Supporting refugees in their professional integration (Q3678553): Difference between revisions
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Sostenere i rifugiati nella loro integrazione professionale | |||||||||||||||
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** Destinatari di questa azione Integrazione professionale dei Rifugiati: ** 80 rifugiati adulti di età superiore ai 18 anni nel monitoraggio annuale (dato l'aumento delle donne sole con figli presso STARIP e CNHR nel 2015, è prevista flessibilità in termini di numero di seguiti -up annui (tra 70 e 80 rifugiati) Uomini e Donne con particolare attenzione al 20% delle famiglie monoparentali Rifugiati che ricevono RSA in fase di orientamento o RSA con contratto di integrazione in corso o in corso contratto agevolato finanziato dal Consiglio Generale Referral di rifugiati verso il CIP Rifugiati: 60% di STARIP, 30% di CNHR e 10% di residenze sociali a Nantes (per rifugiati isolati) atti a garantire un follow-up professionale personalizzato per un Impiego e/o Formazione qualificante dei rifugiati rispetto al proprio progetto professionale, al fine di consentire un'uscita graduale dal dispositivo RSA. ssite un supporto più importante, perché questi ultimi non sono stati precedentemente supportati nelle fasi di diagnosi e sviluppo del proprio progetto professionale. ** Scheda d'azione: Integrazione professionale dei rifugiati ** ** Obiettivi: ** * Verificare le competenze del rifugiato presso un centro di formazione o un'azienda nell'ambito di test o EMT * Valutare le esigenze di formazione professionale o formazione linguistica aggiuntiva adattata al progetto professionale * Confrontare il rifugiato con la realtà del lavoro e identificare la sua capacità di adattamento sul posto di lavoro. * Cercare l'impiego diretto del Rifugiato (settore commerciale, cantieri o società di integrazione) o in formazione qualificante (Afpa, Afpi...) * Fornire supporto fisico al rifugiato durante il primo lavoro o stage * Garantire follow-up in impiego o stage presso il rifugiato, il datore di lavoro o l'ente di formazione * Continuare a rifornire il portafoglio di aziende nei settori in crescita del nostro dipartimento ** Risultati attesi: ** * Conferma del progetto professionale per ogni rifugiato e del suo sviluppo * 50% di rifugiati monitorati dal CIP che accedono ad un 1° posto di lavoro (CDD o CDI) e/o formazione abilitante * La creazione di 1° reti professionali per i rifugiati * Un ritiro graduale dalla RSA * Una riconquista della fiducia del rifugiato nelle sue capacità di fare, di imparare , testare. ** I mezzi implementati: ** * Sostegno specializzato nell'ambito di colloqui individuali, laboratori tecnici di ricerca di lavoro, preparazione a colloqui di lavoro, candidature spontanee... * Sostegno nello sviluppo del progetto professionale per rifugiati "isolati". * Un follow-up dei rifugiati nel loro impiego, tirocinio, progetto di integrazione o formazione (sostegno durante il periodo di prova per consolidare l'inserimento nel mondo del lavoro). * Una rete di partner del mondo del lavoro e dell'integrazione (unità occupazionali del dipartimento, società di integrazione, agenzie interinali, datori di lavoro del settore commerciale, camera di commercio e industria, enti di formazione, università... ** Gli indicatori: * * * Numero di rifugiati con un progetto professionale * Numero di rifugiati che svolgono un EMT * Numero di rifugiati chiamati per un colloquio di lavoro o uno stage La loro capacità di presentarsi * Numero di rifugiati che seguono corsi di formazione Francese per ulteriore formazione in parallelo con un 1° professionista esperienza * Numero di rifugiati che accedono ad un 1° posto di lavoro (CDD o CDI) e/o formazione qualificante * Aumento delle competenze professionali e linguistiche dei rifugiati (nuove esperienze professionali da evidenziare nel loro CV) * Aumento del numero di datori di lavoro pronti a intraprendere sui rifugiati per tirocinio o impiego * Prendere iniziative da parte dei rifugiati durante tirocini, formazione o impiego ** Risultati previsto: ** * 50% dei rifugiati che accede al 1° posto di lavoro o formazione qualificante * Recesso graduale dalla RSA * Conferma del progetto professionale e del suo sviluppo * Creazione di 1° network professionale per i rifugiati * Un recupero della fiducia del rifugiato nelle sue capacità di fare, imparare, testare Cr ** iter e modalità di selezione del pubblico monitorato: ** I rifugiati provenienti da STARIP, CNHR e residenze sociali (isolati) saranno riferiti al CIP Rifugiato non appena la diagnosi Occupazionale-Formazione in paese e il piano professionale saranno stabiliti dagli assistenti sociali di queste 2 strutture. Allo stesso tempo, il rifugiato durante il suo orientamento sarà al termine della formazione linguistica DILF (livello minimo) del CAI.Sarà organizzato un tripartito (Assistente sociale, Rifugiato e CIP) per l'orientamento. ** Follow-up dei partecipanti: ** Un file di follow-up professionale per ogni rifugiato seguito dal CIP, questo file include: la notifica CAF RSA, una copia del permesso di soggiorno (r (Italian) | |||||||||||||||
