Straighten Anci for Everyone (Q3102227): Difference between revisions
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Pari opportunità per tutti | |||||||||||||||
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Il progetto pilota "Parità di opportunità per tutti" affronta la questione dell'inclusione sociale attiva, anche al fine di promuovere le pari opportunità e la partecipazione attiva e migliorare l'occupabilità. Il progetto riflette pienamente la necessità di affrontare la discriminazione nei confronti della persona comune nell'ambiente in cui si muove quotidianamente, lavora, vive. In particolare, le relazioni sociali nelle comunità, nei comuni, nelle città, così come il controllo civile pubblico (la comunità è ben nota), i problemi generazionali, i pregiudizi di genere, il modello familiare patriarcale predominante, le idee di norme di comportamento e di procedure mettono in svantaggio il gruppo target del progetto, che è la famiglia nel suo insieme, la famiglia come base per il funzionamento dello Stato. È irrilevante che si tratti di un familiare nell'età pre-produttiva, produttiva o post-produttiva della vita. L'essenza è l'"uomo" dei suoi diritti e la qualità della sua vita. L'idea del progetto è quella di evidenziare e familiarizzare il target con le forme di discriminazione: "Come sta succedendo? Come posso difendermi dalla discriminazione? Sono da solo o posso chiedere aiuto? Dove e come cercarlo?" Incontriamo spesso discorsi che impediscono a molte persone di vivere secondo i propri desideri e che impediscono loro di sfruttare appieno il loro potenziale umano rispetto agli altri. Questi individui sono limitati nei loro diritti in diversi settori della vita. Tutto ciò si riflette negativamente nel funzionamento della famiglia, della società... . Il requisito dell'uguaglianza delle persone e della non discriminazione è sancito anche da una serie di strumenti internazionali. L'uguaglianza delle persone è un ideale per il quale tutti i paesi civili e democratici del mondo, così come le comunità di tutti gli Stati civili e democratici, sono ora impegnati. Le costituzioni e le leggi di ciascun paese contengono disposizioni in base alle quali tutte le persone hanno pari dignità e diritti e vietano la discriminazione per motivi quali sesso, colore, età, sesso, orientamento sessuale, proprietà, origine sociale, disabilità, appartenenza a un gruppo nazionale o etnico, religione o altro status. La pratica quotidiana dimostra la mancanza di servizi o istituzioni istituzionali in grado di fornire assistenza a gruppi vulnerabili di persone per affrontare qualsiasi forma di discriminazione. Le persone per vari motivi (ad esempio l'ignoranza, le famiglie a basso reddito, che non hanno le risorse per affrontare una situazione sfavorevole, che può verificarsi anche a causa della discriminazione....) non possono cercare aiuto. Una forma di assistenza istituzionale, la consulenza è senza dubbio centri comunitari di diversi tipi. I centri comunitari spesso cercano il gruppo target per affrontare la loro situazione sfavorevole in cui si trovano attualmente. Con i suoi problemi, si rivolgerà a una comunità che conosce bene, in cui vive e si fida di lei. Diventa il suo rifugio in cerca di aiuto o di consulenza. Tuttavia, non tutti i centri comunitari sono in grado di fornire un'assistenza sufficiente (professionale, finanziaria) al gruppo destinatario che ha bisogno di assistenza in termini di personale e risorse finanziarie. In particolare, gli asili nido basati sulla comunità spesso hanno problemi esistenziali. Non sono in grado di soddisfare le esigenze e le richieste dei loro clienti (famiglia nel suo complesso) che si rivolgono a loro con una richiesta di aiuto o di consulenza. Operano sulla base di attività di volontariato o, nel migliore dei casi, di un sostegno finanziario minimo per le città e i comuni. Mancano di sicurezza professionale per aiutarli a gestire la raccolta fondi per garantire il funzionamento e le attività desiderate dai clienti dei centri, così come personale professionale. L'attuazione del progetto pilota "Equal Opportunities for Everyone" creerà un centro di consulenza locale, che sarà a disposizione dei centri comunitari del tipo di centro madre anche dopo il completamento dell'attuazione del progetto.Le attività correttamente selezionate nell'ambito dell'attuazione del progetto otterranno l'effetto moltiplicatore di un'ampia gamma di gruppi destinatari, la consapevolezza dei loro diritti e delle loro libertà. Obiettivo principale del progetto: Prevenzione ed eliminazione di tutte le forme di discriminazioneObiettivo skupina:Jednotlivci o gruppi a rischio di discriminazione, povertà o esclusione sociale.Oggetti che svolgono attività di interesse pubblico.Luogo di attuazione del progetto pilota: Banskobystrický kraj, okres Banská Bystrica. A seguito del successo dell'attuazione del progetto pilota, il richiedente prevede di estendere le attività ad altri distretti della regione di Banská Bystrica.Indicatori misurabili projektu:Počet dei partecipanti a rischio di discriminazione coinvolti nell'istruzione o che beneficiano di consulenza nel campo della prevenzione e dell'eliminazione della d... (Italian) | |||||||||||||||
