Development of technology for obtaining chelating substances of chromium ions and cobalt, based on the synthesis of active biopolymeres. (Q107930): Difference between revisions
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Sviluppo di tecnologie per l'ottenimento di sostanze chelanti cromo e cobalto sulla base della sintesi di biopolimeri attivi. | |||||||||||||||
Property / summary | |||||||||||||||
L'obiettivo del progetto è quello di acquisire una conoscenza completa dei derivati chitosani più attivi e delle loro proprietà, con l'obiettivo di utilizzare sostanze selezionate nell'industria cosmetica come agente attivo nei dermocosmetici antiallergici preventivi su cromo o cobalto. L'allergia ai metalli, compreso il cromo e il cobalto, è la sensibilizzazione dei contatti più comune nei paesi sviluppati. Secondo le relazioni di Eurostat e Eurogip, le perdite dovute a malattie della pelle professionale ammontano a ca. 3 milioni di giorni lavorativi e costi ammontano a 600 milioni di EUR all'anno (http://ec.europa.eu/environment/chemicals/reach/pdf/reach.pdf). Nell'UE le malattie della pelle sono al secondo posto tra le malattie professionali. Il cromo e il cobalto sono così spesso sensibilizzati che la loro concentrazione in molti prodotti è disciplinata dalla legislazione dell'UE. L'allergia al cobalto è coesistente per le persone allergiche al cromo. Secondo la WebMD Health Foundation, le allergie a questi metalli sono le allergie di contatto più comuni, perché come componenti di molte leghe, ci sono molti strumenti e oggetti (gioielli, orologi, cornici per occhiali, elementi di abbigliamento in metallo, monete, posate, maniglie, ecc.), cemento, pelle conciata. Si stima che circa. 15 milioni di persone nell'UE sono allergiche al cromo e al cobalto (allergia al cromo più del 3 % della popolazione dell'UE-28 rispettivamente — (Garg et al., Br J Dermatol, 2013, 169, 854) e l'allergia al cobalto è coesistente. Finora non è stato sviluppato alcun principio attivo chelante cromo e ioni cobalto per l'industria dermocosmetica. Per la condizione in sé, non è stato sviluppato alcun trattamento completo per l'allergia a questi metalli e gli agenti di barriera con sostanze attive non sono utilizzati nel trattamento profilattico. Il lavoro di R & S verificherà la pertinenza e l'efficacia della selezione delle sostanze attive contro i sintomi dell'allergia al cromo e al cobalto e la conferma della loro efficacia. (Italian) | |||||||||||||||
Property / summary: L'obiettivo del progetto è quello di acquisire una conoscenza completa dei derivati chitosani più attivi e delle loro proprietà, con l'obiettivo di utilizzare sostanze selezionate nell'industria cosmetica come agente attivo nei dermocosmetici antiallergici preventivi su cromo o cobalto. L'allergia ai metalli, compreso il cromo e il cobalto, è la sensibilizzazione dei contatti più comune nei paesi sviluppati. Secondo le relazioni di Eurostat e Eurogip, le perdite dovute a malattie della pelle professionale ammontano a ca. 3 milioni di giorni lavorativi e costi ammontano a 600 milioni di EUR all'anno (http://ec.europa.eu/environment/chemicals/reach/pdf/reach.pdf). Nell'UE le malattie della pelle sono al secondo posto tra le malattie professionali. Il cromo e il cobalto sono così spesso sensibilizzati che la loro concentrazione in molti prodotti è disciplinata dalla legislazione dell'UE. L'allergia al cobalto è coesistente per le persone allergiche al cromo. Secondo la WebMD Health Foundation, le allergie a questi metalli sono le allergie di contatto più comuni, perché come componenti di molte leghe, ci sono molti strumenti e oggetti (gioielli, orologi, cornici per occhiali, elementi di abbigliamento in metallo, monete, posate, maniglie, ecc.), cemento, pelle conciata. Si stima che circa. 