SmartX – platform for integration of intelligent building solutions (Q78299): Difference between revisions
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SmartX — una piattaforma per l'integrazione di soluzioni smart building | |||||||||||||||
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L'idea di SmartX nasce dall'osservazione del mercato della domotica e dell'IoT — di recente sono stati creati sempre più dispositivi e applicazioni che consentono l'automazione di vari edifici, consumi energetici, singoli dispositivi. Di norma, si tratta di sistemi a isola (ad esempio, il produttore consente di collegare tende, porte e porte da garage a un'unica applicazione, ma per collegare ad esempio un contatore dell'acqua o un'auto abbiamo bisogno di acquistare sistemi completamente diversi). Da un lato, ciò rende difficile la vita degli utenti (molte applicazioni, la mancanza di capacità di creare regole di controllo intersistemiche, ad esempio persiane aperte/chiuse a seconda delle impostazioni del forno) e, dall'altro, lascia un ampio margine di analisi del profilo energetico dei consumatori da parte dei fornitori di energia. Ad oggi, le soluzioni di profilazione dei clienti più avanzate operano sul principio della deaggregazione dei dati dai contatori intelligenti. SmartX fa un passo avanti, perché permette, da un lato, di ottenere letture più accurate direttamente da dispositivi e sistemi connessi (nonché informazioni esterne, ad esempio previsioni meteorologiche) e dall'altro permette di costruire regole multipiattaforma che conferiscono ai fornitori di energia uno strumento molto preciso per controllare la domanda di media (elettricità, acqua di calore). Il progetto SmartX ha ricevuto finanziamenti nell'ambito della fase I dello strumento per le PMI 2020 e del marchio di eccellenza nella fase 2. Nell'ambito della fase III dello strumento per le PMI 2020, il concetto è stato presentato al Cebit 2016. Riferimento_Aid_programma: SA.41471(2015/X) Scopo_pubblico_aiuto: Articolo 25 del regolamento (CE) n. 651/2014, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (GU URZ. UE L 187/1 del 26.6.2014). (Italian) | |||||||||||||||
| Property / summary: L'idea di SmartX nasce dall'osservazione del mercato della domotica e dell'IoT — di recente sono stati creati sempre più dispositivi e applicazioni che consentono l'automazione di vari edifici, consumi energetici, singoli dispositivi. Di norma, si tratta di sistemi a isola (ad esempio, il produttore consente di collegare tende, porte e porte da garage a un'unica applicazione, ma per collegare ad esempio un contatore dell'acqua o un'auto abbiamo bisogno di acquistare sistemi completamente diversi). Da un lato, ciò rende difficile la vita degli utenti (molte applicazioni, la mancanza di capacità di creare regole di controllo intersistemiche, ad esempio persiane aperte/chiuse a seconda delle impostazioni del forno) e, dall'altro, lascia un ampio margine di analisi del profilo energetico dei consumatori da parte dei fornitori di energia. Ad oggi, le soluzioni di profilazione dei clienti più avanzate operano sul principio della deaggregazione dei dati dai contatori intelligenti. SmartX fa un passo avanti, perché permette, da un lato, di ottenere letture più accurate direttamente da dispositivi e sistemi connessi (nonché informazioni esterne, ad esempio previsioni meteorologiche) e dall'altro permette di costruire regole multipiattaforma che conferiscono ai fornitori di energia uno strumento molto preciso per controllare la domanda di media (elettricità, acqua di calore). Il progetto SmartX ha ricevuto finanziamenti nell'ambito della fase I dello strumento per le PMI 2020 e del marchio di eccellenza nella fase 2. Nell'ambito della fase III dello strumento per le PMI 2020, il concetto è stato presentato al Cebit 2016. Riferimento_Aid_programma: SA.41471(2015/X) Scopo_pubblico_aiuto: Articolo 25 del regolamento (CE) n. 651/2014, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (GU URZ. UE L 187/1 del 26.6.2014). (Italian) / rank | |||||||||||||||
