MORTALITÀ INDOTTA DAI CAMBIAMENTI CLIMATICI, MINACCIANDO LA SOSTENIBILITÀ FORESTALE. INFINE, NELL'ULTIMO OBIETTIVO, LE SIMULAZIONI UTILIZZANDO LO STAND INAUGURALE MDOELO CON ALTRI REALIZZATI CON UN MODELLO DINAMICO DI VEGETAZIONE (LPJ-GUESS), DISCUTENDO POSSIBILI APPLICAZIONI PRATICHE NELLA GESTIONE DI QUESTO TIPO DI MODELLI COMPLESSI, SONO COMPARARIAN. (Italian) / rank | |||||||||||||||
Normal rank | |||||||||||||||
Property / summary: LE FORESTE SONO UNO DEI COMPONENTI PIÙ IMPORTANTI DEL CICLO TERRESTRE DEL CARBONIO, LA CUI PRODUTTIVITÀ, COMPOSIZIONE E DISTRIBUZIONE SONO MODIFICATE IN RISPOSTA AL CAMBIAMENTO GLOBALE. IL CAMBIAMENTO GLOBALE HA PORTATO A UN CALO E AD UN AUMENTO DEL TASSO DI MORTALITÀ IN DIVERSE FORESTE IN TUTTO IL MONDO, COMPRESE LE FORESTE MEDITERRANEE. TUTTAVIA, LA RISPOSTA DELLE DIVERSE SPECIE AL CAMBIAMENTO GLOBALE PUÒ ESSERE COMPLESSA E VARIABILE A SECONDA DEI DIVERSI FATTORI AMBIENTALI. IN QUESTO SENSO È NECESSARIO AUMENTARE LE CONOSCENZE PER CARATTERIZZARE CORRETTAMENTE IL RAPPORTO TRA VARIABILITÀ AMBIENTALE E SOSTENIBILITÀ FORESTALE. PER COMPRENDERE MEGLIO IL COMPORTAMENTO DELLE FORESTE IN UN MONDO CHE CAMBIA È IMPORTANTE CAPIRE COME DIVERSI FATTORI LIMITINO I PROCESSI FISIOLOGICI CHE DETERMINANO LA CAPACITÀ DI ACCLIMATAZIONE DELLE FORESTE AI CAMBIAMENTI CLIMATICI. PER RAGGIUNGERE QUESTO OBIETTIVO, È NECESSARIO INTEGRARE I DATI MULTIDISCIPLINARI, MULTIPROXY E MULTISCALA CON MODELLI BASATI SU PROCESSI CHE POSSANO CARATTERIZZARE CORRETTAMENTE I DIVERSI FATTORI CHE INFLUENZANO LO SVILUPPO DEGLI ECOSISTEMI FORESTALI E LA LORO RISPOSTA ALLA VARIETÀ AMBIENTALE, COMPRESO IL CLIMA. PER FARE QUESTO, ANALIZZEREMO IL COMPORTAMENTO DELLE FORESTE UTILIZZANDO UN MODELLO DI PROCESSO (MAIDEN) IMPLEMENTATO LUNGO GRADIENTI AMBIENTALI, CONFRONTANDO DIVERSE SPECIE FUNZIONALI COESISTENTI NELLA REGIONE MEDITERRANEA, IN CUI C'È UN AUMENTO DELLO STRESS GLOBALE HYDROTRIC. PER SVILUPPARE IL MODELLO UTILIZZEREMO DATI DIVERSI SU SCALE SPAZIALI-TEMPORALI DIVERSE E SAREMO QUINDI IN GRADO DI RISPONDERE AI DIVERSI SCENARI CHE EMERGONO NEL PROGETTO PER QUANTO RIGUARDA L'ADATTABILITÀ E LA VULNERABILITÀ AL CAMBIAMENTO GLOBALE DELLE FORESTE MEDITERRANEE. L'ATTUAZIONE DEL PROGETTO SARÀ QUINDI SUPPORTATA DA DATI EMPIRICI A DIVERSE SCALE, COMPRESO IL MONITORAGGIO DI UN ESPERIMENTO SECCO IN UNA FORESTA DI QUERCE-PINO NELL'ECOTONO DOVE IL TASSO DI MORTALITÀ DEL PINO È RECENTEMENTE AUMENTATO. INOLTRE, I DATI COMPRENDONO UNA RETE DI SERIE DENDROECOLOGICAS CON RISOLUZIONE ANNUALE, SERIE DI CRESCITA CON RISOLUZIONE INTRA-ANNUALE, DATI SUL FLUSSO DI CARBONIO E SULLA TRASPIRAZIONE PROVENIENTI DALLE STAZIONI DI COVARIANZA EDDY, DATI SUI GRAFICI DA REIMPIANTARE IN GRADIENTI CLIMATICI, UNA RETE DI APPEZZAMENTI PERMANENTI, DATI PROVENIENTI DALL'INVENTARIO FORESTALE NAZIONALE E LA RETE DI POSTI DI MONITORAGGIO DEI DANNI ALLE FORESTE (ICP). SARÀ SPECIFICAMENTE ANALIZZATO COME DIVERSE SPECIE DOMINANTI CON DIVERSA TOLLERANZA ALLA SICCITÀ ABBIANO REAGITO AI CAMBIAMENTI AMBIENTALI NEL RECENTE PASSATO AL FINE DI SIMULARE COME RISPONDEREBBERO A UN MONDO IN EVOLUZIONE IN FUTURO. ANALIZZEREMO CON PARTICOLARE ATTENZIONE SE LE FORESTE PRESENTANO SINTOMI DI VULNERABILITÀ AI CAMBIAMENTI CLIMATICI E IN CHE MODO DIVERSI FATTORI BIOTICI E ABIOTICI (COME CO2) INTERAGISCONO