| Property / summary: Il progetto pilota "Parità di opportunità per tutti" affronta la questione dell'inclusione sociale attiva, anche al fine di promuovere le pari opportunità e la partecipazione attiva e migliorare l'occupabilità. Il progetto riflette pienamente la necessità di affrontare la discriminazione nei confronti della persona comune nell'ambiente in cui si muove quotidianamente, lavora, vive. In particolare, le relazioni sociali nelle comunità, nei comuni, nelle città, così come il controllo civile pubblico (la comunità è ben nota), i problemi generazionali, i pregiudizi di genere, il modello familiare patriarcale predominante, le idee di norme di comportamento e di procedure mettono in svantaggio il gruppo target del progetto, che è la famiglia nel suo insieme, la famiglia come base per il funzionamento dello Stato. È irrilevante che si tratti di un familiare nell'età pre-produttiva, produttiva o post-produttiva della vita. L'essenza è l'"uomo" dei suoi diritti e la qualità della sua vita. L'idea del progetto è quella di evidenziare e familiarizzare il target con le forme di discriminazione: "Come sta succedendo? Come posso difendermi dalla discriminazione? Sono da solo o posso chiedere aiuto? Dove e come cercarlo?" Incontriamo spesso discorsi che impediscono a molte persone di vivere secondo i propri desideri e che impediscono loro di sfruttare appieno il loro potenziale umano rispetto agli altri. Questi individui sono limitati nei loro diritti in diversi settori della vita. Tutto ciò si riflette negativamente nel funzionamento della famiglia, della società... . Il requisito dell'uguaglianza delle persone e della non discriminazione è sancito anche da una serie di strumenti internazionali. L'uguaglianza delle persone è un ideale per il quale tutti i paesi civili e democratici del mondo, così come le comunità di tutti gli Stati civili e democratici, sono ora impegnati. Le costituzioni e le leggi di ciascun paese contengono disposizioni in base alle quali tutte le persone hanno pari dignità e diritti e vietano la discriminazione per motivi quali sesso, colore, età, sesso, orientamento sessuale, proprietà, origine sociale, disabilità, appartenenza a un gruppo nazionale o etnico, religione o altro status. La pratica quotidiana dimostra la mancanza di servizi o istituzioni istituzionali in grado di fornire assistenza a gruppi vulnerabili di persone per affrontare qualsiasi forma di discriminazione. Le persone per vari motivi (ad esempio l'ignoranza, le famiglie a basso reddito, che non hanno le risorse per affrontare una situazione sfavorevole, che può verificarsi anche a causa della discriminazione....) non possono cercare aiuto. Una forma di assistenza istituzionale, la consulenza è senza dubbio centri comunitari di diversi tipi. I centri comunitari spesso cercano il gruppo target per affrontare la loro situazione sfavorevole in cui si trovano attualmente. Con i suoi problemi, si rivolgerà a una comunità che conosce bene, in cui vive e si fida di lei. Diventa il suo rifugio in cerca di aiuto o di consulenza. Tuttavia, non tutti i centri comunitari sono in grado di fornire un'assistenza sufficiente (professionale, finanziaria) al gruppo destinatario che ha bisogno di assistenza in termini di personale e risorse finanziarie. In particolare, gli asili nido basati sulla comunità spesso hanno problemi esistenziali. Non sono in grado di soddisfare le esigenze e le richieste dei loro clienti (famiglia nel suo complesso) che si rivolgono a loro con una richiesta di aiuto o di consulenza. Operano sulla base di attività di volontariato o, nel migliore dei casi, di un sostegno finanziario minimo per le città e i comuni. Mancano di sicurezza professionale per aiutarli a gestire la raccolta fondi per garantire il funzionamento e le attività desiderate dai clienti dei centri, così come personale professionale. L'attuazione del progetto pilota "Equal Opportunities for Everyone" creerà un centro di consulenza locale, che sarà a disposizione dei centri comunitari del tipo di centro madre anche dopo il completamento dell'attuazione del progetto.Le attività correttamente selezionate nell'ambito dell'attuazione del progetto otterranno l'effetto moltiplicatore di un'ampia gamma di gruppi destinatari, la consapevolezza dei loro diritti e delle loro libertà. Obiettivo principale del progetto: Prevenzione ed eliminazione di tutte le forme di discriminazioneObiettivo skupina:Jednotlivci o gruppi a rischio di discriminazione, povertà o esclusione sociale.Oggetti che svolgono attività di interesse pubblico.Luogo di attuazione del progetto pilota: Banskobystrický kraj, okres Banská Bystrica. A seguito del successo dell'attuazione del progetto pilota, il richiedente prevede di estendere le attività ad altri distretti della regione di Banská Bystrica.Indicatori misurabili projektu:Počet dei partecipanti a rischio di discriminazione coinvolti nell'istruzione o che beneficiano di consulenza nel campo della prevenzione e dell'eliminazione della d... (Italian) / rank | |||||||||||||||