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| Property / summary: L'idea di SmartX nasce dall'osservazione del mercato della domotica e dell'IoT — di recente sono stati creati sempre più dispositivi e applicazioni che consentono l'automazione di vari edifici, consumi energetici, singoli dispositivi. Di norma, si tratta di sistemi a isola (ad esempio, il produttore consente di collegare tende, porte e porte da garage a un'unica applicazione, ma per collegare ad esempio un contatore dell'acqua o un'auto abbiamo bisogno di acquistare sistemi completamente diversi). Da un lato, ciò rende difficile la vita degli utenti (molte applicazioni, la mancanza di capacità di creare regole di controllo intersistemiche, ad esempio persiane aperte/chiuse a seconda delle impostazioni del forno) e, dall'altro, lascia un ampio margine di analisi del profilo energetico dei consumatori da parte dei fornitori di energia. Ad oggi, le soluzioni di profilazione dei clienti più avanzate operano sul principio della deaggregazione dei dati dai contatori intelligenti. SmartX fa un passo avanti, perché permette, da un lato, di ottenere letture più accurate direttamente da dispositivi e sistemi connessi (nonché informazioni esterne, ad esempio previsioni meteorologiche) e dall'altro permette di costruire regole multipiattaforma che conferiscono ai fornitori di energia uno strumento molto preciso per controllare la domanda di media (elettricità, acqua di calore). Il progetto SmartX ha ricevuto finanziamenti nell'ambito della fase I dello strumento per le PMI 2020 e del marchio di eccellenza nella fase 2. Nell'ambito della fase III dello strumento per le PMI 2020, il concetto è stato presentato al Cebit 2016. Riferimento_Aid_programma: SA.41471(2015/X) Scopo_pubblico_aiuto: Articolo 25 del regolamento (CE) n. 651/2014, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (GU URZ. UE L 187/1 del 26.6.2014). (Italian) / qualifier | |||||||||||||||
point in time: 15 January 2022
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Revision as of 22:29, 15 January 2022
Project Q78299 in Poland
| Language | Label | Description | Also known as |
|---|---|---|---|
| English | SmartX – platform for integration of intelligent building solutions |
Project Q78299 in Poland |
Statements
2,282,061.6 zloty
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3,803,436.0 zloty
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60.0 percent
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1 January 2018
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31 December 2019
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CONNECTPOINT SP. Z O.O.
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52°14'1.3"N, 21°4'17.0"E
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Pomysł SmartX narodził się z obserwacji rynku automatyki domowej i IoT - ostatnimi czasy powstaje coraz więcej urządzeń i aplikacji pozwalających na automatyzację różnych apsektów zarządzania budynkiem, zużyciem energii, pojedynczymi urządzeniami. Z reguły są to systemy wyspowe (np. producent pozwala podłączyć żaluzje, drzwi i bramę garażową do jednej aplikacji, ale żeby podłączyć np. licznik wody lub samochód musimy zakupić zupełnie inne systemy). Z jednej strony utrudnia to użytkownikom życie (wiele aplikacji, brak możliwości tworzeni cross-systemowych reguł sterowania np. otwórz żaluzje/zamknij zależnie od ustawień pieca) a z drugiej zostawia olbrzymie pole do analiz dotyczących profilu energetycznego konsumentów przez dostawców energii. Do tej pory najbardziej zaawansowane rozwiązania profilowania klientów działają na zasadzie deagregacji danych z inteligentnych liczników. SmartX idzie o krok dalej, bo pozwala, z jednej strony uzyskać dokładniejsze odczyty bezpośrednio z podłączonych urządzeń i systemów (a także informacji zewnętrznych np, prognoz pogody) a z drugiej umożliwia budowanie cross-platformowych reguł dając dostawcom energii narzędzia bardzo dokładnego sterowania popytem na media (energia elektryczna, ciepło woda). Projekt SmartX uzyskał finansowanie w ramach I Fazy SME Instrument 2020 oraz Seal Of Excellence w Fazie 2. W ramach III Fazy SME Instrument 2020 koncepcja była prezentowana na targach Cebit 2016. Numer_referencyjny_programu_pomocowego: SA.41471(2015/X) Przeznaczenie_pomocy_publicznej: art. 25 rozporządzenia KE nr 651/2014 z dnia 17 czerwca 2014 r. uznające niektóre rodzaje pomocy za zgodne z rynkiem wewnętrznym w stosowaniu art. 107 i 108 Traktatu (Dz. Urz. UE L 187/1 z 26.06.2014). (Polish)