CON IL CLIMA PER DETERMINARE L'INSTABILITÀ DELLA PRODUTTIVITÀ IN RISPOSTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI E ALLA GESTIONE. INOLTRE, I FATTORI CHE PRODUCONO MORTALITÀ NELLE MASSE DI QUERCE-PINO SONO ANALIZARIAN, AL FINE DI CARATTERIZZARE I SINTOMI CHE SEPARANO LA MORTALITÀ NATURALE SOSTENIBILE DALLA MORTALITÀ INDOTTA DAI CAMBIAMENTI CLIMATICI, MINACCIANDO LA SOSTENIBILITÀ FORESTALE. INFINE, NELL'ULTIMO OBIETTIVO, LE SIMULAZIONI UTILIZZANDO LO STAND INAUGURALE MDOELO CON ALTRI REALIZZATI CON UN MODELLO DINAMICO DI VEGETAZIONE (LPJ-GUESS), DISCUTENDO POSSIBILI APPLICAZIONI PRATICHE NELLA GESTIONE DI QUESTO TIPO DI MODELLI COMPLESSI, SONO COMPARARIAN. (Italian) / qualifier | |||||||||||||||
point in time: 16 January 2022
|
Revision as of 12:16, 16 January 2022
Project Q3152012 in Spain
Language | Label | Description | Also known as |
---|---|---|---|
English | ANALYSIS OF THE FUNCTIONAL RESPONSE TO GLOBAL FOREST CHANGE IN THE WESTERN MEDITERRANEAN USING MULTIPROXY DATA AND A MECHANITIC APPROACH |
Project Q3152012 in Spain |
Statements
75,798.24 Euro
0 references
151,596.49 Euro
0 references
50.0 percent
0 references
15 September 2015
0 references
14 September 2018
0 references
INSTITUTO NACIONAL DE INVESTIGACION Y TECNOLOGIA AGRARIA Y ALIMENTARIA
0 references
28079
0 references
LOS BOSQUES SON UNO DE LOS INTEGRANTES MAS IMPORTANTES DEL CICLO DE CARBONO TERRESTRE, CUYA PRODUCTIVIDAD, COMPOSICION Y DISTRIBUCION SE VE MODIFICADA EN RESPUESTA AL CAMBIO GLOBAL. EL CAMBIO GLOBAL HA PRODUCIDO UN DECLIVE Y UN AUMENTO EN LA TASA DE MORTALIDAD EN DISTINTOS BOSQUES EN EL MUNDO, INCLUYENDO LOS MEDITERRANEOS. SIN EMBARGO, LA RESPUESTA DE DIFERENTES ESPECIES AL CAMBIO GLOBAL PUEDE SER COMPLEJA Y VARIABLE DEPENDIENDO DE DIFERENTES FACTORES AMBIENTALES. EN ESTE SENTIDO ES NECESARIO AUMENTAR EL CONOCIMIENTO PARA CARACTERIZAR CORRECTAMENTE LA RELACION ENTRE VARIABILIDAD AMBIENTAL Y SOSTENIBILIDAD FORESTAL. PARA ENTENDER MEJOR EL COMPORTAMIENTO DE LOS BOSQUES EN UN MUNDO CAMBIANTE ES IMPORTANTE ENTENDER COMO DIFERENTES FACTORES LIMITAN LOS PROCESOS FISIOLOGICOS QUE DETERMINAN LA CAPACIDAD DE ACLIMATACION DE LOS BOSQUES AL CAMBIO CLIMATICO. PARA ALCANZAR ESTE OBJETIVO ES NECESARIO COMPLEMENTAR DATOS MULTIDISCIPLINARES, MULTIPROXY Y MULTIESCALA CON MODELOS BASADOS EN PROCESOS QUE PUEDAN CARACTERIZAR CORRECTAMENTE LOS DIFERENTES FACTORES QUE AFECTAN AL DESARROLLO DE LOS ECOSISTEMAS FORESTALES Y SU RESPUESTA A LA VARIEDAD AMBIENTAL, INCLUYENDO EL CLIMA. PARA ELLO SE ANALIZARA EL COMPORTAMIENTO DE LOS BOSQUES USANDO UN MODELO DE PROCESO (MAIDEN) IMPLEMENTADO A LO LARGO DE GRADIENTES AMBIENTALES, COMPARANDO DIFERENTES ESPECIES FUNCIONALES CO-EXISTENTES EN LA REGION MEDITERRANEA, EN LA CUAL EXISTE UN AUMENTO EN EL ESTRES HIDRICO GLOBAL. PARA DESARROLLAR EL MODELO USAREMOS DISTINTOS DATOS A DIFERENTES ESCALAS ESPACIO-TEMPORALES Y ASI PODER RESPONDER A LAS DIFERENTES HIPOTESIS QUE SE PLANTEAN EN EL PROYECTO RELATIVAS A LA ADAPTABILIDAD Y VULNERABILIDAD FRENTE AL CAMBIO GLOBAL DE BOSQUES MEDITERRANEOS. LA IMPLEMENTACION DEL PROYECTO ESTARA POR TANTO SOSTENIDA POR DATOS EMPIRICOS A DIFERENTES ESCALAS, INCLUYENDO LA MONITORIZACION DE UN EXPERIMENTO DE SEQUIA EN UN BOSQUE DE ROBLE-PINO EN EL ECOTONO DONDE LA TASA DE MORTALIDAD