Eco-friendly asphalts (Q2686350): Difference between revisions
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| label / it | label / it | ||||||||||||||
Asfalti ecologici | |||||||||||||||
| Property / summary | |||||||||||||||
Riferimento_Aid_programma: SA.41471(2015/X) Scopo_pubblico_aiuto: Articolo 25 del regolamento (CE) n. 651/2014, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (GU URZ. UE L 187/1 del 26.6.2014). La domanda si riferisce a un progetto intitolato "Asfalto biologico" (acronimo: "EcoBitumen", progettato per l'attuazione da parte di un consorzio composto da LOTOS Asfalt, uno dei due maggiori produttori nazionali di asfalto e l'Università di tecnologia di Danzica. L'obiettivo del progetto è sviluppare e poi testare in condizioni reali e realizzare un legante di asfalto in grado di pulire l'atmosfera di sostanze altamente nocive (NOx, benzo(a)pirene, VOC) nelle attività della ricorrente. Notevole è sia l'ampia funzionalità del prodotto (attualmente, su scala globale, non ci sono leganti che conferiscono al marciapiede la capacità di ridurre una gamma così ampia di inquinanti) e l'alta efficienza — riduzione dell'inquinamento del 25-40 %, a seconda della sostanza. L'obiettivo del progetto sarà raggiunto sviluppando un innovativo fotocatalizzatore e quindi applicandolo alla produzione di un legante per asfalto conforme agli standard necessari per consentire l'utilizzo nella costruzione stradale. L'ambito del progetto riguarda sia i lavori di laboratorio che quelli di sviluppo — test del processo di produzione del legante sugli impianti di raffineria e prove della superficie finita in condizioni reali, compresa la verifica delle ipotesi di prova relative all'efficacia della riduzione delle singole sostanze. Il prodotto finito sarà destinato principalmente alle autorità locali responsabili della manutenzione delle infrastrutture stradali. [...] (Italian) | |||||||||||||||
| Property / summary: Riferimento_Aid_programma: SA.41471(2015/X) Scopo_pubblico_aiuto: Articolo 25 del regolamento (CE) n. 651/2014, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (GU URZ. UE L 187/1 del 26.6.2014). La domanda si riferisce a un progetto intitolato "Asfalto biologico" (acronimo: "EcoBitumen", progettato per l'attuazione da parte di un consorzio composto da LOTOS Asfalt, uno dei due maggiori produttori nazionali di asfalto e l'Università di tecnologia di Danzica. L'obiettivo del progetto è sviluppare e poi testare in condizioni reali e realizzare un legante di asfalto in grado di pulire l'atmosfera di sostanze altamente nocive (NOx, benzo(a)pirene, VOC) nelle attività della ricorrente. Notevole è sia l'ampia funzionalità del prodotto (attualmente, su scala globale, non ci sono leganti che conferiscono al marciapiede la capacità di ridurre una gamma così ampia di inquinanti) e l'alta efficienza — riduzione dell'inquinamento del 25-40 %, a seconda della sostanza. L'obiettivo del progetto sarà raggiunto sviluppando un innovativo fotocatalizzatore e quindi applicandolo alla produzione di un legante per asfalto conforme agli standard necessari per consentire l'utilizzo nella costruzione stradale. L'ambito del progetto riguarda sia i lavori di laboratorio che quelli di sviluppo — test del processo di produzione del legante sugli impianti di raffineria e prove della superficie finita in condizioni reali, compresa la verifica delle ipotesi di prova relative all'efficacia della riduzione delle singole sostanze. Il prodotto finito sarà destinato principalmente alle autorità locali responsabili della manutenzione delle infrastrutture stradali. [...] (Italian) / rank | |||||||||||||||
Normal rank | |||||||||||||||
| Property / summary: Riferimento_Aid_programma: SA.41471(2015/X) Scopo_pubblico_aiuto: Articolo 25 del regolamento (CE) n. 651/2014, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (GU URZ. UE L 187/1 del 26.6.2014). La domanda si riferisce a un progetto intitolato "Asfalto biologico" (acronimo: "EcoBitumen", progettato per l'attuazione da parte di un consorzio composto da LOTOS Asfalt, uno dei due maggiori produttori nazionali di asfalto e l'Università di tecnologia di Danzica. L'obiettivo del progetto è sviluppare e poi testare in condizioni reali e realizzare un legante di asfalto in grado di pulire l'atmosfera di sostanze altamente