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| Property / summary: Il progetto pilota "Parità di opportunità per tutti" affronta la questione dell'inclusione sociale attiva, anche al fine di promuovere le pari opportunità e la partecipazione attiva e migliorare l'occupabilità. Il progetto riflette pienamente la necessità di affrontare la discriminazione nei confronti della persona comune nell'ambiente in cui si muove quotidianamente, lavora, vive. In particolare, le relazioni sociali nelle comunità, nei comuni, nelle città, così come il controllo civile pubblico (la comunità è ben nota), i problemi generazionali, i pregiudizi di genere, il modello familiare patriarcale predominante, le idee di norme di comportamento e di procedure mettono in svantaggio il gruppo target del progetto, che è la famiglia nel suo insieme, la famiglia come base per il funzionamento dello Stato. È irrilevante che si tratti di un familiare nell'età pre-produttiva, produttiva o post-produttiva della vita. L'essenza è l'"uomo" dei suoi diritti e la qualità della sua vita. L'idea del progetto è quella di evidenziare e familiarizzare il target con le forme di discriminazione: "Come sta succedendo? Come posso difendermi dalla discriminazione? Sono da solo o posso chiedere aiuto? Dove e come cercarlo?" Incontriamo spesso discorsi che impediscono a molte persone di vivere secondo i propri desideri e che impediscono loro di sfruttare appieno il loro potenziale umano rispetto agli altri. Questi individui sono limitati nei loro diritti in diversi settori della vita. Tutto ciò si riflette negativamente nel funzionamento della famiglia, della società... . Il requisito dell'uguaglianza delle persone e della non discriminazione è sancito anche da una serie di strumenti internazionali. L'uguaglianza delle persone è un ideale per il quale tutti i paesi civili e democratici del mondo, così come le comunità di tutti gli Stati civili e democratici, sono ora impegnati. Le costituzioni e le leggi di ciascun paese contengono disposizioni in base alle quali tutte le persone hanno pari dignità e diritti e vietano la discriminazione per motivi quali sesso, colore, età, sesso, orientamento sessuale, proprietà, origine sociale, disabilità, appartenenza a un gruppo nazionale o etnico, religione o altro status. La pratica quotidiana dimostra la mancanza di servizi o istituzioni istituzionali in grado di fornire assistenza a gruppi vulnerabili di persone per affrontare qualsiasi forma di discriminazione. Le persone per vari motivi (ad esempio l'ignoranza, le famiglie a basso reddito, che non hanno le risorse per affrontare una situazione sfavorevole, che può verificarsi anche a causa della discriminazione....) non possono cercare aiuto. Una forma di assistenza istituzionale, la consulenza è senza dubbio centri comunitari di diversi tipi. I centri comunitari spesso cercano il gruppo target per affrontare la loro situazione sfavorevole in cui si trovano attualmente. Con i suoi problemi, si rivolgerà a una comunità che conosce bene, in cui vive e si fida di lei. Diventa il suo rifugio in cerca di aiuto o di consulenza. Tuttavia, non tutti i centri comunitari sono in grado di fornire un'assistenza sufficiente (professionale, finanziaria) al gruppo destinatario che ha bisogno di assistenza in termini di personale e risorse finanziarie. In particolare, gli asili nido basati sulla comunità spesso hanno problemi esistenziali. Non sono in grado di soddisfare le esigenze e le richieste dei loro clienti (famiglia nel suo complesso) che si rivolgono a loro con una richiesta di aiuto o di consulenza. Operano sulla base di attività di volontariato o, nel migliore dei casi, di un sostegno finanziario minimo per le città e i comuni. Mancano di sicurezza professionale per aiutarli a gestire la raccolta fondi per garantire il funzionamento e le attività desiderate dai clienti dei centri, così come personale professionale. L'attuazione del progetto pilota "Equal Opportunities for Everyone" creerà un centro di consulenza locale, che sarà a disposizione dei centri comunitari del tipo di centro madre anche dopo il completamento dell'attuazione del progetto.Le attività correttamente selezionate nell'ambito dell'attuazione del progetto otterranno l'effetto moltiplicatore di un'ampia gamma di gruppi destinatari, la consapevolezza dei loro diritti e delle loro libertà. Obiettivo principale del progetto: Prevenzione ed eliminazione di tutte le forme di discriminazioneObiettivo skupina:Jednotlivci o gruppi a rischio di discriminazione, povertà o esclusione sociale.Oggetti che svolgono attività di interesse pubblico.Luogo di attuazione del progetto pilota: Banskobystrický kraj, okres Banská Bystrica. A seguito del successo dell'attuazione del progetto pilota, il richiedente prevede di estendere le attività ad altri distretti della regione di Banská Bystrica.Indicatori misurabili projektu:Počet dei partecipanti a rischio di discriminazione coinvolti nell'istruzione o che beneficiano di consulenza nel campo della prevenzione e dell'eliminazione della d... (Italian) / qualifier | |||||||||||||||
point in time: 12 January 2022
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Revision as of 08:40, 12 January 2022
Project Q3102227 in Slovakia
| Language | Label | Description | Also known as |
|---|---|---|---|
| English | Straighten Anci for Everyone |
Project Q3102227 in Slovakia |
Statements
128,483.11 Euro
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151,156.6 Euro
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85.0 percent
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1 November 2018
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1 July 2022
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IN ENERGY, s.r.o.