| Property / summary: ** Destinatari di questa azione Integrazione professionale dei Rifugiati: ** 80 rifugiati adulti di età superiore ai 18 anni nel monitoraggio annuale (dato l'aumento delle donne sole con figli presso STARIP e CNHR nel 2015, è prevista flessibilità in termini di numero di seguiti -up annui (tra 70 e 80 rifugiati) Uomini e Donne con particolare attenzione al 20% delle famiglie monoparentali Rifugiati che ricevono RSA in fase di orientamento o RSA con contratto di integrazione in corso o in corso contratto agevolato finanziato dal Consiglio Generale Referral di rifugiati verso il CIP Rifugiati: 60% di STARIP, 30% di CNHR e 10% di residenze sociali a Nantes (per rifugiati isolati) atti a garantire un follow-up professionale personalizzato per un Impiego e/o Formazione qualificante dei rifugiati rispetto al proprio progetto professionale, al fine di consentire un'uscita graduale dal dispositivo RSA. ssite un supporto più importante, perché questi ultimi non sono stati precedentemente supportati nelle fasi di diagnosi e sviluppo del proprio progetto professionale. ** Scheda d'azione: Integrazione professionale dei rifugiati ** ** Obiettivi: ** * Verificare le competenze del rifugiato presso un centro di formazione o un'azienda nell'ambito di test o EMT * Valutare le esigenze di formazione professionale o formazione linguistica aggiuntiva adattata al progetto professionale * Confrontare il rifugiato con la realtà del lavoro e identificare la sua capacità di adattamento sul posto di lavoro. * Cercare l'impiego diretto del Rifugiato (settore commerciale, cantieri o società di integrazione) o in formazione qualificante (Afpa, Afpi...) * Fornire supporto fisico al rifugiato durante il primo lavoro o stage * Garantire follow-up in impiego o stage presso il rifugiato, il datore di lavoro o l'ente di formazione * Continuare a rifornire il portafoglio di aziende nei settori in crescita del nostro dipartimento ** Risultati attesi: ** * Conferma del progetto professionale per ogni rifugiato e del suo sviluppo * 50% di rifugiati monitorati dal CIP che accedono ad un 1° posto di lavoro (CDD o CDI) e/o formazione abilitante * La creazione di 1° reti professionali per i rifugiati * Un ritiro graduale dalla RSA * Una riconquista della fiducia del rifugiato nelle sue capacità di fare, di imparare , testare. ** I mezzi implementati: ** * Sostegno specializzato nell'ambito di colloqui individuali, laboratori tecnici di ricerca di lavoro, preparazione a colloqui di lavoro, candidature spontanee... * Sostegno nello sviluppo del progetto professionale per rifugiati "isolati". * Un follow-up dei rifugiati nel loro impiego, tirocinio, progetto di integrazione o formazione (sostegno durante il periodo di prova per consolidare l'inserimento nel mondo del lavoro). * Una rete di partner del mondo del lavoro e dell'integrazione (unità occupazionali del dipartimento, società di integrazione, agenzie interinali, datori di lavoro del settore commerciale, camera di commercio e industria, enti di formazione, università... ** Gli indicatori: * * * Numero di rifugiati con un progetto professionale * Numero di rifugiati che svolgono un EMT * Numero di rifugiati chiamati per un colloquio di lavoro o uno stage La loro capacità di presentarsi * Numero di rifugiati che seguono corsi di formazione Francese per ulteriore formazione in parallelo con un 1° professionista esperienza * Numero di rifugiati che accedono ad un 1° posto di lavoro (CDD o CDI) e/o formazione qualificante * Aumento delle competenze professionali e linguistiche dei rifugiati (nuove esperienze professionali da evidenziare nel loro CV) * Aumento del numero di datori di lavoro pronti a intraprendere sui rifugiati per tirocinio o impiego * Prendere iniziative da parte dei rifugiati durante tirocini, formazione o impiego ** Risultati previsto: ** * 50% dei rifugiati che accede al 1° posto di lavoro o formazione qualificante * Recesso graduale dalla RSA * Conferma del progetto professionale e del suo sviluppo * Creazione di 1° network professionale per i rifugiati * Un recupero della fiducia del rifugiato nelle sue capacità di fare, imparare, testare Cr ** iter e modalità di selezione del pubblico monitorato: ** I rifugiati provenienti da STARIP, CNHR e residenze sociali (isolati) saranno riferiti al CIP Rifugiato non appena la diagnosi Occupazionale-Formazione in paese e il piano professionale saranno stabiliti dagli assistenti sociali di queste 2 strutture. Allo stesso tempo, il rifugiato durante il suo orientamento sarà al termine della formazione linguistica DILF (livello minimo) del CAI.Sarà organizzato un tripartito (Assistente sociale, Rifugiato e CIP) per l'orientamento. ** Follow-up dei partecipanti: ** Un file di follow-up professionale per ogni rifugiato seguito dal CIP, questo file include: la notifica CAF RSA, una copia del permesso di soggiorno (r (Italian) / rank | |||||||||||||||