nocive (NOx, benzo(a)pirene, VOC) nelle attività della ricorrente. Notevole è sia l'ampia funzionalità del prodotto (attualmente, su scala globale, non ci sono leganti che conferiscono al marciapiede la capacità di ridurre una gamma così ampia di inquinanti) e l'alta efficienza — riduzione dell'inquinamento del 25-40 %, a seconda della sostanza. L'obiettivo del progetto sarà raggiunto sviluppando un innovativo fotocatalizzatore e quindi applicandolo alla produzione di un legante per asfalto conforme agli standard necessari per consentire l'utilizzo nella costruzione stradale. L'ambito del progetto riguarda sia i lavori di laboratorio che quelli di sviluppo — test del processo di produzione del legante sugli impianti di raffineria e prove della superficie finita in condizioni reali, compresa la verifica delle ipotesi di prova relative all'efficacia della riduzione delle singole sostanze. Il prodotto finito sarà destinato principalmente alle autorità locali responsabili della manutenzione delle infrastrutture stradali. [...] (Italian) / qualifier | |||||||||||||||
point in time: 15 January 2022
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Revision as of 16:14, 15 January 2022
Project Q2686350 in Poland
| Language | Label | Description | Also known as |
|---|---|---|---|
| English | Eco-friendly asphalts |
Project Q2686350 in Poland |
Statements
3,443,715.7 zloty
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5,236,867.4 zloty
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65.76 percent
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1 July 2020
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30 June 2023
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LOTOS ASFALT SP. Z O.O.
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54°21'10.4"N, 18°39'35.6"E
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Numer_referencyjny_programu_pomocowego: SA.41471(2015/X) Przeznaczenie_pomocy_publicznej: art. 25 rozporządzenia KE nr 651/2014 z dnia 17 czerwca 2014 r. uznające niektóre rodzaje pomocy za zgodne z rynkiem wewnętrznym w stosowaniu art. 107 i 108 Traktatu (Dz. Urz. UE L 187/1 z 26.06.2014). Wniosek dotyczy projektu pn. „Ekologiczne asfalty” (akronim: "EcoBitumen", planowanego do realizacji przez konsorcjum, w którego skład wchodzi firma LOTOS Asfalt, jeden z dwóch największych krajowych producentów asfaltów oraz Politechnika Gdańska. Przedmiotem Projektu jest opracowanie, a następnie przetestowanie w warunkach rzeczywistych i wdrożenie do działalności wnioskodawcy lepiszcza asfaltowego zdolnego do oczyszczania atmosfery z wysoce szkodliwych substancji (NOx, benzo(a)piren, LZO). Na uwagę zasługuje zarówno szeroka funkcjonalność produktu (obecnie, w skali globalnej nie ma lepiszcz nadających nawierzchniom zdolność do redukcji tak szerokiego zakresu zanieczyszczeń), jak i wysoka efektywność działania – redukcja zanieczyszczeń na poziomie 25-40%, w zależności od substancji. Cel Projektu zostanie osiągnięty poprzez opracowanie innowacyjnego fotokatalizatora, a następnie zastosowanie go do produkcji lepiszcza asfaltowego spełniającego normy niezbędne do dopuszczenia do wykorzystania w budownictwie drogowym. Zakres Projektu obejmuje zarówno prace laboratoryjne, jak i prace rozwojowe – przetestowanie procesu produkcji lepiszcza na instalacjach rafineryjnych oraz badanie gotowej nawierzchni w warunkach rzeczywistych, w tym weryfikację założeń badawczych dotyczących efektywności redukcji poszczególnych substancji. Gotowy produkt będzie kierowany przede wszystkim do instytucji samorządowych odpowiedzialnych za utrzymanie infrastruktury drogowej. [...] (Polish)
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Reference_Aid_programme: SA.41471(2015/X) Purpose_public_aid: Article 25 of Regulation (EC) No 651/2014 of 17 June 2014 declaring certain categories of aid compatible with the internal market in application of Articles 107 and 108 of the Treaty (OJ Urz. EU L 187/1 of 26.06.2014). The application relates to a project entitled ‘Organic asphalt’ (acronym: “EcoBitumen”, planned for implementation by a consortium consisting of LOTOS Asfalt, one of the two largest domestic asphalt producers and the Gdańsk University of Technology. The aim of the project is to develop and then test in real-world conditions and implement an asphalt