DEL PINO HA AUMENTADO RECIENTEMENTE. ADEMAS LOS DATOS INCLUYEN UNA RED DE SERIES DENDROECOLOGICAS CON RESOLUCION ANUAL, SERIES DE CRECIMIENTO CON RESOLUCION INTRA-ANUAL, DATOS DE FLUJOS DE CARBONO Y TRANSPIRACION PROVENIENTES DE ESTACIONES DE EDDY COVARIANZA, DATOS DE PARCELA A REPLANTEAR EN GRADIENTES CLIMATICOS, UNA RED DE PARCELAS PERMANENTES, DATOS DEL INVENTARIO FORESTAL NACIONAL Y DE LA RED DE PARCELAS DE SEGUIMIENTO DE DAÑOS EN LOS BOSQUES (ICP). SE ANALIZARA ESPECIFICAMENTE COMO DIFFERENTES ESPECIES DOMINANTES CON DIFERENTE TOLERANCIA A LA SEQUIA HAN RESPONDIDO A LOS CAMBIOS AMBIENTALES OCURRIDOS EN EL PASADO RECIENTE PARA PODER SIMULAR COMO RESPONDERIAN A UN MUNDO CAMBIANTE EN EL FUTURO. SE ANALIZARA CON PARTICULAR ATENCION SI LOS BOSQUES MUESTRAN SINTOMAS DE VULNERABILIDAD AL CAMBIO CLIMATICO Y COMO DIFERENTES FACTORES BIOTICOS Y ABIOTICOS (COMO EL CO2) INTERACCIONAN CON EL CLIMA PARA DETERMINAR LA INESTABILIDAD EN LA PRODUCTIVIDAD EN RESPUESTA A LOS CAMBIOS CLIMATICOS Y A LA GESTION. ADEMAS SE ANALIZARIAN LOS FACTORES QUE PRODUCEN MORTALIDAD EN MASAS DE ROBLE-PINO, PARA PODER CARACTERIZAR LOS SINTOMAS QUE SEPARAN LA MORTALIDAD NATURAL SOSTENIBLE CON LA MORTALIDAD INDUCIDA POR EL CAMBIO CLIMATICO AMENAZANDO LA SOSTENIBILIDAD FORESTAL. FINALMENTE, EN EL ULTIMO OBJETIVO SE COMPARARIAN SIMULACIONES USANDO EL MDOELO DE RODAL MAIDEN CON OTRAS REALIZADAS CON UN MODELO DINAMICO DE VEGETACION (LPJ-GUESS), DISCUTIENDO POSIBLES APLICACIONES PRACTICAS EN GESTION DE ESTE TIPO DE MODELOS COMPLEJOS. (Spanish)
0 references
FORESTS ARE ONE OF THE MOST IMPORTANT MEMBERS OF THE TERRESTRIAL CARBON CYCLE, WHOSE PRODUCTIVITY, COMPOSITION AND DISTRIBUTION IS MODIFIED IN RESPONSE TO GLOBAL CHANGE. GLOBAL CHANGE HAS LED TO A DECLINE AND AN INCREASE IN THE MORTALITY RATE IN DIFFERENT FORESTS AROUND THE WORLD, INCLUDING MEDITERRANEAN FORESTS. HOWEVER, THE RESPONSE OF DIFFERENT SPECIES TO GLOBAL CHANGE CAN BE COMPLEX AND VARIABLE DEPENDING ON DIFFERENT ENVIRONMENTAL FACTORS. IN THIS SENSE IT IS NECESSARY TO INCREASE KNOWLEDGE TO CORRECTLY CHARACTERISE THE RELATIONSHIP BETWEEN ENVIRONMENTAL VARIABILITY AND FOREST SUSTAINABILITY. TO BETTER UNDERSTAND THE BEHAVIOR OF FORESTS IN A CHANGING WORLD IT IS IMPORTANT TO UNDERSTAND HOW DIFFERENT FACTORS LIMIT THE PHYSIOLOGICAL PROCESSES THAT DETERMINE THE ACCLIMATISATION CAPACITY OF FORESTS TO CLIMATE CHANGE. TO ACHIEVE THIS GOAL, IT IS NECESSARY TO COMPLEMENT MULTI-DISCIPLINARY, MULTIPROXY AND MULTISCALE DATA WITH PROCESS-BASED MODELS THAT CAN CORRECTLY CHARACTERISE THE DIFFERENT FACTORS THAT AFFECT THE DEVELOPMENT OF FOREST ECOSYSTEMS AND THEIR RESPONSE TO ENVIRONMENTAL VARIETY, INCLUDING CLIMATE. TO DO THIS, WE WILL ANALYSE THE BEHAVIOR OF FORESTS USING A PROCESS MODEL (MAIDEN) IMPLEMENTED ALONG ENVIRONMENTAL GRADIENTS, COMPARING DIFFERENT FUNCTIONAL CO-EXISTING SPECIES IN THE MEDITERRANEAN REGION, IN WHICH THERE IS AN INCREASE IN THE GLOBAL HYDROTRIC STRESS. TO DEVELOP THE MODEL WE WILL USE DIFFERENT DATA ON DIFFERENT SPATIAL-TEMPORAL SCALES AND THUS BE ABLE TO RESPOND TO THE DIFFERENT SCENARIOS THAT ARISE IN THE PROJECT REGARDING ADAPTABILITY AND VULNERABILITY TO THE GLOBAL CHANGE OF MEDITERRANEAN FORESTS. THE IMPLEMENTATION OF THE PROJECT WILL THEREFORE BE SUPPORTED BY EMPIRICAL DATA AT DIFFERENT