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48°43'27.16"N, 19°7'44.08"E
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Pilotný projekt „Rovnosť šancí pre každého“ svojím zameraním rieši problematiku aktívneho sociálneho začleňovania, a to aj s cieľom podporovať rovnaké príležitosti a aktívnu účasť a zlepšenie zamestnateľnosti. Projekt plne reflektuje na potreby riešenia diskriminácie bežného človeka v prostredí v akom sa denne pohybuje, pracuje, žije. Najmä sociálne vzťahy v komunitách, obciach, mestách, ako aj verejná občianska kontrola (komunita sa dobre pozná), generačné problémy, rodové predsudky, prevládajúci patriarchálny model rodiny, predstavy o normách správania sa a konaní znevýhodňujú cieľovú skupinu projektu, ktorou je rodina ako celok, rodina ako základ fungovania štátu. Pritom nie je dôležité, či ide o člena rodiny v predproduktívnom, produktívnom, alebo poproduktívnom veku života. Podstatou je „človek“ jeho práva a kvalita jeho života. Myšlienkou projektu je poukázať a oboznámiť cieľovú skupinu s formami diskriminácie : „Ako sa to vlastne deje? Ako sa môžem proti diskriminácii brániť ? Som na to sám, alebo môžem požiadať o pomoc? Kde a ako ju hľadať?“Často sa stretávame s prejavmi, ktoré mnohým ľuďom bránia žiť život podľa vlastných predstáv a ktoré im v porovnaní s ostatnými bránia plnohodnotne využívať svoj ľudský potenciál. Títo jednotlivci sú obmedzovaní vo svojich právach v rôznych oblastiach života. To všetko sa negatívne odráža na fungovaní rodiny, spoločnosti... . Požiadavka na rovnosť ľudí a zákaz diskriminácie je zakotvená aj vo viacerých medzinárodných dokumentoch. Rovnosť ľudí je ideálom, ku ktorému sa v súčasnosti hlásia všetky civilizované a demokratické krajiny sveta a tiež spoločenstvá všetkých civilizovaných a demokratických štátov. Ústavy a zákony jednotlivých krajín obsahujú ustanovenia, podľa ktorých sú si všetci ľudia rovní vo svojej dôstojnosti a vo svojich právach a zakazujú diskrimináciu na základe dôvodov, akými sú napríklad pohlavie, farba pleti, vek, rod, sexuálna orientácia, majetok, sociálny pôvod, zdravotné postihnutie, príslušnosť k národnostnej alebo etnickej skupine, náboženstvo alebo iné postavenie.Každodenná prax ukazuje na nedostatočné inštitucionálne zabezpečenie služieb resp. inštitúcií, ktoré sú schopné poskytovať ohrozeným skupinám ľudí, pomoc pri riešení akejkoľvek z foriem diskriminácie. Ľudia z rôznych dôvodov (napr. neznalosť, nízkopríjmové domácnosti, ktoré nemajú zdroje na riešenie nepriaznivej situácie, ktorá môže nastať aj z dôvodu diskriminácie....) nevedia vyhľadať pomoc.Jednou z foriem inštitucionálneho zabezpečovania pomoci, poradenstva sú bezpochyby komunitné centrá rôzneho typu.Komunitné centrá často krát vyhľadá cieľová skupina za účelom riešenia svojej nepriaznivej situácie v ktorej sa práve nachádza. So svojimi problémami sa obráti na komunitu, ktorú dobre pozná, v ktorej žije a dôveruje jej. Stáva sa jeho útočiskom pri hľadaní pomoci, či poradenstva. Nie všetky komunitné centrá sú však schopné v rámci personálnych, finančných zdrojov zabezpečiť dostatočnú pomoc (odbornú, finančnú) pre cieľovú skupinu, ktorá pomoc potrebuje. Najmä komunitné centrá typu materských centier mávajú často existenčné problémy. Nedokážu pokryť potreby a požiadavky svojich klientov (rodiny ako celku), ktorí sa na nich obrátia s prosbou o pomoc, či radu. Fungujú na báze dobrovoľníctva, či v lepšom prípade z minimálnej finančnej podpory miest a obcí. Chýba im odborné zabezpečenie, ktoré by im pomohlo riešiť fundraising na zabezpečenie chodu a žiadaných aktivít od klientov centier, ako aj odborné personálne zabezpečenie. Realizáciu pilotného projektu „Rovnosť šancí pre každého“ vznikne miesto- poradenské centrum, ktoré bude k dispozícii komunitným centrám typu materského centra aj po skončení realizácie projektu.Správne zvolenými aktivitami v rámci realizácie projektu sa dosiahne multiplikačný efekt širokého rozsahu cieľovej skupiny, uvedomovanie si svojich práv a slobôd. Hlavný cieľ projektu: Prevencia a eliminácia všetkých foriem diskriminácieCieľová skupina:Jednotlivci alebo skupiny ohrozené diskrimináciou, chudobou, alebo sociálnym vylúčením.Subjekty vykonávajúce činnosti vo verejnom záujme.Miesto realizácie pilotného projektu: Banskobystrický kraj, okres Banská Bystrica. Po úspešnom zrealizovaní pilotného projektu žiadateľ plánuje rozšíriť aktivity aj do ďalších okresov Banskobystrického kraja.Merateľné ukazovatele projektu:Počet účastníkov ohrozených diskrimináciou zapojených do vzdelávania alebo využívajúcich poradenstvo v oblasti prevencie a eliminácie diskriminácie – typ aktivity:•Aktivity zamerané k zvýšeniu informovanosti o predchádzaní všetkých foriem diskriminácie a spôsobom ochrany pred ňou;Plánovaný počet zapojených účastníkov do projektu : 75 účastníkovPočet zapojených materských centier do pilotného projektu „Rovnosť šancí pre každého“: 3 materské centrá (Slovak)