Normal rank | |||||||||||||||
| Property / summary: ** Destinatari di questa azione Integrazione professionale dei Rifugiati: ** 80 rifugiati adulti di età superiore ai 18 anni nel monitoraggio annuale (dato l'aumento delle donne sole con figli presso STARIP e CNHR nel 2015, è prevista flessibilità in termini di numero di seguiti -up annui (tra 70 e 80 rifugiati) Uomini e Donne con particolare attenzione al 20% delle famiglie monoparentali Rifugiati che ricevono RSA in fase di orientamento o RSA con contratto di integrazione in corso o in corso contratto agevolato finanziato dal Consiglio Generale Referral di rifugiati verso il CIP Rifugiati: 60% di STARIP, 30% di CNHR e 10% di residenze sociali a Nantes (per rifugiati isolati) atti a garantire un follow-up professionale personalizzato per un Impiego e/o Formazione qualificante dei rifugiati rispetto al proprio progetto professionale, al fine di consentire un'uscita graduale dal dispositivo RSA. ssite un supporto più importante, perché questi ultimi non sono stati precedentemente supportati nelle fasi di diagnosi e sviluppo del proprio progetto professionale. ** Scheda d'azione: Integrazione professionale dei rifugiati ** ** Obiettivi: ** * Verificare le competenze del rifugiato presso un centro di formazione o un'azienda nell'ambito di test o EMT * Valutare le esigenze di formazione professionale o formazione linguistica aggiuntiva adattata al progetto professionale * Confrontare il rifugiato con la realtà del lavoro e identificare la sua capacità di adattamento sul posto di lavoro. * Cercare l'impiego diretto del Rifugiato (settore commerciale, cantieri o società di integrazione) o in formazione qualificante (Afpa, Afpi...) * Fornire supporto fisico al rifugiato durante il primo lavoro o stage * Garantire follow-up in impiego o stage presso il rifugiato, il datore di lavoro o l'ente di formazione * Continuare a rifornire il portafoglio di aziende nei settori in crescita del nostro dipartimento ** Risultati attesi: ** * Conferma del progetto professionale per ogni rifugiato e del suo sviluppo * 50% di rifugiati monitorati dal CIP che accedono ad un 1° posto di lavoro (CDD o CDI) e/o formazione abilitante * La creazione di 1° reti professionali per i rifugiati * Un ritiro graduale dalla RSA * Una riconquista della fiducia del rifugiato nelle sue capacità di fare, di imparare , testare. ** I mezzi implementati: ** * Sostegno specializzato nell'ambito di colloqui individuali, laboratori tecnici di ricerca di lavoro, preparazione a colloqui di lavoro, candidature spontanee... * Sostegno nello sviluppo del progetto professionale per rifugiati "isolati". * Un follow-up dei rifugiati nel loro impiego, tirocinio, progetto di integrazione o formazione (sostegno durante il periodo di prova per consolidare l'inserimento nel mondo del lavoro). * Una rete di partner del mondo del lavoro e dell'integrazione (unità occupazionali del dipartimento, società di integrazione, agenzie interinali, datori di lavoro del settore commerciale, camera di commercio e industria, enti di formazione, università... ** Gli indicatori: * * * Numero di rifugiati con un progetto professionale * Numero di rifugiati che svolgono un EMT * Numero di rifugiati chiamati per un colloquio di lavoro o uno stage La loro capacità di presentarsi * Numero di rifugiati che seguono corsi di formazione Francese per ulteriore formazione in parallelo con un 1° professionista esperienza * Numero di rifugiati che accedono ad un 1° posto di lavoro (CDD o CDI) e/o formazione qualificante * Aumento delle competenze professionali e linguistiche dei rifugiati (nuove esperienze professionali da evidenziare nel loro CV) * Aumento del numero di datori di lavoro pronti a intraprendere sui rifugiati per tirocinio o impiego * Prendere iniziative da parte dei rifugiati durante tirocini, formazione o impiego ** Risultati previsto: ** * 50% dei rifugiati che accede al 1° posto di lavoro o formazione qualificante * Recesso graduale dalla RSA * Conferma del progetto professionale e del suo sviluppo * Creazione di 1° network professionale per i rifugiati * Un recupero della fiducia del rifugiato nelle sue capacità di fare, imparare, testare Cr ** iter e modalità di selezione del pubblico monitorato: ** I rifugiati provenienti da STARIP, CNHR e residenze sociali (isolati) saranno riferiti al CIP Rifugiato non appena la diagnosi Occupazionale-Formazione in paese e il piano professionale saranno stabiliti dagli assistenti sociali di queste 2 strutture. Allo stesso tempo, il rifugiato durante il suo orientamento sarà al termine della formazione linguistica DILF (livello minimo) del CAI.Sarà organizzato un tripartito (Assistente sociale, Rifugiato e CIP) per l'orientamento. ** Follow-up dei partecipanti: ** Un file di follow-up professionale per ogni rifugiato seguito dal CIP, questo file include: la notifica CAF RSA, una copia del permesso di soggiorno (r (Italian) / qualifier | |||||||||||||||