SCALES, INCLUDING THE MONITORING OF A DRY EXPERIMENT IN AN OAK-PINE FOREST IN THE ECOTONE WHERE THE MORTALITY RATE OF THE PINE HAS RECENTLY INCREASED. IN ADDITION, THE DATA INCLUDES A NETWORK OF DENDROECOLOGICAS SERIES WITH ANNUAL RESOLUTION, GROWTH SERIES WITH INTRA-ANNUAL RESOLUTION, CARBON FLOW AND PERSPIRATION DATA FROM EDDY COVARIANCE STATIONS, PLOT DATA TO BE REPLANTED IN CLIMATIC GRADIENTS, A NETWORK OF PERMANENT PLOTS, DATA FROM THE NATIONAL FOREST INVENTORY AND THE NETWORK OF FOREST DAMAGE MONITORING PLOTS (ICP). IT WILL BE SPECIFICALLY ANALYSED HOW DIFFERENT DOMINANT SPECIES WITH DIFFERENT TOLERANCE TO DROUGHT HAVE RESPONDED TO ENVIRONMENTAL CHANGES IN THE RECENT PAST IN ORDER TO SIMULATE HOW THEY WOULD RESPOND TO A CHANGING WORLD IN THE FUTURE. WE WILL ANALYSE WITH PARTICULAR ATTENTION WHETHER FORESTS SHOW SYMPTOMS OF VULNERABILITY TO CLIMATIC CHANGE AND HOW DIFFERENT BIOTIC AND ABIOTIC FACTORS (SUCH AS CO2) INTERACT WITH CLIMATE TO DETERMINE PRODUCTIVITY INSTABILITY IN RESPONSE TO CLIMATE CHANGE AND MANAGEMENT. IN ADDITION, THE FACTORS THAT PRODUCE MORTALITY IN OAK-PINE MASSES ARE ANALIZARIAN, IN ORDER TO CHARACTERISE THE SYMPTOMS THAT SEPARATE NATURAL SUSTAINABLE MORTALITY WITH MORTALITY INDUCED BY CLIMATIC CHANGE, THREATENING FOREST SUSTAINABILITY. FINALLY, IN THE LAST OBJECTIVE, SIMULATIONS USING THE MAIDEN STAND MDOELO WITH OTHERS MADE WITH A DYNAMIC MODEL OF VEGETATION (LPJ-GUESS), DISCUSSING POSSIBLE PRACTICAL APPLICATIONS IN MANAGING THIS TYPE OF COMPLEX MODELS, ARE COMPARARIAN. (English)
12 October 2021
0 references
LES FORÊTS SONT L’UN DES MEMBRES LES PLUS IMPORTANTS DU CYCLE DU CARBONE TERRESTRE, DONT LA PRODUCTIVITÉ, LA COMPOSITION ET LA RÉPARTITION SONT MODIFIÉES EN FONCTION DES CHANGEMENTS PLANÉTAIRES. LE CHANGEMENT MONDIAL A ENTRAÎNÉ UN DÉCLIN ET UNE AUGMENTATION DU TAUX DE MORTALITÉ DANS DIFFÉRENTES FORÊTS DU MONDE, Y COMPRIS LES FORÊTS MÉDITERRANÉENNES. TOUTEFOIS, LA RÉACTION DE DIFFÉRENTES ESPÈCES AU CHANGEMENT PLANÉTAIRE PEUT ÊTRE COMPLEXE ET VARIABLE EN FONCTION DE DIFFÉRENTS FACTEURS ENVIRONNEMENTAUX. EN CE SENS, IL EST NÉCESSAIRE D’ACCROÎTRE LES CONNAISSANCES POUR CARACTÉRISER CORRECTEMENT LA RELATION ENTRE LA VARIABILITÉ ENVIRONNEMENTALE ET LA DURABILITÉ DES FORÊTS. POUR MIEUX COMPRENDRE LE COMPORTEMENT DES FORÊTS DANS UN MONDE EN MUTATION, IL EST IMPORTANT DE COMPRENDRE COMMENT DIFFÉRENTS FACTEURS LIMITENT LES PROCESSUS PHYSIOLOGIQUES QUI DÉTERMINENT LA CAPACITÉ D’ACCLIMATATION DES FORÊTS AU CHANGEMENT CLIMATIQUE. POUR ATTEINDRE CET OBJECTIF, IL EST NÉCESSAIRE DE COMPLÉTER LES DONNÉES MULTIDISCIPLINAIRES, MULTIPROXY ET MULTIÉCHELLES PAR DES MODÈLES FONDÉS SUR DES PROCESSUS QUI PEUVENT CARACTÉRISER CORRECTEMENT LES DIFFÉRENTS FACTEURS QUI INFLUENT SUR LE DÉVELOPPEMENT DES ÉCOSYSTÈMES FORESTIERS ET LEUR RÉPONSE À LA DIVERSITÉ ENVIRONNEMENTALE, Y COMPRIS LE CLIMAT. POUR CE FAIRE, NOUS ALLONS ANALYSER LE COMPORTEMENT DES FORÊTS À L’AIDE D’UN MODÈLE DE PROCESSUS (MAIDEN) MIS EN ŒUVRE LE LONG DES GRADIENTS ENVIRONNEMENTAUX, EN COMPARANT DIFFÉRENTES ESPÈCES FONCTIONNELLES COEXISTANTES DANS LA RÉGION MÉDITERRANÉENNE, DANS LAQUELLE IL Y A UNE AUGMENTATION DU STRESS HYDROTRIC MONDIAL. POUR DÉVELOPPER LE MODÈLE, NOUS UTILISERONS DES DONNÉES DIFFÉRENTES SUR DIFFÉRENTES ÉCHELLES SPATIALES-TEMPORELLES