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The pilot project “Equal Opportunities for All” addresses the issue of active social inclusion, including with a view to promoting equal opportunities and active participation and improving employability. The project fully reflects the need to address discrimination against the ordinary person in the environment in which he/she moves daily, works, lives. In particular, social relations in communities, municipalities, cities, as well as public civil control (the community is well known), generational problems, gender prejudices, the predominant patriarchal family model, ideas of norms of behaviour and procedures put the target group of the project at a disadvantage, which is the family as a whole, the family as a basis for the functioning of the state. It is irrelevant whether it is a family member in the pre-productive, productive or post-productive age of life. The essence is the “man” of his rights and the quality of his life. The idea of the project is to highlight and familiarise the target group with forms of discrimination: “How is this happening? How can I defend myself against discrimination? Am I on my own, or can I ask for help? Where and how to look for it?" We often encounter speeches that prevent many people from living according to their own wishes and which prevent them from fully exploiting their human potential compared to others. These individuals are restricted in their rights in different areas of life. All this is negatively reflected in the functioning of the family, society... . The requirement for equality of people and non-discrimination is also enshrined in a number of international instruments. The equality of people is an ideal to which all the civilised and democratic countries of the world, as well as the communities of all civilised and democratic states, are now committed. The constitutions and laws of each country contain provisions according to which all people are equal in their dignity and rights and prohibit discrimination on grounds such as sex, colour, age, gender, sexual orientation, property, social origin, disability, membership of a national or ethnic group, religion or other status. Every day’s practice demonstrates the lack of institutional provision of services or institutions capable of providing assistance to vulnerable groups of people to address any form of discrimination. People for various reasons (e.g. ignorance, low-income households, which do not have the resources to deal with an adverse situation, which may also occur because of discrimination....) cannot seek help. One form of institutional provision of assistance, counselling is undoubtedly community centers of different types.Community centres often look for the target group in order to address their adverse situation in which they are currently in. With his problems, he will turn to a community he knows well, in which he lives and trusts her. He becomes his refuge in search of help or counseling. However, not all community centres are able to provide sufficient assistance (professional, financial) for the target group in need of assistance in terms of staffing, financial resources. In particular, community-based kindergartens often have existential problems. They are unable to meet the needs and demands of their clients (family as a whole) who turn to them with a request for help or advice. They operate on the basis of volunteering or, at best, minimum financial support for cities and municipalities. They lack professional security to help them deal with fundraising to ensure running and desired activities from the clients of the centers, as well as professional staffing. The implementation of the pilot project “Equal Opportunities for Everyone” will create a place- advisory centre, which will be available to community centers of the type of parent centre even after the completion of the project implementation.Accorrectly selected activities within the project implementation will achieve the multiplier effect of a wide range of target group, awareness of their rights and freedoms. Main objective of the project: Prevention and elimination of all forms of discriminationObjective skupina:Jednotlivci or groups at risk of discrimination, poverty or social exclusion.Subjects carrying out activities in the public interest.Place of implementation of the pilot project: Banskobystrický kraj, okres Banská Bystrica. (English)
28 September 2021
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Le projet pilote «Égalité des chances pour tous» aborde la question de l’inclusion sociale active, notamment en vue de promouvoir l’égalité des chances et la participation active et d’améliorer l’employabilité. Le projet reflète pleinement la nécessité de lutter contre la discrimination à l’égard de la personne ordinaire dans l’environnement dans lequel elle se déplace quotidiennement, travaille, vit. En particulier, les relations sociales dans les communautés, les municipalités, les villes, ainsi que le contrôle public civil (la communauté est bien connue), les problèmes générationnels, les préjugés sexistes, le modèle familial patriarcal prédominant, les idées de normes de comportement et de procédures placent le groupe cible du projet en désavantage, c’est-à-dire la famille dans son ensemble, la famille comme base pour le fonctionnement de l’État. Il n’est pas pertinent de savoir s’il s’agit d’un membre de la famille à l’âge préproductif, productif ou post-productif de la vie. L’essence est l’«homme» de ses droits et la qualité de sa vie. L’idée du projet est de mettre en évidence et de familiariser le groupe cible avec les formes de discrimination: «Comment cela se passe-t-il? Comment puis-je me défendre contre la discrimination? Suis-je toute seule, ou puis-je demander de l’aide? Où et comment le chercher?" Nous rencontrons souvent des discours qui empêchent de nombreuses personnes de vivre selon leurs propres souhaits et qui les empêchent d’exploiter pleinement leur potentiel humain par rapport aux autres. Ces personnes sont limitées dans leurs droits dans différents domaines de la vie. Tout cela se reflète négativement dans le fonctionnement de la famille, de la société... . L’exigence de l’égalité des personnes et de la non-discrimination est également inscrite dans un certain nombre d’instruments internationaux. L’égalité des peuples est un idéal auquel tous les pays civilisés et démocratiques du monde, ainsi que les communautés de tous les États civilisés