binder capable of cleaning the atmosphere of highly harmful substances (NOx, benzo(a)pyrene, VOC) into the applicant’s activities. Noteworthy is both the wide functionality of the product (currently, on a global scale, there are no binders giving the pavement the ability to reduce such a wide range of pollutants) and the high efficiency — reduction of pollution of 25-40 %, depending on the substance. The aim of the project will be achieved by developing an innovative photocatalyst and then applying it to the production of an asphalt binder meeting the standards necessary to allow for use in road construction. The scope of the project covers both laboratory and development work — testing of the binder production process on refinery installations and testing of finished surface under real conditions, including verification of test assumptions regarding the effectiveness of reduction of individual substances. The finished product will be directed primarily to the local authorities responsible for the maintenance of road infrastructure. [...] (English)
3 December 2021
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Reference_Aid_programme: SA.41471(2015/X) But_public_aid: Article 25 du règlement (CE) no 651/2014 du 17 juin 2014 déclarant certaines catégories d’aides compatibles avec le marché intérieur en application des articles 107 et 108 du traité (JO URZ. EU L 187/1 du 26.6.2014). La demande concerne un projet intitulé «Asphalte organique» (acronyme: «EcoBitumen», dont la mise en œuvre est prévue par un consortium composé de LOTOS Asfalt, l’un des deux plus grands producteurs nationaux d’asphalte et de l’Université technologique de Gdańsk. L’objectif du projet est de développer, puis de tester dans des conditions réelles et de mettre en œuvre un liant bitumineux capable de nettoyer l’atmosphère de substances hautement nocives (NOx, benzo(a)pyrène, COV) dans les activités de la requérante. Il convient de noter à la fois la grande fonctionnalité du produit (actuellement, à l’échelle mondiale, il n’y a pas de liants donnant à la chaussée la capacité de réduire un aussi large éventail de polluants) et le rendement élevé — réduction de la pollution de 25-40 %, selon la substance. L’objectif du projet sera atteint en développant un photocatalyseur innovant puis en l’appliquant à la production d’un liant bitumineux répondant aux normes nécessaires pour permettre une utilisation dans la construction routière. Le projet couvre à la fois les travaux de laboratoire et de développement — essais du processus de production de liants sur les installations de raffinerie et essais de surface finie dans des conditions réelles, y compris la vérification des hypothèses d’essai concernant l’efficacité de la réduction des substances individuelles. Le produit fini sera principalement destiné aux autorités locales responsables de l’entretien des infrastructures routières. [...] (French)
3 December 2021
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Referenz_Aid_Programm: SA.41471(2015/X) Zweck_public_aid: Artikel 25 der Verordnung (EG) Nr. 651/2014 vom 17. Juni 2014 zur Feststellung der Vereinbarkeit bestimmter Gruppen von Beihilfen mit dem Binnenmarkt in Anwendung der Artikel 107 und 108 AEUV (ABl. URZ. EU L 187/1 vom 26.6.2014). Der Antrag bezieht sich auf ein Projekt mit dem Titel „Organischer Asphalt“ (Akronym: „EcoBitumen“, geplant für die Umsetzung durch ein Konsortium bestehend aus LOTOS Asfalt, einem der beiden größten inländischen Asphaltproduzenten und der Technischen Universität Danzig. Ziel des Projekts ist es, unter realen Bedingungen zu entwickeln und anschließend zu testen und ein Asphaltbinder zu implementieren, das in der Lage ist, die Atmosphäre von hochschädlichen Stoffen (NOx, Benzo(a)pyren, VOC) in die Tätigkeit des Antragstellers zu reinigen. Bemerkenswert ist sowohl die breite Funktionalität des Produkts (derzeit gibt es auf globaler Ebene keine Bindemittel, die dem Bürgersteig die Fähigkeit geben, so viele Schadstoffe zu reduzieren) und die hohe Effizienz – Verringerung der Verschmutzung um 25-40 % je nach Stoff. Das Ziel des Projekts wird erreicht, indem ein innovatives Fotokatalysator entwickelt und anschließend auf die Herstellung eines Asphaltbinders angewendet wird, das den für den Straßenbau erforderlichen Normen entspricht. Das Projekt umfasst sowohl Labor- als auch Entwicklungsarbeiten – Prüfung des Bindemittelherstellungsprozesses an Raffinerieanlagen und Prüfung der fertigen Oberfläche unter realen Bedingungen, einschließlich der Überprüfung von Testannahmen hinsichtlich der Wirksamkeit der Reduktion einzelner Stoffe. Das fertige Produkt wird in erster Linie an die für die Instandhaltung der Straßeninfrastruktur zuständigen lokalen Behörden gerichtet. [...] (German)