ET NOUS SERONS AINSI EN MESURE DE RÉPONDRE AUX DIFFÉRENTS SCÉNARIOS QUI SE PRÉSENTENT DANS LE PROJET EN CE QUI CONCERNE LA CAPACITÉ D’ADAPTATION ET LA VULNÉRABILITÉ AU CHANGEMENT GLOBAL DES FORÊTS MÉDITERRANÉENNES. LA MISE EN ŒUVRE DU PROJET SERA DONC ÉTAYÉE PAR DES DONNÉES EMPIRIQUES À DIFFÉRENTES ÉCHELLES, Y COMPRIS LA SURVEILLANCE D’UNE EXPÉRIENCE SÈCHE DANS UNE FORÊT DE CHÊNE-PIN DANS L’ÉCOTONE OÙ LE TAUX DE MORTALITÉ DU PIN A RÉCEMMENT AUGMENTÉ. EN OUTRE, LES DONNÉES COMPRENNENT UN RÉSEAU DE SÉRIES DENDROECOLOGICAS AVEC RÉSOLUTION ANNUELLE, DES SÉRIES DE CROISSANCE AVEC RÉSOLUTION INTRA-ANNUELLE, DES DONNÉES SUR LE DÉBIT DE CARBONE ET LA TRANSPIRATION DES STATIONS DE COVARIANCE D’EDDY, DES DONNÉES DE PLACETTES À REPLANTER EN GRADIENTS CLIMATIQUES, UN RÉSEAU DE PLACETTES PERMANENTES, DES DONNÉES PROVENANT DE L’INVENTAIRE FORESTIER NATIONAL ET LE RÉSEAU DE PLACETTES DE SURVEILLANCE DES DOMMAGES FORESTIERS (PIC). IL SERA SPÉCIFIQUEMENT ANALYSÉ COMMENT DIFFÉRENTES ESPÈCES DOMINANTES AYANT UNE TOLÉRANCE DIFFÉRENTE À LA SÉCHERESSE ONT RÉAGI AUX CHANGEMENTS ENVIRONNEMENTAUX SURVENUS RÉCEMMENT AFIN DE SIMULER COMMENT ELLES RÉAGIRAIENT À UN MONDE EN MUTATION À L’AVENIR. NOUS ANALYSERONS AVEC UNE ATTENTION PARTICULIÈRE SI LES FORÊTS PRÉSENTENT DES SYMPTÔMES DE VULNÉRABILITÉ AUX CHANGEMENTS CLIMATIQUES ET COMMENT DIFFÉRENTS FACTEURS BIOTIQUES ET ABIOTIQUES (TELS QUE LE CO2) INTERAGISSENT AVEC LE CLIMAT POUR DÉTERMINER L’INSTABILITÉ DE LA PRODUCTIVITÉ EN RÉPONSE AUX CHANGEMENTS CLIMATIQUES ET À LEUR GESTION. EN OUTRE, LES FACTEURS QUI PRODUISENT LA MORTALITÉ DANS LES MASSES DE CHÊNE-PIN SONT ANALIZARIAN, AFIN DE CARACTÉRISER LES SYMPTÔMES QUI SÉPARENT LA MORTALITÉ NATURELLE DURABLE ET LA MORTALITÉ INDUITE PAR LES CHANGEMENTS CLIMATIQUES, MENAÇANT LA DURABILITÉ DES FORÊTS. ENFIN, DANS LE DERNIER OBJECTIF, LES SIMULATIONS UTILISANT LE PREMIER STAND MDOELO AVEC D’AUTRES RÉALISÉES AVEC UN MODÈLE DYNAMIQUE DE VÉGÉTATION (LPJ-GUESS), EN DISCUTANT D’ÉVENTUELLES APPLICATIONS PRATIQUES DANS LA GESTION DE CE TYPE DE MODÈLES COMPLEXES, SONT COMPARARIENS. (French)
2 December 2021
0 references
WÄLDER SIND EINES DER WICHTIGSTEN ELEMENTE DES TERRESTRISCHEN KOHLENSTOFFKREISLAUFS, DESSEN PRODUKTIVITÄT, ZUSAMMENSETZUNG UND VERTEILUNG ALS REAKTION AUF DEN GLOBALEN WANDEL VERÄNDERT WERDEN. DER GLOBALE WANDEL HAT ZU EINEM RÜCKGANG UND EINER ZUNAHME DER STERBLICHKEITSRATE IN VERSCHIEDENEN WÄLDERN AUF DER GANZEN WELT, EINSCHLIESSLICH DER MEDITERRANEN WÄLDER, GEFÜHRT. DIE REAKTION VERSCHIEDENER ARTEN AUF GLOBALE VERÄNDERUNGEN KANN JEDOCH JE NACH UMWELTFAKTOREN KOMPLEX UND VARIABEL SEIN. IN DIESEM SINNE IST ES NOTWENDIG, DAS WISSEN ZU ERWEITERN, UM DAS VERHÄLTNIS ZWISCHEN UMWELTVARIABILITÄT UND WALDNACHHALTIGKEIT KORREKT ZU CHARAKTERISIEREN. UM DAS VERHALTEN VON WÄLDERN IN EINER SICH VERÄNDERNDEN WELT BESSER ZU VERSTEHEN, IST ES WICHTIG ZU VERSTEHEN, WIE UNTERSCHIEDLICHE FAKTOREN DIE PHYSIOLOGISCHEN PROZESSE BEGRENZEN, DIE DIE AKKLIMATISIERUNGSFÄHIGKEIT DER WÄLDER ZUM KLIMAWANDEL BESTIMMEN. UM DIESES ZIEL ZU ERREICHEN, IST ES NOTWENDIG, MULTIDISZIPLINÄRE, MULTIPROXY UND MULTISKALIERTE DATEN DURCH PROZESSBASIERTE MODELLE ZU ERGÄNZEN, DIE DIE VERSCHIEDENEN FAKTOREN, DIE DIE ENTWICKLUNG VON WALDÖKOSYSTEMEN UND IHRE REAKTION AUF DIE UMWELTVIELFALT, EINSCHLIESSLICH