point in time: 13 January 2022
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Revision as of 07:33, 13 January 2022
Project Q3678553 in France
| Language | Label | Description | Also known as |
|---|---|---|---|
| English | Supporting refugees in their professional integration |
Project Q3678553 in France |
Statements
32,997.3 Euro
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66,500.0 Euro
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49.62 percent
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1 January 2016
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31 December 2016
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Association LES EAUX VIVES EMMAÜS
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**Public visé par cette action Insertion professionnelle des Réfugiés :** 80 réfugiés adultes de plus de 18 ans en suivi annuel (compte tenu de l’augmentation des femmes seules avec Enfants au STARIP et CNHR en 2015, une souplesse est attendue quant au nombre de suivis par an (entre 70 et 80 réfugiés). Hommes et Femmes en ayant une vigilance particulière pour les 20% de familles monoparentales. Réfugiés percevant le RSA lors de l'orientation oue RSA avec un contrat d'insertion en cours ou en contrat aidé financé par le Conseil Général. L'orientation des réfugiés vers la CIP Réfugiés : 60 % du STARIP, 30 % du CNHR et 10% des résidences sociales nantaises (pour des réfugiés isolés). Par cet accompagnement de proximité, il s'agit d'assurer un suivi professionnel personnalisé pour une Mise en Emploi et/ou Formation Qualifiante des réfugiés au regard de leur projet professionnel, afin de permettre une sortie progressive du dispositif RSA. La prise en charge d’isolés par la CIP Réfugiés nécessite un accompagnement plus important, car ces derniers n’ont pas été préalablement accompagnés sur les phases de diagnostic et d’élaboration de leur projet professionnel. **Fiche Action : Insertion Professionnelle des Réfugiés** **Objectifs :** * Vérifier les compétences du Réfugié avec un centre de formation ou une entreprise dans le cadre de Tests ou d'une EMT * Evaluer les besoins en formation professionnelle ou en formation linguistique complémentaire adaptés au projet professionnel * Confronter le réfugié à la réalité du travail et identifier ses capacités d'adaptation en entreprise. * Rechercher la Mise en Emploi direct du Réfugié (secteur marchand, chantiers ou entreprise d'insertion) ou en Formation qualifiante (Afpa, Afpi...) * Assurer un accompagnement physique du réfugié lors du 1er emploi ou stage * Assurer le suivi dans l'emploi ou le stage auprès du réfugié, de l'employeur ou de l'organisme de formation * Continuer à alimenter le portefeuille d'entreprises dans les secteurs porteurs de notre département **Résultats attendus :** * Confirmation du projet professionnel pour chaque réfugié et de son évolution * 50% des réfugiés suivis par la CIP accédant à un 1er emploi (CDD ou CDI) et/ou à une formation qualifiante * La création de 1ers réseaux professionnels pour les réfugiés * Une sortie progressive du RSA * Une reprise de confiance du réfugié dans ses capacités à faire, à apprendre, à tester. **Les moyens mis en oeuvre :** * Un accompagnement spécialisé dans le cadre d'entretiens individuels, ateliers techniques de recherche d'emploi, préparation aux entretiens d'embauche, candidatures spontanées... * Un accompagnement à l’élaboration du projet professionnel pour les réfugiés « isolés ». * Un suivi des réfugiés dans leur mise en emploi, stage, chantier d'insertion ou formation (accompagnement pendant la période d'essai pour consolider l'intégration dans l'emploi). * Un réseau de partenaires du monde du travail et de l'insertion (unités emploi du département, entreprises d'insertion, agences intérim, employeurs du secteur marchand, chambre de commerce et de l'industrie, organismes de formation, université... **Les indicateurs :** * Nombre de réfugiés ayant un projet professionnel * Nombre de réfugiés réalisant une EMT * Nombre de réfugiés convoqués pour un entretien d'embauche ou de stage. Leur capacité à se présenter * Nombre de réfugiés poursuivant des cours de français de perfectionnement en parallèle d'une 1ère expérience professionnelle * Nombre de réfugiés accédant à un 1er emploi (CDD ou CDI) et/ou à une formation qualifiante * Augmentation des compétences professionnelles et linguistiques des réfugiés (nouvelles expériences professionnelles à valoriser dans leur CV) * Augmentation du nombre d'employeurs prêts à prendre des réfugiés en stage ou en emploi * La prise d'initiatives des réfugiés lors des stages, formation ou emploi **Résultats escomptés :** * 50 % des réfugiés accédant à un 1er emploi ou formation qualifiante * Sortie progressive du RSA * Confirmation du projet professionnel et