15 milioni di persone nell'UE sono allergiche al cromo e al cobalto (allergia al cromo più del 3 % della popolazione dell'UE-28 rispettivamente — (Garg et al., Br J Dermatol, 2013, 169, 854) e l'allergia al cobalto è coesistente. Finora non è stato sviluppato alcun principio attivo chelante cromo e ioni cobalto per l'industria dermocosmetica. Per la condizione in sé, non è stato sviluppato alcun trattamento completo per l'allergia a questi metalli e gli agenti di barriera con sostanze attive non sono utilizzati nel trattamento profilattico. Il lavoro di R & S verificherà la pertinenza e l'efficacia della selezione delle sostanze attive contro i sintomi dell'allergia al cromo e al cobalto e la conferma della loro efficacia. (Italian) / rank | |||||||||||||||
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Property / summary: L'obiettivo del progetto è quello di acquisire una conoscenza completa dei derivati chitosani più attivi e delle loro proprietà, con l'obiettivo di utilizzare sostanze selezionate nell'industria cosmetica come agente attivo nei dermocosmetici antiallergici preventivi su cromo o cobalto. L'allergia ai metalli, compreso il cromo e il cobalto, è la sensibilizzazione dei contatti più comune nei paesi sviluppati. Secondo le relazioni di Eurostat e Eurogip, le perdite dovute a malattie della pelle professionale ammontano a ca. 3 milioni di giorni lavorativi e costi ammontano a 600 milioni di EUR all'anno (http://ec.europa.eu/environment/chemicals/reach/pdf/reach.pdf). Nell'UE le malattie della pelle sono al secondo posto tra le malattie professionali. Il cromo e il cobalto sono così spesso sensibilizzati che la loro concentrazione in molti prodotti è disciplinata dalla legislazione dell'UE. L'allergia al cobalto è coesistente per le persone allergiche al cromo. Secondo la WebMD Health Foundation, le allergie a questi metalli sono le allergie di contatto più comuni, perché come componenti di molte leghe, ci sono molti strumenti e oggetti (gioielli, orologi, cornici per occhiali, elementi di abbigliamento in metallo, monete, posate, maniglie, ecc.), cemento, pelle conciata. Si stima che circa. 15 milioni di persone nell'UE sono allergiche al cromo e al cobalto (allergia al cromo più del 3 % della popolazione dell'UE-28 rispettivamente — (Garg et al., Br J Dermatol, 2013, 169, 854) e l'allergia al cobalto è coesistente. Finora non è stato sviluppato alcun principio attivo chelante cromo e ioni cobalto per l'industria dermocosmetica. Per la condizione in sé, non è stato sviluppato alcun trattamento completo per l'allergia a questi metalli e gli agenti di barriera con sostanze attive non sono utilizzati nel trattamento profilattico. Il lavoro di R & S verificherà la pertinenza e l'efficacia della selezione delle sostanze attive contro i sintomi dell'allergia al cromo e al cobalto e la conferma della loro efficacia. (Italian) / qualifier | |||||||||||||||
point in time: 15 January 2022
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Revision as of 09:51, 15 January 2022
Project Q107930 in Poland
Language | Label | Description | Also known as |
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English | Development of technology for obtaining chelating substances of chromium ions and cobalt, based on the synthesis of active biopolymeres. |
Project Q107930 in Poland |
Statements
751,667.81 zloty
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1,226,393.63 zloty
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61.29 percent
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1 October 2016
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30 June 2018
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KF NICCOLUM SP. Z O.O.