DES KLIMAS, BEEINFLUSSEN, KORREKT CHARAKTERISIEREN KÖNNEN. UM DIES ZU TUN, WERDEN WIR DAS VERHALTEN VON WÄLDERN ANHAND EINES PROZESSMODELLS (MÄDCHEN) ANALYSIEREN, DAS ENTLANG VON UMWELTGRADIENTEN IMPLEMENTIERT WIRD, WOBEI VERSCHIEDENE FUNKTIONELLE KO-BESTEHENDE ARTEN IM MITTELMEERRAUM VERGLICHEN WERDEN, IN DENEN DER GLOBALE HYDROTRIC-STRESS ZUNIMMT. ZUR ENTWICKLUNG DES MODELLS WERDEN WIR UNTERSCHIEDLICHE DATEN AUF UNTERSCHIEDLICHEN RÄUMLICH-ZEITLICHEN SKALEN VERWENDEN UND SO AUF DIE UNTERSCHIEDLICHEN SZENARIEN REAGIEREN KÖNNEN, DIE SICH IM PROJEKT HINSICHTLICH ANPASSUNGSFÄHIGKEIT UND ANFÄLLIGKEIT FÜR DEN GLOBALEN WANDEL DER MITTELMEERWÄLDER ERGEBEN. DIE UMSETZUNG DES PROJEKTS WIRD DAHER DURCH EMPIRISCHE DATEN AUF UNTERSCHIEDLICHEN SKALEN GESTÜTZT, EINSCHLIESSLICH DER ÜBERWACHUNG EINES TROCKENEXPERIMENTS IN EINEM EICHENBUCHENWALD IM ÖKOTON, IN DEM DIE STERBLICHKEITSRATE DER KIEFER KÜRZLICH ZUGENOMMEN HAT. DARÜBER HINAUS UMFASST DIE DATEN EIN NETZWERK DER DENDROECOLOGICAS-SERIE MIT JÄHRLICHER AUFLÖSUNG, WACHSTUMSSERIEN MIT INTRAJÄHRLICHER AUFLÖSUNG, KOHLENSTOFFFLUSS- UND SCHWEISSDATEN VON EDDY-KOVARIANZSTATIONEN, PLOTDATEN, DIE IN KLIMAGRADIENTEN NEU BEPFLANZT WERDEN SOLLEN, EIN NETZ FESTER PARZELLEN, DATEN AUS DEM NATIONALEN WALDINVENTAR UND DAS NETZWERK VON WALDSCHADENÜBERWACHUNGSFLÄCHEN (ICP). ES WIRD SPEZIELL ANALYSIERT WERDEN, WIE VERSCHIEDENE DOMINANTE ARTEN MIT UNTERSCHIEDLICHER TROCKENHEIT AUF UMWELTVERÄNDERUNGEN IN DER JÜNGSTEN VERGANGENHEIT REAGIERT HABEN, UM ZU SIMULIEREN, WIE SIE IN ZUKUNFT AUF EINE SICH VERÄNDERNDE WELT REAGIEREN WÜRDEN. WIR WERDEN MIT BESONDERER AUFMERKSAMKEIT ANALYSIEREN, OB WÄLDER SYMPTOME EINER ANFÄLLIGKEIT FÜR DEN KLIMAWANDEL AUFWEISEN UND WIE UNTERSCHIEDLICHE BIOTISCHE UND ABIOTISCHE FAKTOREN (Z. B. CO2) MIT DEM KLIMA INTERAGIEREN, UM DIE PRODUKTIVITÄTSINSTABILITÄT ALS REAKTION AUF DEN KLIMAWANDEL UND DAS MANAGEMENT ZU BESTIMMEN. DARÜBER HINAUS SIND DIE FAKTOREN, DIE STERBLICHKEIT IN EICHEN-KIEFERNMASSEN PRODUZIEREN, ANALIZARIAN, UM DIE SYMPTOME ZU CHARAKTERISIEREN, DIE DIE NATÜRLICHE NACHHALTIGE STERBLICHKEIT DURCH DIE DURCH DEN KLIMAWANDEL VERURSACHTE STERBLICHKEIT TRENNEN UND DIE NACHHALTIGKEIT DES WALDES GEFÄHRDEN. SCHLIESSLICH SIND IM LETZTEN ZIEL SIMULATIONEN MIT DEM JUNGFERNSTAND MDOELO MIT ANDEREN MIT EINEM DYNAMISCHEN VEGETATIONSMODELL (LPJ-GÄSTE), DIE MÖGLICHE PRAKTISCHE ANWENDUNGEN BEI DER VERWALTUNG DIESER ART VON KOMPLEXEN MODELLEN DISKUTIEREN, COMPARARIAN. (German)
9 December 2021
0 references
BOSSEN ZIJN EEN VAN DE BELANGRIJKSTE LEDEN VAN DE TERRESTRISCHE KOOLSTOFCYCLUS, WAARVAN DE PRODUCTIVITEIT, SAMENSTELLING EN DISTRIBUTIE WORDEN GEWIJZIGD ALS GEVOLG VAN VERANDERINGEN IN DE WERELD. DE WERELDWIJDE VERANDERINGEN HEBBEN GELEID TOT EEN DALING EN EEN TOENAME VAN HET STERFTECIJFER IN VERSCHILLENDE BOSSEN OVER DE HELE WERELD, WAARONDER MEDITERRANE BOSSEN. DE REACTIE VAN VERSCHILLENDE SOORTEN OP MONDIALE VERANDERINGEN KAN ECHTER COMPLEX EN VARIABEL ZIJN, AFHANKELIJK VAN VERSCHILLENDE MILIEUFACTOREN. IN DIE ZIN IS HET NOODZAKELIJK DE KENNIS TE VERGROTEN OM HET VERBAND TUSSEN MILIEUVARIABILITEIT EN BOSDUURZAAMHEID CORRECT TE KARAKTERISEREN. OM HET GEDRAG VAN BOSSEN IN EEN VERANDERENDE WERELD BETER TE BEGRIJPEN IS HET BELANGRIJK OM TE BEGRIJPEN HOE VERSCHILLENDE FACTOREN DE