son évolution * Création de 1ers réseaux professionnels pour les réfugiés * Une reprise de confiance du réfugié dans ses capacités à faire, à apprendre, à tester Cr **itères et modalités de sélection du public suivi :** Les réfugiés du STARIP, du CNHR et des résidences sociales (isolés) seront orientés vers la CIP Réfugiés dès lors que le diagnostic Emploi-Formation au pays et le projet professionnel auront été établis par les travailleurs sociaux de ces 2 structures. Parallèlement, le réfugié lors de son orientation sera en fin de formation linguistique DILF du CAI (niveau minimum).Une tripartite sera organisée (Travailleur social, Réfugié et CIP) pour l'orientation. **Suivi des participants :** Un dossier de suivi professionnel pour chaque réfugié suivi par la CIP, ce dossier comprend : la notification CAF RSA, une copie du titre de séjour (r (French)
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**Public targeted by this action Vocational Integration of Refugees:** 80 adult refugees over 18 years of age in annual follow-up (given the increase in single women with Children at STARIP and CNHR in 2015, flexibility in the number of follow-ups per year (between 70 and 80 refugees). Men and women with special vigilance for 20 % of single-parent families. Refugees receiving the RSA during the RSA guidance with an ongoing or assisted contract funded by the General Council. The referral of refugees to the IPC Refugees: 60 % of STARIP, 30 % of CNHR and 10 % of Nantes’ social residences (for isolated refugees). Through this proximity support, the aim is to ensure personalised professional follow-up for a job placement and/or Qualifying training of refugees in relation to their professional project, in order to allow a gradual exit of the RSA system. The treatment of isolates by the IPC Refugees requires more support, as the latter have not been previously accompanied on the diagnosis and development phases of their professional project. **Action sheet: Professional Integration of Refugees** **Objectives:** * Check the refugee’s skills with a training centre or a company as part of tests or an EMT * Assess the needs for vocational training or complementary language training adapted to the professional project * Confront the refugee with the reality of the job and identify his or her adaptability in the workplace. * Search for direct employment of refugees (market sector, construction sites or integration company) or in qualifying training (Afpa, Afpi...) * To provide physical support to the refugee during the first job or traineeship * Ensure follow-up in employment or traineeship with the refugee, employer or training organisation * Continue to feed the portfolio of companies in the leading sectors of our department ** Expected results:** * Confirmation of the professional project for each refugee and his/her development * 50 % of the refugees followed by the IPC accessing a first job (CSD or vocational training) * to learn from the refugees * to learn from the refugees * to learn from refugees. **The means used:** * Specialised support for individual interviews, technical job search workshops, preparation for job interviews, spontaneous applications... * Support for the development of the professional project for “isolated” refugees. * A follow-up of refugees in their employment, traineeship, integration site or training (support during the trial period to consolidate integration into employment). * A network of partners from the world of work and integration (employment units of the department, insertion companies, temporary agencies, employers in the merchant sector, chamber of commerce and industry, training organisations, university... **Indicators:** * Number of refugees with a professional project * Number of refugees performing LME * Number of refugees called for a job interview or internship. Their ability to present themselves * Number of refugees pursuing French training courses in parallel with 1st professional experience * Number of refugees entering 1st job (CDD or CDI) and/or qualifying training * Increase in the professional and linguistic skills of refugees (new professional experiences to be valued in their CV) * Increase in the number of employers willing to take refugees on probation or in employment * The taking of initiatives of refugees during internships, training or employment ** Expected results:** * 50 % of refugees entering a 1st job or training project will be able to take part in the vocational training programme * Gradually selected from the RSA * Reconfirmation of the refugees * expected results:** * 50 % of refugees accessing a first job or training to qualify * will be able to test the social structures of the RSA * Reconfirmation of the refugees * expected results:** * 50 % of refugees taking up a job or training to qualify for the project * Towards from the vocational Training and Vocational Training * Training of the refugees to the Occupation of Refugees. At the same time, the refugee will be at the end of the DILF language training of the CAI (minimum level). A tripartite will be organised (Social Worker, Refugees and CIP) for guidance. **Follow-up of participants:** A professional follow-up file for each refugee followed by the IPC, this file includes: the CAF RSA notification, a copy of the residence permit (r (English)