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The SmartX idea was born from observing the home automation market and IoT – recently more and more devices and applications have been created to automate various building management apse, energy consumption, individual devices. As a rule, these are island systems (e.g. the manufacturer allows you to connect blinds, doors and garage doors to one application, but in order to connect e.g. a water counter or a car we need to purchase completely different systems). On the one hand, it makes life difficult for users (many applications, inability to create cross-system control rules, e.g. open blinds/close depending on the kiln settings) and, on the other hand, leave a huge scope for analysis of the energy profile of consumers by energy suppliers. To date, the most advanced customer profiling solutions operate on the principle of deaggling data from smart meters. SmartX goes a step further, because it allows, on the one hand, to obtain more accurate readings directly from connected devices and systems (as well as external information, e.g. weather forecasts) and on the other it allows to build cross-platform rules giving energy suppliers the tools to control the demand for the media (electricity, water heat). The SmartX project received funding from Phase I SME Instrument 2020 and Seal Of Excellence in Phase 2. As part of SME Instrument 2020 Phase III, the concept was presented at Cebit 2016. Reference number of the aid programme: SA.41471(2015/X) Purpose of public aid: Article 25 of EC Regulation No 651/2014 of 17 June 2014 declaring certain types of aid compatible with the internal market in the application of Articles 107 and 108 of the Treaty (OJ L. I'm sorry. EU L 187/1 of 26.06.2014). (English)
14 October 2020
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L’idée de SmartX est née de l’observation du marché de la domotique et de l’IoT — récemment, de plus en plus d’appareils et d’applications ont été créés permettant l’automatisation de différents bâtiments, consommation d’énergie, appareils individuels. En règle générale, il s’agit de systèmes insulaires (par exemple, le fabricant vous permet de connecter des stores, des portes et des portes de garage à une seule application, mais pour connecter par exemple un compteur d’eau ou une voiture, nous avons besoin d’acheter des systèmes complètement différents). D’une part, cela rend la vie difficile pour les utilisateurs (beaucoup d’applications, manque de capacité à créer des règles de contrôle intersystèmes, par exemple des volets ouverts/fermeture en fonction des réglages du four) et, d’autre part, laisse une grande marge d’analyse du profil énergétique des consommateurs par les fournisseurs d’énergie. À ce jour, les solutions de profilage des clients les plus avancées fonctionnent sur le principe de la désagrégation des données des compteurs intelligents. SmartX va plus loin, car il permet, d’une part, d’obtenir des lectures plus précises directement à partir de dispositifs et de systèmes connectés (ainsi que d’informations externes, par exemple les prévisions météorologiques) et, d’autre part, de construire des règles multiplateformes donnant aux fournisseurs d’énergie un outil très précis pour contrôler la demande de médias (électricité, eau chaude). Le projet SmartX a bénéficié d’un financement dans le cadre de la phase I de l’Instrument PME 2020 et du label d’excellence au cours de la phase 2. Dans le cadre de la phase III de l’instrument PME 2020, le concept a été présenté au Cebit 2016. Reference_Aid_programme: SA.41471(2015/X) But_public_aid: Article 25 du règlement (CE) no 651/2014 du 17 juin 2014 déclarant certaines catégories d’aides compatibles avec le marché intérieur en application des articles 107 et 108 du traité (JO URZ. EU L 187/1 du 26.6.2014). (French)
30 November 2021
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Die Idee von SmartX entstand aus der Beobachtung des Marktes für Hausautomation und IoT – in jüngster Zeit wurden immer mehr Geräte und Anwendungen entwickelt, die die Automatisierung verschiedener Gebäudemanagement, Energieverbrauch, Einzelgeräte ermöglichen. In der Regel handelt es sich dabei um Inselsysteme (z. B. der Hersteller ermöglicht es Ihnen, Jalousien, Türen und Garagentüren an eine Anwendung anzuschließen, aber z. B. einen Wasserzähler oder ein Auto zu verbinden, das wir ganz unterschiedliche Systeme kaufen müssen). Einerseits erschwert dies den Anwendern das Leben (viele Anwendungen, fehlende Fähigkeit zur Erstellung systemübergreifender Regelwerke, z. B. offene Rollläden/Verschluss in Abhängigkeit von den Einstellungen des Ofens) und andererseits einen enormen Spielraum für die Analyse des Energieprofils der Verbraucher durch die Energieversorger. Bislang arbeiten die modernsten Kundenprofiling-Lösungen nach dem Prinzip der Deaggregation von Daten aus intelligenten Zählern. SmartX geht einen Schritt weiter, da es einerseits ermöglicht, genauere Messwerte direkt von angeschlossenen Geräten und Systemen (sowie externe Informationen, z. B. Wettervorhersagen) zu erhalten und andererseits plattformübergreifende Regeln zu erstellen, die den Energieversorgern ein sehr genaues Instrument zur Steuerung der Nachfrage nach Medien (Strom, Wärmewasser) geben. Das SmartX-Projekt wurde im Rahmen des KMU-Instruments der Phase I 2020 und des Exzellenzsiegels in Phase 2 gefördert. Im Rahmen des KMU-Instruments 2020 der Phase III wurde das Konzept auf der Cebit 2016 vorgestellt. Referenz_Aid_Programm: SA.41471(2015/X) Zweck_public_aid: Artikel 25 der Verordnung (EG) Nr. 651/2014 vom 17. Juni 2014 zur Feststellung der Vereinbarkeit bestimmter Gruppen von Beihilfen mit dem Binnenmarkt in Anwendung der Artikel 107 und 108 AEUV (ABl. URZ. EU L 187/1 vom 26.6.2014). (German)