et démocratiques, sont désormais engagés. Les constitutions et les lois de chaque pays contiennent des dispositions selon lesquelles toutes les personnes sont égales dans leur dignité et leurs droits et interdisent toute discrimination fondée sur le sexe, la couleur, l’âge, le sexe, l’orientation sexuelle, la fortune, l’origine sociale, le handicap, l’appartenance à un groupe national ou ethnique, la religion ou toute autre situation. Les personnes pour diverses raisons (par exemple l’ignorance, les ménages à faible revenu, qui n’ont pas les ressources pour faire face à une situation défavorable, qui peut également se produire en raison de la discrimination...) ne peuvent pas demander d’aide. Une forme d’aide institutionnelle, le conseil est sans aucun doute des centres communautaires de différents types.Les centres communautaires recherchent souvent le groupe cible afin de remédier à leur situation défavorable dans laquelle ils se trouvent actuellement. Avec ses problèmes, il se tournera vers une communauté qu’il connaît bien, dans laquelle il vit et lui fait confiance. Il devient son refuge à la recherche d’aide ou de conseil. Toutefois, tous les centres communautaires ne sont pas en mesure de fournir une aide suffisante (professionnelle, financière) au groupe cible qui a besoin d’une aide en termes de personnel et de ressources financières. En particulier, les jardins d’enfants communautaires ont souvent des problèmes existentiels. Ils ne sont pas en mesure de répondre aux besoins et aux exigences de leurs clients (famille dans son ensemble) qui se tournent vers eux avec une demande d’aide ou de conseil. Ils opèrent sur la base du volontariat ou, au mieux, d’un soutien financier minimum aux villes et aux municipalités. Ils manquent de sécurité professionnelle pour les aider à faire face à la collecte de fonds afin d’assurer le fonctionnement et les activités souhaitées des clients des centres, ainsi que le personnel professionnel. La mise en œuvre du projet pilote «Egalité des chances pour tous» créera un centre de conseil local, qui sera mis à la disposition des centres communautaires du type de centre parent, même après l’achèvement de la mise en œuvre du projet.Les activités sélectionnées correctement dans le cadre de la mise en œuvre du projet permettront d’obtenir l’effet multiplicateur d’un large éventail de groupes cibles, la sensibilisation à leurs droits et libertés. Objectif principal du projet: Prévention et élimination de toutes les formes de discriminationObjectif skupina:Jednotlivci ou groupes exposés au risque de discrimination, de pauvreté ou d’exclusion sociale.Sujets menant des activités d’intérêt public.Lieu de mise en œuvre du projet pilote: Banskobystrický kraj, okres Banská Bystrica. (French)
27 November 2021
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Das Pilotprojekt „Chancengleichheit für alle“ befasst sich mit der Frage der aktiven sozialen Eingliederung, unter anderem im Hinblick auf die Förderung der Chancengleichheit, die aktive Teilhabe und die Verbesserung der Beschäftigungsfähigkeit. Das Projekt spiegelt voll und ganz die Notwendigkeit wider, gegen die Diskriminierung der gewöhnlichen Person in der Umgebung vorzugehen, in der sie sich täglich bewegt, arbeitet und lebt. Insbesondere soziale Beziehungen in Gemeinden, Gemeinden, Städten sowie öffentliche zivile Kontrolle (die Gemeinschaft ist bekannt), Generationenprobleme, geschlechtsspezifische Vorurteile, das vorherrschende patriarchalische Familienmodell, Vorstellungen von Verhaltensnormen und Verfahren stellen die Zielgruppe des Projekts benachteiligt, die Familie als Ganzes, die Familie als Grundlage für das Funktionieren des Staates. Es ist unerheblich, ob es sich um ein Familienmitglied im vorproduktiven, produktiven oder postproduktiven Lebensalter handelt. Das Wesen ist der „Mann“ seiner Rechte und die Qualität seines Lebens. Die Idee des Projekts ist es, die Zielgruppe mit Formen der Diskriminierung hervorzuheben und vertraut zu machen: „Wie läuft das? Wie kann ich mich gegen Diskriminierung verteidigen? Bin ich allein oder kann ich um Hilfe bitten? Wir begegnen oft Reden, die viele Menschen daran hindern, nach ihren eigenen Wünschen zu leben, und die sie daran hindern, ihr menschliches Potenzial im Vergleich zu anderen voll auszuschöpfen. Diese Personen sind in ihren Rechten in verschiedenen Bereichen des Lebens eingeschränkt. All dies spiegelt sich negativ in der Funktionsweise der Familie, der Gesellschaft wider... . Das Erfordernis der Gleichheit der Menschen und der Nichtdiskriminierung ist auch in einer Reihe internationaler Instrumente verankert. Die Gleichheit der Menschen ist ein Ideal, dem nun alle zivilisierten und demokratischen Länder der Welt sowie die Gemeinschaften aller zivilisierten und demokratischen Staaten verpflichtet sind. Die Verfassungen und Gesetze jedes Landes enthalten Bestimmungen, nach denen alle Menschen in ihrer Würde und ihren Rechten gleich sind und Diskriminierungen aus Gründen wie Geschlecht, Hautfarbe, Alter, Geschlecht, sexueller Orientierung, Eigentum, soziale Herkunft, Behinderung, Zugehörigkeit zu einer nationalen oder ethnischen Gruppe, Religion oder einem anderen Status verbieten. Menschen aus verschiedenen Gründen (z. B. Unwissenheit, einkommensschwache Haushalte, die nicht über die Mittel verfügen, um mit einer ungünstigen Situation umzugehen, die auch aufgrund von Diskriminierung auftreten können...) können nicht Hilfe suchen. Eine Form der institutionellen Hilfe, Beratung ist zweifellos Gemeinschaftszentren unterschiedlicher Art.Gemeinschaftszentren suchen oft nach der Zielgruppe, um ihre nachteilige Situation, in der sie sich derzeit befinden, anzugehen. Mit seinen