18 November 2021
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**Öffentlichkeit, auf die sich diese Aktion bezieht:** 80 erwachsene Flüchtlinge, die älter als 18 Jahre sind, werden jährlich überwacht (angesichts der Zunahme der alleinerziehenden Frauen mit Kindern im STARIP und CNHR im Jahr 2015 wird bei der Zahl der Überwachungsmaßnahmen pro Jahr (zwischen 70 und 80 Flüchtlingen) eine Flexibilität erwartet. Männer und Frauen mit besonderer Wachsamkeit für die 20 % der Alleinerziehenden. Flüchtlinge, die die RSA während der RSA-Beratung mit einem vom Generalrat finanzierten Eingliederungsvertrag erhalten. Die Ausrichtung der Flüchtlinge auf die CIP Flüchtlinge: 60 % der STARIP, 30 % des CNHR und 10 % der Sozialwohnungen in Nantais (für isolierte Flüchtlinge). Durch diese bürgernahe Begleitung geht es darum, eine individuelle berufliche Betreuung zu gewährleisten, damit Flüchtlinge im Hinblick auf ihr berufliches Projekt in Beschäftigung und/oder Ausbildung qualifiziert werden können, um einen schrittweisen Ausstieg aus dem RSA-System zu ermöglichen. Die Betreuung von Isolaten durch die CIP-Flüchtlinge erfordert eine stärkere Begleitung, da diese nicht im Vorfeld bei der Diagnose und der Ausarbeitung ihres Berufsprojekts begleitet wurden. **Aktionsbogen: Berufliche Eingliederung von Flüchtlingen*****Ziele:*** * Überprüfung der Fähigkeiten des Flüchtlings mit einem Ausbildungszentrum oder einem Unternehmen im Rahmen von Tests oder EMTs * Bewertung des Bedarfs an Berufsausbildung oder ergänzender Sprachausbildung, die auf das Berufsprojekt zugeschnitten sind * den Flüchtling mit der Realität der Arbeit befassen und seine Anpassungsfähigkeit im Unternehmen ermitteln. * Suche nach direkter Beschäftigung des Flüchtlings (Handelssektor, Baustellen oder Integrationsunternehmen) oder Qualifizierung (Afpa, Afpi...) * Gewährleistung der physischen Begleitung des Flüchtlings während der ersten Beschäftigung oder des Praktikums * Sicherung der Weiterverfolgung der Beschäftigung oder des Praktikums beim Flüchtling, beim Arbeitgeber oder bei der Ausbildungseinrichtung * Weiterführen des Portfolios von Unternehmen in den tragenden Sektoren unserer Abteilung **Erwartete Ergebnisse:** * Bestätigung des Berufsprojekts für jeden Flüchtling und dessen Entwicklung * 50 % der Flüchtlinge, die von der CIP besucht werden, oder eine Ausbildung zu erproben, die in der Lage sind, die Flüchtlinge zu erproben und zu erproben. **Die eingesetzten Mittel:*** Fachbegleitung im Rahmen von Einzelgesprächen, technischen Workshops zur Stellensuche, Vorbereitung auf Einstellungsgespräche, spontane Bewerbungen... * Begleitung bei der Ausarbeitung des Berufsprojekts für „isolierte“ Flüchtlinge. * Begleitung von Flüchtlingen in Beschäftigung, Praktikum, Arbeitsstelle oder Ausbildung (Betreuung während der Probezeit, um die Integration in den Arbeitsmarkt zu konsolidieren). * Ein Netzwerk von Partnern aus der Arbeits- und Integrationswelt (Abteilungsarbeitseinheiten, Integrationsunternehmen, Zeitarbeitsagenturen, Arbeitgeber des Handelssektors, Handels- und Industriekammer, Ausbildungseinrichtungen, Universität... **Indikatoren:** * Anzahl der Flüchtlinge mit einem beruflichen Projekt * Anzahl der Flüchtlinge, die eine EMT durchführen * Anzahl der Flüchtlinge, die zu einem Vorstellungsgespräch oder Praktikum eingeladen wurden. Ihre Fähigkeit, sich vorzustellen * Zahl der Flüchtlinge, die sich parallel zu einer ersten Berufserfahrung an Weiterbildungskursen beteiligen * Zahl der Flüchtlinge, die eine erste Beschäftigung aufnehmen (CDD oder CDI) und/oder eine qualifizierte Ausbildung *Erhöhung der beruflichen und sprachlichen Fähigkeiten der Flüchtlinge (neue Berufserfahrungen, die in ihrem Lebenslauf zu berücksichtigen sind) * Erhöhung der Zahl der Arbeitgeber, die bereit sind, Flüchtlinge in Praktikum oder Beschäftigung aufzunehmen * die Zahl der Arbeitgeber, die bereit sind, Flüchtlinge in Praktikum oder Beschäftigung zu nehmen * die Aufnahme von Initiativen der Flüchtlinge während der Praktika, Ausbildung oder Beschäftigung **Erwartete Ergebnisse: * 50 % der Flüchtlinge, die Zugang zu einem ersten Arbeitsplatz oder einer Ausbildung haben, die zur Aufnahme von Flüchtlingen bereit sind * Berufsausbildung *Flüchtlingsvorsorge * 'Flüchtlings- und Umstrukturierungsförderung Gleichzeitig wird der Flüchtling bei seiner Beratung am Ende der DILF-Sprachausbildung des CAI (Mindestniveau) sein. Für die Beratung wird eine Dreiergruppe (Sozialarbeiter, Flüchtlinge und CIP) organisiert. **Follow-up der Teilnehmer:** Für jeden Flüchtling, der von der CIP begleitet wird, enthält dieses Dossier: die Benachrichtigung CAF RSA, eine Kopie des Aufenthaltstitels (r (German)