13 December 2021
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Referentie_Aid_programma: SA.41471(2015/X) Doel_public_aid: Artikel 25 van Verordening (EG) nr. 651/2014 van 17 juni 2014 waarbij bepaalde categorieën steun op grond van de artikelen 107 en 108 van het Verdrag met de interne markt verenigbaar worden verklaard (PB URZ. EU L 187/1 van 26.6.2014). De aanvraag heeft betrekking op een project dat „Biologisch asfalt” (acroniem: „EcoBitumen”, gepland voor de uitvoering door een consortium bestaande uit LOTOS Asfalt, een van de twee grootste binnenlandse asfaltproducenten en de Technische Universiteit van Gdańsk. Het doel van het project is het ontwikkelen en vervolgens testen in reële omstandigheden en het implementeren van een asfaltbinder waarmee de atmosfeer van zeer schadelijke stoffen (NOx, benzo(a)pyreen, VOS) kan worden gereinigd in de activiteiten van verzoekster. Opmerkelijk is zowel de brede functionaliteit van het product (momenteel zijn er op wereldschaal geen bindmiddelen die de bestrating de mogelijkheid geven om zo’n breed scala aan verontreinigende stoffen te verminderen) en de hoge efficiëntie — vermindering van de verontreiniging met 25-40 %, afhankelijk van de stof. Het doel van het project zal worden bereikt door de ontwikkeling van een innovatieve fotokatalysator en vervolgens toe te passen op de productie van een asfaltbinder dat voldoet aan de normen die nodig zijn voor gebruik in de wegenbouw. De reikwijdte van het project omvat zowel laboratorium- als ontwikkelingswerkzaamheden — het testen van het bindmiddelproductieproces op raffinaderijinstallaties en het testen van afgewerkte oppervlakken onder reële omstandigheden, met inbegrip van de verificatie van testaannames met betrekking tot de doeltreffendheid van de reductie van afzonderlijke stoffen. Het eindproduct zal in de eerste plaats gericht zijn op de lokale autoriteiten die verantwoordelijk zijn voor het onderhoud van de wegeninfrastructuur. [...] (Dutch)
17 December 2021
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Riferimento_Aid_programma: SA.41471(2015/X) Scopo_pubblico_aiuto: Articolo 25 del regolamento (CE) n. 651/2014, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (GU URZ. UE L 187/1 del 26.6.2014). La domanda si riferisce a un progetto intitolato "Asfalto biologico" (acronimo: "EcoBitumen", progettato per l'attuazione da parte di un consorzio composto da LOTOS Asfalt, uno dei due maggiori produttori nazionali di asfalto e l'Università di tecnologia di Danzica. L'obiettivo del progetto è sviluppare e poi testare in condizioni reali e realizzare un legante di asfalto in grado di pulire l'atmosfera di sostanze altamente nocive (NOx, benzo(a)pirene, VOC) nelle attività della ricorrente. Notevole è sia l'ampia funzionalità del prodotto (attualmente, su scala globale, non ci sono leganti che conferiscono al marciapiede la capacità di ridurre una gamma così ampia di inquinanti) e l'alta efficienza — riduzione dell'inquinamento del 25-40 %, a seconda della sostanza. L'obiettivo del progetto sarà raggiunto sviluppando un innovativo fotocatalizzatore e quindi applicandolo alla produzione di un legante per asfalto conforme agli standard necessari per consentire l'utilizzo nella costruzione stradale. L'ambito del progetto riguarda sia i lavori di laboratorio che quelli di sviluppo — test del processo di produzione del legante sugli impianti di raffineria e prove della superficie finita in condizioni reali, compresa la verifica delle ipotesi di prova relative all'efficacia della riduzione delle singole sostanze. Il prodotto finito sarà destinato principalmente alle autorità locali responsabili della manutenzione delle infrastrutture stradali. [...] (Italian)
15 January 2022
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Identifiers
POIR.01.01.01-00-0071/20
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