Problemen wird er sich an eine Gemeinschaft wenden, die er gut kennt, in der er lebt und ihr vertraut. Er wird zu seiner Zuflucht auf der Suche nach Hilfe oder Beratung. Allerdings sind nicht alle Gemeindezentren in der Lage, ausreichende (professionelle, finanzielle) Unterstützung für die Zielgruppe bereitzustellen, die Unterstützung in Bezug auf Personal und finanzielle Ressourcen benötigt. Vor allem gemeindenahe Kindergärten haben oft existenzielle Probleme. Sie sind nicht in der Lage, die Bedürfnisse und Bedürfnisse ihrer Kunden (Familie als Ganzes) zu erfüllen, die sich mit Hilfe oder Beratung an sie wenden. Sie arbeiten auf der Grundlage von Freiwilligentätigkeit oder, bestenfalls, einer minimalen finanziellen Unterstützung für Städte und Gemeinden. Sie haben keine professionelle Sicherheit, um sie mit Fundraising zu beschäftigen, um die laufenden und gewünschten Aktivitäten von den Kunden der Zentren sowie professionelles Personal zu gewährleisten. Mit der Umsetzung des Pilotprojekts „Chancengleichheit für alle“ wird ein Ortsberatungszentrum geschaffen, das auch nach Abschluss der Projektdurchführung für Gemeinschaftszentren der Art des Elternzentrums zur Verfügung steht.Korrektisch ausgewählte Aktivitäten innerhalb der Projektdurchführung werden den Multiplikatoreffekt einer breiten Zielgruppe, das Bewusstsein für ihre Rechte und Freiheiten, erreichen. Hauptziel des Projekts: Prävention und Beseitigung aller Formen der DiskriminierungZiel skupina:Jednotlivci oder Gruppen, die von Diskriminierung, Armut oder sozialer Ausgrenzung bedroht sind.Themen, die Tätigkeiten im öffentlichen Interesse durchführen.Ort der Durchführung des Pilotprojekts: Banskobystrický kraj, okres Banská Bystrica. (German)
29 November 2021
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Het proefproject „Gelijke kansen voor iedereen” heeft betrekking op actieve sociale inclusie, onder meer met het oog op het bevorderen van gelijke kansen en actieve participatie en het verbeteren van de inzetbaarheid. Het project weerspiegelt volledig de noodzaak om discriminatie van de gewone persoon aan te pakken in de omgeving waarin hij/zij dagelijks beweegt, werkt, leeft. Met name sociale relaties in gemeenschappen, gemeenten, steden en openbare civiele controle (de gemeenschap is bekend), generatieproblemen, gendervooroordelen, het overheersende patriarchaal familiemodel, ideeën van gedragsnormen en procedures brengen de doelgroep van het project in een nadeel, namelijk het gezin als geheel, het gezin als basis voor het functioneren van de staat. Het is irrelevant of het een gezinslid is in de preproductieve, productieve of postproductieve levenstijd. De essentie is de „man” van zijn rechten en de kwaliteit van zijn leven. Het idee van het project is om de doelgroep te belichten en vertrouwd te maken met vormen van discriminatie: „Hoe gebeurt dit? Hoe kan ik mezelf verdedigen tegen discriminatie? Ben ik alleen, of kan ik om hulp vragen? Waar en hoe het te zoeken?" We ontmoeten vaak toespraken die voorkomen dat veel mensen leven volgens hun eigen wensen en die hen beletten hun menselijk potentieel ten volle te benutten in vergelijking met anderen. Deze personen worden beperkt in hun rechten op verschillende gebieden van het leven. Dit alles komt negatief tot uiting in het functioneren van het gezin, de samenleving... . De eis van gelijkheid van personen en non-discriminatie is ook vastgelegd in een aantal internationale instrumenten. De gelijkheid van mensen is een ideaal waaraan alle beschaafde en democratische landen van de wereld, evenals de gemeenschappen van alle beschaafde en democratische staten, zich nu binden. De grondwetten en wetten van elk land bevatten bepalingen volgens welke alle mensen gelijk zijn in hun waardigheid en rechten en discriminatie op grond van geslacht, huidskleur, leeftijd, geslacht, seksuele geaardheid, eigendom, sociale afkomst, handicap, het behoren tot een nationale of etnische groep, godsdienst of andere status verbieden. Mensen om verschillende redenen (bv. onwetendheid, huishoudens met een laag inkomen, die niet over de middelen beschikken om het hoofd te bieden aan een ongunstige situatie, die ook kan optreden als gevolg van discriminatie...) kunnen geen hulp zoeken. Een vorm van institutionele bijstand, begeleiding is ongetwijfeld gemeenschapscentra van verschillende soorten.Gemeenschapscentra zoeken vaak naar de doelgroep om hun negatieve situatie waarin ze zich momenteel bevinden aan te pakken. Met zijn problemen zal hij zich wenden tot een gemeenschap die hij goed kent, waarin hij haar leeft en vertrouwt. Hij wordt zijn toevlucht op zoek naar hulp of begeleiding. Niet alle gemeenschapscentra zijn echter in staat om voldoende (professionele, financiële) bijstand te verlenen aan de doelgroep die bijstand nodig heeft op het gebied van personeelsbezetting en financiële middelen. In het bijzonder hebben gemeenschapsgerichte kleuterscholen vaak existentiële problemen. Ze zijn niet in staat om te voldoen aan de behoeften en eisen van hun klanten (familie als geheel) die zich tot hen wenden met een verzoek om hulp of advies. Zij werken op basis van vrijwilligerswerk of, in het beste geval, minimale financiële steun voor steden en gemeenten. Ze missen professionele veiligheid om hen te helpen omgaan met fondsenwerving om te zorgen voor het runnen en gewenste activiteiten van de klanten van de centra, evenals professionele personeelsbezetting. De uitvoering van het proefproject „Gelijke kansen voor iedereen” zal een plaats-adviescentrum creëren, dat beschikbaar zal zijn voor gemeenschapscentra van het type oudercentrum, zelfs na de voltooiing van de projectuitvoering.correct geselecteerde activiteiten binnen de projectuitvoering zullen het multiplicatoreffect bereiken van een breed scala van doelgroepen, bewustzijn van hun rechten en vrijheden. Hoofddoelstelling van het project: Preventie en uitbanning van alle vormen van discriminatieDoelstelling skupina:Jednotlivci of groepen die het risico lopen te worden gediscrimineerd, armoede of sociale uitsluiting.Onderwerpen die activiteiten in het algemeen belang uitvoeren.Plaats van de uitvoering van het proefproject: Banskobystrický kraj, okres Banská Bystrica. (Dutch)