FYSIOLOGISCHE PROCESSEN BEPERKEN DIE BEPALEND ZIJN VOOR DE ACCLIMATISERINGSCAPACITEIT VAN BOSSEN TOT KLIMAATVERANDERING. OM DIT DOEL TE BEREIKEN, IS HET NOODZAKELIJK OM MULTIDISCIPLINAIRE, MULTIPROXY EN MULTISCALE GEGEVENS AAN TE VULLEN MET PROCESGEBASEERDE MODELLEN DIE DE VERSCHILLENDE FACTOREN DIE VAN INVLOED ZIJN OP DE ONTWIKKELING VAN BOSECOSYSTEMEN EN HUN REACTIE OP DE VERSCHEIDENHEID VAN HET MILIEU, MET INBEGRIP VAN HET KLIMAAT, CORRECT KUNNEN KARAKTERISEREN. OM DIT TE DOEN, ZULLEN WE HET GEDRAG VAN BOSSEN ANALYSEREN MET BEHULP VAN EEN PROCESMODEL (MAAGDEN) DAT WORDT GEÏMPLEMENTEERD LANGS ECOLOGISCHE GRADIËNTEN, WAARBIJ WE VERSCHILLENDE FUNCTIONELE NAAST ELKAAR BESTAANDE SOORTEN IN HET MIDDELLANDSE ZEEGEBIED VERGELIJKEN, WAARIN DE WERELDWIJDE HYDROTRIC-STRESS TOENEEMT. OM HET MODEL TE ONTWIKKELEN ZULLEN WE VERSCHILLENDE DATA GEBRUIKEN OP VERSCHILLENDE RUIMTELIJK-TIJDELIJKE SCHALEN EN ZO KUNNEN REAGEREN OP DE VERSCHILLENDE SCENARIO’S DIE ZICH VOORDOEN IN HET PROJECT MET BETREKKING TOT AANPASSINGSVERMOGEN EN KWETSBAARHEID VOOR DE WERELDWIJDE VERANDERING VAN MEDITERRANE BOSSEN. DE UITVOERING VAN HET PROJECT ZAL DAAROM WORDEN ONDERSTEUND DOOR EMPIRISCHE GEGEVENS OP VERSCHILLENDE SCHAAL, WAARONDER DE MONITORING VAN EEN DROOG EXPERIMENT IN EEN EIKEN-DENNENBOS IN DE ECOTONE WAAR DE STERFTE VAN DE DENNEN ONLANGS IS TOEGENOMEN. DAARNAAST OMVATTEN DE GEGEVENS EEN NETWERK VAN DENDROECOLOGICAS-REEKSEN MET JAARLIJKSE RESOLUTIE, GROEIREEKSEN MET INTRA-JAARLIJKSE RESOLUTIE, KOOLSTOFSTROOM- EN TRANSPIRATIEGEGEVENS VAN EDDY-COVARIANTIESTATIONS, PLOTGEGEVENS DIE MOETEN WORDEN HERPLANT IN KLIMATOLOGISCHE HELLINGEN, EEN NETWERK VAN PERMANENTE WAARNEMINGSPUNTEN, GEGEVENS UIT DE NATIONALE BOSINVENTARIS EN HET NETWERK VAN WAARNEMINGSPUNTEN VOOR BOSSCHADE (ICP). ER ZAL SPECIFIEK WORDEN GEANALYSEERD HOE VERSCHILLENDE DOMINANTE SOORTEN MET VERSCHILLENDE TOLERANTIES TEN OPZICHTE VAN DROOGTE HEBBEN GEREAGEERD OP MILIEUVERANDERINGEN IN HET RECENTE VERLEDEN OM TE SIMULEREN HOE ZE ZOUDEN REAGEREN OP EEN VERANDERENDE WERELD IN DE TOEKOMST. WE ZULLEN MET BIJZONDERE AANDACHT ANALYSEREN OF BOSSEN SYMPTOMEN VERTONEN VAN KWETSBAARHEID VOOR KLIMAATVERANDERING EN HOE VERSCHILLENDE BIOTISCHE EN ABIOTISCHE FACTOREN (ZOALS CO2) IN WISSELWERKING STAAN MET HET KLIMAAT OM PRODUCTIVITEITSINSTABILITEIT TE BEPALEN IN REACTIE OP KLIMAATVERANDERING EN -BEHEER. BOVENDIEN ZIJN DE FACTOREN DIE STERFTE VEROORZAKEN IN EIKEN-PIENE MASSA’S ANALIZARIAN, OM DE SYMPTOMEN TE KARAKTERISEREN DIE DE NATUURLIJKE DUURZAME STERFTE SCHEIDEN MET STERFTE ALS GEVOLG VAN KLIMAATVERANDERING, WAARDOOR DE DUURZAAMHEID VAN BOSSEN IN GEVAAR KOMT. TOT SLOT ZIJN IN DE LAATSTE DOELSTELLING SIMULATIES MET BEHULP VAN DE MAIDEN STAND MDOELO MET ANDEREN GEMAAKT MET EEN DYNAMISCH VEGETATIEMODEL (LPJ-GUESS), WAARIN MOGELIJKE PRAKTISCHE TOEPASSINGEN WORDEN BESPROKEN BIJ HET BEHEER VAN DIT TYPE COMPLEXE MODELLEN, COMPARARIAN. (Dutch)
17 December 2021
0 references