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Celem projektu jest pozyskanie kompleksowej wiedzy o najaktywniejszych pochodnych chitozanu oraz ich właściwościach, z przeznaczeniem wykorzystania wyselekcjonowanych substancji w branży kosmetycznej jako środek aktywny w prewencyjnych dermokosmetykach antyalergicznych na chrom czy kobalt. Alergia na metale w tym chrom i kobalt jest najczęstszym uczuleniem kontaktowym w krajach rozwiniętych. Według raportów Eurostat i Eurogip straty z powodu zawodowych chorób skóry wynoszą ok. 3 miliony dni roboczych, a koszty sięgają 600 milionów € rocznie (http://ec.europa.eu/environment/chemicals/reach/pdf/reach.pdf). W UE choroby skóry znajdują się na drugim miejscu wśród chorób zawodowych. Chrom i kobalt uczulają na tyle często, że ich stężenie w wielu wyrobach regulują przepisy UE. Alergia na kobalt jest natomiast współistniejąca dla osób uczulonych na chrom. Wg WebMD Health Foundation alergie na te metale to najpowszechniej występujące alergie kontaktowe, gdyż jako składniki wielu stopów, znajdują się wielu narzędziach oraz przedmiotach (biżuteria, zegarki, oprawki okularów, metalowe elementy odzieży, monety, sztućce, klamki, itp), cemencie, skórze garbowanej. Szacuje się, że ok. 15 milionów osób w UE jest uczulona na chrom i kobalt (na alergię na chrom cierpi ponad odpowiednio 3% populacji krajów UE-28 - (Garg et al., Br J Dermatol, 2013, 169, 854), a uczulenie na kobalt jest współistniejące. Nie opracowano do tej pory żadnej aktywnej substancji aktywnej chelatującej jony chromu i kobaltu na potrzeby branży dermokosmetycznej. W odniesieniu do samego schorzenia nie opracowano żadnej metody kompleksowego leczenia uczulenia na te metale, a w leczeniu profilaktycznym nie są wykorzystywane środki barierowe z substancjami aktywnymi. W ramach prac B+R weryfikacji poddana zostanie trafność i skuteczność doboru substancji aktywnych przeciw objawom alergii na chrom i kobalt oraz potwierdzenie ich efektywności. (Polish)
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The aim of the project is to acquire comprehensive knowledge of the most active chitosan derivatives and their properties, intended to use selected substances in the cosmetics industry as an active agent in preventive anti-allergic dermocosmetics for chromium or cobalt. Metal allergy including chromium and cobalt is the most common contact sensitisation in developed countries. According to Eurostat and EUROGIP reports, losses due to occupational skin diseases amount to approx. 3 million working days and costs amount to EUR 600 million per year (http://ec.europa.eu/environment/chemicals/reach/pdf/reach.pdf). In the EU, skin diseases rank second among occupational diseases. Chromium and cobalt are so often sensitised that their concentration in many products is governed by EU rules. Cobalt allergy is coexisting for people allergic to chromium. According to the WebMD Health Foundation, allergies to these metals are the most common contact allergies, because as components of many alloys, there are many tools and objects (jewellery, watches, glasses frames, metal clothing elements, coins, cutlery, handles, etc.), cement, tanned leather. It’s estimated that it’s okay. 15 million people in the EU are allergic to chromium and cobalt (more than 3 % of the EU-28 population suffer from chromium allergy respectively – (Garg et al., Br J Dermatol, 2013, 169, 854) and allergy to cobalt is coexisting. No active active substance chelating chromium ions and cobalt has been developed so far for the dermocosmetic industry. No comprehensive treatment of allergy to these metals has been developed for the disease itself, and barrier agents with active substances are not used for prophylactic treatment. The R & D work will verify the relevance and effectiveness of selecting active substances against the symptoms of allergies to chromium and cobalt and confirm their effectiveness. (English)
17 October 2020