7 December 2021
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Het idee van SmartX is ontstaan uit het observeren van de markt van domotica en IoT — onlangs zijn er steeds meer apparaten en toepassingen gecreëerd die de automatisering van verschillende gebouwenbeheer, energieverbruik, afzonderlijke apparaten mogelijk maken. In de regel zijn dit eilandsystemen (de fabrikant stelt u bijvoorbeeld in staat om jaloezieën, deuren en garagedeuren op één toepassing aan te sluiten, maar om bijvoorbeeld een watermeter of een auto aan te sluiten, moeten we totaal verschillende systemen aanschaffen). Enerzijds maakt dit het leven moeilijk voor de gebruikers (veel toepassingen, het gebrek aan systeemoverschrijdende controleregels, bijvoorbeeld open luiken/dicht, afhankelijk van de stand van de oven) en aan de andere kant biedt het een enorme ruimte om het energieprofiel van de consument door energieleveranciers te analyseren. Tot op heden werken de meest geavanceerde klantprofileringsoplossingen volgens het principe van deaggregatie van gegevens van slimme meters. SmartX gaat een stap verder, omdat het enerzijds het mogelijk maakt om nauwkeurigere metingen rechtstreeks van aangesloten apparaten en systemen te verkrijgen (alsook externe informatie, zoals weersvoorspellingen) en anderzijds maakt het mogelijk om platformoverschrijdende regels op te stellen die energieleveranciers een zeer nauwkeurig instrument bieden om de vraag naar media (elektriciteit, warmtewater) te beheersen. Het SmartX-project heeft financiering ontvangen in het kader van fase I van het kmo-instrument 2020 en het excellentiekeurmerk in fase 2. In het kader van fase III van het kmo-instrument 2020 werd het concept gepresenteerd op Cebit 2016. Referentie_Aid_programma: SA.41471(2015/X) Doel_public_aid: Artikel 25 van Verordening (EG) nr. 651/2014 van 17 juni 2014 waarbij bepaalde categorieën steun op grond van de artikelen 107 en 108 van het Verdrag met de interne markt verenigbaar worden verklaard (PB URZ. EU L 187/1 van 26.6.2014). (Dutch)
16 December 2021
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L'idea di SmartX nasce dall'osservazione del mercato della domotica e dell'IoT — di recente sono stati creati sempre più dispositivi e applicazioni che consentono l'automazione di vari edifici, consumi energetici, singoli dispositivi. Di norma, si tratta di sistemi a isola (ad esempio, il produttore consente di collegare tende, porte e porte da garage a un'unica applicazione, ma per collegare ad esempio un contatore dell'acqua o un'auto abbiamo bisogno di acquistare sistemi completamente diversi). Da un lato, ciò rende difficile la vita degli utenti (molte applicazioni, la mancanza di capacità di creare regole di controllo intersistemiche, ad esempio persiane aperte/chiuse a seconda delle impostazioni del forno) e, dall'altro, lascia un ampio margine di analisi del profilo energetico dei consumatori da parte dei fornitori di energia. Ad oggi, le soluzioni di profilazione dei clienti più avanzate operano sul principio della deaggregazione dei dati dai contatori intelligenti. SmartX fa un passo avanti, perché permette, da un lato, di ottenere letture più accurate direttamente da dispositivi e sistemi connessi (nonché informazioni esterne, ad esempio previsioni meteorologiche) e dall'altro permette di costruire regole multipiattaforma che conferiscono ai fornitori di energia uno strumento molto preciso per controllare la domanda di media (elettricità, acqua di calore). Il progetto SmartX ha ricevuto finanziamenti nell'ambito della fase I dello strumento per le PMI 2020 e del marchio di eccellenza nella fase 2. Nell'ambito della fase III dello strumento per le PMI 2020, il concetto è stato presentato al Cebit 2016. Riferimento_Aid_programma: SA.41471(2015/X) Scopo_pubblico_aiuto: Articolo 25 del regolamento (CE) n. 651/2014, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (GU URZ. UE L 187/1 del 26.6.2014). (Italian)
15 January 2022
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Identifiers
POIR.01.01.01-00-0767/17
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