LE FORESTE SONO UNO DEI COMPONENTI PIÙ IMPORTANTI DEL CICLO TERRESTRE DEL CARBONIO, LA CUI PRODUTTIVITÀ, COMPOSIZIONE E DISTRIBUZIONE SONO MODIFICATE IN RISPOSTA AL CAMBIAMENTO GLOBALE. IL CAMBIAMENTO GLOBALE HA PORTATO A UN CALO E AD UN AUMENTO DEL TASSO DI MORTALITÀ IN DIVERSE FORESTE IN TUTTO IL MONDO, COMPRESE LE FORESTE MEDITERRANEE. TUTTAVIA, LA RISPOSTA DELLE DIVERSE SPECIE AL CAMBIAMENTO GLOBALE PUÒ ESSERE COMPLESSA E VARIABILE A SECONDA DEI DIVERSI FATTORI AMBIENTALI. IN QUESTO SENSO È NECESSARIO AUMENTARE LE CONOSCENZE PER CARATTERIZZARE CORRETTAMENTE IL RAPPORTO TRA VARIABILITÀ AMBIENTALE E SOSTENIBILITÀ FORESTALE. PER COMPRENDERE MEGLIO IL COMPORTAMENTO DELLE FORESTE IN UN MONDO CHE CAMBIA È IMPORTANTE CAPIRE COME DIVERSI FATTORI LIMITINO I PROCESSI FISIOLOGICI CHE DETERMINANO LA CAPACITÀ DI ACCLIMATAZIONE DELLE FORESTE AI CAMBIAMENTI CLIMATICI. PER RAGGIUNGERE QUESTO OBIETTIVO, È NECESSARIO INTEGRARE I DATI MULTIDISCIPLINARI, MULTIPROXY E MULTISCALA CON MODELLI BASATI SU PROCESSI CHE POSSANO CARATTERIZZARE CORRETTAMENTE I DIVERSI FATTORI CHE INFLUENZANO LO SVILUPPO DEGLI ECOSISTEMI FORESTALI E LA LORO RISPOSTA ALLA VARIETÀ AMBIENTALE, COMPRESO IL CLIMA. PER FARE QUESTO, ANALIZZEREMO IL COMPORTAMENTO DELLE FORESTE UTILIZZANDO UN MODELLO DI PROCESSO (MAIDEN) IMPLEMENTATO LUNGO GRADIENTI AMBIENTALI, CONFRONTANDO DIVERSE SPECIE FUNZIONALI COESISTENTI NELLA REGIONE MEDITERRANEA, IN CUI C'È UN AUMENTO DELLO STRESS GLOBALE HYDROTRIC. PER SVILUPPARE IL MODELLO UTILIZZEREMO DATI DIVERSI SU SCALE SPAZIALI-TEMPORALI DIVERSE E SAREMO QUINDI IN GRADO DI RISPONDERE AI DIVERSI SCENARI CHE EMERGONO NEL PROGETTO PER QUANTO RIGUARDA L'ADATTABILITÀ E LA VULNERABILITÀ AL CAMBIAMENTO GLOBALE DELLE FORESTE MEDITERRANEE. L'ATTUAZIONE DEL PROGETTO SARÀ QUINDI SUPPORTATA DA DATI EMPIRICI A DIVERSE SCALE, COMPRESO IL MONITORAGGIO DI UN ESPERIMENTO SECCO IN UNA FORESTA DI QUERCE-PINO NELL'ECOTONO DOVE IL TASSO DI MORTALITÀ DEL PINO È RECENTEMENTE AUMENTATO. INOLTRE, I DATI COMPRENDONO UNA RETE DI SERIE DENDROECOLOGICAS CON RISOLUZIONE ANNUALE, SERIE DI CRESCITA CON RISOLUZIONE INTRA-ANNUALE, DATI SUL FLUSSO DI CARBONIO E SULLA TRASPIRAZIONE PROVENIENTI DALLE STAZIONI DI COVARIANZA EDDY, DATI SUI GRAFICI DA REIMPIANTARE IN GRADIENTI CLIMATICI, UNA RETE DI APPEZZAMENTI PERMANENTI, DATI PROVENIENTI DALL'INVENTARIO FORESTALE NAZIONALE E LA RETE DI POSTI DI MONITORAGGIO DEI DANNI ALLE FORESTE (ICP). SARÀ SPECIFICAMENTE ANALIZZATO COME DIVERSE SPECIE DOMINANTI CON DIVERSA TOLLERANZA ALLA SICCITÀ ABBIANO REAGITO AI CAMBIAMENTI AMBIENTALI NEL RECENTE PASSATO AL FINE DI SIMULARE COME RISPONDEREBBERO A UN MONDO IN EVOLUZIONE IN FUTURO. ANALIZZEREMO CON PARTICOLARE ATTENZIONE SE LE FORESTE PRESENTANO SINTOMI DI VULNERABILITÀ AI CAMBIAMENTI CLIMATICI E IN CHE MODO DIVERSI FATTORI BIOTICI E ABIOTICI (COME CO2) INTERAGISCONO CON IL CLIMA PER DETERMINARE L'INSTABILITÀ DELLA PRODUTTIVITÀ IN RISPOSTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI E ALLA GESTIONE. INOLTRE, I FATTORI CHE PRODUCONO MORTALITÀ NELLE MASSE DI QUERCE-PINO SONO ANALIZARIAN, AL FINE DI CARATTERIZZARE I SINTOMI CHE SEPARANO LA MORTALITÀ NATURALE SOSTENIBILE DALLA MORTALITÀ INDOTTA DAI CAMBIAMENTI CLIMATICI, MINACCIANDO LA SOSTENIBILITÀ FORESTALE. INFINE, NELL'ULTIMO OBIETTIVO, LE SIMULAZIONI UTILIZZANDO LO STAND INAUGURALE MDOELO CON ALTRI REALIZZATI CON UN MODELLO DINAMICO DI VEGETAZIONE (LPJ-GUESS), DISCUTENDO POSSIBILI APPLICAZIONI PRATICHE NELLA GESTIONE DI QUESTO TIPO DI MODELLI COMPLESSI, SONO COMPARARIAN. (Italian)
16 January 2022
0 references
Madrid
0 references
Identifiers
AGL2014-61175-JIN
0 references