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L’objectif du projet est d’acquérir une connaissance approfondie des dérivés chitosan les plus actifs et de leurs propriétés, dans le but d’utiliser des substances sélectionnées dans l’industrie cosmétique en tant qu’agent actif dans les dermocosmétiques antiallergiques préventives sur le chrome ou le cobalt. L’allergie aux métaux, y compris le chrome et le cobalt, est la sensibilisation par contact la plus répandue dans les pays développés. Selon les rapports d’Eurostat et d’Eurogip, les pertes dues à des maladies professionnelles de la peau s’élèvent à environ. 3 millions de jours ouvrables et de coûts s’élèvent à 600 millions d’euros par an (http://ec.europa.eu/environment/chemicals/reach/pdf/reach.pdf). Dans l’UE, les maladies de la peau occupent le deuxième rang parmi les maladies professionnelles. Le chrome et le cobalt sont si souvent sensibilisés que leur concentration dans de nombreux produits est réglementée par la législation de l’UE. L’allergie au cobalt est coexistante chez les personnes allergiques au chrome. Selon la WebMD Health Foundation, les allergies à ces métaux sont les allergies de contact les plus courantes, car en tant que composants de nombreux alliages, il y a beaucoup d’outils et d’objets (bijoux, montres, montures de lunettes, éléments de vêtements métalliques, pièces de monnaie, couverts, poignées, etc.), ciment, cuir tanné. On estime qu’env. Dans l’UE, 15 millions de personnes sont allergiques au chrome et au cobalt (l’allergie au chrome représente respectivement plus de 3 % de la population de l’EU-28 — (Garg et al., Fr. J. Dermatol, 2013, 169, 854) et l’allergie au cobalt est coexistante. Aucune substance active n’a été mise au point jusqu’à présent pour l’industrie dermocosmétique. En ce qui concerne l’état lui-même, aucun traitement complet de l’allergie à ces métaux n’a été mis au point, et des agents de barrière avec des substances actives ne sont pas utilisés dans le traitement prophylactique. Les travaux de R & D vérifieront la pertinence et l’efficacité de la sélection des substances actives contre les symptômes d’allergie au chrome et au cobalt et confirmeront leur efficacité. (French)
1 December 2021
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Ziel des Projekts ist es, umfassende Kenntnisse über die aktivsten Chitosanderivate und deren Eigenschaften zu erwerben, um ausgewählte Substanzen in der Kosmetikindustrie als Wirkstoff in präventiven antiallergischen Dermokosmetika auf Chrom oder Kobalt zu verwenden. Allergie gegen Metalle einschließlich Chrom und Kobalt ist die häufigste Kontaktsensibilisierung in Industrieländern. Laut Eurostat- und Eurogip-Berichten belaufen sich die Verluste aufgrund berufsbedingter Hautkrankheiten auf ca. 3 Mio. Arbeitstage und Kosten belaufen sich auf 600 Mio. EUR pro Jahr (http://ec.europa.eu/environment/chemicals/reach/pdf/reach.pdf). In der EU sind Hautkrankheiten die zweithöchsten unter Berufskrankheiten. Chrom und Kobalt werden so oft sensibilisiert, dass ihre Konzentration in vielen Produkten durch EU-Rechtsvorschriften geregelt wird. Allergie gegen Kobalt ist bei Menschen, die allergisch gegen Chrom sind, koexistiert. Laut der WebMD Health Foundation sind Allergien gegen diese Metalle die häufigsten Kontaktallergien, denn als Komponenten vieler Legierungen gibt es viele Werkzeuge und Gegenstände (Schmuck, Uhren, Brillenrahmen, Metallbekleidungselemente, Münzen, Besteck, Griffe, etc.), Zement, gegerbtes Leder. Es wird geschätzt, dass ca. 15 Millionen Menschen in der EU sind allergisch gegen Chrom und Kobalt (zu Chromallergien über 3 % der EU-28-Bevölkerung – (Garg et al., Br J Dermatol, 2013, 169, 854) und Kobaltallergie gibt es nebeneinander. Für die dermokosmetische Industrie wurde bisher kein Wirkstoff Chelatation Chrom und Kobaltionen entwickelt. Für den Zustand selbst wurde keine umfassende Behandlung von Allergien gegen diese Metalle entwickelt und Barrieremittel mit Wirkstoffen werden nicht in der prophylaktischen Behandlung eingesetzt. Die F & E-Arbeit wird die Relevanz und Wirksamkeit der Wirkstoffauswahl gegen Symptome der Chrom- und Kobaltallergie und die Bestätigung ihrer Wirksamkeit überprüfen. (German)
7 December 2021