4 December 2021
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Il progetto pilota "Parità di opportunità per tutti" affronta la questione dell'inclusione sociale attiva, anche al fine di promuovere le pari opportunità e la partecipazione attiva e migliorare l'occupabilità. Il progetto riflette pienamente la necessità di affrontare la discriminazione nei confronti della persona comune nell'ambiente in cui si muove quotidianamente, lavora, vive. In particolare, le relazioni sociali nelle comunità, nei comuni, nelle città, così come il controllo civile pubblico (la comunità è ben nota), i problemi generazionali, i pregiudizi di genere, il modello familiare patriarcale predominante, le idee di norme di comportamento e di procedure mettono in svantaggio il gruppo target del progetto, che è la famiglia nel suo insieme, la famiglia come base per il funzionamento dello Stato. È irrilevante che si tratti di un familiare nell'età pre-produttiva, produttiva o post-produttiva della vita. L'essenza è l'"uomo" dei suoi diritti e la qualità della sua vita. L'idea del progetto è quella di evidenziare e familiarizzare il target con le forme di discriminazione: "Come sta succedendo? Come posso difendermi dalla discriminazione? Sono da solo o posso chiedere aiuto? Dove e come cercarlo?" Incontriamo spesso discorsi che impediscono a molte persone di vivere secondo i propri desideri e che impediscono loro di sfruttare appieno il loro potenziale umano rispetto agli altri. Questi individui sono limitati nei loro diritti in diversi settori della vita. Tutto ciò si riflette negativamente nel funzionamento della famiglia, della società... . Il requisito dell'uguaglianza delle persone e della non discriminazione è sancito anche da una serie di strumenti internazionali. L'uguaglianza delle persone è un ideale per il quale tutti i paesi civili e democratici del mondo, così come le comunità di tutti gli Stati civili e democratici, sono ora impegnati. Le costituzioni e le leggi di ciascun paese contengono disposizioni in base alle quali tutte le persone hanno pari dignità e diritti e vietano la discriminazione per motivi quali sesso, colore, età, sesso, orientamento sessuale, proprietà, origine sociale, disabilità, appartenenza a un gruppo nazionale o etnico, religione o altro status. La pratica quotidiana dimostra la mancanza di servizi o istituzioni istituzionali in grado di fornire assistenza a gruppi vulnerabili di persone per affrontare qualsiasi forma di discriminazione. Le persone per vari motivi (ad esempio l'ignoranza, le famiglie a basso reddito, che non hanno le risorse per affrontare una situazione sfavorevole, che può verificarsi anche a causa della discriminazione....) non possono cercare aiuto. Una forma di assistenza istituzionale, la consulenza è senza dubbio centri comunitari di diversi tipi. I centri comunitari spesso cercano il gruppo target per affrontare la loro situazione sfavorevole in cui si trovano attualmente. Con i suoi problemi, si rivolgerà a una comunità che conosce bene, in cui vive e si fida di lei. Diventa il suo rifugio in cerca di aiuto o di consulenza. Tuttavia, non tutti i centri comunitari sono in grado di fornire un'assistenza sufficiente (professionale, finanziaria) al gruppo destinatario che ha bisogno di assistenza in termini di personale e risorse finanziarie. In particolare, gli asili nido basati sulla comunità spesso hanno problemi esistenziali. Non sono in grado di soddisfare le esigenze e le richieste dei loro clienti (famiglia nel suo complesso) che si rivolgono a loro con una richiesta di aiuto o di consulenza. Operano sulla base di attività di volontariato o, nel migliore dei casi, di un sostegno finanziario minimo per le città e i comuni. Mancano di sicurezza professionale per aiutarli a gestire la raccolta fondi per garantire il funzionamento e le attività desiderate dai clienti dei centri, così come personale professionale. L'attuazione del progetto pilota "Equal Opportunities for Everyone" creerà un centro di consulenza locale, che sarà a disposizione dei centri comunitari del tipo di centro madre anche dopo il completamento dell'attuazione del progetto.Le attività correttamente selezionate nell'ambito dell'attuazione del progetto otterranno l'effetto moltiplicatore di un'ampia gamma di gruppi destinatari, la consapevolezza dei loro diritti e delle loro libertà. Obiettivo principale del progetto: Prevenzione ed eliminazione di tutte le forme di discriminazioneObiettivo skupina:Jednotlivci o gruppi a rischio di discriminazione, povertà o esclusione sociale.Oggetti che svolgono attività di interesse pubblico.Luogo di attuazione del progetto pilota: Banskobystrický kraj, okres Banská Bystrica. A seguito del successo dell'attuazione del progetto pilota, il richiedente prevede di estendere le attività ad altri distretti della regione di Banská Bystrica.Indicatori misurabili projektu:Počet dei partecipanti a rischio di discriminazione coinvolti nell'istruzione o che beneficiano di consulenza nel campo della prevenzione e dell'eliminazione della d... (Italian)
12 January 2022
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Identifiers
312041P636
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