1 December 2021
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**Publiek gericht door deze actie Beroepsintegratie van vluchtelingen:** 80 volwassen vluchtelingen ouder dan 18 jaar in de jaarlijkse follow-up (gezien de toename van het aantal alleenstaande vrouwen met kinderen bij STARIP en CNHR in 2015, flexibiliteit in het aantal follow-ups per jaar (tussen 70 en 80 vluchtelingen). Mannen en vrouwen met bijzondere waakzaamheid voor 20 % van de eenoudergezinnen. Vluchtelingen die de RSA ontvangen tijdens de RSA-richtsnoeren met een lopend of bijgestaan contract dat door de Algemene Raad wordt gefinancierd. De verwijzing van vluchtelingen naar de IPC-vluchtelingen: 60 % van STARIP, 30 % van het CNHR en 10 % van de sociale woningen van Nantes (voor geïsoleerde vluchtelingen). Door middel van deze nabijheidsondersteuning is het doel te zorgen voor een gepersonaliseerde professionele follow-up voor een arbeidsbemiddeling en/of kwalificatieopleiding van vluchtelingen in verband met hun professionele project, zodat het RSA-systeem geleidelijk kan worden verlaten. De behandeling van isolaten door de IPC-vluchtelingen vergt meer ondersteuning, aangezien deze laatsten niet eerder zijn begeleid bij de diagnose- en ontwikkelingsfasen van hun professionele project. **Actieblad: Professionele integratie van vluchtelingen** ** Doelstellingen:** * Controleer de vaardigheden van de vluchteling met een opleidingscentrum of een bedrijf als onderdeel van tests of een EMT * Beoordeel de behoeften aan een beroepsopleiding of een aanvullende taalopleiding aangepast aan het professionele project * Confronteer de vluchteling met de realiteit van de baan en identificeer zijn of haar aanpassingsvermogen op de werkplek. * Zoeken naar directe tewerkstelling van vluchtelingen (marktsector, bouwplaatsen of integratiebedrijf) of in kwalificerende opleiding (Afpa, AFPI...) * Om de vluchteling tijdens de eerste baan of stage fysiek te ondersteunen * Zorg voor follow-up in werk of stage bij de vluchteling, werkgever of opleidingsorganisatie * Doorgaan met het voeden van de portefeuille van bedrijven in de leidende sectoren van onze afdeling ** Verwachte resultaten:** * Bevestiging van het professionele project voor elke vluchteling en zijn/haar ontwikkeling * 50 % van de vluchtelingen gevolgd door het IPC dat toegang krijgt tot een eerste baan (CSD of beroepsopleiding) * van de vluchtelingen te leren * om van de vluchtelingen te leren * om van vluchtelingen te leren * om van vluchtelingen te leren. **De gebruikte middelen:** * Gespecialiseerde ondersteuning voor individuele interviews, technische sollicitaties, voorbereiding op sollicitatiegesprekken, spontane sollicitaties... * Steun voor de ontwikkeling van het professionele project voor „geïsoleerde” vluchtelingen. * Een follow-up van vluchtelingen in hun werk, stage, integratielocatie of opleiding (steun tijdens de proefperiode om de integratie in het arbeidsproces te consolideren). * Een netwerk van partners uit de wereld van werk en integratie (werkgelegenheidseenheden van de afdeling, invoegbedrijven, uitzendbureaus, werkgevers in de handelssector, kamer van koophandel en industrie, opleidingsorganisaties, universiteit... **Indicatoren:** * Aantal vluchtelingen met een professioneel project * Aantal vluchtelingen dat LME uitvoert * Aantal vluchtelingen dat een sollicitatiegesprek of stage heeft aangevraagd. Hun vermogen om zich voor te stellen * aantal vluchtelingen dat Franse opleidingen volgt parallel met de eerste beroepservaring * Aantal vluchtelingen dat de eerste baan (CDD of CDI) en/of een in aanmerking komende opleiding betreedt * Verhoging van de beroeps- en taalvaardigheden van vluchtelingen (nieuwe beroepservaring die in hun cv moet worden gewaardeerd) * Toename van het aantal werkgevers dat bereid is vluchtelingen op proef of in dienst te nemen * Het nemen van initiatieven van vluchtelingen tijdens stages, opleiding of werk ** Verwachte resultaten:** * 50 % van de vluchtelingen die een eerste baan of een opleidingsproject betreden, zal in staat zijn om deel te nemen aan het programma voor beroepsopleiding * Graduaal geselecteerd uit de RSA * Bevestiging van de resultaten van de vluchtelingen * Verwachte opleiding * de verwachte resultaten van de beroepsopleiding * de resultaten van de eerste beroepsopleiding * Tegelijkertijd zal de vluchteling aan het einde van de DILF-taalopleiding van de CAI (minimumniveau) zijn. Een tripartiet zal worden georganiseerd (Social Worker, Vluchtelingen en CIP) ter begeleiding. **Follow-up van de deelnemers:** Een professioneel follow-updossier voor elke vluchteling, gevolgd door het IPC, dit dossier omvat: CAF RSA-kennisgeving, een kopie van de verblijfsvergunning (r (Dutch)
6 December 2021