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Het doel van het project is het verwerven van uitgebreide kennis over de meest actieve chitosan derivaten en hun eigenschappen, met als doel het gebruik van geselecteerde stoffen in de cosmetica-industrie als een actief middel in preventieve anti-allergische dermocosmetica op chroom of kobalt. Allergie voor metalen met inbegrip van chroom en kobalt is de meest voorkomende contactsensibilisatie in ontwikkelde landen. Volgens de verslagen van Eurostat en Eurogip bedraagt het verlies als gevolg van beroepshuidziekten ongeveer. 3 miljoen werkdagen en kosten bedragen 600 miljoen EUR per jaar (http://ec.europa.eu/environment/chemicals/reach/pdf/reach.pdf). In de EU zijn huidziekten de op een na hoogste beroepsziekten. Chroom en kobalt zijn zo vaak gesensibiliseerd dat de concentratie ervan in veel producten wordt gereguleerd door de EU-wetgeving. Allergie voor kobalt is naast elkaar aanwezig voor mensen die allergisch zijn voor chroom. Volgens de WebMD Health Foundation zijn allergieën voor deze metalen de meest voorkomende contactallergieën, omdat er als componenten van veel legeringen veel gereedschappen en voorwerpen zijn (juwelen, horloges, brilframes, metalen kledingelementen, munten, bestek, handgrepen, enz.), cement, gelooid leer. Geschat wordt dat ca. 15 miljoen mensen in de EU zijn allergisch voor chroom en kobalt (voor chroomallergie meer dan 3 % van de bevolking van de EU-28 respectievelijk — (Garg et al., Br J Dermatol, 2013, 169, 854) en kobaltallergie bestaat naast elkaar. Er is tot nu toe geen werkzame stof cheleren van chroom en kobaltionen ontwikkeld voor de dermocosmetische industrie. Voor de aandoening zelf is geen uitgebreide behandeling voor allergie voor deze metalen ontwikkeld en worden barrièremiddelen met werkzame stoffen niet gebruikt bij profylactische behandeling. De O & O-werkzaamheden zullen de relevantie en effectiviteit van de selectie van werkzame stoffen tegen symptomen van chroom en kobaltallergie controleren en de doeltreffendheid ervan bevestigen. (Dutch)
17 December 2021
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L'obiettivo del progetto è quello di acquisire una conoscenza completa dei derivati chitosani più attivi e delle loro proprietà, con l'obiettivo di utilizzare sostanze selezionate nell'industria cosmetica come agente attivo nei dermocosmetici antiallergici preventivi su cromo o cobalto. L'allergia ai metalli, compreso il cromo e il cobalto, è la sensibilizzazione dei contatti più comune nei paesi sviluppati. Secondo le relazioni di Eurostat e Eurogip, le perdite dovute a malattie della pelle professionale ammontano a ca. 3 milioni di giorni lavorativi e costi ammontano a 600 milioni di EUR all'anno (http://ec.europa.eu/environment/chemicals/reach/pdf/reach.pdf). Nell'UE le malattie della pelle sono al secondo posto tra le malattie professionali. Il cromo e il cobalto sono così spesso sensibilizzati che la loro concentrazione in molti prodotti è disciplinata dalla legislazione dell'UE. L'allergia al cobalto è coesistente per le persone allergiche al cromo. Secondo la WebMD Health Foundation, le allergie a questi metalli sono le allergie di contatto più comuni, perché come componenti di molte leghe, ci sono molti strumenti e oggetti (gioielli, orologi, cornici per occhiali, elementi di abbigliamento in metallo, monete, posate, maniglie, ecc.), cemento, pelle conciata. Si stima che circa. 15 milioni di persone nell'UE sono allergiche al cromo e al cobalto (allergia al cromo più del 3 % della popolazione dell'UE-28 rispettivamente — (Garg et al., Br J Dermatol, 2013, 169, 854) e l'allergia al cobalto è coesistente. Finora non è stato sviluppato alcun principio attivo chelante cromo e ioni cobalto per l'industria dermocosmetica. Per la condizione in sé, non è stato sviluppato alcun trattamento completo per l'allergia a questi metalli e gli agenti di barriera con sostanze attive non sono utilizzati nel trattamento profilattico. Il lavoro di R & S verificherà la pertinenza e l'efficacia della selezione delle sostanze attive contro i sintomi dell'allergia al cromo e al cobalto e la conferma della loro efficacia. (Italian)
15 January 2022
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Identifiers
RPMA.01.02.00-14-5770/16
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