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** Destinatari di questa azione Integrazione professionale dei Rifugiati: ** 80 rifugiati adulti di età superiore ai 18 anni nel monitoraggio annuale (dato l'aumento delle donne sole con figli presso STARIP e CNHR nel 2015, è prevista flessibilità in termini di numero di seguiti -up annui (tra 70 e 80 rifugiati) Uomini e Donne con particolare attenzione al 20% delle famiglie monoparentali Rifugiati che ricevono RSA in fase di orientamento o RSA con contratto di integrazione in corso o in corso contratto agevolato finanziato dal Consiglio Generale Referral di rifugiati verso il CIP Rifugiati: 60% di STARIP, 30% di CNHR e 10% di residenze sociali a Nantes (per rifugiati isolati) atti a garantire un follow-up professionale personalizzato per un Impiego e/o Formazione qualificante dei rifugiati rispetto al proprio progetto professionale, al fine di consentire un'uscita graduale dal dispositivo RSA. ssite un supporto più importante, perché questi ultimi non sono stati precedentemente supportati nelle fasi di diagnosi e sviluppo del proprio progetto professionale. ** Scheda d'azione: Integrazione professionale dei rifugiati ** ** Obiettivi: ** * Verificare le competenze del rifugiato presso un centro di formazione o un'azienda nell'ambito di test o EMT * Valutare le esigenze di formazione professionale o formazione linguistica aggiuntiva adattata al progetto professionale * Confrontare il rifugiato con la realtà del lavoro e identificare la sua capacità di adattamento sul posto di lavoro. * Cercare l'impiego diretto del Rifugiato (settore commerciale, cantieri o società di integrazione) o in formazione qualificante (Afpa, Afpi...) * Fornire supporto fisico al rifugiato durante il primo lavoro o stage * Garantire follow-up in impiego o stage presso il rifugiato, il datore di lavoro o l'ente di formazione * Continuare a rifornire il portafoglio di aziende nei settori in crescita del nostro dipartimento ** Risultati attesi: ** * Conferma del progetto professionale per ogni rifugiato e del suo sviluppo * 50% di rifugiati monitorati dal CIP che accedono ad un 1° posto di lavoro (CDD o CDI) e/o formazione abilitante * La creazione di 1° reti professionali per i rifugiati * Un ritiro graduale dalla RSA * Una riconquista della fiducia del rifugiato nelle sue capacità di fare, di imparare , testare. ** I mezzi implementati: ** * Sostegno specializzato nell'ambito di colloqui individuali, laboratori tecnici di ricerca di lavoro, preparazione a colloqui di lavoro, candidature spontanee... * Sostegno nello sviluppo del progetto professionale per rifugiati "isolati". * Un follow-up dei rifugiati nel loro impiego, tirocinio, progetto di integrazione o formazione (sostegno durante il periodo di prova per consolidare l'inserimento nel mondo del lavoro). * Una rete di partner del mondo del lavoro e dell'integrazione (unità occupazionali del dipartimento, società di integrazione, agenzie interinali, datori di lavoro del settore commerciale, camera di commercio e industria, enti di formazione, università... ** Gli indicatori: * * * Numero di rifugiati con un progetto professionale * Numero di rifugiati che svolgono un EMT * Numero di rifugiati chiamati per un colloquio di lavoro o uno stage La loro capacità di presentarsi * Numero di rifugiati che seguono corsi di formazione Francese per ulteriore formazione in parallelo con un 1° professionista esperienza * Numero di rifugiati che accedono ad un 1° posto di lavoro (CDD o CDI) e/o formazione qualificante * Aumento delle competenze professionali e linguistiche dei rifugiati (nuove esperienze professionali da evidenziare nel loro CV) * Aumento del numero di datori di lavoro pronti a intraprendere sui rifugiati per tirocinio o impiego * Prendere iniziative da parte dei rifugiati durante tirocini, formazione o impiego ** Risultati previsto: ** * 50% dei rifugiati che accede al 1° posto di lavoro o formazione qualificante * Recesso graduale dalla RSA * Conferma del progetto professionale e del suo sviluppo * Creazione di 1° network professionale per i rifugiati * Un recupero della fiducia del rifugiato nelle sue capacità di fare, imparare, testare Cr ** iter e modalità di selezione del pubblico monitorato: ** I rifugiati provenienti da STARIP, CNHR e residenze sociali (isolati) saranno riferiti al CIP Rifugiato non appena la diagnosi Occupazionale-Formazione in paese e il piano professionale saranno stabiliti dagli assistenti sociali di queste 2 strutture. Allo stesso tempo, il rifugiato durante il suo orientamento sarà al termine della formazione linguistica DILF (livello minimo) del CAI.Sarà organizzato un tripartito (Assistente sociale, Rifugiato e CIP) per l'orientamento. ** Follow-up dei partecipanti: ** Un file di follow-up professionale per ogni rifugiato seguito dal CIP, questo file include: la notifica CAF RSA, una copia del permesso di soggiorno (r (Italian)
13 January 2022
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201506484
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